È il messaggio del commissario Breton. L'ulteriore richiamo, spiega, dovrà essere somministrato "sei mesi" dopo il completamento del ciclo vaccinale. Moderna presenta agli Usa i dati iniziali per la terza inoculazione. Scarsa partecipazione alle proteste contro l'obbligo di Green Pass su aerei e treni. Scatta la certificazione verde anche per personale scolastico e universitari. In Italia si registrano 6.503 contagi e 69 decessi. Tasso positività al 2,1%. In calo terapie intensive (-4) e ricoveri ordinari (-21)
Green pass: a Milano Centrale coda ordinata per i tamponi
C'e' chi è arrivato in stazione Centrale a Milano con largo anticipo oggi, nel primo giorno di Green pass obbligatorio sui treni a lunga percorrenza, temendo che la stazione "fosse presa d'assalto", come la signora che ha accompagnato il nipote di ritorno a Napoli dopo le vacanze. Ma al momento non si registrano problemi agli ingressi dei binari dove non ci sono file. Tranquilli anche i viaggiatori in arrivo, qualcuno con una proposta per velocizzare i controlli sui treni: "Basterebbe chiedessero il Green pass al momento della prenotazione", dice Sergio, arrivato a Milano da Firenze. La coda - ordinata e non inusuale - c'è solo al punto dove vengono eseguiti i tamponi. Studenti stranieri come Elena, che ha fatto il vaccino, "entrambe le dosi, ma di quello indiano che in Italia non e' riconosciuto, a differenza che in Spagna", o la sua amica Jane che ha fatto la prima dose di Pfizer in Brasile "e ora dovrò fare la seconda dose qui, anche se non so come"; turisti ma anche lavoratori che fanno il tampone prima di riprendere il lavoro. "
Vaccini: stazione Firenze già blindata contro protesta no vax
Presenza rafforzata delle forze dell'ordine fin dalle prime ore della mattina intorno alla stazione ferroviaria di Firenze Santa Maria Novella, in vista della protesta annunciata dai no vax per il pomeriggio di oggi, giorno dell'entrata in vigore dell'obbligo del Green pass per i trasporti a lunga percorrenza. La minaccia di invadere le stazioni e bloccare i treni dell'Alta Velocità, diffusa attraverso il servizio di messaggistica Telegram, riguarda infatti anche lo scalo fiorentino. Il popolo del no si è dato appuntamento intorno alle 14,30 fuori dalla stazione, già presidiata da polizia e carabinieri.
Vaccini: Ricciardi, entro fine anno possibile per under 12
I vaccini under 12 potranno iniziare all'inizio del 2022? "Credo e spero di si', perché la sperimentazione sta andando benissimo, i vaccini sono sicuri e protettivi anche in queste fasce d'età. Però bisogna raggiungere la certezza assoluta che questo sia, credo verrà fatto entro l'anno, per cui tra fine anno e inizio dell'anno prossimo potrebbe essere data l'autorizzazione anche per i bambini". Lo ha detto a Buongiorno, su Sky TG24, Walter Ricciardi, consigliere del Ministro della Salute.
D'Amato, 'nel Lazio 92% ricoveri in terapia intensiva è non vaccinato'
Nel Lazio "il 92%" dei ricoverati in terapia intensiva "non è vaccinato" e "stiamo andando verso una pandemia dei non immunizzati, questo è il concetto di fondo e dobbiamo attrezzarci". Lo ha precisato l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato, ospite di 'Radio Anch'io' su Rai Radio1.
D'Amato (Lazio), 'oggi 4 milioni di vaccinati con doppia dose'
"Oggi raggiungiamo i 4 milioni di vaccinati in doppia dose, lo stesso livello raggiunto dalla Danimarca e questo ci sta consentendo di avere una pressione alleggerita sugli ospedali". Lo ha affermato l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato, ospite di 'Radio Anch'io' su Rai Radio1.
Vaccino: Moles, unico strumento per mettere Covid all'angolo
"Ferma la libertà di qualcuno di non vaccinarsi, dobbiamo continuare comunico modo per mettere Covid all'angolo la campagna di sensibilizzazione perché si comprenda che l'unico modo per mettere il Covid all'angolo è quello della vaccinazione. I fatti concreti sono nei dati, vaccinazione e riaperture nel Paese camminano di pari passo". Lo ha detto il sottosegretario con delega all'editoria, Giuseppe Moles, a Sky TG24.
