In Evidenza
Altre sezioni
altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Covid, le news. Ordinanza ministero Salute, tamponi obbligatori per arrivi da Cina

©Ansa

"Ho disposto, con ordinanza, tamponi antigenici Covid-19 obbligatori, e relativo sequenziamento del virus, per tutti i passeggeri provenienti dalla Cina e in transito in Italia". Così il ministro della Salute, Schillaci che riferirà nelle prossime ore in Senato.  "I positivi al Covid che provengono dalla Cina verranno posti in quarantena", ha poi riferito il ministro al termine del Consiglio dei Ministri. Anche gli Usa dal 5 gennaio chiederanno test negativo a chi proviene dal paese asiatico

Condividi:

Simiani (Pd): Da Cina notizie allarmanti, valutare mascherine su trasporti"

"Le notizie dalla Cina sull'aumento esponenziale dei contagi e la decisione della Giunta di destra della Regione Lombardia di effettuare il tampone ai viaggiatori provenienti dallo Stato asiatico all'aeroporto di Malpensa testimoniano come il Covid vada tenuto ancora sotto controllo. La vaccinazione con la quarta dose deve essere incentivata e l'uso della mascherina dovrebbe essere almeno consigliato nei mesi invernali nei luoghi chiusi e affollati". Così il deputato Pd Marco Simiani, spiegando di avere "presentato un ordine del giorno al decreto Rave - si legge in una nota - al fine di introdurre buone pratiche sull'utilizzo di dispositivi di protezione almeno nel trasporto pubblico locale su rotaia, soprattutto per tutelare e proteggere i soggetti deboli". 
"Mi auguro che il Governo e la maggioranza prendano in considerazione eventuali misure di prevenzione - auspica l'esponente dem - Purtroppo il Covid non si cancella con un decreto".
 
- di Redazione Sky TG24

Bassetti: "Rischio variante resistente, vaccinare anziani"


"Io non credo che dalla Cina arriverà una variante del Covid più letale di Omicron, anche se la certezza non esiste, ma potrebbe arrivarne una più resistente ai vaccini. Se dovesse arrivare una nuova variante non più letale, ma con un meccanismo di escape, troverebbe ad oggi il 60% di popolazione anziana, parlo di over 65 e fragili, che non ha fatto il richiamo recentemente e questo potrebbe essere un problema serio". Così all'AGI l'infettivologo Matteo Bassetti, direttore della clinica malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova, in relazione al dilagare dei contagi da
Covid-19 in Cina che potrebbe portare a una recrudescenza della pandemia anche in Europa. "Noi in questo autunno/inverno abbiamo visto che alcuni anziani stanno arrivando in ospedale con vaccini fatti un anno fa. Quindi va stimolata la quarta dose per evitare problemi", spiega. "Le eventuali misure a contenimento a oggi, visto la situazione del resto del mondo, devono essere a costo zero: metterei un tampone molecolare alla partenza dalla Cina e uno all'arrivo e poi 5 giorni di quarantena obbligatoria se emergono positivi", conclude Bassetti.
- di Redazione Sky TG24

