Il tasso di positività è all'1,9%, stando agli ultimi dati del ministero della Salute. Calano ricoveri ordinari (-458) e terapie intensive (-74). Il numero di decessi riporta anche 85 casi che la regione Campania ha segnalato in ritardo. In diminuzione, per la seconda settimana consecutiva, anche l'indice Rt (0,78). Vaccinato con una dose un italiano su tre
Vaccini in Argentina, presidente Fernández: garantire l'accesso a tutti
Il presidente argentino Alberto Fernández ha affermato oggi, intervenendo al Vertice mondiale sulla salute, organizzato dalla presidenza italiana del G20, che "è fondamentale garantire a tutti i Paesi un accesso equo e solidale a vaccini e medicinali". In questo senso Fernández ha osservato che "i gravi squilibri esistenti nella disponibilità di medicinali e vaccini rappresenta un atto ingiusto, altamente immorale e contrario agli interessi della comunità internazionale nel suo insieme". Il capo dello Stato argentino, che interveniva in video dalla Casa Rosada presidenziale di Buenos Aires, ha sottolineato poi che c'è "un impatto negativo sproporzionato sui Paesi in via di sviluppo e sulle popolazioni più vulnerabili" delle "gravi conseguenze sanitarie, economiche e sociali" causate dalla pandemia. Ha quindi chiesto che "i risultati scientifici senza precedenti che sono stati raggiunti (nella produzione dei farmaci immunizzanti) possano giovare a tutti". E' necessario, ha infine detto, "rivedere e aggiornare l'architettura sanitaria globale al fine di condividere le conoscenze, condurre ricerche congiunte e promuovere la partecipazione dei Paesi in via di sviluppo nelle reti scientifiche internazionali".
Covid Calabria, 253 nuovi positivi e quattro vittime
In Calabria prosegue il calo dei ricoverati nei reparti Covid. In quelli di area medica i degenti (314) ci sono 11 unità in meno, mentre, così come ieri, restano stabili a 27 quelli in terapia intensiva. I nuovi positivi sono 253 (ieri 262) a fronte di 3.425 tamponi con un tasso di positività del 7,38% (ieri 8,32%). Quattro le vittime con il totale che sale a 1.131. In lieve crescita (+28) gli isolati a domicilio (10.799) e aumentano di 232 i guariti (53.284). I casi attivi sono 11.140 (-136). Il maggior numero di nuovi positivi è stato registrato in provincia di Cosenza (71), seguita da quelle di Catanzaro e Reggio Calabria con 63 casi, e poi Crotone (41) e Vibo Valentia (15).
Vaccini anti Covid, Figliuolo a Regioni: basta annunci non coordinati
Vaccinare "soggetti fragili, over 60 e cittadini che presentano comorbilità" resta la priorità, ma "questi ultimi giorni tale focus appare un po' perso di vista, nonostante in molti casi le categorie citate non siano state messe completamente in sicurezza". Così il commissario Francesco Figliuolo scrive al presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga, secondo Corriere.it, intimando di smetterla con "annunci di azioni non coordinate preventivamente con la struttura commissariale e non inserite in un piano coerente a livello nazionale". Il rischio è "confondere l'opinione pubblica e minare la fiducia tra Regioni".
Covid Sardegna, 42 nuovi casi e 3 morti
Contagi stabili in Sardegna dove nell'ultimo aggiornamento dell'Unità di crisi regionale sono stati rilevati 42 nuovi casi su 3.184 tamponi, per un tasso di positività dell'1,3%. Salgono così a 56.374 casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall'inizio dell'emergenza. Si registrano tre nuovi decessi (1.445 in tutto). Sono, invece, 186 (-8) le persone attualmente ricoverate in ospedale in reparti non intensivi, mentre sono 35 (-2) i pazienti in terapia intensiva, dove non si registrano nuovi ingressi nelle ventiquattro ore. Le persone in isolamento domiciliare sono 13.319 e i guariti sono complessivamente 41.389 (+175). Sul territorio, dei 56.374 casi positivi complessivamente accertati, 14.725 (+15) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 8.592 (+12) nel Sud Sardegna, 5.136 (+6) a Oristano, 10.814 a Nuoro, 17.093 (+9) a Sassari.
