Gli esperti del governo hanno deciso di rinviare la decisione sul resto del personale sanitario. Bollettino: 3.525 casi e 50 morti, tasso all'1%. In calo ricoveri (-56) e terapie intensive (-8). Speranza: “Aumento significativo prime inoculazioni vaccino. 77,4% due dosi". Poi aggiunge: "83,6 milioni di dosi somministrate". Restano ancora senza copertura vaccinale 3,2 milioni di over 50. Report Iss: forte riduzione casi nella fascia 12-19 anni grazie ai vaccini
Vaccini, riunione Cts per parere su terza dose
Una riunione del Comitato tecnico scientifico è in programma nel pomeriggio per fornire al governo e al ministero della Salute un parere sulla somministrazione della terza dose di vaccino anti Covid ad altri soggetti oltre a quelli per i quali l'inoculazione è già partita lo scorso 20 settembre: i circa 3 milioni di immunocompromessi, vale a dire pazienti trapiantati, oncologici o con patologie autoimmuni. Nei giorni scorsi il ministro per la salute Roberto Speranza ha ribadito più volte che dopo aver 'coperto' questa fascia si proseguirà con gli altri soggetti fragili, gli ospiti delle Rsa, gli over 80 e il personale sanitario impegnato nei servizi più a rischio.
Lazio, 306 i nuovi casi e 2 decessi
"Oggi nel Lazio su 8.603 tamponi molecolari e 16.236 tamponi antigenici per un totale di 24.839 tamponi, si registrano 306 nuovi casi (-55) in calo rispetto a sabato 18 settembre (-70), sono 2 i decessi (-4), 396 i ricoverati (+1), 55 le terapie intensive (+4) e 378 i guariti". Così l'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato. "Il rapporto tra positivi e tamponi è a 1,2%. i casi a Roma città sono a quota 150".
Iss, a settembre in calo casi in età scolare
Sono in calo i casi Covid tra i ragazzi in età scolare (0-19 anni) nel periodo 6-19 settembre rispetto alle due settimane precedenti (23 agosto-5 settembre). Lo rileva l'Istituto Superiore di Sanità nel bollettino della sorveglianza integrata pubblicato oggi sul suo portale EpiCentro. Nelle ultime due settimane sono stati diagnosticati e segnalati 14.967 nuovi casi nella popolazione 0-19 anni, di cui 151 ospedalizzati, 2 ricoverati in terapia intensiva e nessun deceduto. Mentre nelle due settimane precedenti erano stati diagnosticati 21.036 nuovi casi nella popolazione 0-19 anni, di cui 246 ospedalizzati, 2 ricoverati in terapia intensiva e 1 deceduto.
Emilia-Romagna, 340 i nuovi casi e 5 decessi
In Emilia-Romagna, nelle ultime 24 ore, sono emersi 340 nuovi casi di Covid e cinque decessi. Lo rende noto l'ente regionale. Ieri sono stati eseguiti 37,183 tamponi con un tasso di positività dello 0,91%. L'età media dei nuovi positivi di oggi è 37,3 anni. In totale, dall'inizio dell'epidemia, i decessi in regione sono stati 13.458. In lieve aumento, rispetto a ieri, il numero dei pazienti ricoverati in terapia intensiva: 48 (+3); in leggero calo quelli negli altri reparti Covid 383 (-9).
Piemonte, oggi oltre 19.600 vaccini, da inizio campagna 87,2% dosi disponibili
Sono 19.626 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate oggi all’Unità di Crisi della Regione Piemonte. A 10.280 è stata somministrata la seconda dose, 1865 hanno ricevuto la terza dose. Tra i vaccinati di oggi, in particolare, sono 2.126 i 12-15enni, 4.623 i 16-29enni, 3.135 i trentenni, 3.002 i quarantenni, 2.493 i cinquantenni, 866 i sessantenni, 368 i settantenni, 1989 gli estremamente vulnerabili e 174 gli over 80. Dall’inizio della campagna si è proceduto all’inoculazione di 5.892.664 dosi, di cui 2.712.477 come seconde e 8. 404 come terze, corrispondenti all’87,2 di 6.759.180 finora disponibili in Piemonte. Intanto, nel weekend, per dare la possibilità a chi non è ancora vaccinato di farlo e contemporaneamente di effettuare un tampone rapido gratuito per ottenere il green pass per partecipare alle manifestazioni in programma, le unità mobili vaccinali della Regione Piemonte faranno tappa nel fine settimana ad Asti e a Torino, con i camper messi a disposizione dalla Croce Rossa del Piemonte e dalle sue sezioni territoriali. Ad Asti, per la Douja d’Or, l’unità mobile vaccinale, in collaborazione con il Comune e l’Asl di Asti sarà in piazza Alfieri, dalle 9 alle 21, domenica 26 settembre. A Torino, per Tennis&Friends, l’Unità Mobile sarà, domani d domenica, al Circolo della Stampa Sporting di corso Agnelli dalle 8.30 alle 18.30, con il supporto dell’Asl Città di Torino.
