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Covid, ultime news. Omicron fa schizzare il tasso al 20,9% 16.571 nuovi casi e 59 morti

In aumento ricoveri (+187) e intensive (+10). Nell'ultima settimana la percentuale di reinfezioni è lievemente aumentata. Sale l'incidenza settimanale dei contagi a livello nazionale. Negli Usa il Cdc, l'agenzia sanitaria Usa, ha votato all'unanimità a favore della raccomandazione dei vaccini Pfizer e Moderna per i bimbi a partire dai 6 mesi

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Pregliasco, ora nel mezzo nuova ondata, picco fine luglio 

Il Covid? "Bisognerà preoccuparsene ancora per un po', purtroppo bisogna farlo perche' la sua elevatissima contagiosità, ben superiore a morbillo e varicella. Omicron5 rialza e rialzerà i casi, continueremo ad averne di gravi, seppur in modo proporzionale". Lo ha detto a Rai Radio1, ospite di 'Un giorno da pecora', il virologo dell'Università Statale di Milano Fabrizio Pregliasco. Per non esser contagiati "da Omicron 5 non basta aver avuto il Covid e l'avere fatto tre dosi" ha aggiunto Pregliasco. Eppure c'è chi sostiene che ormai sia solo un'influenza. "Diciamo che Omicron 5 è quattro volte tanto un'influenza forte" ha sostenuto. Siamo nel mezzo di una nuova ondata pandemica? "Siamo a metà strada, il picco ci sarà verso fine luglio" ha risposto. Infine, a proposito delle mascherine, alla domanda se sia il caso di indossarla anche al mare, ha osservato: "Va indossata nei momenti di affollamento prima di andare sulla battigia, ad esempio all'ingresso degli stabilimenti". 
- di Redazione Sky TG24

In Alto Adige 83 nuovi casi, aumento ricoveri e 1 decesso

In Alto Adige sono 83 i nuovi casi di Covid-19 su 593 tamponi processati nella giornata di ieri. Dopo quasi due settimane senza decessi, ieri è morto un uomo di oltre 70 anni per un totale di 1.483 vittime totali da inizio pandemia. In netta crescita i pazienti covid ricoverati in ospedale che sono 57 nei normali reparti (12 in piu' rispetto a sabato scorso) e 2 in terapia intensiva. Su 322.323 persone sottoposte a tampone molecolare, 222.236 sono risultate positive. I guariti totali sono 218.503. 
- di Redazione Sky TG24

In Calabria 447 nuovi contagi, terapie intensive stabili, -5 ricoveri e 4 morti

Secondo il bollettino sull’emergenza Covid-19 diffusi dal dipartimento Tutela della salute della Regione Calabria, sono 447 i nuovi contagi registrati (su 2.354 tamponi effettuati), +237 guariti e 4 morti (per un totale di 2.648 decessi). Il bollettino, inoltre, registra +206 attualmente positivi, -5 ricoveri (per un totale di 134) e, infine, terapie intensive stabili (per un totale di 7).
- di Redazione Sky TG24

14 nuovi casi locali in Cina continentale 

Ieri in Cina continentale sono stati segnalati 14 nuovi casi confermati di Covid-19 a trasmissione locale, di cui 10 a Shanghai e 4 a Pechino. Lo ha fatto sapere oggi la Commissione Sanitaria Nazionale nel suo consueto bollettino. Quanto agli asintomatici a trasmissione locale, ne sono stati identificati 10 in totale in 6 suddivisioni a livello provinciale. A seguito della guarigione di 95 pazienti dimessi ieri, il numero totale di coloro che sono usciti dagli ospedali della Cina continentale dopo essersi ripresi è pari a 219.215, cifra aggiornata alla data di ieri. Nella stessa giornata non vi è stata la segnalazione di nuovi decessi dovuti al Covid-19 e il bilancio delle vittime è fermo a 5.226.
- di Redazione Sky TG24