Covid, Cina riprende rilascio passaporti per viaggi all'estero

I cinesi che vogliono andare in vacanza all'estero potranno richiedere il passaporto a partire dal mese prossimo, ha annunciato l'Amministrazione nazionale per l'immigrazione, dopo la fine della politica del Covid zero. La Cina ha smesso di rilasciare passaporti per i viaggi turistici poco dopo l'inizio della pandemia: di regola, venivano approvati solo viaggi d'affari urgenti e soggiorni all'estero a scopo di studio. La Commissione sanitaria di Pechino ha annunciato due giorni fa che il livello di pericolo del Sars-CoV-2 sarebbe stato abbassato a partire dall'8 gennaio, e che di conseguenza sarebbe caduto anche l'obbligo di quarantena per chi entra in Cina.
I passaporti inizieranno ad essere rilasciati di nuovo il prossimo 8 gennaio, ha detto ieri l'agenzia per l'immigrazione. Di recente i viaggiatori sono stati ancora isolati in una stanza d'albergo per almeno cinque giorni e monitorati con attenzione. A volte veniva prescritta una quarantena di 21 giorni all'ingresso nel Paese. Il virus si sta diffondendo rapidamente, dopo la fine della politica Covid zero, avviata all'inizio di dicembre. Secondo stime interne ufficiose e non confermate, 248 mln di persone, il 18% della popolazione, sono state contagiate dal Sars-CoV-2 solo nelle prime tre settimane di dicembre. Gli ospedali sono sovraffollati e molti forni crematori non riescono più a reggere il ritmo delle cremazioni.
- di Redazione Sky TG24

Covid, 4 ondate Omicron in 1 anno, le fogne d'Italia le raccontano

Dal primo ottobre 2021 al 30 settembre 2022 le concentrazioni del coronavirus pandemico nelle acque reflue analizzate lungo la Penisola hanno evidenziato "quattro incrementi consistenti, in linea con l'andamento dei contagi" Covid "nella popolazione e in corrispondenza con la diffusione delle sottovarianti Omicron" BA.1, BA.2 e BA.4/5. Quattro ondate in un anno, 'raccontate' dalle fogne d'Italia secondo quanto emerge dall'ultimo bollettino dell'Istituto superiore di sanità.  
Nell'anno di sorveglianza l'analisi dei trend è stata effettuata dal network nazionale di sorveglianza ambientale Sars-CoV-2 su quasi 10mila campioni di acque reflue raccolti in 167 impianti di depurazione di 20 regioni/province autonome. Su un totale 9.374 campioni esaminati, 8.315 (88,8%) sono risultati positivi all'Rna del virus e "l'andamento nazionale delle concentrazioni di Sars-CoV-2 - si legge nel report - ha mostrato" appunto "quattro diverse 'onde' associate all'emergenza e alla diffusione delle diverse sottolinee Omicron", ossia Omicron 1, 2, 4 e 5. Guardando ai grafici a corredo del bollettino, i rialzi corrispondono a gennaio, aprile, luglio e settembre 2022. "I dati ambientali a livello nazionale - scrivono gli autori - hanno mostrato tendenze al rialzo e al ribasso delle concentrazioni di Sars-CoV-2 nelle acque reflue nei 12 mesi di sorveglianza, riflettendo i trend dei casi clinici" di Covid-19 "osservati nella maggior parte delle regioni/pa". Nonostante i limiti del sistema, per il quale l'Iss rileva comunque un miglioramento (in termini di "tempi di trasmissione dei dati" e di "progressivo e significativo incremento" del numero di regioni/pa coinvolte nella sorveglianza, inizialmente incompleto, del numero di punti di campionamento inclusi e della capacità analitica dei laboratori), secondo gli esperti i risultati confermano che "la sorveglianza ambientale può completare con successo gli strumenti utilizzati per la sorveglianza integrata di Covid-19". E "lo sviluppo di un nuovo indicatore Rt-acque reflue, attualmente in fase di ultimazione, fornirà un strumento aggiuntivo per utilizzare i dati di sorveglianza ambientale a supporto delle decisioni di salute pubblica".
- di Redazione Sky TG24

