I tamponi processati sono 192.541. Calano ricoveri ordinari (-128) e terapie intensive (-22). L'Rt nazionale resta stabile 0,69 ma continua costante la riduzione dell'incidenza che scende ancora a 11 casi ogni 100 mila abitanti. Via libera del Cts all'apertura delle discoteche in zona bianca. Il ministro Speranza a Sky TG24: "Siamo ancora dentro la sfida". Il monito del premier Draghi: "La pandemia non è finita". Tutta l'Italia, da lunedì, in zona bianca
Leader Ue: cautela riapertura confini con variante Delta
Al vertice Ue i leader dei Ventisette hanno mostrato soddisfazione per l'attuale velocità della campagna vaccinale contro il Covid ma a tenere banco è stata la diffusione della variante Delta. In particolare, i capi di Stato e di Governo hanno condiviso la necessità, alla luce della diffusione dei contagi, di accelerare le somministrazioni e di mostrare cautela nella riapertura - coordinata - dei confini, interni ed esterni. E' quanto si apprende da fonti europee.
Covid: Veneto, 35 casi in 24 ore, nessun decesso
Sono 35 i casi di contagio da Coronavirus registrati in Veneto nelle ultime 24 ore, che portano il totale a 425.232, secondo il bollettino regionale. Nessun decesso si è verificato, e le vittime da inizio pandemia sono 11.608. Le persone attualmente positive sono 4.770, 57 in meno da ieri. Negli ospedali si è scesi sotto quota 300, con 296 pazienti, 30 in meno, con 268 ricoverati in area non critica (-29) e 28 (-1) in terapia intensiva.
Università, Messa: "Ritorno in presenza ma con flessibilità"
Per il prossimo anno accademico, "laddove l'epidemia lo permetta", "ci organizziamo per una riapertura completa", in presenza, delle Università, ma garantendo "flessibilità" per andare incontro anche alle "esigenze degli studenti", in particolare dei fuori sede. Lo ha detto Maria Cristina Messa, ministra dell'Università e della Ricerca, in un dialogo online con Michele Brambilla, direttore di Quotidiano Nazionale e il Resto del Carlino. "L'unico aspetto per cui ho chiesto agli atenei di essere attenti - ha detto Messa - è quello di riportare studenti in aula senza forti coercizioni".
Pregliasco: "Avremo impennata casi da variante Delta"
L'impennata di casi per la variante Delta, e Delta plus, "ci sarà. Siamo solo indietro rispetto all'Inghilterra. Ma il colpo di coda arriverà. Se siamo fortunati, sperabilmente, i casi gravi non cresceranno proporzionalmente al contagio". Lo dice in un'intervista al Corriere della Sera Fabrizio Pregliasco, virologo all'Università Statale di Milano e direttore sanitario dell'Istituto Galeazzi. Le varianti individuate "sono ormai 700, alcune hanno minime differenze, ma quelle preoccupanti sono 4. Altre sono sotto osservazione. E la variante indiana, la Delta, che mescolata a quella sudafricana è diventata anche Delta plus, è più contagiosa e un po' più cattivella". In Inghilterra, "che è stata la prima ad aprire tutto e lasciare il virus a briglia sciolta, la variante sta causando 15 mila casi al giorno. Si infetta anche qualche vaccinato "ma chi ha fatto già le due dosi rarissimamente ha degli effetti gravi. Per questo l'invito, ancora più intenso, è a vaccinarsi".
Vaccini, Salvini: "Sono in lista lunedì ma sarò in tribunale"
"Sono in lista per lunediì. Ho scoperto che lunedì devo essere in tribunale a Cuneo, non so se è legittimo impedimento. Se non è lunedì, sarà a breve". Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, rispondendo ai cronisti che gli hanno chiesto se si vaccinerà contro il Covid, a margine di una conferenza stampa a Milano.
Fontana: "Rischiamo sospensione per un periodo"
"Rischiamo di dover sospendere per un periodo ulteriori prenotazioni ": lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana parlando all'assemblea dell'Anci Lombarda. "Purtroppo a luglio verrà ridotto in maniera abbastanza consistente il numero dei vaccini che ci deve essere trasferito e ciò ci impedirà di concludere la campagna nei tempi che avevamo previsto, Anzi - ha detto - rischiamo di dover
sospendere per un periodo ulteriori prenotazioni perché si tratta di una riduzione consistente".
sospendere per un periodo ulteriori prenotazioni perché si tratta di una riduzione consistente".