D'Amato (Lazio), 'far pagare cure a no-vax provocazione, ma serve riflessione'
"Sono 580 giorni che stiamo combattendo il virus e in quest'ultima fase notiamo un aumento della violenza verbale e sui social nei confronti di medici e infermieri, questo è intollerabile. La libertà e la responsabilità devono andare di pari passo. La mia proposta è una provocazione che intende far riflettere sui costi sociali ed economici, e stiamo studiando una modalità per farli conoscere ai cittadini, che noi dobbiamo affrontare per cui chi vuole essere libero deve sapere che non può esercitare la violenza altrimenti, come chi passa con il rosso, deve pagare una sanzione". Lo ha detto l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato, ospite di 'Radio Anch'io' su Rai Radio1, tornado sulla proposta di far pagare le cure ai no-vax che vengono ricoverati per Covid. "Un giorno in terapia intensiva costa almeno 1.500 euro, abbiamo degenze che in media sono sui 17 giorni per cui la comunità e la collettività affronta non solo costi sociali ma anche economici. Non vogliamo chiudere e tornare indietro ma libertà e responsabilità vadano di pari passo. Stiamo lavorando per conoscere questi costi e affinché i cittadini si rendano conto", ha concluso l'assessore.
Lavoro: Istat, a luglio -260.000 occupati rispetto pre-Covid
A luglio 2021 il numero di occupati resta inferiore rispetto all'era pre-Covid di oltre 260 mila unità, il tasso di occupazione e quello di disoccupazione rimangono piu' bassi, mentre il tasso di inattività è superiore di 0,7 punti. Lo rileva l'Istat.
Istat: disoccupazione luglio cala al 9,3%, giovani al 27,7%
Il tasso di disoccupazione a luglio scende al 9,3% (-0,1 punti rispetto a giugno) e tra i giovani al 27,7% (-1,6 punti). Lo comunica l'Istat, diffondendo i dati mensili provvisori su occupati e disoccupati. La diminuzione del numero di persone in cerca di lavoro risulta pari a -29mila unità (-1,2%) rispetto a giugno e si concentra prevalentemente
tra gli uomini e i giovani di 15-24 anni.
tra gli uomini e i giovani di 15-24 anni.
Vaccini: oltre mille somministrazioni Open Night a Cagliari
Oltre mille le dosi somministrate per il primo open night organizzato alla fiera di Cagliari da Ats Sardegna e patrocinato dal Comune di Cagliari. Una lunga fila ha anticipato l'apertura dei cancelli, con circa 2000 persone che gia' dalle 18.30 si sono messe in coda per ricevere il vaccino anti Covid. Quasi 500 gli under 18 che hanno effettuato il vaccino, mentre 400 sono coloro che hanno ricevuto la prima dose nella fascia di età tra i 19 e i 35 anni. L'età media dei vaccinati è di 27 anni. "Siamo molti contenti dall'affluenza della giornata odierna, che è andata oltre tutte le nostre aspettative - afferma Massimo Temussi, commissario straordinario di ATS Sardegna -. La presenza di cosi' tanti giovani e bambini accompagnati dai genitori e' stata oggi la migliore risposta ai no vax`. Intanto però Ats ha salutato ieri i 167 interinali, tra i quali 100 amministrativi che operavano a supporto degli hub vaccinali in tutta la Sardegna. Nonostante le rassicurazioni dell'assessore regionale della Sanità Mario Nieddu e l'accordo con Temussi alla mezzanotte di ieri non e' arrivata nessuna soluzione per questi lavoratori che da oggi non sono piu' in servizio. Ora Ats dovrà fare i salti mortali per garantire i servizi - non solo quelli degli hub vaccinali - nelle proprie strutture.
Vaccini, Scalfarotto: polizia postale lavora contro rete odio
"Il lavoro di monitoraggio e di attenzione delle forze dell'ordine è massimo per garantire il diritto di libera circolazione dei cittadini in queste ore: la polizia postale sta lavorando per smantellare la rete che si sta costruendo per organizzare azioni in violazione del codice penale. Un conto sono le libere manifestazioni del pensiero, garantite dalla nostra Costituzione, altro sono le aggressioni che abbiamo visto in questi giorni, intollerabili, a giornalisti e medici che costituiscono veri e propri reati e come tali vanno perseguiti". Lo ha detto il sottosegretario all'Interno Ivan Scalfarotto palando a 'Radio Anch'io' su Radio Rai. "Non si tratta di criminalizzare chi non si vaccina - ha aggiunto - il punto e' che rifiutare di immunizzarsi non è una scelta neutra: chi compie questa scelta mette a rischio se stesso e gli altri. Chiaro che la questa posizione non può essere agli occhi dello Stato la stessa di chi fa esercita la responsabilità civica di vaccinarsi", ha concluso Scalfarotto.
Manifestazioni no vax, a Roma presidiate stazioni e infrastrutture ferroviarie
Attento presidio ed elevato controllo delle maggiori stazioni della Capitale e di tutte le altre infrastrutture sensibili ritenute di rilevanza strategica per il trasporto ferroviario per contrastare eventuali criticità all'ordine pubblico ma anche per garantire il diritto alla mobilità e alla libera circolazione. È la cornice di sicurezza delineata nel corso della riunione del Comitato provinciale, convocato dal prefetto di Roma Matteo Piantedosi, in vista delle manifestazioni annunciate dai no vax in concomitanza con l'entrata in vigore dell'obbligo del green pass per i viaggi a lunga percorrenza. Le manifestazioni, non preavvisate, sono state intercettate attraverso l'attività info investigativa sui social. Alla riunione hanno partecipato anche i vertici della Polfer capitolina e di Grandi stazioni.
