Dopo gli eventi di domenica, si è conclusa oggi la due giorni organizzata da Sky, in collaborazione con l’associazione Lidia Dice, al Museo Nazionale Scienza e Tecnologia di Milano. Testimonianze, performance, workshop e dibattiti per riflettere sul tema del rapporto con la diversità in tutte le sue declinazioni: dalla parità di genere ai diritti delle persone LGBTQ+, dalla disabilità alla body positivity, dal background etnico all’inclusione digitale e del linguaggio, con uno sguardo al confronto tra generazioni
Si è conclusa la seconda giornata di Sky Inclusion Days con Figli ≠ Genitori, l’evento di Sky dedicato ai temi dell’inclusione e della diversità, organizzato in collaborazione con l’associazione no profit Lidia Dice. Due giorni di testimonianze, performance, workshop, incontri e dibattiti che sono andati in scena domenica 14 e lunedì 15 maggio a Milano, al Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci, per riflettere sul tema del rapporto con la diversità in tutte le sue declinazioni: dalla parità di genere ai diritti delle persone LGBTQ+, dalla disabilità alla body positivity, dal background etnico all’inclusione digitale e a quella del linguaggio, con uno sguardo sempre attento al confronto tra generazioni e al rapporto tra genitori e figli. Tanti gli ospiti che con i loro contributi hanno arricchito il palinsesto. Dalle performance artistiche di Michele Bravi, Vinicio Marchioni e Omar Hassan agli approfondimenti con il Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli e la scrittrice Elisabetta Dami; dalle testimonianze degli sportivi come Sara Gama e Giorgio Minisini, ai contributi della scienziata Amalia Ercoli Finzi (TUTTE LE INFORMAZIONI E IL PROGRAMMA DELL’EVENTO). L’evento si è avvalso del patrocinio di: Comune di Milano, Corecom Lombardia, Consolato Generale degli Stati Uniti, Camera di Commercio Americana, Camera di Commercio Britannica.
I panel e le performance della mattinata di lunedì 15 maggio
Oggi, lunedì 15 maggio, i lavori sono ripresi alle 10. In occasione della Giornata Internazionale delle Famiglie, Amalia Ercoli Finzi, scienziata e ingegnere aerospaziale, ed Elvina Finzi, ingegnere e manager, sono state le protagoniste di un dialogo madre-figlia nel panel intitolato Sei un Universo. Le donne alla conquista dello spazio, moderato da Marta Meli. Poi Daniele Cassioli ha dialogato con l’atleta Mattia Furlani nel panel Il futuro è in movimento. In alto, in avanti: la strada di un giovane campione, mentre Federica Lodi si è confrontata con l’atleta paralimpica Giulia Terzi nell’incontro dal titolo Se puoi sognarlo puoi farlo. La vita sceglie la musica, noi scegliamo come ballarla. Si è poi parlato di antisemitismo con Federico Ferri e lo storico Michele Sarfatti nel panel Quando “ebreo” è un insulto: l’antisemitismo nel calcio. Sarah Varetto ha moderato l’incontro Siamo TUTTI on line? Sky Up e l’inclusione digitale a cui hanno partecipato Salvatore Aranzulla (blogger e imprenditore), Fjona Cakalli (influencer) e Giuseppe De Bellis (direttore di Sky TG24). Dopo la premiazione dei vincitori Sky Up The Edit, Magdalena Rosa (@magsbook) è stata la protagonista di Wrap Up e Book Crush. Innamorarsi della lettura con TikTok, mentre Lidia Carew ha moderato il panel Una, nessuno, centomila. Costruire se stessi dentro la società con Valeria Locati (psicoterapeuta), Loretta Grace (beauty influencer), Lara Lago (giornalista e influencer) e Marilucy Saltarin (D&I expert Lidia Dice...member).
