Lo storico della letteratura e saggista era ricoverato da dieci giorni alla clinica Villa Margherita, a Roma. E' stato per 52 anni docente alla Sapienza di Roma ed ha dedicato tutta la sua carriera alla storia della letteratura
E' morto a 89 anni Alberto Asor Rosa. Nato a Roma nel 1933, è stato professore di Letteratura italiana alla Sapienza di Roma, critico letterario, storico della letteratura, saggista e politico (deputato del Pci). Per la casa editrice Einaudi ha diretto la collana dedicata alla letteratura italiana dal 1982 al 1991.
Arresto cardiaco
Critico letterario, storico della letteratura e saggista, Alberto Asor Rosa era ricoverato da dieci giorni alla clinica Villa Margherita, a Roma. La figlia Angela ha detto all'agenzia Ansa: "Doveva uscire questo venerdì. Sembrava stesse meglio, ma ha avuto un improvviso arresto cardiaco. Negli ultimi due anni mio padre ha avuto una salute traballante dovuta a problemi cardiaci e polmonari" spiega Angela, una delle due figlie, con la sorella Laura, di Alberto Asor Rosa. "Vorremmo organizzare qualcosa all'Università La Sapienza di Roma - alla facoltà di Lettere, ma siamo abbastanza storditi" ha raccontato Angela Asor Rosa.
Il rapporto tra intellettuali e potere
Asor Rosa è stato un protagonista del panorama culturale e politico dell’ultimo mezzo secolo. Si era laureato discutendo con Natalino Sapegno e Giuseppe Ungaretti una tesi su Vasco Pratolini che dopo è diventata un libro. La relazione che intercorre tra intellettuali e potere è sttao sempre un tema centrale nella vita del critico Asor Rosa. Con Scrittori e popolo ha analizzato il mutamento antropologico degli ultimi decenni, oltre che il rapporto della sinistra intellettuale con il proletariato.
Una vita dedicata alla letteratura
Asor Rosa è stato per 52 anni docente alla Sapienza di Roma ed ha dedicato tutta la sua carriera alla storia della letteratura, pubblicando negli anni Settanta la Storia europea della letteratura italiana (Einaudi, 2009). Ha diretto, inoltre, la grande opera Letteratura Italiana pubblicata in 20 volumi tra il 1982 e il 2000. Pur essendo un italianista ha anche scritto un saggio sullo scrittore tedesco Thomas Mann. In seguito si è dedicato alla saggistica ed alla narrativa autobiografica. Nel 2019 con Einaudi ha pubblicato un saggio su Machiavelli intitolato Resoconto di una disfatta. Oltre ad una vita dedicata alla letteratura, Asor Rosa ha anche collaborato per il quotidiano La Repubblica con interventi su temi civili, politici e ambientali.