Covid Malta, conferma stop a feste e eventi pubblici estivi
Il ministero della salute maltese ha confermato il veto a concerti, feste patronali ed eventi pubblici per tutta l'estate. Lo scorso anno la ripresa del turismo e della movida dopo la riapertura delle frontiere (chiuse dal 20 marzo al primo luglio) favorirono l'accensione di molti focolai, anche nelle Rsa. Per quest'anno, il governo maltese ha varato un programma di graduali riaperture che prevede la ripresa del turismo dal primo giugno, ma non gli eventi di massa almeno fino a tutto settembre. Un portavoce del ministero ha confermato al Times of Malta che resteranno vietati, comprese le centinaia di feste patronali che, in un paese con 365 parrocchie, punteggiano la bella stagione e sono profondamente radicate nella tradizione culturale e sociale maltese. Da lunedì prossimo i ristoranti, che due settimane fa hanno potuto tornare a servire pasti al tavolo fino alle 17, potranno restare aperti fino a mezzanotte. Nelle linee guida pubblicate dalla Sovrintendenza alla Salute Pubblica è precisato che i ristoranti non potranno trasformarsi in discoteche improvvisate. "Non sono ammessi dj" è scritto.
Covid Basilicata, revocata zona rossa per due Comuni
Con due giorni di anticipo rispetto alla conclusione delle restrizioni prevista per il 23 maggio, è stata revocata la zona rossa per due comuni della Basilicata: Anzi e Pietrpertosa (Potenza). Lo ha disposto il presidente della Regione, Vito Bardi, con una nuova ordinanza sull'emergenza coronavirus. A meno di nuove decisioni, resteranno quindi in zona rossa fino al 23 maggio quattro comuni lucani: Acerenza, Ripacandida, Rivello (Potenza) e Rotondella (Matera).
Covid Friuli-Venezia Giulia, 38 nuovi casi e 2 decessi
Oggi in Friuli Venezia Giulia su 4.912 tamponi molecolari sono stati rilevati 30 nuovi contagi con una percentuale di positività dello 0,61%. Sono inoltre 1873 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 8 casi (0,43%). Nella giornata odierna si registra un decesso a cui se ne aggiunge uno pregresso, i ricoveri nelle terapie intensive sono 12 mentre scendono a 55 quelli in altri reparti. Lo comunica il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. I decessi complessivamente ammontano a 3.777, con la seguente suddivisione territoriale: 810 a Trieste, 2.004 a Udine, 672 a Pordenone e 291 a Gorizia. I totalmente guariti sono 91.954, i guariti clinici 5.640 e le persone in isolamento oggi scendono a 5.260. Dall'inizio della pandemia in Friuli Venezia Giulia sono risultate positive complessivamente 106.698 persone con la seguente suddivisione territoriale: 21.113 a Trieste, 50.552 a Udine, 20.863 a Pordenone, 12.978 a Gorizia e 1.192 da fuori regione. Nel dettaglio dei dati odierni sul Covid-19 in Friuli Venezia Giulia nel settore delle residenze per anziani non sono stati rilevati casi di positività tra le persone ospitate nelle strutture regionali né tra gli operatori sanitari all'interno delle stesse strutture. Sul fronte del Sistema sanitario regionale non si registrano positività al virus.
Vaccini in Piemonte, Compagnia San Paolo inaugura hub a Torino
Apre nel capoluogo piemontese l'hub vaccinale della Fondazione Compagnia di San Paolo, realizzato insieme all'ASL Città di Torino. Oggi l'inaugurazione con l'assessore regionale alla Sanita' Luigi Genesio Icardi, il direttore generale dell'ASL Città di Torino Carlo Picco, Francesco Profumo e Alberto Anfossi, presidente e segretario generale della Fondazione Compagnia di San Paolo. L'intervento della Fondazione a sostegno della campagna vaccinale si traduce nel supporto all'hub vaccinale pubblico di via Gorizia 112/A, struttura già autorizzata dall'ASL per l'inoculazione del vaccino.
Covid Veneto, Zaia: se regione area bianca via coprifuoco da 7 giugno
Nell'ipotesi che il Veneto mantenga i parametri attuali "con il 7 giugno, in zona bianca, il coprifuoco sparisce. Ricordo che il coprifuoco per l'Italia, a condizioni del decreto attuale, verrà tolto il 21 giugno. Da noi, uso il condizionale, sparirebbe due settimane prima, il 7. Sparirebbe, dico, nel senso che bisogna arrivarci sani al 7 giugno". Lo ha detto il governatore Luca Zaia, rispondendo ai cronisti sui possibili scenari per il Veneto nelle prossime settimane.
