Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per il recupero del corpo, insieme ai carabinieri e alla polizia mortuaria. Al momento non è possibile ipotizzare le cause del decesso né l'identità della vittima, anche a causa dell'avanzato stato di decomposizione
Un cadavere in avanzato stato di decomposizione è stato ritrovato a Portofino, , comune della città metropolitana di Genova, nella zona dove è stato tombinato il Rio Fondaco, poco distante dalla caserma dei carabinieri. Sul posto per il recupero del corpo i Vigili del fuoco, con i carabinieri e polizia mortuaria oltre al medico legale per un primo esame esterno. Impossibile, al momento, proprio a causa dello stato di decomposizione, ipotizzare le cause della morte.
Cadavere ancora senza identità
Secondo le prime informazioni, il cadavere è stato trovato nella parte alta del bordo, sotto la tombatura del rio Fondaco, nel letto del torrente asciutto ormai da mesi. E' stato il forte odore, provocato probabilmente anche dalle temperature esterne, ad attirare l'attenzione di alcune persone che hanno avvisato i carabinieri. Ancora il cadavere non ha identità, anche se non è escluso che si tratti di un homeless. Poco lontano dal cadavere, appoggiate alla parete del tunnel, sono state trovate infatti alcune masserizie.