Covid, news di oggi. Bollettino: 18.391 casi, 59 morti. Tasso di positività 9,6%

Secondo l'ultimo report, in calo ricoveri con sintomi (-243) e terapie intensive (-25). Appello del dicastero di Roberto Speranza per le vaccinazioni: meno casi, ma non rimandate quarta dose. "Valuteremo con gli scienziati", ha detto il ministro della Salute. Fiaso: continua calo ricoveri, -13% pazienti in ospedale. Da oggi 1° giugno stop al Green pass per ingresso in Italia

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In Lombardia 2.240 nuovi casi (7,9%), calano i ricoveri

Sono 2.240 i nuovi contagi da Coronavirus registrati oggi, 1 giugno 2022, in Lombardia. Secondo l'ultimo bollettino diffuso dalla Regione, a fronte di 28.255 tamponi effettuati, che portano il totale complessivo a 37.800.765, i nuovi casi registrano un tasso di positività del 7,9%. Calano i ricoveri: in terapia intensiva i casi sono 32 (-3), mentre 575 sono i pazienti ricoverati in altri reparti (-38). In totale i decessi sono 40.552 (+5). Nel territorio della provincia, oltre agli 828 casi di Milano, di cui 401 a Milano città, i nuovi casi sono 156 a Bergamo, 252 a Brescia, 144 a Como e 66 a Cremona. A Lecco 53, Lodi 36, Mantova 62, Monza e Brianza 172, Pavia 146, Sondrio 28 e Varese: 180.
- di Redazione Sky TG24

Oms, pandemia non è finita, non smettere con test e sequenziamenti

"Ribadisco ancora una volta: la pandemia non è finita. Continuiamo a chiedere a tutti i Paesi di mantenere" in piedi e attivi "i servizi di test e sequenziamento, per darci un quadro più chiaro di dove si sta diffondendo il virus e di come sta cambiando". E' il monito ribadito dal direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), Tedros Adhanom Ghebreyesus, durante il consueto briefing con la stampa. E' vero che "i casi segnalati e i morti Covid continuano a diminuire a livello globale", ha spiegato il Dg, ma "questa tendenza dovrebbe essere interpretata con cautela perché molti Paesi hanno ridotto il numero di test che fanno, il che a sua volta riduce il numero di casi che trovano. E vediamo trend preoccupanti in diverse regioni. I casi segnalati e i decessi stanno aumentando nelle Americhe, mentre i decessi stanno aumentando anche nella regione del Pacifico occidentale e in Africa. Chiediamo a tutti i Paesi di" continuare a "vaccinare tutti gli operatori sanitari, gli anziani e altri gruppi a rischio".
- di Redazione Sky TG24

Covid: tasso a 9,6%, solo 8 ingressi in terapia intensiva 


Sono 192.108 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 242.060. Il tasso di positività è al 9,57%, stabile rispetto al 10% di ieri. Sono 223 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 25 in meno rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 8. I ricoverati nei reparti ordinari sono 4.878, ovvero 243 in meno rispetto a ieri.
 
- di Redazione Sky TG24

Covid: oggi 18.391 nuovi casi e 59 morti

Sono 18.391 i nuovi casi di Covid registrati in Italia
nelle ultime 24 ore, contro i 24.267 di ieri e i 22.438 di sette giorni fa. Si conferma cosi il trend di calo settimanale. E' quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute. I tamponi processati sono 192.108 contro i 242.060 di ieri con il tasso di positività che scende dal 10% al 9,6%.I decessi sono 59, ieri erano 66. Le vittime totali da inizio pandemia salgono a 166.756. Ancora in calo le terapie intensive, oggi sono 25 in meno di ieri (-7), e i ricoveri che sono 243 in meno (ieri - 160) per un totale che scende a 4.878.
 