Cina riprende rilascio passaporti per viaggi all'estero

I cinesi che vogliono andare in vacanza all'estero potranno richiedere il passaporto a partire dal mese prossimo, ha annunciato l'Amministrazione nazionale per l'immigrazione, dopo la fine della politica del Covid zero. La Cina ha smesso di rilasciare passaporti per i viaggi turistici poco dopo l'inizio della pandemia: di regola, venivano approvati solo viaggi d'affari urgenti e soggiorni all'estero a scopo di studio. La Commissione sanitaria di Pechino ha annunciato due giorni fa che il livello di pericolo del Sars-CoV-2 sarebbe stato abbassato a partire dall'8 gennaio, e che di conseguenza sarebbe caduto anche l'obbligo di quarantena per chi entra in Cina.  
I passaporti inizieranno ad essere rilasciati di nuovo il prossimo 8 gennaio, ha detto ieri l'agenzia per l'immigrazione. Di recente i viaggiatori sono stati ancora isolati in una stanza d'albergo per almeno cinque giorni e monitorati con attenzione. A volte veniva prescritta una quarantena di 21 giorni all'ingresso nel Paese. Il virus si sta diffondendo rapidamente, dopo la fine della politica Covid zero, avviata all'inizio di dicembre. Secondo stime interne ufficiose e non confermate, 248 mln di persone, il 18% della popolazione, sono state contagiate dal Sars-CoV-2 solo nelle prime tre settimane di dicembre. Gli ospedali sono sovraffollati e molti forni crematori non riescono più a reggere il ritmo delle cremazioni.
- di Redazione Sky TG24

Boccia (Pd), 'grave silenzio governo italiano su Cina'

"Governo italiano silente. È come se in Cina non stesse succedendo nulla. Quello che invece sta accadendo in Cina con le diverse varianti Covid dovrebbe far alzare al massimo in Italia e in Europa il livello di allerta. Spero che nel governo non prevalgano negazionisti e no vax che sono azionisti di questa maggioranza. Oggi in Cdm, anziché fare la guerra alle ong, il governo farebbe meglio a fare il punto su quella che appare una nuova emergenza globale". Così Francesco Boccia, senatore Pd e responsabile Regioni e Enti locali della segreteria nazionale in diretta a Omnibus, su La7.
"Informare gli italiani su cosa sta accadendo in Cina chiedendo all’Ue un raccordo è il minimo che si debba fare in queste occasioni. Servono risposte immediate sui vaccini oggi in circolazione: riescono a coprire queste nuove varianti? Ognuno fa quello che vuole, così Regione Lombardia unilateralmente ipotizza controlli a Malpensa sugli ingressi dalla Cina. E gli altri aeroporti? E gli altri hub di ingresso in Italia? Esiste un Ministro della salute? Gli italiani chiedono molto se oltre all’ossessione per le ong il governo si impegnasse per la tutela della salute di tutti?", conclude.
- di Redazione Sky TG24

Hong Kong a Giappone, revocare restrizioni su voli diretti

Le autorità di Hong Kong hanno chiesto al Giappone di revocare le restrizioni sui voli diretti imposte in seguito all'esplosione di casi di Covid-19 nella Cina continentale. Queste restrizioni includono la limitazione dei voli diretti da Hong Kong a quattro aeroporti: Narita e Haneda a Tokyo, Kansai a Osaka e Chubu a Nagoya. Il ministero dei Trasporti di Hong Kong si è detto "fortemente deluso da questa decisione affrettata che hanno preso le autorità giapponesi durante l'alta stagione turistica". 
- di Redazione Sky TG24

Bassetti, 'biglietto di sola andata per la Cina a chi a diffuso antiscienza'

"A chi ha insultato e minacciato i sanitari. A chi ha detto che le pandemie e anche il Covid durano al massimo 2 anni. A chi ha infangato i vaccini a mRna inducendo alcuni a non farli. A chi ha propagandato l'antiscienza". A tutti loro "regalerei un biglietto di sola andata per la Cina". Così su Twitter Matteo Bassetti, direttore della Clinica di malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova.
- di Redazione Sky TG24

Pregliasco, 'giusto rafforzare controlli da Cina, Ue e Oms vigilino'

