Covid, ultime news. Calano terapie intensive (-42) e ricoveri ordinari (-160), 377 morti
Nell'ultimo bollettino del ministero della Salute, si registrano 137.147 nuovi contagi. Il tasso di positività è stabile al 13,7%. Come spiega l'Iss, il rischio di finire in terapia intensiva per i no-vax è 27 volte di più dei vaccinati con booster. Dal monitoraggio emerge un calo dell'incidenza e dell'Rt. In arrivo la prima tranche di 11mila trattamenti della pillola anti-Covid di Pfizer
Oggi in Fvg 4.193 nuovi contagi e 14 decessi
Oggi in Friuli Venezia Giulia su 8.966 tamponi molecolari sono stati rilevati 1.067 nuovi contagi, con una percentuale di positività dell'11,90%. Sono inoltre 21.410 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 3.126 casi (14,60%). Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 42, mentre i pazienti ospedalizzati in altri reparti scendono a 474. Lo ha comunicato il vicegovernatore della Regione con delega alla Salute Riccardo Riccardi. Per quanto riguarda l'andamento della diffusione del virus tra la popolazione, la fascia più colpita è quella in età scolare ossia la 0-19 anni (28,31%), seguita dalla 40-49 (17,55%), dalla 50-59 (15,24%) e dalla 30-39 (13,64%).
Marche, raggiunto plateau e -1300 casi in una settimana
La curva epidemiologica nelle Marche ha raggiunto da qualche giorno il plateau: nell'ultima settimana sono stati individuati 1300 casi in meno rispetto alla precedente, con un delta in calo del 3,4%, l'Rt è ora a 1,44 mentre il tasso di incidenza cumulativo su 100 mila abitanti è oggi a 2524,70. Lo si apprende dal Servizio sanitario regionale
Tentata truffa tamponi, Federfarma Palermo 'obbligatorio chiedere documenti'
Federfarma Palermo interviene sulla vicenda della tentata truffa sui tamponi per favorire i No vax, denunciata da una farmacia di Palermo. Alcuni giorni fa, sottolinea l'associazione, Federfarma Palermo e l’Ordine dei farmacisti di Palermo avevano diramato "una circolare congiunta nella quale si ribadisce ai farmacisti l’indicazione di richiedere, assieme alla tessera sanitaria, anche il documento di identità che confermi la sua corrispondenza al soggetto che deve sottoporsi al tampone, e ciò proprio per prevenire fatti come quelli che si sono poi verificati". "Tale particolare modalità – spiega Roberto Tobia, segretario nazionale e presidente provinciale di Federfarma – è prevista esplicitamente in Sicilia, nel protocollo regionale sui tamponi in farmacia, grazie all’accordo stipulato con l’assessore alla Salute, Ruggero Razza. Ieri, attraverso le interlocuzioni con la struttura commissariale nazionale, è stato convenuto che tutte le farmacie italiane sono abilitate a richiedere il documento d’identità, assieme alla tessera sanitaria, ai soggetti che si presentano per sottoporsi al tampone".
Vaccino: 39 medici sospesi dall'Ordine di Catania
Trentanove medici di Catania sono stati sospesi dall'Ordine in quanto risultati non in regola con la certificazione di avvenuta vaccinazione anti Covid. Altri 38 loro colleghi erano stati gia' diffidati e segnalati alle autorità competenti la scorsa settimana. "Sette dei 39 sono colleghi no vax dichiarati - ha spiegato Igo La Mantia, presidente dell'Ordine catanese - mentre gli altri 32 sono i medici che non hanno mai risposto a svariate richieste di adeguamento all'obbligo vaccinale sollecitati nei giorni scorsi a mezzo pec, cosi' come richiesto dalla recente normativa. L'attività di istruttoria viene avviata con l'invito a fornire entro cinque giorni la documentazione comprovante l'effettuazione della vaccinazione: per la stragrande maggioranza si tratta di problemi burocratici e di mancate risposte. Ecco perché mi appello ancora una volta ai colleghi".