- di Redazione Sky TG24

Fvg, 283 nuovi contagi e nessun decesso

Oggi in Friuli Venezia Giulia sono state accertate
complessivamente 283 positività al Covid da 4.910 tamponi, di cui 83 da 3.061 tamponi molecolari e 200 da 1.849 tamponi antigenici. Non si sono registrati decessi. Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 3, mentre sono 86 negli altri reparti. Lo rende noto la Direzione centrale Salute, Politiche sociali e Disabilità della Regione. Da inizio pandemia in Fvg sono state accertate 379.263 positività, mentre i decessi sono stati 5.106. 
- di Redazione Sky TG24

1.400 contagi in E-R, calano i ricoverati

Sono 1.441 i nuovi contagi di Coronavirus in Emilia-Romagna, in crescita rispetto agli ultimi giorni, su 12.600 tamponi eseguiti in 24 ore: si tratta di dati che comprendono anche il numero dei nuovi positivi di Parma rilevati lunedi' 31 maggio che per un problema tecnico ieri non erano stati acquisiti a livello regionale. Prosegue intanto il calo dei ricoveri: nelle terapie intensive ci sono 28 pazienti (-3), nei reparti Covid 804 (-34). I casi attivi sono 19.115 (-160), il 95,6% in isolamento con sintomi lievi o senza sintomi. I guariti sono 1.593 in piu' rispetto a ieri, i morti sono otto, dai 64 ai 94 anni. 
- di Redazione Sky TG24

Bollettino: in calo ricoveri (-243) e terapie intensive (-25) 

- di Redazione Sky TG24

Bollettino: 192.108 tamponi, tasso positività al 9,6% 

- di Redazione Sky TG24

Bollettino: 59 morti nelle ultime 24 ore

- di Redazione Sky TG24

Bollettino: 18.391 nuovi casi

- di Redazione Sky TG24

Campania, giù ricoveri intensive, aumentano quelli ordinari


Il tasso di positività resta sostanzialmente stabile,
calano i ricoveri in terapia intensiva mentre aumentano quelli nei reparti ordinari. E' il quadro che emerge dal bollettino Covid di oggi in Campania. I positivi del giorno sono 1.947 su un totale di 14.809 test effettuati, per un tasso del 13,14 rispetto al 13,66 di ieri. I malati in intensiva sono passati da 19 a 17, quelli nei reparti ordinari da 382 a 404. Nessuna nuova vittima ma 7 nei giorni precedenti e registrati ieri. 
- di Redazione Sky TG24

Marche, -2 ricoveri in 24ore, incidenza giu' verso 200

Prosegue il calo di ricoveri e incidenza di casi Covid nelle Marche: nell'ultima giornata -2 pazienti che sono attualmente 67 di cui tre in Terapia intensiva (-1), sei in Semintensiva (invariato) e 58 in reparti non intensivi (-1) e 12 le persone dimesse. Lo comunica la Regione. Rilevati 411 positivi con incidenza ogni 100mila abitanti che passa da 218,62 a 207,87. E' deceduta una 81enne di San Ginesio (Macerata), con patologie pregresse; il totale di vittime sale a 3.914. I contagi registrati sono il 23,2% dei tamponi del percorso diagnostico (1.769); in tutto sono stati eseguiti 2.154 test che comprendono anche 385 tamponi del percorso guariti. In provincia di Ancona il maggior numero di casi (146); seguono le province di Macerata (108), Fermo (54), Pesaro Urbino (45) e Ascoli Piceno (41) e 17 casi provenienti da fuori regione. Superano i 100 casi in un giorno le fasce d'eta' 45-59 anni (115) e 25.44 (106). Il totale di positivi sale di poco (3.717; +49) mentre gli isolamenti domiciliari scendono a 6.207 (-335), i dimessi/guariti sono 466.225 (+435). Ci sono 27 persone ospiti di strutture territoriali e 11 in osservazione nei pronto soccorso. 
- di Redazione Sky TG24