Vaccini in Italia, somministrazioni sopra target in ultime due settimane
Ieri per la nona volta negli ultimi 22 giorni è' stato somministrato più di mezzo milione di vaccini anti Covid. Ma è un altro il dato che trasmette fiducia al generale Figliuolo e a tutto lo staff della struttura commissariale per l'emergenza: quello secondo cui nelle ultime due settimane il saldo delle somministrazioni ha superato il target fissato, del 3.3% dal 7 al 13 maggio e del 5% dal 14 a ieri. Che poi, tradotto in pratica, significa che se tutti - Regioni in testa - continueranno a fare la loro parte e a rispettare la progressione di un Piano concordato e condiviso; e se, naturalmente, sarà rispettato il cronoprogramma delle forniture, la campagna arriverà nei tempi previsti al suo obiettivo: immunizzare il 70% degli italiani e di raggiungere, o avvicinare, l'ormai mitica "immunità di gregge". I numeri generali sono confortanti: ad oggi sono state somministrate poco meno di 29 milioni e mezzo di dosi, il 91,1% dei poco meno di 32,3 milioni consegnate (il 94% di Janssen, il 92% di Pfizer e l'88% di AstraZeneca): ha ricevuto la prima dose il 33,38% della popolazione, è immunizzato con prima e seconda quasi il 16%.
Vaccini in Calabria, domani e domenica Vax weekend over 80
Completare la fascia degli over 80 calabresi dalla quale mancano circa 20 mila persone da vaccinare: è l'obiettivo dell'Open Vax Weekend promosso da Regione Calabria, Commissario ad acta per la sanità, Protezione Civile, Difesa, Aziende Sanitarie e Croce rossa. Domani, sabato 22 maggio, e domenica 23 maggio, gli ottuagenari potranno recarsi in 64 centri vaccinali distribuiti su tutto il territorio regionale per ricevere il vaccino senza necessità di prenotazione. Basterà esibire la propria tessera sanitaria. Lo rende noto la Protezione civile calabrese. L'elenco dei punti è consultabile sul sito www.rcovi19.it. "Si evidenzia - è scritto in una nota - che tutte le persone che il 19 e 20 maggio non hanno ricevuto il vaccino a causa del cambio della procedura di distribuzione dei vaccini, potranno recarsi, con il medesimo foglio di prenotazione, nello stesso punto vaccinale, il 22 e 23 maggio. Proseguiranno normalmente le vaccinazioni per le fasce aventi diritto - over 40-50-60-70, fragili e caregiver - tramite piattaforma www.prenotazioni.vaccini.gov.it, oppure il numero verde 800 00 99 66 o sms al 339-9903947. Per info si può contattare il centralino dedicato della Protezione Civile 0961 789775".
Vaccino in Basilicata, prorogato Open Day vaccinazioni J&J a Matera
Dopo il successo dell'iniziativa "Open Day Johnson & Johnson" per la fascia 40 - 79 in programma oggi, domani e domenica, l'Azienda sanitaria di Matera, insieme alla locale Amministrazione comunale, ha deciso di continuare con la somministrazione J&J nelle giornate del 24, 25 e 26 maggio. Lo ha annunciato la stessa azienda sanitaria di Matera che "auspica l'adesione alla campagna vaccinale anche di quella parte della popolazione over 60 che, per motivi tecnico logistici, non è ancora riuscita ad accedere alla prenotazione". Le dosi di vaccino a disposizione sono 850 e verranno somministrate dalle ore 15 alle ore 20. Il link alla piattaforma di prenotazione è consultabile sulla home page del sito dell'Azienda sanitaria.
Covid, De Luca: qualcuno dice 'vaccineremo tutti i turisti', come?
"Qualche mio collega presidente di regione ha voluto dire che è pronto a vaccinare tutti i turisti che arriveranno. Mi permetto di domandare, ma con i vaccini di chi vi impegnate a vaccinare tutti quanti visto che non abbiamo i vaccini sufficienti ancora oggi per tutta la nostra popolazione e visto che dobbiamo prepararci alla vaccinazione della popolazione studentesca?". Così il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, in diretta Fb. "Come sarebbe bello evitare propaganda a ruota libera - ha aggiunto - quando saremo usciti dall'epidemia faremo una rivisitazione delle cose dette, avremo modo di vedere quanta demagogia si è espressa". "E vabbè anche la Campania fa demagogia, vaccineremo tutti perfino gli animali da affezione e regaleremo a tutti una merendina e cappuccino e briosce oltre al caffè che il migliore al mondo", scherza De Luca.