Oggi sul fronte pandemia "il problema principale arriva dalla Cina" che, abbandonata la politica 'zero Covid', sta registrando numeri record mai riportati dall'inizio dell'emergenza. "E' necessario non farsi trovare impreparati rispetto a quello che potrebbe succedere", avverte il virologo Fabrizio Pregliasco, commentando all'Adnkronos Salute il ritorno del tampone molecolare per la ricerca di Sars-CoV-2 all'aeroporto di Milano Malpensa, per tutti i passeggeri/operatori provenienti dal Paese asiatico.
"E' giusto il potenziamento dei controlli rispetto ai viaggiatori in arrivo dalle aree interessate", afferma il docente dell'Università Statale di Milano, che sollecita anche "l'incremento della sorveglianza virologica, con monitoraggio e sequenziamento virale". Perché la situazione cinese "magari è qualcosa che non avrà conseguenze - ragiona Pregliasco - però una diffusione così ampia e veloce, in un contesto in cui tante nuove varianti possono emergere, va tenuta assolutamente a bada con interventi istituzionali e internazionali", precisa il medico. Il suo invito è a "mantenere alta l'attenzione, con un ruolo che deve essere anche dell'Europa e dell'Organizzazione mondiale della sanità", auspica.
Il tutto "proprio per non farci trovare impreparati - ripete Pregliasco - in un'ottica di 'pre-occupazione', senza isterismi o negatività e sempre con un richiamo all'importanza della vaccinazione. Stiamo sereni e tranquilli, riprendiamo la nostra vita perché abbiamo battagliato per anni - conclude - ma restiamo vigili".
- di Redazione Sky TG24

Dg welfare Lombardia, 'tampone per chi arriva da Cina non obbligatorio'

In merito alla notizia riguardante i tamponi anti-Covid per chi giunge a Malpensa dalla Cina, la direzione generale welfare della Regione Lombardia - in una nota - specifica che “la richiesta non è obbligatoria”.
“Si tratta - viene spiegato - di una misura di prevenzione che serve anche ad accertare il tipo di variante Covid di chi arriva dal Paese asiatico".
“Al momento - conclude la nota - sono stati eseguiti 210 tamponi. È stato già avviato il sequenziamento e domani si avranno i primi risultati”.
- di Redazione Sky TG24

Gismondo, 'ingresso virus non evitabile ma controlli da Cina necessari'

"La situazione Covid in Cina non è assolutamente chiara, per la continua non trasparenza nella trasmissione dei dati" da parte del Paese asiatico. Per questo "è necessario poter controllare l'ingresso di nuove varianti" di Sars-CoV-2, "anche se non è evitabile" considerando che i virus non conoscono confini. Lo sottolinea all'Adnkronos Salute Maria Rita Gismondo, direttrice del Laboratorio di microbiologia clinica, virologia e diagnostica delle bioemergenze dell'Ospedale Sacco di Milano.
"La Regione Lombardia sta già procedendo con la sorveglianza e il sequenziamento, che viene fatto anche nel nostro laboratorio del Sacco", evidenzia l'esperta in riferimento alla ripresa dei tamponi all'aeroporto di Milano Malpensa per le persone (passeggeri e operatori) che arrivano dalla Cina. Uno screening non obbligatorio, come è stato precisato da Palazzo Lombardia, ma pensato come misura di prevenzione utile anche a intercettare eventuali nuovi mutanti provenienti dal gigante asiatico.
"In questo momento il controllo delle varianti in arrivo dalla Cina è auspicabile e secondo me - precisa Gismondo - è allargabile anche ad altre aree se dovessero essere interessate da una circolazione virale analoga a quella cinese".
- di Redazione Sky TG24

