In aumento ricoveri ordinari (+99) e terapie intensive (+6). Processati 104.793 tamponi. Da oggi cade l'obbligo l'obbligo di mascherina negli aeroporti e a bordo di un volo, tenendo conto degli ultimi sviluppi della pandemia e della conseguente revoca delle restrizioni in un numero crescente di Paesi europei. Nel nostro Paese e in Germania resta l'obbligo di indossarla per chi arriva e per chi parte
Covid, in Calabria 446 contagi e 4 vittime, tasso al 15,54%
Sono 446, con meno di tremila tamponi eseguiti (2.870 per l'esattezza), i contagi riscontrati nelle ultime 24 ore in Calabria dove il tasso di positivita' scende e si attesta al 15,54%. Quattro i decessi - identico dato di ieri - che portano il totale dall'esordio della pandemia a 2.561 vittime. In calo anche i ricoveri, -6 nei reparti ordinari (190) e -1 nelle terapie intensive (12). Si contano 2.545 guariti in piu' (310.327) mentre gli attualmente positivi assommano a 65.174 (-2.103) e gli isolati a domicilio a 64.972 (-2.096).
Nelle Marche 408 positivi e 2 morti nelle ultime 24 ore
Nelle ultime 24 ore sono stati individuati nelle Marche 408 casi di Covid-19 con soli 1.229 tamponi processati nel percorso diagnostico e un tasso di positivita' al 33,2% (ieri era al 25,6% con 803 casi). L'incidenza cumulativa su 100 mila abitanti continua a calare, passando da 529,92 a 518,48. Sono complessivamente 126 i pazienti assistiti negli ospedali delle Marche (+8) e 11 (-2) nei pronto soccorso in attesa di essere trasferiti nei reparti. Nelle terapie intensive ci sono 3 pazienti (come ieri) e il tasso di occupazione dei posti letto e' all'1,3%; sono 29 (+4) i pazienti nelle aree di semi intensiva e 94 (+4) i ricoverati nei reparti non intensivi, con l'occupazione dei posti letto in area medica al 12,3%. Nelle ultime 24 ore sono state registrate due vittime correlata al Covid-19, entrambe anche con altre patologie. Il bilancio dall'inizio della crisi pandemica e' di 3.886 morti.
Covid, in Abruzzo 503 nuovi casi, salgono i ricoveri
Sono 503 i nuovi casi di Covid-19 accertati nelle ultime 24 ore in Abruzzo. Del totale, 451 sono stati identificati attraverso test antigenico rapido. Il tasso di positivita', calcolato sulla somma tra tamponi molecolari (759) e test antigenici (2.507), e' pari al 15,4%. In aumento i ricoveri. Tre i decessi recenti: il bilancio delle vittime sale a 3.267. I nuovi positivi hanno eta' compresa tra 9 mesi e 100 anni. Gli attualmente positivi sono 31.201 (+241): 290 pazienti (+8) sono ricoverati in ospedale in area medica e 10 (+1) sono in terapia intensiva, mentre gli altri 30.901 (+232) sono in isolamento domiciliare. I guariti sono 361.082 (+259). Dei tre decessi, uno risale ai giorni scorsi, mentre gli altri due riguardano un 73enne e un 83enne della provincia di Teramo. Il totale dei casi accertati dall'inizio dell'emergenza ad oggi sale a 395.550: 82.351 sono residenti o domiciliati in provincia dell'Aquila (+57), 112.462 in provincia di Chieti (+178), 91.468 in provincia di Pescara (+179), 97.892 in provincia di Teramo (+79) e 7.802 fuori regione (+6), mentre per 3.575 (+4) sono in corso verifiche sulla provenienza
Covid, in Sardegna +732 casi e 4 morti; 24.165 in isolamento
In Sardegna sono 732 i nuovi casi confermati di positivita' al Covid, di cui 653 diagnosticati con test antigenico. Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 2.403 tamponi, secondo l'ultimo aggiornamento della Regione, che segnala altri quattro decessi, nella popolazione ove 85: nell'Oristanese sono morte due donne di 86 e 97 anni e due uomini di 86 e 97 anni. I pazienti nei reparti di terapia intensiva sono 12 (due piu' di ieri), mentre i ricoverati in area medica sono 234, otto in meno. Sono 24.165 le persone in isolamento domiciliare, 328 in meno rispetto a ieri.
