Ieri sera alcune centinaia di persone, insieme ad associazioni, parrocchie e scout si sono riunite nella Piazza del Comune per celebrare una notizia che si attendeva da 30 anni. I cittadini si sono lasciati andare ad applausi, balli e intonazioni dell'inno italiano accompagnati dai tanti striscioni dove si poteva leggere "16.01.2023 la nostra liberazione, il nostro 25 aprile".
"É finito un incubo"
Per i prossimi giorni sono previste altre manifestazioni, come quella di domani mattina con gli studenti e il sindaco Enzo Alfano: "Sono giorni speciali. Si è chiusa una triste pagina per la storia di Castelvetrano e di tutta Italia. - ha affermato il primo cittadino - "Ora mai più si deve accostare il nome della nostra città a quella del boss".
E ancora, il ringraziamento alle forze dell'ordine: "Grazie agli uomini dell'Arma, a tutte le forze dell'ordine e alla magistratura che da anni si impegnano. Con alta professionalità e senso del dovere, non hanno mai perso di vista l'obiettivo. Con loro possiamo sentirci più sicuri. É finito un incubo. Sempre dalla parte della legalità", ha concluso il primo cittadino.