Covid, news. Bollettino del 4 luglio: 808 casi e 12 decessi, tasso di positività allo 0,6%
Processati 141.640 tamponi nelle ultime 24 ore. Calano ancora i ricoveri ordinari (1.364, -30) e le terapie intensive (197, -7). Il ministro della Salute Speranza parla di "sfida non vinta" e richiama all'attenzione sulla variante Delta, che in Italia è salita al 22,7%. La campagna vaccinale vede oltre 53 milioni di dosi somministrate e quasi 20 milioni di persone immunizzate, ma il piano sta rallentando per il taglio delle consegne dei sieri
Bollettino di oggi: le terapie intensive sono 197 (-7), con 7 ingressi nelle ultime 24 ore
Coronavirus in Italia, il bollettino del 4 luglio: 808 nuovi casi, i morti sono 12
I tamponi giornalieri effettuati sono 141.640, compresi i test rapidi. La percentuale dei positivi è allo 0,6%. Le vittime sono 127.649 in totale, mentre le terapie intensive sono 197 (-7), con 7 ingressi nelle ultime 24 ore. I casi totali, compresi morti e guariti, raggiungono quota 4.263.317
Coronavirus in Italia: dati, infografiche e mappe
La diffusione di Covid-19 nel nostro Paese sulla base dei dati del ministero della Salute e della Protezione civile. A partire dal 15 gennaio, insieme ai tamponi molecolari, vengono conteggiati anche i test rapidi antigenici
Bollettino di oggi: tasso di positività allo 0,6%
Bollettino di oggi: 12 morti nelle ultime 24 ore
Bollettino di oggi: 808 contagi su 141.640 tamponi nelle ultime 24 ore
Covid, una vittima nelle Marche, 3.038 da inizio crisi
E' un uomo di 76 anni di Monsapolo del Tronto (Ascoli Piceno) l'unica vittima correlata al 'Covid-19' registrata nelle Marche nelle ultime 24 ore; era ricoverato a San Benedetto del Tronto ed era affetto anche da altre patologie. Lo si apprende dal terzo bollettino quotidiano del Servizio sanitario regionale. Le vittime dall'inizio della crisi pandemica salgono cosi' 3.037: si tratta di 1.706 uomini e 1.332 donne. In provincia di Pesaro-Urbino sono morte finora 983 persone, in provincia di Ancona 970, 515 in quella di Macerata, 290 nel Fermano e 245 nel Piceno. Tra le vittime ci sono anche 35 persone decedute negli ospedali delle Marche, ma non residenti nella regione.
Covid, nessun decesso in Piemonte, è 6/o giorno consecutivo
Nessun decesso da Covid, in Piemonte, per il sesto giorno consecutivo. Lo segnala l'Unita' di crisi regionale, che comunica 40 nuovi casi di persone positive, lo 0,4% dei 11.421 tamponi eseguiti. Gli asintomatici sono 17 (42,5%). Sono dieci i pazienti in terapia intensiva, uno in piu' rispetto a ieri, 94 negli altri reparti (-3), mentre le persone in isolamento domiciliare sono 673. Dall'inizio della pandemia, dunque, i decessi restano 11.696, mentre i casi di positivita' registrati sono 367.072 e 354.599 i guariti (17 in piu' rispetto a ieri).
Covid, nessun paziente in terapie intensive Umbria
Dopo mesi tornano libere da pazienti Covid le terapie intensive dell'Umbria. Lo riporta il sito della Regione aggiornato a domenica 4 luglio. Undici i posti occupati negli ospedali da malati con il virus, uno piu' di sabato. Nell'ultimo giorno sono stati registrati 11 nuovi positivi, 17 guariti e una nuova vittima. Gli attualmente positivi sono ora 684, sette meno di sabato.
Nelle Marche 11 ricoveri in ospedale, 2 nelle intensive
Torna a salire il numero dei pazienti 'Covid-19' assistiti negli ospedali delle Marche: sono complessivamente 11, tre piu' di ieri, dei quali 10 ricoverati nei reparti (+3) e 1 in pronto soccorso. Lo si apprende dal secondo bollettino quotidiano del Servizio sanitario regionale. Nelle terapie intensive ci sono 2 pazienti, come ieri: 1 a Pesaro e 1 in pediatria ad Ancona. Nelle aree di semi-intensiva c'e' un solo paziente, a San Benedetto del Tronto, mentre 7 pazienti sono ricoverati in reparti non intensivi: 1 a Pesaro, 4 (+2) a malattie infettive a Torrette e 2 (-1) a malattie infettive di Fermo
Tra poco il bollettino con gli ultimi dati sul coronavirus
Usa, a New York mercoledì la parata degli "eroi del Covid"
La Grande Mela si propone come la "Casa degli Eroi" e sancira' questo nuovo nome con una parata speciale dedicata a tutte le persone che hanno combattuto in prima linea contro la pandemia da Covid. Si chiamera' "Hometown Heroes" la parata in programma mercoledi' 7 luglio e che vedra' centinaia di infermieri, medici, volontari sfilare lungo Broadway. Lo ha annunciato il sindaco Bill de Blasio.