Covid, in Fvg 125 nuovi contagi e 2 decessi
Oggi in Friuli Venezia Giulia su un totale di 2.046 test e tamponi sono state registrate 125 positivita' al Covid 19. Nel dettaglio, su 1.174 tamponi molecolari sono stati rilevati 25 nuovi contagi. Sono inoltre 872 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati altri 100 casi. Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 4 mentre i pazienti ospedalizzati in altri reparti sono 154. Oggi inoltre si registrano due decessi. Lo rende noto la Direzione centrale salute della Regione Fvg nel bollettino quotidiano. Il numero complessivo delle persone decedute dall'inizio della pandemia e' 5.067, mentre dall'inizio della pandemia in Friuli Venezia Giulia sono risultate positive complessivamente 373.574 persone.
Pregliasco: "Rischioso togliere mascherina in aereo, contagio possibile"
"In volo ci sono sistemi di filtrazione dell'aria efficienti, io comunque" la mascherina in aereo "continuerò a portarla. Se si sta in volo e si ha qualcuno col Covid nelle due file precedenti, nonostante il sistema di condizionamento si rischia il contagio. Secondo me, andare senza mascherina ora è ancora un po' rischioso". Lo ripete Fabrizio Pregliasco, virologo dell'università Statale di Milano, a 'Un Giorno da Pecora' su Rai Radio1
Pregliasco: "In autunno possibili 200mila contagi al giorno, prepararsi"
Sul fronte Covid "ci sono diversi scenari all'orizzonte, alcuni poco piacevoli. Il virus è instabile e le nuove varianti eludono i vaccini, inoltre ci si può reinfettare. Bisogna prepararsi pianificando le cose per poi non trovarci in difficoltà, preparandoci" per l'autunno "allo scenario peggiore con 200mila casi al giorno". Ribadisce l'invito a giocare d'anticipo Fabrizio Pregliasco, virologo dell'università Statale di Milano, ospite di 'Un Giorno da Pecora' su Rai Radio1. Nella situazione peggiore ci dovremmo aspettare anche nuovi lockdown? "E' una soluzione estrema, ma poco probabile", risponde.-
Usa condividono tecnologie anti-virus con Paesi poveri
Il governo degli Stati Uniti ha accettato di inserire le
licenze per 11 tecnologie mediche sviluppate presso il National Institutes of Health (NIH) nel COVID-19 Technology Access Pool, una mossa che promette di rendere piu' facile l'accesso dei paesi a basso e medio reddito a vaccini, farmaci e tecnologie di diagnostica per il COVID-19. Il governo ha concluso un accordo per fornire le invenzioni finanziate a livello federale al COVID-19 Technology Access Pool, organizzato dall'Organizzazione mondiale della sanità (OMS). L'OMS cedera' quindi le licenze a un'organizzazione no profit, il Medicines Patent Pool (MPP), che negozierà con i produttori interessati a utilizzare le tecnologie per realizzare prodotti che possano essere venduti in tutto il mondo.
Green pass: 30 denunciati per blocco porto Trieste
Sono 30 le persone denunciate dalla Polizia per le manifestazioni contro l'obbligo di Green pass sul posto di lavoro, tenutesi lo scorso ottobre davanti al varco IV del Porto di Trieste. Dovranno rispondere a vario titolo dei reati di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, blocco stradale, getto pericoloso di cose all'indirizzo delle forze di polizia e dei reati di grida e manifestazioni sediziose e di adunata sediziosa, nonche' di manifestazione non autorizzata. Il 18 ottobre le forze di polizia avevano sgomberato l'area antistante l'accesso allo scalo, dopo un presidio di 4 giorni consecutivi.
Un morto e 814 casi in Puglia, il 10% dei test
Oggi in Puglia si registrano 814 nuovi casi su 8.127 test
(incidenza del 10% rispetto al 13,6% di ieri) e un decesso. I nuovi casi sono stati individuati in provincia di Bari (293), nella provincia Bat (42) in quella di Brindisi (89), nel Foggiano (110), in provincia di Lecce (202) e in quella di Taranto (71). Sono residenti fuori regione altre 6 persone risultate positive in Puglia. Complessivamente in Puglia risultano positive 89.054 persone di cui 451 sono ricoverate in area non critica (ieri 462) e 25 in terapia intensiva (come ieri).
Toscana, 573 nuovi casi; 17 i decessi
In Toscana sono 1.131.113 i casi di positività al Coronavirus,
573 in piu' rispetto a ieri (211 confermati con tampone molecolare e 362 da test rapido antigenico). I nuovi casi sono lo 0,1% in piu' rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,3% e raggiungono quota 1.083.156 (95,8% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 1.082 tamponi molecolari e 3.384 tamponi antigenici rapidi, di questi il 12,8% è risultato positivo. Sono invece 954 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 60,1% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 37.950, -7,6% rispetto a ieri. I ricoverati sono 446 (16 in piu' rispetto a ieri), di cui 19 in terapia intensiva (1 in meno). Oggi si registrano 17 nuovi decessi: 10 uomini e 7 donne con un'età media di 79,4 anni.