I panel e le performance del pomeriggio di lunedì 15 maggio
Nel pomeriggio i lavori sono ripresi con Esistono Parole Giuste?, con Rosy Russo (fondatrice Parole O_Stili). Poi un approfondimento sul linguaggio inclusivo (Le parole sono importanti! Il linguaggio, i luoghi comuni e il rispetto per gli altri) con le linguiste Vera Gheno ed Elena Loewenthal e il comico Pierluca Mariti. A seguire c’è stato il panel Geronimo Stilton, come si insegna l’inclusione ai bambini, con la scrittrice Elisabetta Dami. Dopo la performance di Paola Gioia Kaze Formisano, attrice e cantante, il dibattito Rappresento ergo sum? Essere inclusivi sullo schermo, con Francesca Vecchioni (fondatrice e presidente Diversity), Sonia Rovai (Director Scripted Production Sky Italia), Paola Gioia Kaze Formisano e Luigi Casillo di Sky TG24 come moderatore. Non è mancato, poi, un focus sul tema dell’autismo dal titolo Dopo di Noi?, con Nico Acampora, fondatore di PizzAut, Francesco Condoluci, giornalista e ideatore In&Aut festival, e la direttrice di DivercityMag Valentina Dolciotti a moderare. Più tardi Federica Masolin ha intervistato la pilota Rachele Somaschini, mentre Roberta Noè ha dialogato con Arjola Dedaj e Emanuele Di Marino. Fra i vari appuntamenti, anche un confronto – moderato da Sarah Varetto - sull’inclusione nel mondo del lavoro con il Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli; l’atleta paralimpico e Presidente di Bionic People Alessandro Ossola; Francesca Manili Pessina, executive Vice President HR, Organization & Facility Management; Alessandro Beda, Consigliere Delegato Fondazione Sodalitas. Dopo l’intervento di Andrea Duilio, amministratore Delegato Sky Italia, la due giorni si è chiusa il cantautore Michele Bravi e un suggestivo momento di parole e musica.
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I panel e le performance della mattinata di domenica 14 maggio
Domenica i lavori sono iniziati alle 11 con la presentazione dell’evento da parte di Sarah Varetto, Executive Vice President Communications, Inclusion and Bigger Picture Sky Italia, e Lidia Carew, presidente e fondatrice dell’associazione Lidia Dice, e il saluto di Gaia Romani (Assessora ai Servizi Civici e Generali, del Comune di Milano) e degli enti patrocinanti: Consolato Generale degli Stati Uniti, Corecom Lombardia. Poi la performance di Mariano Gallo, in arte Priscilla, Diversamente Diverso di Luciano Melchionna e l’esibizione di danza di Macia Del Prete I’m not the center of anything. A seguire Cinzia Valentini (VP Agedo Milano), Igor Suran (Executive Director Parks Liberi e Uguali), Francesco Pintus (Chair Network LGBTQ at Sky) e Mariano Gallo si sono confrontati all’interno del panel intitolato Etero o Gay, sono tutti figli miei. Domenico Cuomo ha letto Un'Alice come un'altra, seguito dai monologhi sulla maternità di Elena Goretti (giornalista), Laura Miola (influencer) e Vasiliki Pierrakea (imprenditrice e cuoca). Per chiudere la mattinata, la performance di Tommy Kuti ha preceduto il panel Il talento non è di genere: impariamo dallo sport a cui hanno partecipato Daniele Cassioli, la calciatrice Sara Gama e il nuotatore artistico Giorgio Minisini.
I panel e le performance del pomeriggio di domenica 14 maggio
Nel pomeriggio, Sarah Varetto ha parlato di disparità di genere e poi ha moderato un panel dal titolo Lascia perdere, sono cose da maschi..., con Francesca Barra, giornalista e scrittrice, Gabriella Vacca, Chief Technology Officer di Sky Italia, Riccardo Milani, regista, Silvio Petta, fondatore community Superpapà. Più tardi Federico Taddia ha raccontato Margherita Hack e poi un po' di poetry slam con Lorenzo Maragoni. A seguire, c’è stato il panel Così parlò l’algoritmo, la libertà nell’era digitale, con il dialogo tra padre Paolo Benanti e Omar Schillaci, vicedirettore Sky TG24. Dopo i consigli di lettura con @Magsbook, la giornalista Responsabile di Luce! Letizia Cini ha intervistato Omar Hassan nel panel L’arte in pugno. E ancora: Storia del mio nome, podcast live di Sabrina Efionayi; Figli, stand up comedy con Antonio Ornano; Il grembo paterno, viaggio intorno alla paternità biologica, affidataria e adottiva con Niccolò Agliardi, cantautore e padre affidatario, Antonio Ornano, comico e padre adottivo, e Matteo Caccia a moderare. A chiudere la giornata Sarà solo la fine del mondo, con Vinicio Marchioni che ha letto Liv Ferracchiati e ha dialogato con Omar Schillaci.
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Dove seguire l’evento
L’evento è stato disponibile in diretta sul canale 501 di Sky e in streaming su skytg24.it. Collegamenti e aggiornamenti sono andati in onda anche su Sky TG24 e su Sky Sport 24. RTL 102.5 – radio ufficiale dell’evento – ha seguito la due giorni con interviste e approfondimenti. Per partecipare e seguire i dibattiti live era sufficiente registrarsi a questo link.