Abruzzo, 49 nuovi casi, 54 guariti e un decesso
Sono 49 i nuovi positivi in Abruzzo, di età compresa tra 3 e 85 anni. C'è un nuovo decesso ed è un 68enne della provincia di Teramo. Il numero dei morti da Covid-19 sono quindi complessivamente 2.542. Sono 1.839 gli attualmente positivi (-8), 58 i ricoverati in area medica (-6), 4 i malati in terapia intensiva (invariato), mentre in 1.777 sono in isolamento domiciliare (-2). Nelle ultime ore sono stati eseguiti 2.466 tamponi molecolari e 5.759 test antigenici. Sono in totale, dall'inizio dell'emergenza, 76.583 i guariti (+54).
Covid: Spallanzani, 53 ricoverati (-4), 14 in terapia intensiva
Sono 53, 4 in meno rispetto a ieri, i ricoverati per Covid nell'ospedale Spallanzani di Roma. Per uno di loro sono comunque in corso le procedure di dimissione. In terapia intensiva sono 14 (+1 su ieri). I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono a oggi 3.174. Lo riferisce la direzione sanitaria dell'Istituto nazionale per le malattie infettive.
Ordine medici: "Solo 767 non vaccinati sospesi, appena 100 i veri no vax"
"I medici non ancora vaccinati sono una minima parte: attualmente ne risultano sospesi, per questo motivo, 767 su 460.000 iscritti agli albi. Molti altri, almeno 250, hanno regolarizzato la loro posizione. Anche tra i sospesi, quelli che hanno una posizione dichiaratamente no-vax sono, a loro volta, una minoranza, circa un centinaio". A dirlo il presidente della Federazione nazionale degli Ordini dei medici Chirurghi e degli odontoiatri (Fnomceo), Filippo Anelli, in una nota in cui denuncia le minacce ricevute dal presidente dell'Ordine dei medici di Trento, Marco Ioppi, che, dopo aver sospeso alcuni colleghi, ha ricevuto lettere anonime da no vax. "Dispiace che queste persone facciano tanto rumore e che le loro azioni e intimidazioni creino, se amplificate, una frattura nel rapporto di fiducia tra medici e cittadini, tra scienza e società", dice Anelli. "Siamo arrivati all'ultimo miglio, al rush finale della campagna vaccinale: è il momento ora, di fare uno sforzo, tutti insieme, per proteggere noi stessi e la comunità. E i medici devono essere capofila nel promuovere la vaccinazione, rassicurando con il loro esempio, e mettendo a disposizione le loro conoscenze e competenze, i cittadini che ancora nutrono dubbi e paure", conclude.
Confartigianato: "Green pass è la soluzione, ma vanno superate incertezze e ambiguità"
"Il Green pass obbligatorio nei luoghi di lavoro è la soluzione per garantire la continuità delle attività economiche, consentire al Paese di ripartire in sicurezza, accelerare la campagna vaccinale e scongiurare ulteriori restrizioni. Tuttavia, per le imprese con meno di 15 dipendenti, nonostante la nuova formulazione contenuta nel decreto, sono necessari ulteriori chiarimenti su numerosi aspetti applicativi del provvedimento". Ad affermarlo all'Adnkronos è il presidente di Confartigianato Marco Granelli in vista del 15 ottobre e dell'obbligatorietà del Green pass nei posti di lavoro. Per il presidente di Confartigianato: "Vanno superate incertezze e ambiguità che potrebbero compromettere l’operatività in azienda. Non devono esserci ostacoli per poter garantire la salute delle persone e il rilancio dell’economia e per non vanificare l’impegno e i grandi sacrifici che i cittadini e gli imprenditori si sono assunti dall'inizio della pandemia".