Toscana 1.904 nuovi casi, 22 decessi

Sono 1.904 i nuovi casi di Covid-19 registrati nelle ultime ventiquattro ore in Toscana: 279 sono stati confermati con tampone molecolare e gli altri 1.625 con test rapido.
Il numero dei contagiati rilevati nella regione dall'inizio della pandemia sale dunque a 1.565.195. I nuovi casi sono lo 0,1% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,1% (1.308 persone) e raggiungono quota 1.480.443 (94,6% dei casi totali). I dati, relativi all'andamento della pandemia, sono quelli accertati oggi sulla base delle richieste della Protezione civile nazionale.
Al momento in Toscana risultano pertanto 73.404 positivi, +0,8% rispetto a ieri. Di questi 492 (17 in più rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale: 20 (2 in più) si trovano in terapia intensiva.
La lista dei decessi si aggiorna con 22 nuovi decessi: 11 uomini e 11 donne con un'età media di 85,4 anni. Dall'ultimo bollettino quotidiano sono stati eseguiti 750 tamponi molecolari e 9.358 tamponi antigenici rapidi: di questi il 18,8% è risultato positivo. Sono invece 2.012 i soggetti testati, escludendo i tamponi di controllo: il 94,6% di questi è risultato positivo.
- di Redazione Sky TG24

Esperti israeliani, fase endemica in 2023 ma prevenzione

Nel 2023 il Covid-19 entrerà in una fase endemica e farà parte di una nuova normalità mondiale. E' il parere di alcuni esperti israeliani, che invitano però a non abbassare la guardia, a proseguire con le vaccinazioni e le misure preventive e a continuare a investire nella sanità pubblica.
- di Redazione Sky TG24

Covid, tampone non obbligatorio a Malpensa per chi arriva dalla Cina

La nuova disposizione sarà valida fino al 30 gennaio salvo diversa rivalutazione della situazione epidemiologica.
- di Redazione Sky TG24

Ricciardi, 'da Cina rischio variante cattiva, serve trattato pandemico internazionale'

Il rischio che i milioni di contagi Covid registrati dalla Cina favoriscano lo sviluppo di nuove varianti del coronavirus pandemico "esiste. Una variante più contagiosa di Omicron è difficile, siamo già a livelli record. Il pericolo è che ne nasca una più patogenica", uno scenario "possibile". Lo spiega in un'intervista a 'La Stampa' Walter Ricciardi, professore ordinario di Igiene all'Università Cattolica e presidente del Mission Board for Cancer dell'Ue.
Gli altri Paesi dovrebbero tutelarsi? "Quelli vicini come Giappone e Taiwan lo hanno fatto, chiedendo il tampone in arrivo dalla Cina - sottolinea l'esperto - In Occidente ormai le cautele vengono lasciate ai singoli: c'è una buona copertura vaccinale e in assenza di nuove varianti basta aggiornarla con i richiami consigliati". 
Ma quindi la Cina, dopo aver dato origine al Sars-CoV-2, rischia ora di rinnovarlo? "Purtroppo sì", risponde Ricciardi, e così stando le cose l'Organizzazione mondiale della sanità non può fare più di tanto: "L'Oms non ha strumenti sufficienti per intervenire - evidenzia - Il trattato pandemico internazionale di cui si discute non è stato ancora approvato. Nel migliore dei casi avverrà l'anno prossimo e non è neppure sicuro che sarà vincolante. Fino ad allora ogni Paese continuerà ad agire come crede". Questo significa pandemie infinite? "Infatti i virus respiratori circolano impuniti - osserva il docente - come il Sars-CoV-2, l'influenzale e il sinciziale".
- di Redazione Sky TG24

Veneto, 4.214 nuovi contagi e 25 morti ieri

Salgono a 4.214 i nuovi contagi Covid in Veneto nelle ultime 24 ore con 25 vittima. Il bollettino della Regione si aggiorna così a 2.636.329 per quanto riguarda il totale dei contagi dall'inizio della pandemia, e sale a 16.289 decessi. Scende il numero degli attuali positivi, 48.296 (- 1.030). La situazione clinica mostra una flessione con 1.5473 (-93) ricoverati in area non critica, e 63 (-7) in terapia intensiva.
- di Redazione Sky TG24