In India quasi 42mila nuovi casi e 460 morti in 24 ore
Continuano a crescere i casi di coronavirus in India, dove nelle ultime 24 ore sono stati diagnosticati quasi 42mila nuovi casi. E' quanto ha reso noto il ministero della Sanità di Nuova Delhi aggiornando a 32.810.845 il totale dei contagi, 41.965 in più rispetto a ieri. Sono invece 460 le persone che hanno perso la vita per complicanze nell'ultima giornata, facendo salire a 439.020 il totale dei decessi dall'inizio della pandemia. A essere maggiormente colpito è lo stato meridionale del Kerala.
Vaccino: Ricciardi, obiettivo 80% popolazione entro l'anno
"L'obiettivo strategico è quello di vaccinare la piu' grande maggioranza degli italiani entro l'anno in questo momento siamo al 71%, dobbiamo superare quota 80 che è l'obiettivo finale per garantire un po' di sicurezza al Paese, ma quello ulteriore sarebbe superare il 90%". Lo ha detto il consigliere del ministro della Salute Roberto Speranza Walter Ricciardi a Sky TG24. Per farlo, secondo l'esperto, è necessario "ampliare tutti gli strumenti persuasivi, dobbiamo venire incontro a tutti coloro che non hanno ancora la vaccinazione, per esempio rafforzando la capacità dei medici di medicina generale di convincere i loro pazienti".
In Usa cresce fiducia vaccino, solo un americano su 5 non lo farà
Un americano su cinque, ovvero il 20% della popolazione degli Stati Uniti, non si vaccinerà contro il coronavirus. E' quanto emerge da un sondaggio condotto da Axios-Ipsos che mette in luce il dato più basso dei potenziali no Vax da quando a inizio aprile sono iniziate le rilevazioni. Il caso degli indecisi potrebbe essere influenzato da diversi fattori, tra cui la richiesta di vaccini per gli impiegati, l'aumento dei contagi dovuto alla diffusione della variante Delta e la piena approvazione del Pfizer da parte della Food and Drug Administration. Circa il 72% degli americani avanti diritto hanno ricevuto almeno una dose del vaccino anti Covid-19, come riferito dai Centers for Disease Control and Prevention. Ad agosto, 14 milioni di persone hanno ottenuto la loro prima dose contro i 10 milioni di luglio, come ha riportato Usa Today. Nelle ultime settimane, inoltre, negli Usa sono state condotte 900mila vaccinazioni al giorno contro le 500mila di metà luglio.
Covid: report, '70% vaccinati in Italia'
Sono 37.882.252 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale in Italia pari al 70,14 % della popolazione over 12. È quanto emerge dal report quotidiano sui vaccini anti Covid della struttura commissariale all'emergenza coronavirus, guidata dal generale Francesco Paolo Figliuolo. In totale in Italia sono state somministrate 77.840.987 dosi.
Sileri, nessuno tace numero morti tra vaccinati
"Nessuno tace il numero di morti delle persone vaccinate, ma non paragoniamo le occasionali complicanze che possono esserci a seguito del vaccino con la realtà dei numeri dei pazienti morti per Covid: 130 mila morti è un numero molto alto". Lo ha detto il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri a Radio anch'io su Radio1.
Vaccino: Sileri, terza dose necessaria, gli studi diranno quando
"La terza dose di vaccino sarà necessaria perché gli studi dimostrano
che cala l'immunità dei vaccinati e diminuisce per prima in coloro che non hanno una completa immunocompetenza". Lo ha detto il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri ai microfoni di Radio anch'io. "Gli studi in corso in tutti i Paesi occidentali - ha aggiunto Sileri - ci diranno quale sarà il momento opportuno per fare il richiamo.
Oms monitora nuova variante Mu, presente in Colombia e Ecuador
L'Organizzazione mondiale della Sanità sta monitorando una nuova variante 'Mu' che è stata identificata per la prima volta in Colombia nel gennaio del 2021. E' quanto emerge dal report settimanale dell'Oms. La variante denominata B.1.621 è stata etichettata dall'Organizzazione mondiale della Sanità come 'Mu' il 30 agosto scorso. Questa variante, sottolinea l'Oms, "ha una costellazione di mutazioni che indicano potenziali proprietà di fuga immunitaria". Per ora anche se alcuni focolai sono stati segnalati in altri paesi del Sud America la nuova variante è soprattutto presente in Colombia e in Ecuador.
Sileri, Ssn ha l'obbligo di curare tutti indistintamente
"Il nostro compito da medici è curare tutti indistintamente, è evidente
che la provocazione di D'Amato fosse indirizzata a far capire quanto oggi il servizio sanitario nazionale sia incentrato prevalentemente contro il Covid", ha aggiunto Sileri riferendosi alla proposta lanciata dall'assessore regionale alla Sanità secondo cui i 'no vax' che contraggono il coronavirus e finiscono nelle terapie intensive degli ospedali del Lazio dovrebbero pagarsi i ricoveri.