Covid: in Russia 600 morti in 24 ore, come a gennaio
La Russia ha documentato 601 morti da Covid-19 nelle ultime 24 ore, rispetto ai 568 del giorno prima, ovvero il più alto numero di morti giornalieri dal 21 gennaio scorso. Il numero di morti a Mosca è invece salito a 98 nelle ultime 24 ore, ovvero il numero più alto dall'inizio della pandemia. I casi confermati di coronavirus in Russia sono cresciuti di 20.393 nelle ultime 24 ore, raggiungendo 5.409.088. Lo fa sapere il centro di crisi anti-coronavirus. Il tasso di crescita relativo è dello 0,38%. Lo riportano le agenzie russe.
Scuola, Bianchi: "Su varianti Covid faremo gestione cauta"
"Ci sta lavorando il Cts. Noi faremo una gestione assolutamente cauta, prendendo in considerazione che ci possano essere questi rischi. Bisogna essere molto cauti, bisogna esserlo tutti". Lo ha detto il ministro dell'istruzione Patrizio Bianchi, in visita a una scuola di Firenze, ai cronisti che gli chiedevano se, in previsione del rientro in aula a settembre, fosse preoccupato dal proliferare delle varianti Covid.
Scuola, Bianchi: "Mascherine in classe? Dipende dal Cts"
Sull'uso o meno delle mascherine nelle classi "dipende dal Cts. E' l'organismo che ha la responsabilità di darci le regole sanitarie ed è giusto che siano loro a farlo. Ci adegueremo sulla base del principio di autonomia che regge le nostre scuole". Lo ha detto il ministro dell'istruzione Patrizio Bianchi, in visita a Firenze alla scuola 'Piero della Francesca' tra quelle che partecipano al 'Piano estate' nazionale. Bianchi ha risposto, a chi gli chiedeva dell'autonomia, che "dobbiamo avere fiducia nelle scuole. Mi sembra difficile dettare da Roma come devono essere organizzate. Sono autonome dal 1997 ed è giusto che sia così".
Scuola, Bianchi: "Lavoriamo per evitare Dad prossimo anno"
"Stiamo lavorando" per escludere la Dad l'anno prossimo e "non trovarci così nella situazione dell'anno scorso. Ci stiamo lavorando tutti, non solo io, anche tutti gli insegnanti. Lavoriamo per una scuola in presenza che dia molta attenzione alla società, c'è il bisogno dei bambini di tornare a trovarsi. Una scuola che però deve essere anche molta attenzione a quel recupero di tutte le conoscenze che ovviamente
in un anno così difficile sono state più carenti". Lo ha detto il ministro dell'istruzione Patrizio Bianchi, a margine della visita a Firenze alla scuola 'Piero della Francesca', una delle tappe che il ministro sta facendo a livello nazionale nelle scuole che stanno partecipando al Piano estate.
Scuola, Bianchi: "Piano estate sta andando benissimo"
"Il piano estate sta andando benissimo, ci sono state tantissime iniziative in tutto il Paese, sto facendo un giro per vedere, ero in Sicilia, oggi in Toscana, vedo tantissimo entusiasmo per questo progetto". Coì il ministro dell'Istruzione, Patrizio Bianchi, a margine della visita all'Istituto comprensivo Piero della Francesca. "Questo anno scolastico sarà particolare dopo i due anni di pandemia che abbiamo vissuto - spiega Bianchi - proprio per questo il piano dell'estate è così importante, l'estate rimette insieme i ragazzi e permette di fare queste attività per la scuola aperta. In Toscana sono arrivati 29 milioni, abbiamo messo risorse significative per questa operazione. Ed è una operazione che sta dando grande soddisfazione perché si esprime tutta la capacità della scuola anche di ritrovare il proprio senso scolastico e comunitario".
Inail, fino a maggio 175mila contagi su lavoro e 639 morti
Dall'inizio della pandemia allo scorso 31 maggio, le denunce di contagio sul lavoro da Covid-19 segnalate all'Inail sono 175.323, pari a quasi un quarto del totale delle denunce di infortunio pervenute da gennaio 2020 e al 4,2% del totale dei contagiati nazionali comunicati dall'Istituto superiore di sanità (Iss) alla stessa data. Lo fa
sapere l'Inail. Le morti da Covid-19 segnalate all'Istituto sempre alla fine dello scorso mese sono 639, circa un terzo del totale dei decessi sul lavoro segnalati dal gennaio 2020, con un'incidenza dello 0,5% rispetto al totale dei deceduti da nuovo
Coronavirus registrati dall'Iss alla stessa data.
sapere l'Inail. Le morti da Covid-19 segnalate all'Istituto sempre alla fine dello scorso mese sono 639, circa un terzo del totale dei decessi sul lavoro segnalati dal gennaio 2020, con un'incidenza dello 0,5% rispetto al totale dei deceduti da nuovo
Coronavirus registrati dall'Iss alla stessa data.