Speranza: "Farmacie presidio imprescindibile sul territorio"
"Le farmacie sono un presidio sul territorio imprescindibile per il SSN. Lo stanno dimostrando anche nella lotta al Covid sia nella campagna di vaccinazione che con test e tamponi effettuati ogni giorno. Oggi è la Giornata Mondiale del Farmacista. Grazie per il vostro lavoro". Lo scrive su Twitter il ministro della Salute Roberto Speranza.
Cina, 10 nuovi casi locali e 28 importati
Nelle ultime 24 ore in Cina sono stati segnalati 10 nuovi casi di Covid-19 a trasmissione locale e 28 nuovi casi importati. Lo ha reso noto oggi la Commissione Sanitaria Nazionale nel consueto bollettino quotidiano. Non vi sono stati ulteriori decessi correlati alla malattia. Il totale dei contagi confermati in Cina continentale al 24 settembre ha raggiunto quota 95.986, con 1.020 pazienti ancora in terapia, 12 dei quali in condizioni gravi. Nel complesso i dimessi a seguito di guarigione sono 90.330, con il numero dei decessi causati dal nuovo Coronavirus stabile a quota 4.636. Ieri sono emersi anche 14 nuovi casi di asintomatici, tutti provenienti dall'esterno del paese.
Vaccino, rapporto trial su un nuovo farmaco cinese
Un nuovo vaccino sviluppato dall'azienda cinese Clover Biopharmaceuticals si è dimostrato efficace al 67% contro il Covid-19 e al 79% contro la variante Delta in un trial clinico di massa. Lo ha reso noto Reuters di recente. Il vaccino "ha dimostrato un'efficacia del 67% contro il Covid-19 di qualsiasi livello di gravità e del 79% contro la variante Delta altamente contagiosa in un test su larga scala", ha affermato l'organo di stampa internazionale in un rapporto pubblicato mercoledì, citando la dichiarazione di Clover. Inoltre, secondo il rapporto, il vaccino si è rivelato efficace all'83,7% nei casi da moderati a gravi e, in particolare, all'81,7% in quelli causati dalla variante Delta, mentre contro il ricovero e i casi gravi di Covid-19 la percentuale raggiunge il 100%. La società cinese "presenterà i dati della sperimentazione per l'approvazione condizionata all'Organizzazione Mondiale della Sanità e alle autorità di regolamentazione in Cina e in Europa nel quarto trimestre del 2021", come si legge nel rapporto. Secondo il sito ufficiale di Clover, il trial ha coinvolto più di 30.000 partecipanti adulti e anziani in 31 siti di cinque Paesi diversi: Filippine, Brasile, Colombia, Sud Africa e Belgio.
No vax, Serracchiani: "Basta attacchi ai media"
"I no vax rispettino la dialettica democratica e cessino aggressioni verbali e attacchi di qualsiasi tipo contro la Rai e ogni mezzo d'informazione. Gli slogan che richiamano all'apartheid, l'ideologia antiscientifica e anti-istituzionale, il ribellismo diffuso che si sta incanalando nei gruppi no vax sono brutti segnali". Lo afferma la presidente del gruppo Pd alla Camera Debora Serracchiani, dopo che, durante il corteo organizzato a Trieste dai no vax, davanti alla sede regionale della Rai, i manifestanti si sono fermati e hanno urlato contro la stampa e i giornalisti in generale. "Si sta creando un clima d'intolleranza", aggiunge, "e di strisciante violenza che dovrebbe allertare anche le destre, che fanno distinzioni tra posizioni no pass e no vax".
Sardegna, 32 nuovi casi e nessun decesso
In Sardegna si registrano oggi 32 nuovi casi di Covid-19, sulla base di 1.973 test. Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 7.833 tamponi. I pazienti ricoverati nei reparti di terapia intensiva sono 18 (uno in meno rispetto a ieri) e quelli in area medica 148 (9 in meno). Sono 2.515 le persone in isolamento domiciliare (124 in meno rispetto a ieri). Non si sono registrati decessi.
Toscana, 290 nuovi casi e 7 decessi
In Toscana sono 281.024 i casi di positività al Covid-19, 290 in più rispetto a ieri (278 confermati con tampone molecolare e 12 da test rapido antigenico). L'età media dei nuovi positivi odierni è di 37 anni circa (29% ha meno di 20 anni, 24% tra 20 e 39 anni, 30% tra 40 e 59 anni, 11% tra 60 e 79 anni, 6% ha 80 anni o più). Purtroppo si registrano 7 nuovi decessi: 4 uomini e 3 donne con un'età media di 82,9 anni.