Leu: solidarietà a Ruotolo per minacce no vax
"Esprimiamo solidarietà a Sandro Ruotolo per le gravi minacce di morte ricevute dai no vax perché chiedeva l'obbligo vaccinale. Minacce inaccettabili per un paese civile e democratico. Le forze dell'ordine identifichino al piu' presto i responsabili". Lo affermano i capigruppo di LeU Loredana De Petris e Federico Fornaro.
Nuovo record di infezioni da Covid in Giappone, oltre 84mila
Il Giappone ha registrato 84.936 infezioni giornaliere da coronavirus, un nuovo record per il quinto giorno consecutivo, poiché la variante Omicron continua a diffondersi in tutto il paese. Lo scrive l'agenzia di stampa Kyodo, precisando che il numero e' piu' che triplicato rispetto a due settimane fa. La prefettura di Osaka ha contato un record di 10.383 casi lo stesso giorno, mentre Tokyo ha registrato 17.433 infezioni, leggermente in calo rispetto al record di venerdi' di 17.631.
Scuola, Flc Cgil: insostenibile gestione casi positività
"Le indicazioni contenute nel decreto legge 4 del 27 gennaio 2022, relativamente alla annunciata semplificazione delle procedure di gestione dei casi di positività nelle scuole, non risolvono le criticità da tempo e piu' volte denunciate dalla FLC CGIL e scaricano, ancora una volta, sulle scuole e sui dirigenti scolastici un ulteriore carico di adempimenti che non tutelano la didattica in presenza e non assicurano la qualità del servizio". A dirlo è la Flc Cgil la quale aggiunge che "i dirigenti scolastici sono spesso chiamati ad applicare disposizioni dei dipartimenti di sanità delle regioni contrastanti le norme generali e le circolari congiunte dei ministeri Istruzione e Sanità, senza alcun supporto da parte dell'amministrazione centrale e periferica che non sta svolgendo il ruolo previsto dal Protocollo Nazionale sulla Sicurezza anticovid, non convoca i tavoli di confronto regionali, non fornisce indicazioni ai dirigenti scolastici".
Lopalco: endemico non significa meno grave, vaccinarsi
"Il virus non è morto, neanche clinicamente, deve continuare ad essere attentamente monitorato come si fa con i virus influenzali, perché potrebbe comunque emergere una variante virale completamente nuova tale da innescare nuove ondate pandemiche, ma è arrivato il momento di guardare al futuro con maggiore serenità e senza le lenti dell'emergenza". Lo sostiene il professore Pierluigi Lopalco che in un post su Facebook analizza la situazione della pandemia. "Nei giorni scorsi - spiega - anch'io ho ripetutamente sostenuto che SARS-CoV-2 sta progressivamente assumendo un comportamento da circolazione endemica, il che vuol dire lasciare la pandemia alle spalle. Attenzione, il termine endemico non ha nulla a che vedere con la gravità di una patologia. Endemica è la meningite batterica, la sifilide, la malaria. Il termine 'endemia' si riferisce esclusivamente alla frequenza con cui una patologia si presenta in una popolazione.
Covid e scuola, test gratis e fine autosorveglianza con Super Green Pass: le nuove misure
Pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto che riguarda misure urgenti connesse all'emergenza. Fra queste tamponi gratuiti per i bambini delle scuole elementari e la possibilità, per gli studenti con certificazione verde rafforzata, di tornare in classe senza certificato medico e risultato negativo del test. Allo studio altre modifiche fra cui lo stop alla Dad per gli alunni delle elementari vaccinati.
Scuola, presidi: bene decreto ma gestione troppo complessa
"Trovo positivo che le disposizioni introdotte con il Decreto-legge 4/2022 diano avvio a un percorso di normalizzazione nella gestione della pandemia e che le famiglie degli alunni vaccinati possano finalmente fruire di vantaggi tangibili. E' parimenti apprezzabile che sia finalmente lo Stato, come chiedevamo da tempo, a farsi carico sia del costo delle mascherine Ffp2 utilizzate dagli alunni e dal personale in auto sorveglianza che di quello dei test antigenici rapidi anche per gli alunni delle scuole primarie". Lo afferma il presidente dell'Associazione Nazionale Presidi, Antonello Giannelli. "Devo constatare, però - continua -, che la gestione dei casi positivi da parte dei dirigenti delle scuole non risulta per nulla semplificata ma, al contrario, è stata resa ancora più complessa. Chiedo quindi che il Governo proceda quanto prima a introdurre tale semplificazione e che il controllo previsto dall'articolo 30, comma 1 del decreto-legge del 27 gennaio sia reso praticabile mediante apposita funzionalità del Sidi, cosi' come già avvenuto per il personale".