Vaccini, Rasi: "Su mix già fatti studi da aziende"
"La vaccinazione eterologa, cioè con una seconda dose di vaccino diverso dalla prima non è una sperimentazione. Bisognava comunicare meglio. Il numeri dei vaccinati con eterologa non sono pochi, poiché le aziende farmaceutiche hanno già fatto i cosiddetti studi ponte, per esempio per la terza dose con l'uso di diverso vaccino. E gli studi su sicurezza e efficacia erano già stati fatti". Lo ha detto Guido Rasi, ex Dg dell'Ema e direttore scientifico del network Consulcesi alla presentazione del suo saggio "Generazione V." "Da immunologo sono convintissimo e da regolatore pure", ha aggiunto.
Bozza Iss: giù casi non associati a catene trasmissione
Nell'ultima settimana "si osserva una ulteriore diminuzione nel numero di nuovi casi non associati a catene di trasmissione (2.407 vs 3.961 la settimana precedente). La percentuale dei casi rilevati attraverso l'attività di tracciamento dei contatti è stabile (39,5% vs 40,3% la scorsa settimana). In calo la percentuale dei casi rilevati attraverso
la comparsa dei sintomi (35,5% vs 37,4%)". Infine, "il 25,1% è stato diagnosticato attraverso attività di screening". E' quanto si legge nella bozza del report settimanale di monitoraggio di ministero della Salute e Istituto Superiore di Sanità.
la comparsa dei sintomi (35,5% vs 37,4%)". Infine, "il 25,1% è stato diagnosticato attraverso attività di screening". E' quanto si legge nella bozza del report settimanale di monitoraggio di ministero della Salute e Istituto Superiore di Sanità.
Covid, bozza Iss: tutte Regioni a rischio basso tranne Molise
Nell'ultima settimana di monitoraggio tutte le Regioni sono classificate a rischio basso tranne il Molise, a rischio moderato. Tutte le Regioni hanno un Rt compatibile con uno scenario di tipo uno. E' quanto si legge nella bozza del report settimanale di monitoraggio di ministero della Salute e Istituto Superiore di Sanità.
Vaccino, Fedriga: "Accelerare campagna per contrastare varianti"
"Della variante Delta ho parlato più volte col ministro Speranza all'interno della Conferenza delle Regioni. Il lavoro da fare è vaccinare il prima possibile. Non abbiamo alternative". Così Massimiliano Fedriga, presidente del Fvg e della Conferenza delle regioni, a Mattino 5. "Oltretutto - ha proseguito - con la diffusione della variante Delta che ha una contagiosità decisamente superiore a quella indiana che è superiore a sua volta a quella inglese, e che a sua volta era superiore al primo ceppo arrivato nel nostro Paese, rischiamo che le nostre misure comportamentali siano poco efficaci". "Quindi - ha aggiunto Fedriga - dobbiamo fare campagna vaccinale poderosa, proteggere la popolazione, utilizzando questo periodo, quello estivo, in cui fortunatamente nel nostro Paese i virus respiratori hanno una minore diffusione. Quindi il momento di pausa non vuol dire che le persone non avvertano più bisogno di vaccinarsi, anzi bisogna sfruttare questo momento sostanzialmente tranquillo per proteggersi in vista dell'autunno".
Iss bozza: focolai di Delta, urge un'alta copertura vaccinale
Segnalati anche in Italia focolai di varianti del virus SARS-CoV-2, in particolare della variante Delta, con maggiore trasmissibilità e con la potenzialità di eludere parzialmente la risposta immunitaria. Lo si legge nella bozza di monitoraggio settimanale dell'Iss-Ministero della Salute, ora all'esame della cabina di regia. Queste varianti scrivono i tecnici, hanno portato ad un inatteso aumento dei casi in altri paesi europei con alta copertura vaccinale. Chiesto un capillare tracciamento e sequenziamento dei casi, una elevata copertura vaccinale e il completamento dei cicli di vaccinazione per evitare recrudescenze della pandemia.
Covid: Rt Italia stabile a 0,69, incidenza in calo
E' stabile l'indice Rt in Italia, fermo a 0,69 come la scorsa settimana. E' quanto emerge dalla riunione di questa mattina della Cabina di Regia per il monitoraggio settimanale. Ancora in calo l'incidenza, passata dai 17 casi per centomila della scorsa settimana agli 11 per centomila di questa.
Covid: Israele, torna obbligo mascherina al chiuso
In Israele è stato ripristinato l'obbligo di indossare la mascherina al chiuso, dopo che nelle ultime 24 ore sono stati registrati oltre 200 nuovi casi di Covid, il massimo da più di due mesi. L'obbligo entrerà in vigore a mezzogiorno in tutti gli spazi chiusi, ad eccezione dei luoghi di residenza. Esentati i bambini sotto i sette anni; persone con disabilità che impediscono loro di indossare la mascherina; chiunque sia solo in uno spazio chiuso.