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Covid, ultime news. Omicron fa schizzare il tasso al 20,9% 16.571 nuovi casi e 59 morti

In aumento ricoveri (+187) e intensive (+10). Nell'ultima settimana la percentuale di reinfezioni è lievemente aumentata. Sale l'incidenza settimanale dei contagi a livello nazionale. Negli Usa il Cdc, l'agenzia sanitaria Usa, ha votato all'unanimità a favore della raccomandazione dei vaccini Pfizer e Moderna per i bimbi a partire dai 6 mesi

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Chi ha preso Omicron 1 è poco protetto contro BA.4/5  

Le persone che si sono infettate negli ultimi mesi con Omicron BA.1, anche se vaccinate, potrebbero essere vulnerabili alle nuove sotto-varianti BA.4, BA.5 e BA.2.12.1. Inoltre, "un vaccino booster derivato da BA.1 potrebbe non fornire una protezione ad ampio spettro contro le nuove varianti di Omicron". È la conclusione a cui sono giunti ricercatori cinesi coordinati dall'università di Pechino in uno studio pubblicato su Nature. La ricerca ha studiato l'evoluzione genetica a cui è andata incontro la variante Omicron negli ultimi mesi, indagando le mutazioni specifiche di ciascuna sotto-variante e il mondo in cui gli anticorpi sviluppati in seguito alla vaccinazione o a precedenti infezioni fossero in grado di riconoscerle. BA.4, BA.5 e BA.2.12.1, spiegano i ricercatori, hanno molte affinità con la sotto-variante BA.2. Tuttavia, a differenza di questa, le mutazioni accumulate dalle nuove sotto-varianti hanno conferito loro una maggiore capacità di eludere la risposta immunitaria sviluppata dopo un'infezione da BA.1, anche in chi ha fatto tre dosi di vaccino. "Questo fenomeno - scrivono - mette in seria discussione l'idea di un'immunità di gregge ottenuta attraverso la vaccinazione contro il virus originario e l'infezione da BA.1 e BA.2". Un'ipotesi che sembrava, almeno temporaneamente, plausibile vista l'alta copertura vaccinale raggiunta in molti Paesi affiancata agli alti tassi di infezione dovute a Omicron.
- di Redazione Sky TG24

Iss, aumentano reinfezioni in ultimi 7 giorni, 7,4% dei casi

Continua l'aumento delle reinfezioni da Covid. Nell'ultima settimana si è registrata una percentuale pari al 7,4% sul totale dei casi segnalati, in aumento rispetto alla settimana precedente quando erano il 6,3%. E' quanto emerge dal Report esteso settimanale del monitoraggio Istituto superiore di sanità (Iss)- Ministero Salute. Le persone più a rischio di contrarre nuovamente il virus sono i non vaccinati, le donne, il personale sanitario e chi è vaccinato da più di 120 giorni.
- di Redazione Sky TG24

Fvg, 197 nuovi contagi e nessun decesso

Oggi in Friuli Venezia Giulia sono stati registrati complessivamente 197 nuovi contagi: 28 su 962 tamponi molecolari e altri 169 casi su 633 test rapidi antigenici realizzati. Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 6 mentre i pazienti ospedalizzati in altri reparti sono 96. Lo rende noto la Direzione centrale salute della Regione Fvg nel bollettino quotidiano. Oggi non si registrano decessi. Il numero complessivo delle persone decedute dall'inizio della pandemia è 5.144, con la seguente suddivisione territoriale: 1.288 a Trieste, 2.414 a Udine, 971 a Pordenone e 471 a Gorizia. Dall'inizio della pandemia in Friuli Venezia Giulia sono risultate positive complessivamente 388.181 persone. 
- di Redazione Sky TG24

