L’Enav ha confermato la protesta per la giornata di martedì, dalle 13 alle 17. L’agitazione è stata indetta dall’Organizzazione Sindacale UNICA e da UGL-T. Coinvolti gli scali di Roma, Milano, Torino Caselle, Napoli, Pescara e Genova. Lo sciopero del personale complicherà il traffico dei voli a livello nazionale. Possibili disagi anche per le rotte internazionali
Alcune sigle sindacali hanno proclamato uno sciopero dei controllori di volo dalle 13 alle 17 di oggi, martedì 7 settembre. Nell'agitazione, che riguarda i controllori di volo, sarà inevitabilmente coinvolto indirettamente il personale di terra negli aeroporti nazionali con il conseguente caos del traffico dei voli. Alitalia ha cancellato una settantina di voli. Disagi anche per Ryanair, EasyJet, Vueling e Wizzair.
Le sigle coinvolte nello sciopero
L’azione di sciopero a livello nazionale è stata indetta dall’Organizzazione Sindacale UNICA. Altre azioni di sciopero a livello locale sono state indette da UNICA e UGL-TA presso il Centro di Controllo d’Area di Roma, il Centro di Controllo d’Area di Milano e gli Aeroporti di Torino Caselle, Napoli, Pescara e Genova.
Garantite le fasce di tutela
L’Enac, Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, rassicura però che saranno rispettate le cosiddette fasce di tutela, fasce orarie di maggiore frequentazione in cui vengono garantiti i servizi minimi in caso di proteste sindacali. Nello specifico tali fasce orarie vanno dalle 7 alle 10 e dalle 18 alle 21: in questo range i voli devono essere effettuati. Nel comunicato, l’Enac spiega che saranno effettuati tutti i voli charter da e per le isole regolarmente autorizzati o notificati anteriormente alla data di proclamazione dello sciopero e i voli di collegamento da e per le isole con unica frequenza giornaliera con esclusione del traffico continentale. Sarà inoltre assicurato l’arrivo a destinazione di tutti i voli nazionali in corso al momento dell’inizio dello sciopero.
Garantito arrivo a destinazione
Sono altresì assicurate le partenze di tutti i voli schedulati in orari antecedenti l’inizio della astensione e ritardati per cause indipendenti dalla volontà delle parti, sarà garantito l’arrivo a destinazione negli aeroporti nazionali dei voli internazionali con orario stimato non oltre trenta minuti prima dell’inizio dello sciopero, e tutti i collegamenti intercontinentali in arrivo, compresi i transiti su scali nazionali. Per i voli intercontinentali in partenza è meglio verificare il sito della compagnia con cui si viaggia: molti di essi restano confermati.
approfondimento
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Assicurati voli con beni deperibili, animali, medicinali
È inoltre assicurato, sia mediante voli ricompresi nelle prestazioni indispensabili sia mediante voli cargo, il trasporto di merci deperibili, animali vivi, medicinali nonché generi qualificati di volta in volta dalle competenti autorità come generi di prima necessità o come merci necessarie per il rifornimento delle popolazioni e per la continuità delle attività produttive nei servizi pubblici essenziali limitatamente alle relative prestazioni indispensabili.
Sì ai sorvoli e attraversamento spazio aereo
Sono inoltre assicurati sorvoli del territorio nazionale e gli attraversamenti dello spazio aereo di responsabilità italiana, oltre ai voli sopra indicati sono autorizzati ulteriori collegamenti che le società saranno in condizione di effettuare in ragione delle previsioni di adesione allo sciopero del personale dipendente.
Il piano straordinario di Alitalia
Per limitare i disagi dei passeggeri, Alitalia, che ha cancellato una settantina di voli, sia nazionali che internazionali, programmati per oggi, ha attivato un piano straordinario che prevede l’impiego di aerei più capienti al fine di permettere ai viaggiatori coinvolti nelle cancellazioni del proprio volo di avere un posto sicuro sui primi voli disponibili in giornata. Chi fosse stato coinvolto nelle cancellazioni, può verificare la propria “ricollocazione” sul sito www.alitalia.com inserendo nella sezione ‘I MIEI VOLI’ sulla home page del portale, il proprio ‘Nome’, ‘Cognome’ e il ‘Codice di Prenotazione’.
Richiesta rimborso
Chi non dovesse più partire a causa dello sciopero ha tempo una settimana (dunque entro il 14 settembre) per chiedere il rimborso del biglietto oppure per prenotare un altro volo. In questo secondo caso il viaggio dovrà essere completato entro il 14 ottobre 2021.