
La violenta perturbazione si è abbattuta sulla Penisola in un 2022 che si classifica come il più caldo di sempre ma che ha registrato anche precipitazioni praticamente dimezzate. Ora alluvioni e piogge violente stanno causando morti e danni ingenti, dalle Marche alla Puglia. A rischio anche la produzione di riso in Italia, crollata di oltre il 30%

Sull'Italia si sono abbattuti ben 61 eventi estremi negli ultimi tre giorni tra nubifragi, tempeste di vento, violente grandinate e trombe d'aria. E' quanto emerge dal bilancio della Coldiretti sugli effetti dell'ultima ondata di maltempo che ha provocato danni e vittime nelle Marche sulla base dei dati dell'European Severe Weather Database (Eswd)
Alluvione Marche, 11 i morti accertati: chi sono le vittimeLa violenta perturbazione si è abbattuta sulla Penisola in un 2022 che si classifica fino ad ora in Italia come il più caldo di sempre con una temperatura addirittura superiore di quasi un grado (+0,99 gradi) rispetto alla media storica, ma si registrano anche precipitazioni praticamente dimezzate (-40%) secondo l'analisi della Coldiretti su dati Eswd e Isac Cnr
Maltempo Ravenna, vento spezza l'ormeggio di una nave da crociera: recuperata dopo 4 oreLe manifestazioni temporalesche violente si sono abbattute su terreni secchi che non riescono ad assorbire l'acqua che cade e tende ad allontanarsi per scorrimento provocando frane e smottamenti
Alluvione nelle Marche, nuova ondata di maltempo. Il numero delle vittime sale a 11Alla tendenza alla tropicalizzazione del clima si accompagna infatti un territorio reso più fragile dalla cementificazione e dall'abbandono, con oltre 9 comuni su 10 in Italia (il 93,9% del totale) che hanno parte di aree a rischio idrogeologico, ma la percentuale sale al 100% per regioni come le Marche, secondo dati Ispra
Le aree perse in Italia nell'ultimo decennio avrebbero garantito l'infiltrazione di oltre 360 milioni di metri cubi di acqua piovana che ora, scorrendo in superficie, non sono più disponibili per la ricarica delle falde e aggravano la pericolosità idraulica del territorio e aumentano i danni
Con gli ultimi eventi le perdite subite dall'agricoltura a causa del clima pazzo superano già i 6 miliardi di euro dall'inizio dell'anno, pari al 10% della produzione nazionale. Crolla di oltre il 30% la produzione del riso in Italia: è quanto emerge dall’analisi della Coldiretti in occasione dell’inizio della raccolta sui 217mila ettari coltivati in Italia con 9 risaie su 10 concentrate al nord fra la Lombardia e il Piemonte
"Nell'immediato è necessario intervenire con aiuti concreti per aiutare le popolazioni colpite che si trovano in grande difficolta' anche nelle campagne", afferma il presidente della Coldiretti, Ettore Prandini
Prandini sottolinea che "occorre anche accelerare sull'approvazione della legge sul consumo di suolo che giace da anni in Parlamento e che potrebbe dotare l'Italia di uno strumento all'avanguardia per la protezione del suo territorio"
Negli ultimi 25 anni in Puglia è scomparso più di un terreno agricolo su quattro (28%) a "causa dell'abbandono e della cementificazione che hanno ridotto la capacità di assorbimento della pioggia e messo a rischio l'ambiente e la sicurezza dei cittadini". E' quanto denuncia la Coldiretti Puglia, in riferimento all'ultima ondata di maltempo in provincia di Bari con serre distrutte e campi di uva tavola allagati e la provincia di Foggia con alluvioni e grandinate
"E' evidente - dicono da Coldiretti - in Puglia la tendenza ad una tropicalizzazione del clima con le ultime ondate di nubifragi e grandinate che si sono abbattute su terreni secchi i quali non riescono ad assorbire l'acqua che causa frane e smottamenti con Il rischio idrogeologico, con differente pericolosità idraulica e geomorfologica". Sono 8.098 i cittadini pugliesi esposti a frane e 119.034 quelli esposti ad alluvioni, secondo le elaborazioni di Coldiretti Puglia sulla scorta dei dati Ispra
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