Shanghai, dal lockdown infinito a 'obiettivo normalità a giugno'
Obiettivo "normalità" per Shanghai. A giugno. Dopo settimane di lockdown duro per contenere la diffusione del Covid-19. Stamani la vice sindaco della città, Zong Ming, ha parlato di un piano in tre fasi per la "ripresa della produzione" e il ritorno alla "normalità" entro fine giugno in quella che è la capitale economica della Cina e dove su 25 milioni di abitanti circa 980.000 persone - secondo i media ufficiali - continuano a fare i conti con restrizioni più che rigorose. Secondo le notizie del China Daily, l'obiettivo dichiarato della prima fase - da oggi a sabato prossimo - è continuare a ridurre i nuovi casi, ma anche 'liberare' sempre più persone dalle misure più rigide. Il focus della seconda fase, dal 22 al 31 maggio, sarà sul passaggio dall' "emergenza" alla "normale" situazione di "controllo e prevenzione dell'epidemia". La città, si legge, "inizierà a ripristinare la produzione" dal primo giugno.
Bassetti, 'vaccinare il 70% del mondo non è chiudere la pandemia'
"Sicuramente vaccinare contro il Covid più persone nel mondo fa si che il virus colpisca di meno, ma non sarà mai 'zero'. Abbiamo visto che anche chi è vaccinato può infettarsi. Il virus quindi circolerà anche con tutto il mondo vaccinato e l'idea di immunizzare il 70% della popolazione può anche essere perseguito ma se uno pensa che con questo il virus sparirà non è così, non è chiudere la pandemia". Così all'Adnkronos Salute Matteo Bassetti, direttore Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova, commentando le parole del premier Draghi che in un videomessaggio al Global Covid-19 Summit ha detto che "l’obiettivo è vaccinare il 70% della popolazione mondiale, la pandemia non è finita". "Il virus è tra noi e andrà cercato ogni volta che avremo un paziente con una polmonite o una difficoltà respiratoria - prosegue Bassetti - avere una grande fetta di vaccinati a livello globale vuol dire avere una grande fetta della popolazione che non avrà le conseguenze gravi della malattia".
Pregliasco, 'giusta prudenza Draghi, è virus che può farci scherzo in autunno'
"Le parole del premier Mario Draghi sono di buon senso e indicano una giusta prudenza che è la stessa che ha contraddistinto le scelte dell'Italia fino ad oggi. Questo è un virus che già ci ha fatto degli 'scherzi' e potrebbe farne di nuovi: potrebbe ridursi naturalmente ma dobbiamo essere preparati bene per uno scenario peggiore di recrudescenza in autunno. Il vaccino ha dimostrato di essere efficace nel ridurre la malattia grave e il ricovero, renderlo disponibile alla popolazione a livello mondiale è la strada giusta". Lo sottolinea all'Adnkronos Salute il virologo Fabrizio Pregliasco, docente all'università Statale di Milano, commentando le parole del premier Draghi che in un videomessaggio al Global Covid-19 Summit ha detto che "l’obiettivo è vaccinare il 70% della popolazione mondiale, la pandemia non è finita". "Complessivamente nel mondo ci sono territori dove c'è un calo dell'incidenza e altri dove c'è una risalita - osserva Pregliasco - Abbiamo capito che il virus rimarrà con noi e potrebbe mutare con altre varianti e non è detto che lo scudo dell'immunità vaccinale possa essere invalicabile. Correre con l'immunizzazione - conclude - rimane l'arma efficace nel proteggerci e farlo anche in paesi dove fino ad oggi la copertura è ancora scarsa è una scelta necessaria".
Andreoni, '80% varianti da paesi non Ue, necessario vaccinare tutto il mondo'
"Partiamo da una osservazione: l'80% delle varianti è arrivato in Europa da paesi del terzo mondo o comunque da paesi che non stavano vaccinando, come Sudafrica e India, e da chi come il Regno Unito non ha voluto da subito fare il lockdown. Se non vacciniamo tutto il mondo continueremo ad avere nuove varianti che ci espongono a una circolazione non controllata del virus con tutti i rischi che questo comporta". Lo evidenzia all'Adnkronos Salute Massimo Andreoni, primario di infettivologia al Policlinico Tor Vergata di Roma e direttore scientifico della Società italiana di malattie infettive e tropicali (Simit), commentando le parole del premier Draghi che in un videomessaggio al Global Covid-19 Summit ha detto che "l’obiettivo è vaccinare il 70% della popolazione mondiale, la pandemia non è finita".
