L'evento, che porta il dibattito sui temi di attualità nelle piazze italiane, è iniziato alle 13:30 con l'introduzione del direttore di Sky TG24 Giuseppe De Bellis e il saluto del sindaco della città Luigi Brugnaro. Durante la giornata confronti sulla situazione politica nazionale e internazionale, con focus sulla guerra in Ucraina
Brunetta: “Combattere perdita d’acquisto con patto sociale, no ridistribuzione”
“Troppo facile dire tassiamo i ricchi e ridistribuiamo il reddito in modo manicheo”, ha detto Brunetta. “C’è bisogno di un patto sociale europeo. Abbiamo bisogno di più crescita, aumentare la produttività e i salari”. “La perdita di valore d’acquisto momentanea la teniamo sotto controllo con i bonus, ad esempio quello della benzina, e giocando con l’Iva”.
Brunetta: “Febbre da spread ma non preoccupante”
“Abbiamo un po’ di febbre da spread ma non c’è da preoccuparsi, non è una situazione solo italiana ma europea”, ha detto il ministro. “Così come l’inflazione: è come la temperatura corporea. Non deve essere troppo alta ma nemmeno bassa. Per il nostro Paese una buona inflazione è a 2 o 2,5. Negli scorsi anni quando era a 0 non voleva dire che l’economia andava bene”.
Brunetta: “Non c’è pace senza libertà e democrazia”
“La nostra posizione è dalla parte della democrazia e della libertà. E il governo Draghi sta lavorando per questo”, ha detto il ministro.
Brunetta: “Abbiamo già raggiunto tutti gli obiettivi del Next generation”. LEGGI
Il ministro Brunetta: “Riportare Venezia a vivere”
“Vogliamo far tornare Venezia una delle Capitali del mondo, deve tornare a essere una città vera, viva. Adesso sta andando sotto i 50mila abitanti, sotto la soglia urbana”, ha detto Brunetta. “I veneziani sono stati in grado di cambiare il corso dei fiumi e del mare per creare una città"
A Sky TG24 Live in Venezia l’intervista al ministro per la Pubblica Amministrazione Renato Brunetta.
Arbarello: “Possibilità di guardare in prima persona"
“Il governo di Kiev è molto ben organizzato con i media internazionali”, ha spiegato il nostro inviato Jacopo Arbarello da Kiev. “Certamente c’è una parte di propaganda anche dal punto di vista ucraino, ma ti viene data la possibilità di guardare cosa accade in prima persona e di raccontarlo”.
Gli aggiornamenti da Kiev
Graziano: “Importante inviare armi per fermare invasione”
“L’escalation del conflitto non avviene per la fornitura di armi ma perché continua l’invasione russa. Le armi servono per evitare una capitolazione ucraina e permettere di arrivare a un tavolo diplomatico”, ha specificato Graziano. “Questo popolo ha un diritto sovrano di difendere il suo territorio. Dobbiamo evitare che si scavi una trincea che durerà per decenni, deve fermarsi l’offensiva russa”.
Rudenko: “Zelensky ci ha sorpreso”
“Non è il lavoro di noi giornalisti idolatrare il presidente Zelensky ma siamo sicuramente rimasti sirpresi per tutto quello che ha fatto e sta facendo”, ha detto la direttrice del Kyiv Independent. “Dobbiamo vedere cosa farà quando si dovrà parlare di ricostruire l’Ucraina”.
Il generale Graziano: “Resistenza ucraina ha sorpreso tutti”
“L’invio delle armi da parte dei Paesi occidentali è stata fondamentale per sostenere una resistenza che ha sorpreso tutti per la sua forza”, ha detto il generale Claudio Graziano. “È importante che i russi non occupino l’Ucraina, l’Europa deve dare una risposta rapida e incisiva”.
Rudenko: "Ucraina resisterà per mesi"
“È difficile non essere in Ucraina oggi”, ha detto la direttrice del Kyiv Independent, Olga Rudenko. “Dovremmo abituarci a una guerra che può andare avanti per mesi. Noi ucraini abbiamo sempre detto che se la Russia avesse invaso il nostro territorio la risposta sarebbe stata forte. Ci aspettavamo una risposta e una resistenza del genere”.
Gli ultimi aggiornamenti sulla guerra in Ucraina
Intervengono il direttore De Bellis, Olga Rudenko (direttrice del Kyiv Independent) e il generale Claudio Graziano (ex presidente del Comitato militare dell'Ue). Dal campo il nostro inviato a Kiev Jacopo Arbarello.
Per iscriversi alla serata tra musica e parole con Carmen Consoli e Mannarino: qui.
Brugnaro: “Unità per ripartire”. VIDEO
Il sindaco di Venezia ha salutato il pubblico di Live in. “Ripartiamo dal rapporto tra uomo e mare. Venezia deve ripartire da questa relazione”, dice Brugnaro dal Salone nautico. “Dopo la pandemia e durante questa guerra speriamo che ci sia unità nel Paese per far ripartire l’Italia”
De Bellis: "Relazioni sono tutto". VIDEO
“Le relazioni sono tutto, abbiamo visto dopo due anni di pandemia cosa succede nelle relazioni interpersonali e soprattutto in quelle internazionali. La mancanza di dialogo tra Paesi ha portato al conflitto che stiamo vivendo”, ha detto De Bellis.
Al via Live In Venezia con l'introduzione del direttore di Sky TG24 Giuseppe De Bellis
I temi di discussione
Il tema al centro della nuova edizione è "Il racconto del presente - Relazioni", ovvero il sistema di rapporti che definisce la nostra società e sottende a tutti gli avvenimenti che stanno scandendo l'agenda di tutti i grandi Paesi. Si parlerà di guerra (LE ULTIME NEWS), politica, economia, sostenibilità, cultura. L'obiettivo del canale diretto da Giuseppe De Bellis è spiegare e immaginare soluzioni possibili per tutte le grandi sfide che, come mai era successo prima, hanno posto l'umanità intera davanti all'urgenza di trovare vie comuni.
La location dell'evento
Sarà Palazzo Ca' Vendramin Calergi la cornice veneziana degli incontri. Qui Sky TG24 allestirà il proprio studio e accoglierà i suoi ospiti. Il pubblico, in parte composto da studenti universitari e di alcuni licei locali, potrà partecipare in presenza. Il Palazzo è un luogo simbolo della città e presenta una delle più importanti facciate del Rinascimento veneziano.