Covid, Toti: serve data certa per riapertura discoteche
"Mentre l'Europa balla, in Italia, nonostante il via libera del Cts, non c'e' ancora una data per la riapertura delle discoteche". Lo dice il presidente della Liguria Giovanni Toti con un post su Fb. "Un settore in ginocchio che merita certezze esattamente come le altre attivita' che hanno patito le chiusure della pandemia. I dati del Covid ormai consentirebbero di ripartire in sicurezza con il Green Pass e questo tentennamento non fa che incoraggiare feste abusive e assembramenti fuori controllo. Cosa stiamo aspettando?", afferma Toti.
Covid, in Calabria 24 nuovi casi, 2 decessi, 251 guariti
Sono 24 in piu', rispetto a ieri, le persone risultate positive al coronavirus in Calabria su 1.791 tamponi eseguiti. Finora sono stati effettuati 940.479 tamponi, le persone risultate positive al coronavirus sono 69.082. Lo rende noto la Regione nel bollettino quotidiano dei dati relativi al Covid: rispetto a ieri scende il rapporto tra tamponi fatti e tamponi positivi (dal 2,78% all'1,34%). Dall'inizio dell'emergenza i decessi sono 1.230 (+2 rispetto a ieri), i guariti sono 64.701 (+251 rispetto a ieri), attualmente i ricoveri sono 57 (-3 rispetto a ieri), di cui 6 in terapia intensiva. Gli attualmente positivi sono 3.151 (-229).
Covid, D'Amato: nel Lazio 83 nuovi casi, 2 decessi
"Oggi su oltre 6mila tamponi nel Lazio (-1451) e quasi 15mila antigenici per un totale di oltre 21mila test, si registrano 83 nuovi casi positivi (-2), 2 decessi (-1), i ricoverati sono 155". Lo comunica l'assessore alla Sanita' della Regione Lazio Alessio D'Amato. "I guariti sono 145, le terapie intensive sono 37 (-3). Il rapporto tra positivi e tamponi - aggiunge - e' allo 1,3% ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende allo 0,3%. I casi a Roma citta' sono a quota 61".
Covid, in Fvg zero terapie intensive e scendono ricoveri ordinari
Oggi in Friuli Venezia Giulia su 1.473 tamponi molecolari sono stati rilevati 9 nuovi contagi - di cui 4 riguardanti migranti-richiedenti asilo nell'area dell'ex provincia di Trieste - con una percentuale di positivita' dello 0,61%. Per il 66% si tratta di persone al di sotto dei 29 anni. Sono inoltre 506 i test rapidi antigenici eseguiti, dai quali non sono stati rilevati casi. Oggi non si registrano decessi e non risultano esserci persone ricoverate nelle terapie intensive, mentre i pazienti in altri reparti scendono a 6. Lo comunica il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega alla Salute, Riccardo Riccardi.
Silb, discoteche possono essere elemento di controllo
"Le discoteche in questo momento potrebbero essere un elemento di controllo, potrebbero essere al servizio della comunità ed essere la risposta a tutta questa situazione che sta diventando sempre più incontrollabile". Lo sostiene Gianni Indino, presidente del Silb-Confcommercio di Rimini, in sindacato dei locali da ballo della riviera, che da mesi chiede al governo e alle istituzioni di riconsiderare la chiusura delle discoteche, anche dopo il rave con alcune migliaia di persone organizzato nel Pisano.
In Iran quinta ondata da Delta, città 'chiudono' ancora
La quinta, devastante ondata di Covid-19 in Iran ha indotto a imporre nuove restrizioni in diverse città del Paese. E' la variante Delta che alimenta il timore di una nuova devastante crisi. E dunque l'Iran, che ha già dovuto fronteggiare la peggiore epidemia in tutto il Medio Oriente, ha adesso nuovamente ordinato la chiusura di tutte le attività non essenziali in 275 città, compresa Teheran.
Vaccini, Ciciliano(Cts): "Obbligo scuola possibile ma difficile"
Ipotizzare la vaccinazione obbligatoria per gli studenti, "è possibile ma la vedo molto difficile", anche perché non ci sono vaccini approvati per la fascia da zero a 12 anni. E' l'opinione di Fabio Ciciliano, membro del Comitato tecnico scientifico dall'inizio della pandemia secondo il quale l'unica strada per evitare che a settembre ci si ritrovi con il rischio Dad e di "immunizzare quanti più adulti e ragazzi possibile".
In Emilia-Romagna 52 nuovi casi e nessun morto
Sono 52 i nuovi casi di positività al Coronavirus riscontrati nelle ultime 24 ore in Emilia-Romagna, individuati sulla base di 11.916 tamponi. Non si registrano decessi e il numero dei pazienti ricoverati è stabile rispetto a ieri: sono 22 in terapia intensiva e 161 negli altri reparti Covid. Fra i nuovi casi di positività, 13 sono asintomatici. L'età media è di 35,6 anni. Parma, con 13 casi, rimane la provincia con il numero più elevato. Prosegue la campagna vaccinale, che si avvia verso i 4 milioni di dosi somministrate e un milione e mezzo di persone che hanno completato il ciclo.