Calano i ricoveri ordinari (-187) e i pazienti in terapia intensiva (-9). Gimbe: quasi -30% dei contagi in 7 giorni. Secondo la Fondazione Gimbe, è preoccupante il raddoppio delle persone scoperte con la 3/a dose: sono oltre 4mln
Vaia: "Richiamo autunno se vaccino aggiornato"
"Con la variante Omicron il Covid e' molto mutato, parliamo del pronipote di quello di Wuhan". Quindi "dobbiamo arrivare a fare un vaccino che abbia efficacia sulla variante attuale, allora avrà un senso fare il richiamo in autunno". Lo ha detto il direttore generale dello Spallanzani Francesco Vaia nel corso di un incontro con i giornalisti nella sede della stampa estera, a Roma. "Nuovo siero? Lo hanno annunciato ma io non l'ho ancora visto. Speriamo di essere pronti in autunno con un vaccino universale che vada oltre la proteina Spike, anche se quello attuale dimostra di proteggere dalla malattia grave", ha sottolineato.
Vaia: "Bambini devono fare sport, non Dad"
"Andare in contatto con i virus rafforza il sistema immunitario dei bambini: devono stare a scuola, in palestra e a fare sport. Non a casa con la Dad. Noi i bambini dobbiamo farli stare all'aria aperta". Lo ha detto il direttore generale dello Spallanzani Francesco Vaia.
In Lombardia 2.742 casi e 27 morti, -59 ricoveri
Nelle ultime 24 ore in Lombardia si sono registrati 2.742 casi di covid e 27 morti. Dall'inizio dell'epidemia i decessi in regione salgono così a 40.480. I tamponi processati sono stati 31.778, con un indice di positività dell'8,6%. I pazienti covid in terapia intensiva scendono a 32 (-2), mentre i ricoverati a 720 (-59). Nelle province lombarde si contano: nel Milanese 993 contagi, di cui 456 a Milano città; Bergamo: 201; Brescia: 384; Como: 140; Cremona: 57; Lecco: 58; Lodi: 73; Mantova: 86; Monza e Brianza: 249; Pavia: 155; Sondrio: 33; Varese: 197.
In Sicilia 2.063 i nuovi positivi, 20 i morti
Sono 2.063 i nuovi casi di Covid19 registrati a fronte di 18.081 tamponi processati in Sicilia. Ieri i nuovi positivi erano 1.847. Il tasso di positività sale al 11,4% ieri era al 10.4%. La Sicilia e' al quarto posto per contagi, manca il dato dell'Emilia Romagna. Gli attuali positivi sono 76.342 con una diminuzione di 4.124 casi. I guariti sono 6.715 mentre le vittime sono 20 portano il totale dei decessi a 10.904.
Bollettino del ministero della Salute: 58.368 guariti da ieri, 16.411.953 da inizio pandemia
Da domani stop ricoveri Covid al Loreto Mare di Napoli
Stop ai ricoveri Covid all'ospedale Loreto Mare di Napoli da domani, venerdì 27 maggio, e ritorno alle attività ordinarie entro un mese. E' quanto disposto dalla Asl Napoli 1 Centro con una nota urgente firmata dal direttore generale Ciro Verdoliva. L'ospedale di via Amerigo Vespucci e il suo pronto soccorso erano stati riconvertiti in Covid Hospital due anni fa per far fronte all'emergenza legata alla pandemia da Covid-19, con una dotazione di 8 posti letto di terapia intensiva e 50 di degenza ordinaria. La nota dell'Asl dispone la sospensione dei ricoveri di pazienti affetti da Covid dalle ore 8 di domani, venerdì 27 maggio, la sospensione di qualsiasi attività clinico-assistenziale entro domenica 5 giugno, la conclusione delle attività di sanificazione e dei lavori necessari al riadeguamento funzionale entro domenica 19 giugno e, infine, la riattivazione delle attività clinico-assistenziali entro domenica 26 giugno. L'offerta in termini di specifiche discipline e relativi posti letto sarà oggetto di una successiva disposizione dell'Asl.
Covid, aria inquinata aumenta il rischio di forme severe
L'esposizione all'inquinamento atmosferico aumenta il rischio di forme gravi e complicanze per i pazienti con Covid-19. E' quanto emerge dallo studio coordinato dalla University of Southern California di Los Angeles, pubblicato sull'American Journal of Respiratory and Critical Care Medicine. Già in passato erano emersi sospetti che la cattiva qualità dell'aria potesse esacerbare gli effetti del virus SarsCov2 sia a breve sia a lungo termine. La ricerca ha analizzato le condizioni e le caratteristiche di 75mila pazienti positivi a Covid-19 tra marzo ad agosto 2020 correlando i dati dei pazienti ai livelli di inquinanti a cui erano stati esposti prima di contrarre l'infezione.