Costa, da pandemia insegnamento a fare squadra

"La pandemia ci ha lasciato tanti insegnamenti, uno su tutti quanto c'è bisogno di fare squadra per affrontare le grandi sfide e mettere tutti nelle condizioni di poter portare un contributo prezioso in un dialogo sempre piu' condiviso tra pubblico e privato". Lo ha detto il sottosegretario al ministero della Salute Andrea Costa intervenendo all'evento "Verso un 'New normal' - Soluzioni per la vita dopo la pandemia" al Mind. "Credo che quando parliamo di innovazione e digitalizzazione - ha aggiunto - pensiamo a quanto ha accelerato i tempi la pandemia stessa. Questa è la testimonianza che alle volte anche le tragedie danno l'opportunità di cogliere delle occasioni e di percorsi di sviluppo che possono portare a migliorare i servizi ai cittadini. Credo che questa sia la nostra missione: l'assunzione di responsabilità da prendersi nei confronti del
nostro Paese e dei cittadini - ha concluso il sottosegretario -. Ognuno con i propri ruoli in luoghi, come questi, che diventeranno straordinari dove eccellenze e competenze potranno fornire al paese soluzioni innovative per migliorare i servizi ai cittadini".
- di Redazione Sky TG24

Veneto, gli attuali positivi superano quota 40 mila

Sono 1.174 i nuovi casi di Covid-19 registrati in Veneto nelle ultime 24 ore, consueto calo domenicale che porta il totale dei contagi a 1.796.089. Vi sono anche 2 vittime, con il totale a 14.754. L'aumento della curva dei contagi si riflette sul numero degli attuali positivi, che supera quota 40 mila (40.176), 578 in più rispetto alle 24 ore precedenti. Tornano a salire anche i dati dei ricoveri in area medica, che sono 478 (+13) e in terapia intensiva, con 28 pazienti (+1). 
- di Redazione Sky TG24

Zooprofilattico, in Veneto variante BA.5 al 22%

La variante BA.5 di Sars-Cov2 è passata in Veneto dallo zero al 22%, diventando il secondo lineage più diffuso nella regione. Lo rende noto l'Istituto Zooprofilattico delle Venezie, nell'ambito dell'attività di sorveglianza coordinata dall'Istituto Superiore di Sanità. La ricerca del genoma è stata effettuata in 98 campioni prelevati il 6 e 7 giugno scorsi, provenienti da 11 diversi laboratori in Veneto. Il 100% dei campioni analizzati appartiene alla variante Omicron. La prima identificazione in Veneto del lineage BA.5 risale all'11 maggio, e ciò significa anche un notevole aumento della sua frequenza in poche settimane. Tra le province del Veneto, i campioni appartenenti alla variante sono 5 a Padova, Treviso e Vicenza, 3 a Verona, 2 a Venezia e uno a Belluno e Rovigo. Anche la variante BA.4 ha fatto il suo ingresso in regione nel mese di maggio, in provincia di Venezia, ed è stata identificata in due campioni prelevati in provincia di Vicenza e di Treviso.
- di Redazione Sky TG24

Di Perri, 'ormai è un'influenza, difficile virus attacchi i polmoni'

Il Covid è tornato ma ormai è come un'influenza. "È improbabile che il virus muti riacquistando una maggiore capacità di ledere. Non gli conviene, anche per lui è meglio rimanere un addizionale. È una buona notizia perché non dobbiamo preoccuparci troppo, nemmeno delle nuove varianti", l'ultima delle quali si è diffusa a partire dal Portogallo. A dirlo Giovanni Di Perri, direttore del dipartimento di Malattie infettive dell'ospedale Amedeo di Savoia di Torino, in una lunga intervista su 'Libero'.  
"Io al momento ho nove pazienti", racconta. "A tutti ho fatto la Tac polmonare perché se c'è anche solo un sospetto bisogna agire in fretta" Solo uno dei pazienti, però, ha un'infezione da coronavirus. "Uno su nove. Non è un numero allarmante", dice sottolineando che l'aumento dei numeri dei contagi non preoccupa come in passato. "Prenda il Portogallo: è stato il primo Paese a registrare un aumento dei casi con le sottovarianti di Omicron e comincia a scendere". I parametri su cui si basano i dati dell'epidemia che vediamo in questi giorni sono stati tarati su Delta. Ora "Omicron e le sue sottovarianti, compresa l'attuale Ba 4 o 5, hanno una capacità minore di dar luogo a infezioni polmonari".  Non a caso "da Natale a oggi abbiamo avuto tre volte i casi che abbiamo registrato prima. Però gli ospedali non sono andati gambe all'aria e non c'è stato un aumento esponenziale dei decessi. Il tutto in un momento in cui si sono pure allentate le misure anti-contagio". 
- di Redazione Sky TG24

