Processati 477.041 tamponi con un tasso di positività pari al 14,8% (ieri era al 14,4%). Salgono le terapie intensive (+17), scendono invece i ricoveri ordinari (-32). Sono entrate in vigore le nuove regole anti-Covid dopo la fine dello stato d'emergenza. Ieri 74mila i nuovi positivi e 154 decessi. Balzo dell'Rt ai livelli di dicembre. Il sottosegretario Costa a Sky TG24 assicura: "lavoriamo per togliere le mascherine al chiuso dal primo maggio"
In Calabria 2.502 nuovi contagi, +1 terapie intensive, -7 ricoveri e 4 morti
Secondo il bollettino sull’emergenza Covid-19 diffusi dal dipartimento Tutela della salute della Regione Calabria, sono 2.502 i nuovi contagi registrati (su 11.729 tamponi effettuati), +1.657 guariti e 4 morti (per un totale di 2.318 decessi). Il bollettino, inoltre, registra +841 attualmente positivi, -7 ricoveri (per un totale di 355) e, infine, +1 terapie intensive (per un totale di 21).
Uk, scoperta nuova variante Xe, mix Omicron 1 e 2
Dal Regno Unito novità sul fronte Covid. La Uk Health Security Agency (Ukhsca) ha annunciato di stare monitorando una nuova variante, Xe, una mutazione ricombinante dei ceppi BA.1 e BA.2. Lo riporta 'The Independent'. Questa nuova variante è stata riscontrata in 600 persone. Al momento gli esperti dicono che è troppo presto per stabilire se è più contagiosa delle altre.
Campania: salgono ricoveri in intensiva, +5
Sono 7.537 i nuovi positivi al Covid in Campania, su 42.085 test esaminati. Il tasso di incidenza è al 17,9%, sostanzialmente stabile rispetto al 18,16 di ieri. Il bollettino della Regione Campania censisce sei nuove vittime, di cui tre registrate nelle ultime 48 ore. In significativa crescita l'occupazione dei posti letto in terapia intensiva, a quota 39 (+5 rispetto a ieri) mentre cala quella nelle degenze (720, -13).
Abruzzo, 2.068 nuovi casi e 3 morti
Oggi in Abruzzo si registrano 2.068 nuovi casi e tre decessi.
Sono 296 i pazienti ricoverati in area medica (+1) e 17 quelli in terapia intensiva (+1). Le persone in in isolamento domiciliare sono 4.2020(+950). I nuovi positivi sono residenti nelle province dell'Aquila (392), Chieti (604), Pescara (413), Teramo (563), fuori regione (30), in accertamento (65). Lo comunica l'Assessorato regionale alla Sanità.
Ordine medici, 'quarta dose anziani utile ora se continua salita casi'
"C'è una spinta internazionale sulla quarta dose di vaccino anti-Covid. E fa bene il ministro della Salute, Roberto Speranza, a coordinarsi con i suoi pari europei per decidere una strategia comune. Non ha senso fare corse a chi è più bravo, a chi arriva prima. C'è un interesse da parte di più nazioni a fare la quarta dose soprattutto nei più fragili, gli ultraottantenni e gli ultrasettantenni. E credo che, se i numeri" di Covid "continuano a essere così elevati, bisognerà avviare questa campagna adesso", non in autunno. Lo sottolinea all'Adnkronos Salute Filippo Anelli, presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici (Fnomceo). "Sulla quarta dose bisognerà decidere e sembra che lo si farà la prossima settimana. Noi in Italia - ricorda - l'abbiamo iniziata per le persone immunodepresse nei centri di riferimento dove vengono seguite. L'unica preoccupazione dei medici era solo capire se rinviare la campagna a inizio autunno, possibilmente con un vaccino aggiornato anche alle varianti Omicron e Omicron 2, avrebbe aiutato - ragiona Anelli - L'invito che posso fare ai cittadini è a seguire le indicazioni dei camici bianchi che, come si è visto finora, hanno funzionato. Facciamo quello che verrà deciso, perché le decisioni sono non campate in aria, ma sono frutto di un lungo studio e di una lunga riflessione. Ci sono una serie di resistenze, ma vanno sfatate le credenze non suffragate da dati scientifici".
E. Romagna, 4.600 nuovi casi e 8 decessi
''Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si
sono registrati 1.290.959 casi di positività, 4.600 in più rispetto a ieri, su un totale di 21.989 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 10.870 molecolari e 11.119 test antigenici rapidi. Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è il 20,9%.Continua la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 13 sono state somministrate complessivamente 10.293.874 dosi; sul totale sono 3.774.268 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 93,9%. Le terze dosi fatte sono 2.746.413''. Lo comunica la Regione Emilia Romagna. ''I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 36 (invariato rispetto a ieri), l’età media è di 69 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.162 (+23 rispetto a ieri, +2%), età media 75,6 anni.
