Lago Maggiore, barca si ribalta per maltempo. Quattro morti, tra cui 2 agenti intelligence

Cronaca
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Domenica sera una tromba d'aria ha fatto rovesciare un'imbarcazione con a bordo una ventina di turisti. L’incidente è avvenuto intorno alle 19:30, quando la comitiva si trovava nelle acque tra Lisanza, nei pressi di Sesto Calende, sulla sponda lombarda, e Dormelletto, sulla sponda piemontese, per festeggiare un compleanno. Le vittime sono due cittadini italiani, una donna russa e un israeliano. Non si registrano dispersi

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Una barca con a bordo 24 persone - tra passeggeri e membri dell'equipaggio - si è rovesciata ieri, 28 maggio, nel Lago Maggiore a causa di un violento temporale accompagnato da una tromba d'aria. La comitiva stava festeggiando un compleanno. Quattro di loro sono stati ritrovati morti. Si tratta di una cittadina russa, un israeliano e due italiani. I due connazionali deceduti sono Claudio Alonzi, 62 anni, e Tiziana Barnobi, 53 anni. Entrambi erano agenti dell'intelligence. La vittima russa è Anya Bozhkova, 50 anni, compagna del proprietario della barca, che invece è sopravvisuto. I due vivevano sull'imbarcazione e la affittavano spesso a comitive di turisti. L'uomo israeliano è Shimoni Erez,60 anni, che era "un pensionato delle forze di sicurezza", ha fatto sapere il ministero degli Esteri a Gerusalemme. Il corpo dell'ultima vittima è stato recuperato poco prima delle 8 di lunedì mattina, a 16 metri di profondità e poco distante dal relitto, dai sommozzatori. Non si registrano ormai altri dispersi. Intanto la Procura di Busto Arsizio si avvia ad aprire un fascicolo di indagine per ricostruire l'incidente: gli accertamenti punteranno sulla verifica delle condizioni dello scafo, sul rispetto delle norme di sicurezza a bordo e sul numero di persone presenti rispetto alla capienza consentita (CHI SONO LE VITTIME).

Tra le persone soccorse nessuno ha riportato gravi ferite

L’incidente è avvenuto intorno alle 19:30, quando la comitiva - a bordo di una house-boat di 16 metri - si trovava nelle acque tra Lisanza, nei pressi di Sesto Calende, sulla sponda lombarda, e Dormelletto, sulla sponda piemontese. Alcune persone sono riuscite a raggiungere la località Piccaluga, dove sono state soccorse. Tra chi è riuscito arrivato a riva, nessuno ha riportato gravi ferite. Cinque persone sono state portate in ospedale, tre in codice verde ad Angera e due in codice giallo, a Gallarate e a Varese.

Le operazioni di soccorso e il racconto dei testimoni

A lanciare l’allarme è stata un’altra barca, che ha notato i dispersi in acqua. Sul Lago sono poi arrivati gli specialisti dei Vigili del Fuoco del soccorso acquatico, gli aerosoccorritori del reparto volo Lombardia, a bordo dell'elicottero "Drago 150", il nucleo sommozzatori di Milano e la Guardia Costiera. A questo si aggiungono nove ambulanze e un'automedica. "Ho sentito gridare e sono uscita a vedere, poi sono arrivati i soccorsi", ha detto all'ANSA una donna che abita a Lisanza, dove sono arrivati a nuoto alcuni dei superstiti. "Ho visto arrivare il primo, un ragazzo, provato, che ha chiesto aiuto", ha raccontato un secondo residente, "ma non abbiamo fatto in tempo a muoverci, fortunatamente c'erano già i mezzi di soccorso in arrivo".

Le ricerche dei due sub sassaresi di 35 e 38 anni dispersi da ieri sera nelle acque del Golfo dell'Asinara dopo il naufragio della loro imbarcazione, 13 aprile 2023. La Capitaneria di porto di Porto Torres perlustra con le motovedette il tratto di mare tra Stintino e Fiume Santo, ma finora nessuna traccia dei due pescatori sportivi. Gli elicotteri della Guardia costiera e dei Vigili del fuoco hanno sorvolato la zona fino a questa mattina, poi sono rientrati alle basi. Così come sono rientrate nelle caserme le squadre dei pompieri che collaboravano da terra alle ricerche dei sub, nella speranza che i due avessero raggiunto a nuoto la costa.
ANSA/ GAROFALO

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