Il tasso alcolemico nel sangue era pari a 2,09 grammi per litro, 4 volte il limite consentito, secondo fonti Ansa. Intanto la donna si trova agli arresti domiciliari nell'area militare Usaf di Aviano
Era ubriaca la soldatessa americana di 20 anni che ha investito e ucciso un ragazzo di 15 anni, nella notte tra sabato e domenica, a Porcia (Pordenone). L'alcoltest ha dato esito positivo: il tasso alcolemico nel sangue era pari a 2,09 grammi per litro, 4 volte il limite consentito. Lo apprende l'ANSA da fonti investigative. Il quadro accusatorio nei confronti della giovane non cambia radicalmente ma si aggrava la sua posizione.
Gli arresti domiciliari
Julia Bravo, questo il nome della giovane militare che alla guida della propria autovettura ha travolto e ucciso il 15enne, è stata accusata dai Carabinieri per il reato di omicidio stradale, e si trova agli arresti domiciliari, nell'area militare Usaf di Aviano. La sorveglianza della donna viene svolta da personale americano e dagli stessi Carabinieri in servizio all'aeroporto Pagliano e Gori che ospita il 31 Fighter Wing.
I risultati degli esami tossicologici
Il risultato degli esami tossicologici che hanno riscontrato nel sangue del donna un tasso alcolemico del 2,09 hanno, dunque, peggiorato il quadro giudiziario ipotizzato nei suoi confronti. Adesso le autorità statunitensi potrebbero appellarsi agli accordi internazionali che prevedono, dopo una serie di passaggi, che i militari statunitensi responsabili di reati all'estero possano essere giudicati nel loro Paese di origine.