Contatto con positivo, in isolamento premier neozelandese
La premier neozelandese Jacinda Ardern ha avuto un contatto stretto con un positivo al Covid e si è messa in auto-isolamento. Lo ha riferito il suo ufficio, precisando che l'episodio è avvenuto il 22 gennaio durante un volo da Kerikeri ad Auckland. La leader neozelandese, che dovrà restare in quarantena fino a martedi', è asintomatica, si sente bene e si sottoporrà a un nuovo tampone domani. Le medesime indicazioni sono state seguite dal governatore generale e dagli altri membri dello staff che viaggiavano sullo stesso aereo.
In Basilicata 1.149 positivi e quattro decessi
Sono 1.149 i positivi emersi in Basilicata nella giornata di ieri, dopo l'esame di 6.166 tamponi (molecolari e antigenici): lo ha reso noto la task force regionale sulla pandemia, aggiungendo che sono stati registrati altri quattro decessi e 871 guarigioni. Negli ospedali di Potenza e di Matera sono ricoverate 101 persone (tre meno di ieri di ieri), cinque delle quali (tre a Potenza e due a Matera) sono curate in terapia intensiva. Per quanto riguarda le vaccinazioni (ieri ne sono state effettuate 4.640) sono "460.398 i lucani che hanno ricevuto la prima dose (83,2 per cento), 422.240 quelli che hanno ricevuto anche la seconda dose (76,3 per cento) e 287.651 (52 per cento) quelli che hanno ricevuto la terza dose".
Remuzzi: "Antinfiammatori valida arma precoce, contatti con Aifa per studio"
"La capacità degli antinfiammatori di fermare la malattia Covid ai primi sintomi è ormai documentata in modo convincente nella letteratura. Noi abbiamo prodotto due studi al riguardo. E anche altri lavori condotti altrove nel mondo confermano i nostri risultati: indicano cioè che si può ottenere una riduzione molto importante della severità della malattia e dell'ospedalizzazione. Il problema è che non c'è uno studio definitivo come quelli fatti dall'industria, che hanno tutte le caratteristiche degli studi controllati. E allora non si può pretendere che qualcosa di non definitivo venga suggerito dalle autorità regolatorie. Proprio per questo adesso siamo in contatto con l'agenzia italiana del farmaco Aifa per fare uno studio molto grande, che abbia tutte le caratteristiche necessarie per non avere poi obiezioni e per essere considerato come base per raccomandazioni future". E' quanto spiega Giuseppe Remuzzi, direttore dell'Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri Irccs, pioniere in questo filone di studi.
Vaccino, domani in Emilia Romagna nuovo open day 5-19 anni
Nuovo open day vaccinale domani in Emilia-Romagna: sarà dedicato ai bambini e ai ragazzi della fascia d'età 5-19 anni che potranno ricevere il siero anti-Covid senza prenotazione. "Rispetto al primo open day - precisa l'ente regionale - non solo e' garantito almeno un centro vaccinale per ogni città capoluogo, ma e' aumentato il
numero complessivo di centri aperti, che saranno 28, con una presenza significativa anche nelle province".
numero complessivo di centri aperti, che saranno 28, con una presenza significativa anche nelle province".