Vaccino, Speranza: "Stiamo lavorando per autonomia dell'Italia nella produzione"
"Stiamo lavorando per portare il nostro Paese ad avere maggiore livello di autonomia, per il futuro, nella produzione dei vaccini". Lo ha ricordato il ministro della Salute, Roberto Speranza, parlando di vaccinazioni anti Covid, nel suo intervento, in collegamento video, a 'Futura 2021', organizzato dalla Cgil a Bologna. Speranza ha sottolineato che si tratta di qualcosa che "non si realizza in 10 o 15 giorni".
Russia sopra i 22 mila nuovi casi, 822 morti in un giorno
I nuovi casi quotidiani di Covid-19 in Russia sono arrivanti a 22.041, è un massimo storico dal 14 agosto, e i morti sono stati 822. "La Russia ha registrato 22.041 nuovi casi confermati di coronavirus in 85 regioni nelle ultime 24 ore, compresi 1.924 casi (8,7%) identificati in modo proattivo, senza sintomi clinici", afferma il bollettino ufficiale. La Russia ha registrato un picco di casi giornalieri di Covid-19 per la seconda settimana; una grave impennata è stata notata il 23 settembre. I numeri registrati sabato mostrano di nuovo una crescita rispetto a quelli di venerdi'. La differenza e' stata di 662 casi, poiché il 24 settembre sono stati registrati 21.379 casi. Gli epidemiologi lo spiegano in primo luogo con fattori stagionali.
Vaccini: Moratti, 7,5 milioni di lombardi immunizzati
"7,5 milioni i cittadini lombardi immunizzati (con ciclo vaccinale completato), l'83,3% dei vaccinabili". Lo scrive su Twitter il vicepresidente e assessore al Welfare della Regione Lombardia, Letizia Moratti. Domani la campagna vaccinale della Regione "raggiungerà questo importante obiettivo, mentre continuano a salire le adesioni che ad oggi sfiorano gli 8 milioni. Forza, vacciniamoci!", aggiunge Moratti.
Green pass, Sbarra: "Aiuta ad andare in fondo alla campagna vaccinale"
"Noi dobbiamo fare di tutto perché attraverso il Green pass vada in profondità la campagna di vaccinazioni, ci siano regole uniformi per evitare fughe in avanti o iniziative unilaterali delle imprese". Lo ha detto il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra, parlando con i giornalisti a margine di un'iniziativa della categoria Fisascat a Gizzeria (Catanzaro)."Noi", ha ricordato Sbarra, "abbiamo posto con forza come Cisl, da tempo, la necessità che il governo e il Parlamento si assumano per intero le proprie responsabilità adottando una legge che definisca l'obbligo alla vaccinazione, l'unica arma che abbiamo per contrastare il Covid è il vaccino. Da questo punto di vista abbiamo considerato importante che, nelle more di un'eventuale legge che sancisse
l'obbligo alla vaccinazione, serviva una norma come il Green pass per avere regole uniformi nell'accesso ai luoghi di lavoro. Abbiamo chiarito subito con il governo che il Green pass può dare luogo a processi di discriminazioni, licenziamenti, demansionamenti ma lo consideriamo uno strumento importante".
l'obbligo alla vaccinazione, serviva una norma come il Green pass per avere regole uniformi nell'accesso ai luoghi di lavoro. Abbiamo chiarito subito con il governo che il Green pass può dare luogo a processi di discriminazioni, licenziamenti, demansionamenti ma lo consideriamo uno strumento importante".
Speranza: "83 milioni e 600 mila dosi di vaccino somministrate in Italia"
"Non dimentichiamo che siamo ancora dentro la pandemia. Abbiamo però risultati molto incoraggianti della campagna di vaccinazione anti Covid. Stamattina siamo al 77,4% delle persone vaccinabili che hanno completato il ciclo. Siamo ormai a 83 milioni e 600 mila dosi somministrate nel nostro Paese. Numeri significativi e che stanno crescendo". Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, intervenendo in collegamento video, a 'Futura 2021', organizzato dalla Cgil a Bologna. "Negli ultimi giorni", ha aggiunto Speranza, "anche grazie alla scelte che abbiamo fatto, c'è stato un aumento significativo delle prime dosi e questo ci mette nelle condizioni di poter governare l'epidemia che però è ancora in corso e ci richiede attenzione e cautela".