L’incidente è avvenuto nel pomeriggio nel tratto di mare di fronte a Porto Ercole, al largo del comune di Monte Argentario, in provincia di Grosseto. A schiantarsi sono stati un motoscafo e una barca a vela. Altre quattro persone sono state soccorse, tra loro ci sarebbe un ferito grave. Aperta un'inchiesta
Una uomo morto, una donna dispersa, altre quattro persone soccorse: è questo, stando a quanto riferito dall'Asl locale, il bilancio di un incidente avvenuto nel tratto di mare tra l'Isola del Giglio e l'Argentario. A scontrarsi, nel pomeriggio del 23 luglio sono stati un motoscafo e una barca a vela. Tra i soccorsi ci sarebbero alcuni feriti, il più grave è stato trasportato in elicottero all'ospedale Le Scotte di Siena. La procura di Grosseto ha intanto aperto un'inchiesta.
La dinamica dell'impatto
La dinamica dell’incidente è ancora da chiarire. In base alle prime ipotesi, sembrerebbe che lo yacht, sul quale viaggiavano due persone, sia finito addosso alla barca a vela con a bordo quattro persone, spaccandola praticamente in due. Sono in corso le ricerche della donna dispersa. Le condizioni dei due relitti hanno reso difficile il recupero della persona deceduta, un uomo, il cui corpo era rimasto incastrato. Tra le quattro persone salvate, che sono rimaste traumatizzate, ci sarebbe un ferito grave, trasportato con l'elicottero Pegaso all'ospedale Le Scotte di Siena. Tutte le persone coinvolte nell'incidente avrebbero tra i 50 e 60 anni. Dalle prime informazioni sembrerebbe che gli occupanti della barca a vela siano italiani, turisti stranieri quelli del motoscafo.
Lo scontro all'Argentario tra le due barche
La collisione tra le due imbarcazioni di grandi dimensioni, entrambe sui venti metri, è avvenuta intorno alle 17.30 nel tratto di mare di fronte a Porto Ercole, al largo del comune di Monte Argentario, tra Torre Ciana e l'isola del Giglio, in provincia di Grosseto. In quell’area il mare raggiunge una profondità di circa 40 metri. Secondo le prime ricostruzioni, le due persone - quella che ha perso la vita e quella dispersa - sarebbero finite in acqua dopo lo scontro fra la barca a vela e quella a motore. Sul posto sono intervenuti la guardia costiera con alcune motovedette, i vigili del fuoco con sommozzatori, soccorritori acquatici e un elicottero, i carabinieri anch'essi con un elicottero. Lo scontro, hanno riferito i soccorritori, sarebbe stato molto violento: la barca a vela si sarebbe spezzata in due e non è chiaro se poi è affondata, mentre lo yacht si è inclinato ma è rimasto a galla.
Aperta un'inchiesta
Le due imbarcazioni protagoniste dello scontro sono state poste sotto sequestro e la procura della Repubblica di Grosseto ha aperto un'inchiesta affidando le indagini ai militari della Guardia Costiera di Porto Santo Stefano. Intanto il corpo della vittima, un uomo di età compresa fra i 50 e i 60 anni di cui non èstata ancora resa nota l'identità, è stato trasportato all'ospedale di Orbetello.