Bollettino del ministero della Salute: 5.782 ricoverati con sintomi, -187 da ieri
Bollettino del ministero della Salute: 203.607 tamponi, tasso positività 9,98%
Sono 203.607 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 220.101. Il tasso di positività è al 9,98%, stabile rispetto al 10,2% di ieri. Sono 262 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 9 in meno rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 22. I ricoverati nei reparti ordinari sono 5.782 5.969, ovvero 187 in meno rispetto a ieri.
Bollettino del ministero della Salute: in calo ricoveri (-187) e intensive (-9)
La regione con il maggior numero di casi odierni e' la Lombardia con 2.742 contagi, seguita da Lazio (+2.627), Campania (+5.345), Sicilia (+2.063) e Veneto (+1.743). I casi totali dall'inizio della pandemia arrivano a 17.333.299. I dimessi/guariti delle ultime 24 ore sono 58.368 (ieri 40.323) per un totale che sale a 16.411.953. Gli attualmente positivi sono 37.595 in meno (ieri -17.438) per un totale che scende a 754.988. Di questi, 748.944 sono in isolamento domiciliare.
Bollettino del ministero della Salute: 20.322 nuovi casi, 94 morti
Sono 20.322 i nuovi casi Covid registrati in Italia nelle ultime 24 ore, contro i 22.438 di ieri ma soprattutto i 30.310 contagi di giovedi' scorso, a conferma di un trend settimanale in costante calo. I tamponi processati sono 203.607 (ieri 220.101) con il tasso di positivita' che scende dal 10,2% al 10%. I decessi sono 94 (ieri 114). Le vittime totali da inizio pandemia salgono a 166.358. Ancora in calo i ricoveri: i pazienti in terapia intensiva sono 9 in meno (ieri -19), con 22
ingressi giornalieri, e sono 262 in tutto, mentre nei reparti ordinari sono 187 in meno (ieri -288), 5.782 in tutto. E' quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute.
ingressi giornalieri, e sono 262 in tutto, mentre nei reparti ordinari sono 187 in meno (ieri -288), 5.782 in tutto. E' quanto emerge dal bollettino quotidiano del ministero della Salute.
Velocità cruciale per la diffusione delle fake news
In tempo di pandemia la disinformazione ha prosperato in Italia perché gli autori di notizie false o fuorvianti sono stati più rapidi ed efficaci nel rispondere a dubbi e curiosità della gente. Lo indica uno studio pubblicato sulla rivista Nature Human Behavior da quattro ricercatori italiani che lavorano presso i Sony Computer Science Laboratories di Parigi. Per capire i motivi del successo della disinformazione su Covid-19, i ricercatori Pietro Gravino, Giulio Prevedello, Martina Galletti e Vittorio Loreto hanno esaminato l'intero ecosistema delle news in Italia, mettendo a confronto la domanda e l'offerta di informazione tra dicembre 2019 e agosto 2020. In particolare, hanno individuato gli argomenti più cercati dagli utenti su Google e hanno poi passato in rassegna gli articoli pubblicati nello stesso periodo dai diversi media italiani, valutando l'affidabilità delle fonti grazie al lavoro di gruppi di fact-checkers.
Lockdown cinesi e guerra in Ucraina, gravi impatti sul trasporto merci
La catena di forniture, a livello globale, accusa gravi difficoltà: la testimonianza dell'ad di DHL Global Forwarding, gigante della logistica e del trasporto merci. Guarda il video
913 nuovi casi in Sardegna e 5 decessi
In Sardegna si registrano 913 nuovi casi confermati di Covid e 5 morti: due donne di 90 e 93 anni e due uomini di 71 e 83, residenti nella Città Metropolitana di Cagliari, e un uomo di 71 anni, residente del Sud Sardegna. I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 11 (stesso dato di ieri) e 159 quelli in area medica (-11). Sono
17.793 i casi di isolamento domiciliare (- 473 ).
17.793 i casi di isolamento domiciliare (- 473 ).
Lieve aumento dei casi e altri 5 morti in Sardegna
In Sardegna nelle ultime 24 ore si registrano 913 ulteriori casi di positività al Covid (+ 49), di cui 778 diagnosticati da antigenico. Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 5.803 tamponi per un tasso di positività del 15,7% contro il 14,6% della precedente rilevazione.