A Shanghai test per oltre 14 mln di persone
Ieri piu' di 14 milioni di residenti di Shanghai a Puxi, o le aree a
ovest del fiume Huangpu, si sono sottoposti al test molecolare, all'interno della seconda fase della gestione isolata della città. Lo ha dichiarato oggi nel corso di una conferenza stampa Wu Qianyu, un funzionario della Commissione Sanitaria Municipale di Shanghai. Ieri a Shanghai sono stati rilevati 260 casi confermati di Covid-19 a trasmissione locale e 6.051 portatori asintomatici, ha affermato il portavoce locale, attribuendo l'aumento quotidiano dei casi positivi alla maggiore portata delle attività di screening. A partire dal 28 marzo, la megalopoli della Cina orientale ha iniziato ad applicare una gestione temporanea di chiusura in due fasi per tracciare le infezioni e frenare la diffusione del virus.
Marche, 2180 positivi e 7 vittime in ultime 24 ore
Nelle ultime 24 ore sono stati individuati nelle Marche 2.180 casi di
Covid-19 (387 i sintomatici), con 5.389 tamponi processati nel percorso diagnostico e un tasso di positività al 40,5% (ieri era al 41% con 2.386 casi); l'incidenza cumulativa su 100 mila abitanti è scesa per il decimo giorno consecutivo, passando da 1025,57 a 1014,31. Sono complessivamente 249 i pazienti assistiti negli ospedali delle Marche (-1) e 47 (+11) nei pronto soccorso in attesa di essere trasferiti nei reparti. Nelle terapie intensive ci sono 10 pazienti (-3) e il tasso di occupazione dei posti letto è al 3,9%; sono 52 (-2) i pazienti nelle aree di semi intensiva e 187 (+4) i ricoverati nei reparti non intensivi, con l'occupazione dei posti letto in area medica al 23,4%. Nelle ultime 24 ore sono state registrate 7 vittime correlate al Covid-19, tutte affette anche da altre patologie. Il bilancio dall'inizio della crisi pandemica è di 3.721 morti.
Ordine medici, 'preoccupa salita ricoveri, non è come avremmo voluto'
"La fine dello stato di emergenza non può essere confusa con la fine della pandemia, che invece segue l'andamento del virus. E il virus non obbedisce alle leggi, va per i fatti suoi. La situazione non è buona, desta in noi molte preoccupazioni. I reparti sono ancora pieni e non c'è quella decrescita che avremmo voluto. Certo, ci aspettavamo una ripresa. Ma in maniera così consistente e senza che ci sia una vera e propria discesa" delle curve "un po' ci preoccupa". A spiegarlo all'Adnkronos Salute è Filippo Anelli, presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici (Fnomceo), che commenta l'andamento di Covid-19 in Italia fotografato dall'ultimo monitoraggio di ministero della Salute e Istituto superiore di sanità. "La fine dello stato di emergenza - ragiona - è un provvedimento di carattere amministrativo e tecnico, che implica non utilizzare alcuni strumenti che il Governo aveva in deroga ad alcune norme di legge, e che consentivano una gestione un po' più veloce. Una parte di questa attività oggi passa alle Regioni e il Governo dovrà usare strumenti ordinari anche per la gestione della pandemia. Ma la pandemia, quella no, non è finita".
Ordine medici, 'contagi sommersi per tracciamento saltato e test fai da te'
"Bisogna dire che i dati dei contagi Covid oggi sono sottostimati. Sono i dati che vengono fuori dal monitoraggio, da un contact tracing che sappiamo essere totalmente saltato. C'è il 'fai da te' sui test e con il fai da te ognuno decide cosa vuole fare, se comunicare o no la positività al virus, se uscire o isolarsi. Ragion per cui presumiamo che i dati siano molto più alti". A sottolinearlo all'Adnkronos Salute è Filippo Anelli, presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici (Fnomceo). C'è tanto contagio sommerso in questo momento, a suo avviso. Un fenomeno su cui ha lanciato un monito a livello globale nei giorni scorsi anche l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms). "Questo - spiega Anelli - si riverbera anche sul numero dei ricoveri che in area medica sono aumentati e sul numero dei ricoveri in rianimazione che non scendono. E poi ovviamente anche sul numero dei morti. Dal 24 febbraio, da quando l'Ucraina è stata invasa, anche l'Italia ha pagato 6mila morti: sono quelli del Covid".
Nel Lazio 130.033 casi positivi, 76 in terapia intensiva
Sono 130.033 le persone attualmente positive a Covid-19 nel Lazio, di cui 1.193 ricoverati, 76 in terapia intensiva e 128.764 in isolamento domiciliare. Dall'inizio dell'epidemia i guariti sono 1.163.697 e i morti 10.791 su un totale di 1.304.521 casi esaminati, secondo il bollettino aggiornato della Regione Lazio.
D'Amato (Lazio), 'oggi 9.115 casi e 4 decessi'
"Oggi nel Lazio su 10.069 tamponi molecolari e 50.149 tamponi
antigenici per un totale di 60.218 tamponi, si registrano 9.115 nuovi casi positivi (+655), sono 4 i decessi (-5), 1.193 i ricoverati (-9), 76 le terapie intensive (-1) e +6.648 i guariti". Lo comunica in una nota l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato. "Il rapporto tra positivi e tamponi è al 15,1%. I casi a Roma città sono a quota 4.065", conclude l'assessore.