A Shanghai chiude il piu' grande ospedale d'emergenza

Il piu' grande ospedale temporaneo di Shanghai per pazienti Covid-19, aperto nel corso dell'ultima ondata di contagi, è stato chiuso ieri. La struttura, allestita presso il National Exhibition and Convention Center (Shanghai), ha iniziato a ricevere i pazienti il 9 aprile e da allora oltre 174.000 persone nella megalopoli vi hanno ricevuto le adeguate cure durante l'epidemia. L'ultimo gruppo di pazienti ha lasciato l'ospedale lunedi'. I dati mostrano che il numero piu' alto di pazienti presenti nella struttura in un singolo giorno è stato di 46.902 mentre la quota piu' alta di ricoverati in una sola giornata è stata pari a 11.532 degenti. La degenza media è stata di 7,4 giorni. Un altro ospedale d'emergenza, il primo del suo genere aperto durante la recente epidemia, allestito all'interno dello Shanghai World Expo Exhibition and Convention Center, è stato chiuso la scorsa settimana.
- di Redazione Sky TG24

Lazio 119.367 casi positivi, 31 in terapia intensiva

Sono 119.367 le persone attualmente positive a Covid-19 nel Lazio, di cui 561 ricoverati, 31 in terapia intensiva e 118.775 in isolamento domiciliare. Dall'inizio dell'epidemia i guariti sono 1.449.653, i morti 11.337, su un totale di 1.580.357 casi esaminati, secondo il bollettino aggiornato della Regione Lazio.
- di Redazione Sky TG24

Sileri, favorevole allo stop alla mascherina dal 15/6

In autunno "ci sarà una recrudescenza della circolazione  del virus, chiaramente con la variante piu' attuale, ma le restrizioni ormai appartengono al passato." Lo ha detto il sottosegretario Pierpaolo Sileri durante la trasmissione 'Un Giorno da pecora' su Rai Radio1. "Sono favorevole al basta mascherina - ha aggiunto -. E' stata utile ma con la circolazione dell'ultima settimana, io son fra quelli che pensa che la mascherina basta, salvo nel caso ci sia una recrudescenza, credo che per come stanno le cose, queste consentano la rimozione della mascherina", ha risposto il sottosegretario alla domanda se è favorevole a un'eventuale proroga dell'obbligo dal 15 giugno. "Credo che la mascherina a scuola oggi come oggi non serva - ha aggiunto - un ragazzo ha piu' chance di infettarsi fuori che all'interno della scuola, soprattutto con la circolazione attuale del virus. La scuola è posto sicuro". 
- di Redazione Sky TG24

Vaiolo scimmie: Sileri, '20 casi in Italia, diffusione non paragonabile a Covid'

"La diffusione del vaiolo delle scimmie non è nemmeno paragonabile a quella del coronavirus. In Italia abbiamo 20 casi. Di questi, 19 hanno avuto storie di viaggi laddove c'è stata una catena di contagio. E forse,  questo non è ancora confermato, un solo caso di contagio secondario. Però attenzione: con un'incubazione di un paio di un paio di settimane circa, avremo altri casi". Lo ha detto il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, ospite alla trasmissione radiofonica 'Un giorno da pecora' su Rai Radio1. In generale per il vaiolo delle scimmie "non dobbiamo essere preoccupati", ha rassicurato Sileri, seppure sono comprensibili i timori "di una popolazione che ha vissuto e vive il Covid. Ma si tratta di cose completamente diverse per il meccanismo di trasmissione, il tipo di virus, per cosa succede dopo l'infezione, ma soprattutto per la terapia", ha puntualizzato il sottosegretario.  
- di Redazione Sky TG24