In Fvg 125 nuovi casi, 2 decessi
Oggi in Friuli Venezia Giulia su un totale di 2.046 test e tamponi sono state registrate 125 positività al Covid 19. Nel dettaglio, su 1.174 tamponi molecolari sono stati rilevati 25 nuovi contagi. Sono inoltre 872 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 100 casi. Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 4 mentre i pazienti ospedalizzati in altri reparti sono 154. Lo rende noto la Direzione centrale salute della Regione Fvg nel bollettino quotidiano. Oggi si registrano i decessi di 2 persone, uno a Udine e uno a Pordenone. Il numero complessivo delle persone decedute dall'inizio della pandemia è 5.067, con la seguente suddivisione territoriale: 1.265 a Trieste, 2.383 a Udine, 960 a Pordenone e 459 a Gorizia. Dall'inizio della pandemia in Friuli Venezia Giulia sono risultate positive complessivamente 373.574 persone.
Valneva, da Ue avviso di rescissione contratto per acquisto vaccino
L'azienda farmaceutica francese Valneva annuncia di avere ricevuto dalla Commissione europea un avviso dell'intenzione di rescindere il contratto di acquisto anticipato (Apa) per il candidato vaccino anti-Covid Vla2001. L'accordo conferiva infatti alla Commissione il diritto di revocare l'Apa se il prodotto non avesse incassato il via libera dell'Agenzia europea del farmaco Ema entro il 30 aprile 2022. In base ai termini dell'intesa - spiega la compagnia in una nota - Valneva avrà 30 giorni calcolati dal 13 maggio per ottenere dall'ente regolatorio Ue un'autorizzazione all'immissione in commercio o proporre un piano accettabile per rimediare. Valneva lavorerà con la Commissione e gli Stati per concordarlo e per rendere disponibile Vla2001 alle nazioni che ancora desidereranno riceverlo. Se la Commissione deciderà di mettere fine al contratto, Valneva non sarà tenuta a restituire gli anticipi ricevuti, dal momento che la società ha impegnato l'intero ammontare degli acconti e l'Apa non richiede il rimborso di tali pagamenti in queste circostanze.
Sostanzialmente stabili ricoverati in ospedali Umbria
E' un quadro sostanzialmente stabile nelle 24 ore quello dei ricoverati Covid negli ospedali dell'Umbria al 16 maggio. In base ai dati della Regione sono infatti 213, uno in meno, e restano cinque i cinque posti occupati nelle rianimazioni. Nell'ultimo giorno sono emersi 280 nuovi positivi e 258 guariti mentre non stati segnalati altri morti per il virus. Gli attualmente positivi sono quindi ora 9.677, 22 in piu'. I tamponi e i test antigenici analizzati sono stati 1.313, con un tasso di positività del 21,3 pe cento (era stato 24,1 lunedi' della passata settimana).
Costa, 'molto vicini a normalità, avremo estate senza restrizioni'
"Siamo molto vicini alla normalità, sicuramente arriveremo a un'estate senza restrizioni. Dobbiamo proseguire con senso di responsabilità e prudenza". Lo ha detto il sottosegretario alla Salute Andrea Costa a 'Tg2 Italia', in merito al rallentamento della curva epidemica da Sars-CoV-2. Per Costa, serve soprattutto "dire agli anziani e agli ultra fragili di procedere con la quarta dose" di vaccino, "perché li protegge di più. E soprattutto serve dire a coloro che devono ricevere la terza dose, nonostante siamo in presenza di un allentamento delle misure restrittive, che è importante completare il ciclo di vaccinazione".
Covid: economia cinese si riprenderà gradualmente
Oggi Fu Linghui, portavoce del National Bureau of
Statistics, ha dichiarato che si prevede che l'economia cinese si riprenderà gradualmente, con il raggiungimento da parte del Paese di importanti risultati anti-epidemici e con le politiche a favore della crescita che produrranno i loro effetti. Secondo quest'ultimo, nel mese di aprile l'economia del Paese è stata colpita dalla nuova insorgenza di casi di Covid-19 ma gli impatti sono "di breve durata ed esterni". Il funzionario ha affermato: "I fondamentali dell'economia cinese rimangono invariati. Le tendenze generali di trasformazione e miglioramento dell'economia e lo sviluppo di alta qualità rimangono invariati", aggiungendo che, "vi sono molte condizioni favorevoli per stabilizzare l'economia e raggiungere gli obiettivi di sviluppo previsti". Guardando al futuro, la Cina rafforzerà l'adeguamento della politica macroeconomica per garantire che l'economia si mantenga all'interno di un range appropriato.