Alla fine degli anni ’50 venne incaricato di realizzare la segnaletica stradale del Codice della strada del 1959, che ancora oggi in parte troviamo nelle nostre città e sulle reti di comunicazione
È morto a 97 anni Michele Jocca, il fumettista noto per aver disegnato i cartelli stradali. L’artista era da tempo ricoverato in una Rsa di Roma, dove si è spento due giorni fa. Lavorò fino alla pensione nel Genio Civile senza però mai allontanarsi dal disegno, e alla fine degli anni ’50 fu l’autore della segnaletica stradale del Codice della strada del 1959, che ancora oggi in parte troviamo sulle nostre strade. Sempre frutto della sua creatività è stata l’idea dei pannelli a messaggio variabile che comunicano agli automobilisti informazioni in tempo reale sulla viabilità e sul traffico. Tra le sue creazioni ci sono il cartello della mucca (pericolo attraversamento animali), quello del cervo che salta e quello dell’albero con il fiammifero (rischio incendi).
Di origine abruzzese, nato a Nativo di Calascio, ma romano di adozione, dopo il trasferimento con la famiglia nella Capitale nel 1937, Jocca era appassionato di disegno. Durante la seconda guerra mondiale iniziò a collaborare con le riviste Carosello e Campanello con cui diede il via alla sua carriera nel mondo dei fumetti, che lo accompagnò per tutta la vita.