Nel Lazio 121.639 casi positivi, 44 in terapia intensiva

Sono 121.639 le persone attualmente positive a Covid-19 nel Lazio, di cui 501 ricoverati, 44 in terapia intensiva e 121.094 in isolamento domiciliare. Dall'inizio dell'epidemia i guariti sono 1.507.235, i morti 11.418, su un totale di 1.640.292 casi esaminati, secondo il bollettino aggiornato della Regione Lazio.
- di Redazione Sky TG24

Mascherina obbligatoria in uffici Regione Campania

Covid-19, rimane obbligatorio fino al prossimo 30 giugno, per il personale e gli utenti, l'uso delle mascherine negli uffici della Regione Campania. Nell'atto di "raccomandazione", diffuso dalla Regione, vengono elencate le disposizioni stabilite nel decreto del Ministero della Salute del 15 giugno scorso. L'utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie resta obbligatorio nei seguenti casi:  1)  su navi e traghetti adibiti a servizi di trasporto interregionale; 2) treni impiegati nei servizi di trasporto ferroviario passeggeri; 3) autobus adibiti a servizi di trasporto di persone, ad offerta indifferenziata; 4) autobus adibiti a servizi di noleggio con conducente; 5) mezzi impiegati nei servizi di trasporto pubblico locale o regionale; - per gli utenti e ai visitatori delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali, ivi incluse le strutture di ospitalità e lungodegenza, le residenze sanitarie assistite (RSA). - sui luoghi e negli ambienti di lavoro delle pubbliche amministrazioni, e nelle attività produttive, industriali e commerciali (ad es., bar,  ristoranti, negozi ed attività commerciali), in tutti i casi di condivisione degli ambienti di lavoro, al chiuso o all'aperto. 
- di Redazione Sky TG24

Pregliasco, Omicron 5 come influenza? 'Messaggio distraente'

"E' vero, la gran parte della replicazione" delle nuove sottovarianti di Omicron come Omicron BA.5 "avviene nelle prime vie aeree", quelle superiori, "ma questo virus non si è ancora completamente raffreddorizzato. Ci sono anche casi di polmonite e di polmonite interstiziale" e quindi "non è assolutamente da sottovalutare". Lo precisa all'Adnkronos Salute il virologo Fabrizio Pregliasco, docente all'università Statale di Milano, definendo un "messaggio distraente" quello che paragona a un'influenza mutanti di Sars-CoV-2 come Omicron 5, sulla base della sintomatologia rilevata nei Paesi a maggiore diffusione fra cui il Portogallo. "Siamo di fronte a un normale, tendenziale adattamento evoluzionistico" del coronavirus pandemico, spiega il medico. "Una serie di mutazioni che vanno in una direzione vantaggiosa, di un quadro clinico in generale più tranquillo, però grazie anche - e dobbiamo dirlo - al contributo della vaccinazione, del gran numero di soggetti vaccinati". E' anche in virtù di questo fattore, tiene a puntualizzare il direttore sanitario dell'Irccs Galeazzi, che "l'organismo colpito riesce a evitare una replicazione virale più profonda e più ampia".
- di Redazione Sky TG24

Giù vendite igienizzanti e mascherine, salgono test fai da te

Scendono le vendite di igienizzanti e mascherine nelle farmacie, mentre salgono quelle di tamponi fai da te, per i quali dal 13 al 19 giugno sono stati spesi un totale di 4,5 milioni di euro, pari a +17,5% rispetto alla settimana precedente. Lo rilevano i dati elaborati da IQVIA per ANSA. Sempre dal 13 al 19 giugno sono state vendute mascherine per 1,1 milioni di euro, pari a -11,2% rispetto alla settimana precedente e a -60% rispetto alla stessa settimana del 2021. Di igienizzanti ne sono stati venduti per 96.000 euro, pari a -2,8% rispetto alla settimana precedente e -52,3 % rispetto alla stessa settimana di un anno fa. 
- di Redazione Sky TG24

