Il primo cittadino: il documento contro la decisione di collocare l'impianto nel porto sarà depositato la prossima settimana
Il Comune di Piombino (Livorno) ha dato all'avvocato Michele Greco l'incarico per il ricorso al Tar del Lazio contro il rigassificatore nel porto cittadino, che verrà depositato la prossima settimana. "Coerentemente con quanto annunciato - dichiara il sindaco Francesco Ferrari in una nota - e con i grandi sforzi e la determinazione di tutta la città, la prossima settimana l'avvocato Greco depositerà il ricorso". Ferrari ha sottolienato: "Siamo convinti che un soggetto terzo, la magistratura, saprà valutare adeguatamente e oggettivamente la vicenda".
"Evidenti violazioni di legge"
Nella nota del Comune, il sindaco spiega che si tratta di "un lavoro estremamente impegnativo e complesso che mette insieme tutte le numerose e forti motivazioni tecniche presentate dal Comune e che si fonda sulle evidenti violazioni di legge che hanno viziato il procedimento amministrativo". L'avvocato Michele Greco, spiega ancora il Comune di Piombino, si occuperà del ricorso al Tar del Lazio insieme alla squadra di tecnici che ha seguito il procedimento della Conferenza dei servizi che si è conclusa il 25 ottobre con la firma dell'autorizzazione da parte del commissario straordinario per l'opera, Eugenio Giani. "La squadra che abbiamo scelto - aggiunge Ferrari - sta lavorando per individuare le migliori strategie processuali che ci porteranno in tempi più rapidi possibile a una positiva risoluzione del processo".