Usa valutano restrizioni a ingresso viaggiatori da Cina

Gli Stati Uniti stanno valutando la possibilità di imporre restrizioni all'ingresso dei viaggiatori provenienti dalla Cina, dove le autorità hanno bruscamente alleggerito le misure per combattere la Covid-19. Lo hanno dichiarato funzionari statunitensi. Gli Stati Uniti stanno "seguendo la scienza e i consigli degli esperti di salute pubblica, consultandosi con i partner e prendendo in considerazione misure simili... per proteggere il popolo americano", hanno detto i funzionari citando le preoccupazioni espresse dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e le misure adottate da Giappone, India e Malesia.
- di Redazione Sky TG24

Ricciardi, 'Cina esempio di come sarebbe andata senza vaccini efficaci'

In Cina sta succedendo "quello che sarebbe successo anche da noi senza vaccini" anti-Covid "efficaci ed è la prova che il virus uccide ancora molte persone, se lasciato correre. Omicron arriva di meno alle vie respiratorie profonde, ma sui fragili non vaccinati può essere letale". Lo sottolinea Walter Ricciardi, professore ordinario di Igiene all'Università Cattolica e presidente del Mission Board for Cancer dell'Ue, che in un'intervista a 'La Stampa' analizza l'emergenza in corso nel Paese asiatico. E' il risultato di aver commesso "un errore dietro l'altro", spiega l'esperto che non esita a definire "disastrosa" la strategia cinese contro il coronavirus pandemico.
Se si è arrivati a un milione di contagi e 5mila morti al giorno stimati, secondo Ricciardi è anche perché "i vaccini cinesi, Cansino e Sinovac, non sono risultati efficaci come quelli occidentali. Se nella prima fase, insieme alle chiusure, ai test e al tracciamento, hanno dato un apporto, poi non hanno retto all'ondata di Omicron". Non solo: la Cina, "oltre alla sottovalutazione delle nuove varianti - continua il docente - ha privilegiato la vaccinazione dei giovani in età da lavoro e non delle fasce più vulnerabili della popolazione. Non sapremo mai i numeri delle vittime, ma sono probabilmente terribili e anche difficili da nascondere nell'epoca degli smartphone". 
- di Redazione Sky TG24

Ospedali sotto pressione in Cina, è record di ricoverati contagiati

Ospedali sotto pressione in Cina dove, dopo la fine della politica zero-Covid, sono aumentati e di molto i ricoveri di persone contagiate dal coronavirus. In ospedale sono finiti soprattutto pazienti anziani, tanto che alcuni medici citati dalla Bbc parlano di strutture sanitarie ''estremamente affollate''. Il personale di Huaxi, un grande ospedale nella città cinese sud-occidentale di Chengdu, ha affermato ad esempio di essere ''estremamente impegnato'' nella cura dei pazienti con Covid. "Quasi tutti i pazienti hanno il Covid", ha detto un membro del personale della farmacia del pronto soccorso, mentre affrontava lunghe file di persone con la febbre, alcune delle quali sono state curate con bombole di ossigeno.
Il Guardian cita poi Zhang Yuhua, un funzionario dell'ospedale Chaoyang di Pechino, che ha affermato che i pazienti ricoverati di recente sono principalmente anziani e fragili. Il numero di pazienti che ricevono cure di emergenza, ha aggiunto, è aumentato da cento a circa 450-550 al giorno, secondo i media statali.
- di Redazione Sky TG24

Covid, test e mascherine per le feste: sì o no? Ecco il parere degli esperti

"Siamo vicini a Natale, il mio consiglio è di portare le mascherine se si ha una sintomatologia anche lieve e si fa visita a fragili e anziani'”, ha spiegato il ministro della Salute, Schillaci. Da Crisanti a Burioni e Palù, fino agli esperti della Società italiana di Neonatologia, ecco come vivere questo periodo con "senso di responsabilità". 
- di Maurizio Odor