In Puglia 1.433 nuovi casi e un decesso

Oggi in Puglia sono stati registrati 5.876 test per l'infezione
da Covid-19 1.433 nuovi casi: 435 in provincia di Bari, 183 nella provincia di Barletta, Andria, Trani e 114 in quella di Brindisi, 269 in provincia di Foggia, 278 in provincia di Lecce, 130 in provincia di Taranto nonché 20 residenti fuori regione e 4 di provincia in via di definizione. Inoltre è stato registrato un decesso. Attualmente sono 25.095 le persone positive, 218 sono ricoverate in area non critica e 7 in terapia intensiva. Complessivamente dall'inizio dell'emergenza i casi totali sono 1.163.666 a fronte di 11.227.010 test eseguiti, 1.129.990 sono le persone guarite e 8.581 quelle decedute.
- di Redazione Sky TG24

Covid: in Toscana 605 nuovi positivi, età media 47 anni, 5 decessi

In Toscana sono 605 i nuovi casi Covid (154 confermati con tampone molecolare e 451 da test rapido antigenico) registrati nelle ultime 24 ore, che portano il totale a 1.176.072 dall'inizio dell'emergenza sanitaria da Coronavirus. I nuovi casi sono lo 0,1% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,1% e raggiungono quota 1.136.301 (96,6% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 507 tamponi molecolari e 2.397 tamponi antigenici rapidi, di questi il 20,8% è risultato positivo. Sono invece 2.031 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 29,8% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 29.630, -0,3% rispetto a ieri. I ricoverati sono 266 (14 in più rispetto a ieri), di cui 10 in terapia intensiva (2 in più). Oggi si registrano 5 nuovi decessi: 4 uomini e una donna con un'età media di 86,2 anni.
 
- di Maurizio Odor

Covid: in Umbria salgono ricoverati e attualmente positivi

Salgono ancora in Umbria attualmente positivi al Covid, 8.648, 178 in più di domenica, e ricoverati, 107, sei in più, mentre resta fermo a uno il dato dei posti occupati nelle rianimazioni e non si registrano morti per il virus. E' il quadro a lunedì 20 giugno aggiornato in base ai dati della Regione.   I sei ricoveri in più sono tutti in area medica Covid. Nell'ultimo giorno sono stati registrati 302 nuovi casi e 124 guariti. Scaturiti dall'analisi di 958 tra tamponi e test antigenici, con un tasso di positività che balza al 31,5 per cento contro il 22,2 dello stesso giorno della scorsa settimana. 
- di Maurizio Odor

Covid, Andreoni: clinicamente come influenza ma non pensiamo sia finita

"Clinicamente è già un'influenza, magari con un febbrone, ma certamente non stagionale, visto che sono 9 mesi che sta circolando in maniera violenta considerati anche i decessi. Quindi possiamo parlare di 'influenza', ma con la dovuta cautela, Sars-CoV-2 non è andato in soffitta e la sottovariante Omicron BA.5 ci dimostra che qualche elemento di preoccupazione rimane. Non possiamo pensare che sia tutto finito". Così all'Adnkronos Salute Massimo Andreoni, primario di infettivologia al Policlinico Tor Vergata di Roma e direttore scientifico della Società italiana di malattie infettive e tropicali (Simit), commentando quanto affermato dall'infettivologo Giovanni Di Perri sulla variante Omicron 5 considerata "come un'influenza" che "non scende quasi mai nei polmoni, viene dal Portogallo dove sta passando senza danni". Ci possiamo consolare con un impatto clinico della malattia che oggi non è terribile, ma dipende dalla scelta che si vuol fare da un punto di vista politico - sottolinea lo specialista - Siamo di fronte ad un virus che ancora non ha travato una sua stabilizzazione, continua a mutare, quindi dobbiamo ancora stare molto attenti". -
- di Maurizio Odor

Anec, 'finalmente liberi dall’obbligo di mascherina al cinema'