Green pass e mascherine. Dai treni agli aerei, le nuove linee guida per i trasporti
Per tutto il mese di aprile il certificato sarà richiesto su navi, aerei, treni e autobus a lunga percorrenza. Basta avere la versione base, ottenibile anche con esito negativo di un tampone. Resta l'obbligo di indossare dispositivi Ffp2 ovunque, anche su taxi e scuolabus. Regole specifiche valgono poi per ogni settore, dal trasporto aereo a quello marittimo: il punto
Puglia, 6.670 nuovi casi e 15 decessi
Oggi in Puglia sono stati registrati 39.011 test per l'infezione
da Covid-19 e 6.670 nuovi casi: 2.204 in provincia di Bari, 452 nella provincia di Barletta, Andria, Trani e 648 in quella di Brindisi, 809 in provincia di Foggia, 1.588 in provincia di Lecce, 885 in provincia di Taranto nonché 63 residenti fuori regione e 21 di provincia in via di definizione. Inoltre sono stati registrati 15 decessi. Attualmente sono 118.105 le persone positive, 678 sono ricoverate in area non critica e 40 in terapia intensiva. Complessivamente dall'inizio dell'emergenza i casi totali sono 9231.368 a fronte di 9.807.723 test eseguiti, 805.274 sono le persone guarite e 7.989 quelle decedute.
Franco: Effetti economici ora ridotti ma persistono
Gli effetti economici della pandemia Covid "si sono molto
ridotti ma non sono scomparsi: il traffico aereo resta il 50% rispetto al 2019, il turismo internazionale verso l'Italia resta il 50% di quello che era nel 2019, alcuni effetti continuano a persistere". Lo ha affermato il ministro dell'Economia, Daniele Franco, oggi durante il Forum Ambrosetti.
Green pass e mascherine. Dai treni agli aerei, le nuove linee guida per i trasporti
Per tutto il mese di aprile il certificato sarà richiesto su navi, aerei, treni e autobus a lunga percorrenza. Basta avere la versione base, ottenibile anche con esito negativo di un tampone. Resta l'obbligo di indossare dispositivi Ffp2 ovunque, anche su taxi e scuolabus. Regole specifiche valgono poi per ogni settore, dal trasporto aereo a quello marittimo: il punto.
Iss, "stabili reinfezioni, 3,5% casi segnalati"
Nell'ultima settimana la percentuale di reinfezioni sul totale dei casi segnalati è pari a 3,5%, stabile rispetto alla settimana precedente. Lo rileva l'Istituto Superiore di Sanità nel suo rapporto settimanale. Dal 24 agosto 2021 al 30 marzo 2022 sono stati segnalati 299.837 casi di reinfezione, pari a 3,1% del totale dei casi notificati. L'analisi del rischio di reinfezione a partire dal 6 dicembre 2021 (data considerata di riferimento per l'inizio della diffusione della variante Omicron), evidenzia un aumento del rischio relativo aggiustato di reinfezione.
Tamponi e mascherine: stop ai prezzi calmierati. Cosa succede ora
La fine dello stato di emergenza ha decretato anche lo stop delle norme per i prezzi calmierati di questi dispositivi. Il rischio, soprattutto per i test antigenici, è che si torni alla situazione prima dell’accordo nazionale, quando i prezzi erano molto alti. Secondo Federfarma, il Ministero della Salute starebbe pensando a una proroga.
Iss: più reinfezioni con Omicron. Booster protegge al 91% da forme severe. I DATI
Secondo il rapporto esteso dell'Istituto Superiore di Sanità, con due dosi la protezione dalla malattia severa è tra il 73 e il 75%. La terza dose alza anche la percentuale di efficacia nel prevenire il semplice contagio. La variante emersa negli ultimi mesi ha fatto registrare un aumento di persone che hanno contratto l’infezione un’altra volta.
Pregliasco: "Omicron può determinare effetti pesanti"
"Fondamentale e' ricordare che Omicron non ha fatto sì che questo virus diventasse un raffreddore. Sicuramente e' meno pesante dal punto di vista degli effetti ma, come vediamo dai dati di mortalità che in questo momento stanno salendo, può determinare soprattutto nei non vaccinati effetti pesanti". Così il virologo Fabrizio Pregliasco a Foggia, dove ha partecipato a un convegno sul futuro del sistema sanitario dopo il Covid. "Pensavamo che fosse finita con la quarta ondata, ma 'Omicron 2' e' stata una sorpresa per tutti. Una variante molto contagiosa - ha proseguito - che ha coinvolto soprattutto i giovani". 'Omicron 2', essendo molto contagiosa, "ha fatto sì che stiamo vivendo, in questo periodo, un ulteriore onda di risalita per fortuna - ha precisato Pregliasco - non con una situazione di ulteriore ondata ma che ci terrà compagnia fino alla fine del mese di maggio con un momento a rischio naturalmente concentrato nel periodo pasquale".