Confcommercio, si conferma ripresa economia ma incertezza su tenuta

Motivo in più, aggiungono, per proseguire nella collaborazione, magari sempre più mirata, selettiva, efficace. D’altra parte non si possono né si devono nascondere le insidie che occupano il nostro futuro prossimo, e che già si possono cogliere nelle dinamiche attuali. Nonostante il buon risultato del trimestre, nei mesi di maggio e giugno il Pil ha mostrato, secondo le nostre stime, una tendenza alla riduzione (-0,3% in termini congiunturali), dinamica che ha portato a giugno ad una variazione del 2,1% nel confronto annuo. I consumi, misurati nella metrica dell’Icc, sono in crescita (+3,4% su maggio del 2021), sospinti dall’incremento della propensione al consumo dovuto alla fortissima voglia di ritorno alla normalità da parte delle famiglie dopo la pandemia e nonostante la guerra alle porte dell’Europa. Ma, nel complesso, rimarca la congiuntura di Confcommercio, è una crescita eterogenea. In linea con quanto rilevato ormai da alcuni mesi anche a maggio 2022 la domanda si è orientata principalmente verso il recupero della componente relativa ai servizi (+18,3% nel confronto annuo) soprattutto quelli legati al turismo, che comincia a beneficiare anche del ritorno degli stranieri, e al tempo libero. 
- di Redazione Sky TG24

Confcommercio, si conferma ripresa economia ma incertezza su tenuta

Nonostante tutte le incertezze e le criticità che caratterizzano il quadro congiunturale l’economia italiana continua a mostrare segnali di inaspettata vivacità. Dopo un eccellente 2021, un primo trimestre del 2022 positivo contro ogni previsione, anche il trimestre che sta per chiudersi supera le attese con una crescita stimata attorno al mezzo punto percentuale in termini congiunturali. Stando alla Congiuntura di Confcommercio diffusa oggi, il 3% di variazione del Pil nell’anno in corso diventa un obiettivo raggiungibile, sebbene non scontato. La ricetta che accomuna questi piccoli miracoli - di importanza eccezionale, però, se visti in sequenza e posti a sistema - potrebbe essere stata la buona cooperazione tra settore privato e controparte pubblica. Le istituzioni, insomma, hanno giocato e fatto giocare una partita che si sta svolgendo favorevolmente, sottolineano gli analisti. 
 
- di Redazione Sky TG24

Scuola: Bianchi, previsti 2,1 miliardi per didattica innovativa

"Abbiamo 2,1 miliardi del Pnrr che daremo direttamente alle
scuole per strutturarle e completare il percorso avviato con il materiale didattico innovativo, e abbiamo 800 milioni per fare la formazione di tutti gli insegnanti e di tutto il personale". Lo ha detto il ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi, intervistato da Radio24. "Siamo in grado di darli in tempi rapidissimi", ha aggiunto.
- di Redazione Sky TG24

Trasporto aereo: Iata, quest'anno 83% di passeggeri del 2019

E' ripresa la domanda di trasporto aereo e il numero di passeggeri raggiungerà quest'anno l'83% dei livelli pre-pandemia. Lo riferisce la Iata (International Air Transport Association), secondo cui il numero di passeggeri delle compagnie aeree dovrebbe arrivare nel 2022 a 3,8 miliardi, raggiungendo l'82,4% del traffico del 2019. Le perdite del settore dovrebbero ridursi a 9,7 miliardi di dollari (in miglioramento rispetto alle previsioni dell'ottobre 2021 che stimavano una perdita di 11,6 miliardi di dollari) per un margine di perdita netto di -1,2%. Si tratta di un enorme miglioramento rispetto alle perdite di 137,7 miliardi di dollari del 2020 e di 42,1 miliardi di dollari del 2021. La redditività dell'intero settore nel 2023 "sembra a portata di mano", afferma la Iata, con il Nord America che dovrebbe già registrare un profitto di 8,8 miliardi di dollari nel 2022.
- di Redazione Sky TG24

Scuola: Bianchi, 'mascherine? Lavoriamo per rientro a settembre in presenza e sicurezza'