Stop alle mascherine in sala. Il decreto legge pubblicato il 16 giugno conferma il venir meno dell’obbligo di indossare la mascherina nei cinema e nei teatri e la cosa provoca grande soddisfazione negli esercenti. “Finalmente si torna a fruire lo spettacolo del grande schermo in libertà e sicurezza”, è il commento a caldo di Mario Lorini, presidente Anec (Associazione Nazionale Esercenti Cinema). “Il provvedimento, largamente atteso da tutti - pubblico e addetti ai lavori -, rappresenta un importante segnale verso la normalità nei rapporti con il pubblico, pur tra le mille difficoltà che accompagnano l’attività dei luoghi di spettacolo e di cultura”, aggiunge Lorini. “Si sancisce la liberazione da una misura che ha generato in molti spettatori perplessità, timori, di fatto un disincentivo a frequentare le sale cinematografiche. Il suo venir meno si va ad aggiungere ad altri fattori fondamentali per la ripresa del mercato, primo tra tutti la disponibilità di film di grande richiamo – come in queste settimane Top Gun: Maverick, Jurassic World - Il dominio, Lightyear - La vera storia di Buzz”, prosegue il presidente Anec.
- di Redazione Sky TG24

Covid: un decesso e 83 nuovi casi in Alto Adige

In Alto Adige è stato registrato un nuovo decesso per Covid. Si tratta di un uomo ultrasettantenne. I decessi complessivi da inizio pandemia salgono pertanto a 1.483. Lo comunica l'Azienda sanitaria nel proprio bollettino. I laboratori dell'Azienda sanitaria nelle ultime 24 ore hanno effettuato 174 tamponi PCR e registrato 14 nuovi casi positivi. Inoltre 69 test antigenici dei 419 test eseguiti ieri sono risultati positivi. I pazienti Covid-19 ricoverati nei normali reparti ospedalieri sono saliti a 57 (+12), inoltre due pazienti sono ricoverati nei reparti di terapia intensiva. Le persone in quarantena attualmente sono 2.250.    
- di Maurizio Odor

Covid, Spallanzani: Omicron 5 rimane sorvegliata speciale

La sottovariante Omicron BA.5? "Rimane una 'sorvegliata speciale'". Lo evidenzia in una nota l'Inmi Spallanzani di Roma, ritornando sulla visita che l'Organizzazione mondiale della sanità ha fatto in Istituto nazionale malattie infettive alcuni giorni fa. "Nell'incontro tenutosi allo Spallanzani tra la direzione dell'Istituto e la rappresentanza Oms è stato fatto il punto sulla circolazione delle varianti Omicron nel mondo. E' emerso come, in molti Paesi, si stia osservando un significativo incremento della sottovariante BA.5, che sta rapidamente sostituendo la precedente BA.2. Paesi come il Sud Africa hanno per primi sperimentato l'ondata da BA.5, al momento già in discesa, con un forte aumento dei contagi, ma un limitato impatto sulle ospedalizzazioni", sottolinea lo Spallanzani. 
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- di Maurizio Odor

Covid: in Israele oltre 10mila casi in 24 ore, mai così tanti da aprile

Sono più di 10mila i nuovi casi di coronavirus Sars-CoV-2 registrati in Israele nelle ultime 24 ore, mai così tanti da aprile. Lo riferiscono le autorità sanitarie israeliane parlando di 10.200 nuovi contagiati, 168 dei quali versano in gravi condizioni e 32 intubati. Il tasso di positività è al 38,95%, in leggero aumento rispetto al giorno precedente. Solo nell'ultima settimana, il numero dei casi gravi è aumentato in Israele del 95%, come spiega il ministero della Salute. A seguito della crescita dei contagi, le autorità hanno ordinato agli ospedali di riaprire i reparti Covid chiusi da mesi.
- di Maurizio Odor

