La piccola si trovava nella strada statale 107 ed era circondata da un gruppo di cani randagi. Recuperata e rinfocillata, sta bene e ora si trova nel centro visita del Cupone
Salvata all’ultimo secondo mentre era circondata da quattro cani randagi in procinto di azzannarla. È quanto è successo a una cucciola di capriolo il 31 maggio scorso a San Giovanni in Fiore, Comune della Calabria in Provincia di Cosenza nel Parco Nazionale della Sila. La piccola si trovava nel mezzo della strada statale 107, che attraversa come una lama da Nord a Sud il Parco, dopo essersi allontanata dalla propria madre ed è stata recuperata, su segnalazione, dai carabinieri Forestali del Reparto P.N. Sila e a seguire quelli del Reparto Biodiversità di Cosenza al fine di trovarle un posto sicuro.
Ora si trova in un centro specializzato
La piccola di capriolo ha trascorso la notte in tranquillità succhiando il latte che le è stato somministrato ed è stata successivamente portata presso il centro visita del Cupone nel Comune di Spezzano della Sila, Camigliatello Silano, dove le è stata assegnato un recinto al coperto tutto per lei tra balle di fieno e paglia. La visita del veterinario ha fatto emergere che gode di buona salute.