"Noi lavoriamo per un ritorno a settembre in presenza e piena sicurezza". Lo ha detto, sull'esame di maturità, il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi, a 'Radio24', sull'ipotesi che all'inizio del nuovo anno scolastico si possa andare a scuola senza mascherina. "Stiamo vigilando le condizioni, siamo pronti ad affrontare le condizioni possibili che si possono offrire ma garantendo la sicurezza", ha detto Bianchi spiegando che si lavora per un "ritorno in tranquillità, ma pronti ad ogni evenienza".
- di Redazione Sky TG24

Maturità: Bianchi, 'cammino verso normalità, quest'anno quasi raggiunta'

"La normalità è quasi raggiunta quest'anno con uno scritto nazionale, una seconda prova affidata alle Commissioni locali e un orale tenendo anche conto del percorso fatto in questi anni". Lo ha detto, sull'esame di maturità, il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi, a 'Radio24' parlando di un "cammino verso la normalità. Vediamo come va e cosa poter suggerire" per il futuro.
- di Redazione Sky TG24

Pregliasco, meglio che fragili mantengano la mascherina

Le due nuove varianti mettono a rischio anche l'estate". Lo ha affermato Fabrizio Pregliasco, virologo dell'Università Statale e direttore sanitario dell'Ospedale Galeazzi di Milano, intervenuto ai microfoni della trasmissione "Rotocalco 264" su Cusano Italia Tv. Sull'abolizione dell'obbligo di mascherine, Pregliasco ha osservato che "Siamo a due anni e mezzo di pandemia, è difficile far mantenere in maniera stringente le misure e nel momento in cui non si riesce è meglio allargare un po' le maniche. La decisione è una decisione politica che rientra nelle decisioni dei Paesi che hanno deciso di mitigare questo virus". "Dobbiamo ricordarci - ha proseguito il virologo - che ogni contatto interumano è a rischio d'infezione, ad oggi c'erano le condizioni per aumentare i contatti e il volume della vita. A questo punto, con il caldo, raccomandiamo l'uso della mascherina che è mandatoria per le persone fragili e per coloro che le assistono perché abbiamo riaperto e c'è un fisiologico rialzo, a questo si aggiungono due varianti che hanno una maggiore diffusività. Avremo andamenti ondulanti. Ci aspettiamo ancora una risalita dei casi in inverno - ha concluso - ma dobbiamo prevedere un rialzo anche questa estate sperando che si possa gestire questa situazione molto meglio rispetto al passato, anche perché abbiamo degli ottimi farmaci rispetto al passato". 
- di Redazione Sky TG24

Vaccino: aggiornamento Italia, 138.083.830 dosi somministrate

Sono 138.083.830 le dosi di vaccino anti Covid-19 somministrate in Italia, pari al 97,3% delle 141.905.332 consegnate. Di queste, 95.346.735 sono di Pfizer BioNTech, 25.445.210 di Moderna, 11.514.523 di Vaxzevria, 6.726.393 di Pfizer pediatrico, 1.849.471 di Janssen e 1.023.000 di Novavax. Il dato è del report dedicato del ministero della Salute aggiornato alle 6.18 di questa mattina. 
 
- di Maurizio Odor

Covid, vaccino Moderna adattato a Omicron: Ema avvia procedura valutazione

Lo ha annunciato la stessa Ema in una nota, in cui precisa che la revisione si concentrerà inizialmente sui dati di studi di laboratorio. La procedura continuerà fino a quando non ci saranno dati sufficienti per la domanda formale. L'ARTICOLO COMPLETO
- di Maurizio Odor

Coronavirus in Italia, il bollettino del 19 giugno: 30.526 nuovi casi, i morti sono 18

Itamponi sono 160.211 (ieri 193.040), compresi i test rapidi. La percentuale di positivi è al 19% (ieri era al 18,1%). Le persone in terapia intensiva sono 199 (+6 rispetto a ieri), quelle nei reparti ordinari 4.398 (+67). I decessi totali, dopo alcuni riconteggi, arrivano a 167.721. Il numero dei positivi dall'inizio della pandemia, compresi morti e guariti, sale a 17.879.160. I guariti sono 17.118.091. IL BOLLETTINO COVID DEL 19 GIUGNO
- di Maurizio Odor