Giannini: "Fatto rispettare norme senza gravissimi disordini merito forze ordine"
"Credo che dobbiamo essere fieri di aver mantenuto la normalità in una situazione di assoluta eccezionalità come la pandemia. Noi siamo stati chiamati a contribuire all'applicazione di leggi dettate dall'emergenza sanitaria, necessarie e assolutamente condivisibili, che di fatto andavano a conculcare quei diritti che noi abbiamo giurato di difendere al momento della nostra entrata in polizia e che questo sia accaduto senza gravissimi disordini a mio avviso è un merito enorme delle forze di polizia. Significa essere poliziotti ed essere cittadini, aver fatto percepire la vicinanza alla gente e aver fatto capire che lo Stato non stava imponendo qualcosa ma stava difendendo la sua comunità e preparando tutti alla ripartenza''. Lo ha detto il capo della Polizia Lamberto Giannini.
Shanghai e il lockdown, a giugno riaprono scuole ma solo per pochi studenti
Riprenderanno a giugno, ma solo per pochi studenti, le lezioni nelle aule delle scuole medie e superiori di Shanghai, la capitale economica della Cina dove per i contagi da Covid-19 è stato imposto un lockdown duro. Secondo il Global Times, gli studenti del secondo e terzo nonché ultimo anno delle superiori, che si avvicinano al difficile esame per entrare all'università, torneranno in classe il 6 giugno, mentre il 13 sarà la volta degli alunni dell'ultimo anno delle scuole medie. Da quasi tre mesi per loro la scuola è solo 'didattica a distanza'. E continuerà a essere così per tutti gli studenti delle scuole elementari e per gli altri degli altri anni di medie e superiori, come ha confermato il numero due della Commissione Istruzione di Shanghai, Yang Zhenfeng, citato dal Global Times.
Oms, Italia seconda per nuovi morti in 7 giorni
Calano i casi e i morti di Covid-19 a livello globale. Nella settimana dal 16 al 22 maggio, sono oltre 3,7 milioni i nuovi contagi segnalati di casi (-3% rispetto ai 7 giorni precedenti) e oltre 9mila i decessi (-11%), per un totale di oltre 522 milioni di casi confermati e oltre 6 milioni di morti registrati nel pianeta da inizio pandemia. E' quanto emerge dall'ultimo report settimanale dell'Organizzazione mondiale della sanità, che indica l'Italia seconda a livello globale e prima in Europa per nuovi decessi, e seconda nell'area europea per nuovi contagi. Nel periodo analizzato - si precisa nel rapporto - il numero dei nuovi casi settimanali è aumentato in due regioni Oms (Americhe, +13%; Pacifico occidentale, +6%), mentre le altre 4 riportano un calo
Consulta, 'quarantena contagiati non limita la loro libertà personale'
La quarantena imposta ai malati di Covid-19, così come regolata dalle disposizioni impugnate, è una misura restrittiva di carattere generale, introdotta dalla legge per motivi di sanità, che limita la libertà di circolazione (articolo 16 della Costituzione), e non quella personale (articolo 13). Essa infatti non implica alcun giudizio sulla personalità morale e la dignità sociale della persona risultata positiva, tale da richiedere la valutazione del giudice. Né l’applicazione della misura obbligatoria dell’isolamento, o il suo mantenimento, permette l’uso della coercizione fisica, perché, salve le eventuali conseguenze penali, chi è stato posto in quarantena è in condizione di sottrarsi alla misura senza che sia possibile impedirglielo fisicamente. È un passaggio della motivazione della sentenza 127 depositata oggi (redattore Augusto Barbera) con cui la Corte costituzionale ha escluso che violi la libertà personale l’incriminazione di chi esca di casa, dopo un provvedimento dell’autorità sanitaria che glielo vieta a causa della positività al virus Sars-Cov-19.
Giannini: "Fieri di aver mantenuto normalità in emergenza"
"Bisogna essere fieri di aver mantenuto la normalita' in una situazione di assoluta eccezionalita'". Lo ha detto il capo della Polizia, Lamberto Giannini, intervenendo al congresso provinciale del Siulp a Roma. "Noi abbiamo quasi 40 mila colleghi che hanno contratto il virus, quasi la meta' della Polizia di stato, e molto spesso e' accaduto per servizio - ha detto -, per non far cessare mai un momento questo impegno, per non aver mai chiuso un giorno un ufficio, per non aver mai fatto mancare le volanti per le strade, la polizia sui treni, nei porti, negli uffici, per aver continuato a gestire tutti i servizi per il cittadino. Un merito enorme delle forze di polizia e' stato quello di aver fatto percepire la vicinanza alla gente e aver fatto capire che lo Stato non stava imponendo qualcosa ma stava difendendo la sua comunita', i suoi valori, e preparando tutti a quella che era la ripartenza. Abbiamo superato anche dei momenti di conflittualita'".