Michele Barco, 58 anni, si è sentito male nel giorno in cui avrebbe lasciato l'azienda di Piazzola sul Brenta (Padova), dove ha lavorato per 30 anni. Aveva portato pasticcini e spumante per festeggiare la pensione
Un giorno di festa si è trasformato in tragedia a Piazzola sul Brenta, in provincia di Padova. Michele Barco, operaio cinquantottenne della ditta Belvest, che opera nel settore dell'abbigliamento, si è accasciato a terra colpito da un malore, quasi certamente un infarto, durante il suo ultimo giorno di lavoro. A nulla sono valsi i tentativi di rianimazione dei soccorritori, tempestivamente chiamati dai colleghi, ai quali Barco aveva portato pasticcini e spumante per festeggiare la conclusione dei suoi 30 anni di lavoro in azienda. Stando alle prime informazioni l'uomo non aveva avuto problemi cardiaci in passato.
Azienda chiusa una giornata per lutto
I titolari dell'azienda, scioccati come i dipendenti dall'accaduto, hanno chiuso per lutto lo stabilimento nella giornata di ieri, con i cancelli della fabbrica che si sono riaperti nella mattinata di oggi. Considerato un veterano del suo settore, Barco si occupava del controllo qualità degli indumenti prodotti dall'azienda padovana. Un ruolo di grande responsabilità e precisione, che Barco aveva sempre svolto in maniera esemplare, come confermato anche dai vertici della Belvest, formando anche molti colleghi. L'uomo non era sposato e viveva con l'anziana madre Gabriella, che lascia insieme a tre sorelle e un fratello.