Ex carabiniere barricato in casa nel Modenese: dopo aver rilasciato la moglie si è arreso
CronacaL’uomo si era rinchiuso dal pomeriggio in un’abitazione di Pavullo, sull'Appennino modenese. In un primo momento con lui c’era anche la moglie: dopo una trattativa con i carabinieri, si era deciso a lasciarla uscire. In serata si è consegnato ai negoziatori dell’Arma che stavano continuando a parlare con lui da ore
Un carabiniere in pensione nel pomeriggio del 26 dicembre si è barricato in casa a Pavullo, sull'Appennino modenese. In un primo momento con lui nell’abitazione, in via Prediera, c’era anche la moglie: dopo una trattativa con i carabinieri durata diverse ore, l’uomo si è deciso a lasciare uscire la donna. Dopo un po' anche lui si è arreso e si è consegnato ai negoziatori dell’Arma che stavano continuando a parlargli.
Si è arreso in serata
L’uomo che si è barricato in casa è un ex carabiniere ed ex comandante di stazione. I carabinieri hanno iniziato una trattativa andata avanti per ore: non si escludeva che potesse essere armato e pronto a un gesto estremo. La casa è stata circondata da agenti e militari e la zona isolata. Poco dopo il rilascio della moglie, originaria del posto, anche l’ex carabiniere si è arreso.
La trattativa e il rilascio
La trattativa con l'uomo, 68 anni, era cominciata alle 10 di questa mattina e si è conclusa poco dopo le otto di sera. In casa sono state trovate diverse armi e secondo quanto è emerso l'ex carabiniere, prima di rilasciare la moglie, una 77enne originaria di Pavullo (Modena), l'ha minacciata più volte dicendole che l'avrebbe uccisa per poi togliersi la vita anche lui. L'ex carabiniere, quando era in servizio, non aveva mai mostrato problemi ma ultimamente stava attraversando un periodo di depressione. La trattativa che ha permesso di concludere la vicenda senza spargimenti di sangue è stata portata avanti da un negoziatore dell'Arma di Modena.