Assessore D'Amato: "Andare verso convivenza con virus"
"Credo che noi dobbiamo andare verso un percorso di convivenza con il virus. Come ha ricordato il professor Silvestri, l'avanzata di omicron sarà essa stessa ad aiutarci nel contrasto alla pandemia, con questa grande massa di immunizzazione tra vaccinati e chi e' guarito dal Virus". Lo ha detto l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato, alla cerimonia in occasione del secondo anniversario dal ricovero dei primi pazienti positivi Covid in Italia, la coppia di coniugi cinesi, con il Direttore sanitario dell'Istituto nazionale Malattie Infettiva L.Spallanzani, Francesco Vaia. "Probabilmente assisteremo un calo della curva nelle prossime settimane ed anche per questo abbiamo chiesto al Governo di snellire, in questa fase, le procedure per chi ha fatto dosi di richiamo. Credo che nei prossimi giorni ci saranno atti formali in merito, anche sulla scuola", ha aggiunto l'assessore.
Vaia: "Partita quasi finita, no allarme su Omicron 2"
"Omicron 2 è gemella di Omicron, la abbiamo sequenziata da più di un mese ma non ci sembrava il caso di creare inutili allarmismi e spaventare perché è uguale. Oggi siamo a buonissimo punto, ora dobbiamo guardare alla vaccinazione in tutto il mondo, a partire dall'Africa, ed aggiornare ai vaccini". Lo ha detto il direttore dello Spallanzani Francesco Vaia nel corso di una iniziativa nella sede dell'istituto. "Pensiamo sia arrivato il momento di mitigare le misure - ha aggiunto - e che lo strumento vaccino ci permetta di dire che la partita sia quasi finita. Dobbiamo arrivare ad una dose di richiamo annuale. Nella variante Omicron assume il carattere di un virus stagionale. Inutile pensare a quarta, quinta dose. Pensiamo ad un prodotto annuale aggiornato, a partire dai fragili".
D'Amato (Lazio): "A primavera possibile via mascherine all'aperto"
"Più in là, in primavera, potremmo dire anche addio all'obbligo delle mascherine all'aperto". Lo ha detto l'assessore alla Sanità del Lazio Alessio D'Amato interpellato nel corso di una iniziativa allo Spallanzani.
Iss: "Oltre 2 mln nuovi casi e quasi 1.500 morti in ultime 2 settimane"
Nelle ultime due settimane, dal 10 gennaio 2022 al 23 gennaio, in Italia sono stati diagnosticati e segnalati 2.058.896 nuovi casi di Covid-19 e ben 1.485 decessi. I dati emergono dal report esteso dell'Istituto superiore di sanità, pubblicato oggi. Anche in quest’ultima settimana, ribadisce l'Iss, il numero di casi nelle regioni Basilicata, Calabria, Friuli-Venezia Giulia, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana e dalla P.A. di Bolzano è stato notificato con "un forte ritardo, dovuto a difficoltà tecnico-organizzative e alla forte pressione sui servizi sanitari. Pertanto non tutti i casi diagnosticati in queste regioni sono stati segnalati al sistema di sorveglianza integrato Covid-19". I dati sono, dunque, sottostimati.
Iss: "Vaccino con booster efficace al 96% nel prevenire la malattia grave"
Dall’ultimo aggiornamento del report esteso dell'Istituto superiore di sanità sull'epidemia di coronavirus in Italia, emerge che il tasso di ricovero in terapia intensiva è 27 volte più alto per i non immunizzati rispetto a chi ha ricevuto la terza dose o il booster. La percentuale dei contagi in età scolare è in crescita mentre restano sostanzialmente stabili la percentuale di reinfezione e l’età mediata di chi è stato segnalato come positivo negli ultimi 14 giorni. I DETTAGLI
Austria allenta misure, ridotta pressione su ospedali
L'Austria annuncia un graduale allentamento delle misure anti contagi, di fronte alla ridotta pressione sugli ospedali malgrado l'alto numero di nuovi casi covid. A partire dal 5 febbraio, ha annunciato oggi il cancelliere Karl Nehammer, il coprifuoco in vigore scatterà a mezzanotte invece che alle 22. Dal 12 non sarà più necessario mostrare la prova del vaccino o di un test negativo per entrare nei negozi al dettaglio. Dal 19, chi non è vaccinato potrà tornare a frequentare bar, pub e ristoranti a condizioni di avere un test negativo.