Piemonte, da 8 giugno accesso diretto a 4 dose per over 80

Il Piemonte si conferma in testa alla classifica nazionale sulla 4^ dose. Più di 235mila quelle somministrate alle categorie per le quali è stata autorizzata, ovvero oltre agli immunodepressi, over 80, over 60 fragili e ospiti delle Rsa. In particolare la Regione Piemonte, come da proprio programma, ha già convocato entro il 31 maggio tutti coloro che hanno maturato i 120 giorni per ricevere il secondo booster e l’adesione da parte di over 80 e over 60 fragili è stata molto positiva con più del 70% di chi ha ricevuto la chiamata si è presentato presso il centro vaccinale per ricevere la quarta dose. Per incentivare ulteriormente l’adesione alla quarta dose da mercoledì 8 giugno sarà attivo in Piemonte per gli over 80 anche l’accesso diretto (l’elenco degli hub sarà pubblicato sul sito della Regione, ndr). Tutti coloro che avranno maturato i 120 giorni per ricevere il secondo booster riceveranno comunque l’sms di promemoria con la convocazione da parte della Regione Piemonte.Prosegue intanto la vaccinazione a domicilio per i circa 20mila non trasportabili, che sarà ultimata da parte delle squadre delle Asl entro il mese di luglio.
- di Redazione Sky TG24

Sileri, recrudescenza autunnale ma basta restrizioni

"In autunno ci sarà una recrudescenza del Covid con Omicron 2
o un'altra variante, ma nessuna chiusura, il tempo delle restrizioni è finito". Lo dice a Rai Radio1, ospite di 'Un Giorno da Pecora', il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, intervistato da Geppi Cucciari e Giorgio Lauro. A chi gli chiede cosa pensi della scadenza dell'obbligo di mascherina sui mezzi pubblici dal 15 giugno, Sileri risponde: "Io sono favorevole, dico basta mascherina salvo che non ci siano future recrudescenze, al momento però non è cosi'". E quanto agli ambienti scolastici, "la mascherina a scuola ora non serve - afferma il sottosegretario - è un posto sicuro". 
- di Redazione Sky TG24

Shanghai riapre dopo 2 mesi di lockdown ma ancora non è normalità

Shanghai riapre con l'evidente entusiasmo dei suoi 25 milioni di abitanti, dopo la nuova ondata epidemica che ha portato per 2 mesi a uno stretto lockdown di interi quartieri, a causa della diffusione della variante Omicron di Sars-CoV-2 da fine marzo. Imprese, negozi e uffici operano regolarmente, anche se alcuni esercizi con una capienza limitata al 75%, e sono tornati a funzionare metropolitane e mezzi pubblici. La gente per strada scatta foto e selfie o pratica Tai chi, anche se con le mascherine. In diversi quartieri, alla mezzanotte di oggi, quando sono entrate in vigore le nuove regole, sono state organizzate feste e spettacoli con brindisi e fuochi d'artificio, "come se fosse Capodanno", ha commentato un ragazzo di 20 anni citato dal 'Guardian'. "E' un momento che aspettavamo da tanto. A causa dell'impatto dell'epidemia, la megacittà Shanghai ha attraversato un periodo di silenzio senza precedenti", ha sottolineato una portavoce del governo locale, Yin Xin. Sono stati rimossi in diversi quartieri le barriere gialle che bloccavano l'accesso ai condomini e i blocchi stradali. I parchi riapriranno gradualmente. Rimangono chiusi centri sportivi, cinema. Le scuole riapriranno su base volontaria. I taxi e le auto private potranno tornare a circolare nelle zone della città a basso rischio, consentendo alle persone di andare a trovare familiari e amici al di fuori del loro distretto. Ma la situazione non è ancora del tutto tornata alla normalità, avverte il governo locale. 
- di Redazione Sky TG24

Covid, ministero Salute: meno casi ma non rimandate 4/a dose

"Scendono casi e ricoveri per Covid-19 e aumentano le occasioni di stare insieme. Non rimandare la quarta dose di vaccino. E' raccomandata per le persone di 80 anni e piu', gli ospiti delle Rsa e le persone di 60 anni e piu' con elevata fragilita'". Lo sottolinea il ministero della Salute con l'hashtag #Restatevaccinati su Twitter. 
- di Steno Giulianelli

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