In Israele oltre 10mila casi in 24 ore, mai così tanti da aprile

Sono più di diecimila i nuovi casi di coronavirus registrati in Israele nelle ultime 24 ore, mai così tanti da aprile. Lo riferiscono le autorità sanitarie israeliane parlando di 10.200 nuovi contagiati, 168 dei quali versano in gravi condizioni e 32 intubate. Il tasso di positività è al 38,95 per cento, in leggero aumento rispetto al giorno precedente. Solo nell'ultima settimana, il numero dei casi gravi è aumentato in Israele del 95 per cento, come spiega il ministero della Salute. A seguito della crescita dei contagi, le autorità hanno ordinato agli ospedali di riaprire i reparti Covid chiusi da mesi.
- di Redazione Sky TG24

Sindacato infermieri, rialzo casi? 'Timore caos ospedali da carenza personale'

"Apprendiamo con non poca preoccupazione dei dati nazionali che, in riferimento a Omicron 5, mettono in evidenza una recrudescenza di contagi. Appare chiaro che questa variante potrebbe presto condurci a dover ripristinare quelle regole ferree che hanno contraddistinto per mesi la nostra vita nel pieno dell’emergenza sanitaria. Ciò che ci preoccupa di più al momento, oltre all’incolumità degli infermieri, da sempre i più esposti al rischio, è certamente il caos che viviamo costantemente negli ospedali, nei Pronto soccorso, dove gli infermieri non si risparmiano mai ma dove paghiamo ancora quella voragine di carenza di personale che emerge nella sua gravità più latente quando i contagi dei cittadini e i possibili ricoveri aumentano come sta accadendo". Così Antonio De Palma, presidente nazionale del sindacato degli infermieri 'Nursing Up', all'Adnkronos Salute. Per quanto riguarda i contagi degli infermieri, il sindacato al momento non registra ancora picchi significativi: "la media negli ultimi 30 giorni è di 315 operatori sanitari contagiati al giorno, molto più bassa rispetto agli ultimi preoccupanti dati che risalgono ad aprile scorso".
- di Redazione Sky TG24

Bassetti, Omicron 5 come influenza? 'In alcuni casi anche meno'

Sull'ipotesi che la variante Omicron BA.5 o Omicron 5 possa essere come un'influenza,"fondamentalmente penso che sia così, in alcuni casi anche meno. Abbiamo forme di raffreddore rinforzato, naso che cola e mal di gola. In 3-4 giorni massimo in un vaccinato questa forma si risolve". Così all'Adnkronos Salute Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova, commentando quanto affermato dall'infettivologo Giovanni Di Perri: "L'ultima variante non scende quasi mai nei polmoni, viene dal Portogallo dove sta passando senza danni". Secondo Bassetti, "siamo di fronte ad una forma simil influenzale, quindi molto contagiosa, ma se osserviamo i dati delle ospedalizzazioni nei Paesi dove BA.5 è già passata non si sono alzati, si è ricoverata pochissima gente". "Ci dobbiamo abituare a vedere situazioni come quella che stiamo vivendo oggi, ovvero l'aumento dei contagi, le avremo sempre - rimarca lo specialista - Dopo di che, è utile indicare ogni giorni in Italia chi è positivo ad un tampone? No. Creiamo solo insicurezza. Abbiamo le armi per affrontare questa infezione e dobbiamo guardare avanti". Bassetti torna poi su quanto evidenziato dal collega Di Perri: "Noi due lavoriamo in reparto e abbiamo ogni giorno a che fare con il Covid". 
 
- di Redazione Sky TG24

In Toscana 605 nuovi casi, tasso positività al 20,83%

I nuovi casi di Covid registrati in Toscana sono 605 su 2.904 test di cui 507 tamponi molecolari e 2.397 test rapidi. Il tasso dei nuovi positivi è 20,83 (69,3% sulle prime diagnosi). Lo comunica su Facebook il presidente della Regione Eugenio Giani.
- di Redazione Sky TG24