Vaccini anti Covid, Cocina: con hub Caltagirone 50mila dosi al giorno
"Con l'apertura del diciottesimo hub vaccinale di Caltagirone assolviamo al compito per il quale siamo stati chiamati dal presidente Nello Musumeci, al fine di sostenere la campagna di vaccinazione nell'isola e raggiungere il traguardo delle 50.000 somministrazioni al giorno". Lo ha affermato il capo della Protezione civile regionale, Salvo Cocina, presente all'inaugurazione del nuovo hub vaccinale anti Covid nel palasport 'Don Pino Puglisi'. Alla cerimonia erano presenti il Dg dell'Asp di Catania, Maurizio Lanza, il Commissario per l'emergenza covid a Catania, Pino Liberti, il vescovo di Caltagirone, mons. Calogero Peri, e il sindaco Gino Joppolo. Programmato e realizzato dalla Protezione Civile Siciliana nei tempi previsti, rispettando il crono programma concertato con tutte le Asp siciliane, voluto dal Presidente della Regione, il centro riuscira' a regime a garantire fino a 1000 vaccini al giorno.
Vaccini anti Covid, a Zanzibar piano per consentire pellegrinaggio Mecca
Nell'arcipelago di Zanzibar è in corso un piano per vaccinare le persone, in gran parte musulmane, con l'obiettivo di consentire loro lo 'ḥajj', il pellegrinaggio annuale alla Mecca. Il presidente dell'arcipelago semi-autonomo della Tanzania, Hussein Mwinyi, citato dalla Bbc, ha detto che presterà particolare attenzione agli abitanti delle isole diretti in Arabia Saudita. "Sappiamo che l'anno scorso non è stato possibile viaggiare a causa delle restrizioni per Covid-19, ma quest'anno il governo saudita ha annunciato che lo consentirà solo a coloro che sono stati vaccinati", ha detto il leader di Zanzibar. Una task force istituita per rivedere i protocolli Covid-19 nel Paese dalla presidente tanzaniana, Samia Suluhu Hassan, ha recentemente consigliato al governo di prendere in considerazione un programma di vaccinazione di massa. La nuova presidente era la vice di John Magufuli, morto secondo i suoi avversari politici a causa del virus dopo averlo dichiarato sconfitto in Tanzania grazie a preghiere di massa e negando la necessità di acquistare vaccini. La donna politica che gli è succeduta sembra di avviso molto diverso, indossando la mascherina e parlando dei problemi posti dalla pandemia.
Vaccini anti Covid, consegnate oggi oltre 35 mila dosi in Fvg
Sono arrivati nella mattinata odierna agli ospedali di Pordenone, Udine e Trieste i furgoni Sda, corriere di Poste Italiane, con 35.250 dosi di vaccino. La consegna è avvenuta anche questa volta in collaborazione con l'Esercito italiano. I mezzi speciali di Sda, attrezzati con celle frigorifere, hanno consegnato, nei tre nosocomi del Friuli Venezia Giulia, 24 mila dosi di vaccino Astrazeneca, 7.100 di Moderna e 4.150 di J&J.
Vaccini medici no vax Zaia: diventerà mare di scartoffie
"Vista dal punto di vista etico: se fa il poliziotto sai che devi portare l'arma, se ti laurei in medicina sai che appena parli di virus si parla di vaccini. Non è una questione facile. Ma via di uscita alternative rispetto al vaccino non ne abbiamo, è un farmaco, ci assumiamo quel piccolo rischio per difendere la comunità". Così, sul tema dei sanitari no vax, si è espresso il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia. "Il 10% dei sanitari a livello nazionale non si vuole vaccinare, è lo stesso dato da noi Veneto, sono 6.290 - ha detto Zaia - Io dico che la vaccinazione è volontaria, poi c'è stato questo decreto, che a breve sarà convertito, che la impone..Il dipendente della sanità si trova con le regole cambiate in corso d'opera. Non li sto difendendo, dico che è una materia molto ostica. Ho l'impressione che si trasformerà in un mare di scartoffie che durerà per anni".
Fisco: Letta, mia proposta è per i giovani, non mollo
"Io ho fatto una proposta sui giovani. E poi, con serietà, ho parlato di come finanziarla. Ma vedo che si continua a parlare solo di patrimoni e successioni. Ne traggo la triste ennesima conferma che non siamo un paese per giovani. E non mollo. #doteperi18enni". Lo scrive su Twitter il segretario del Pd Enrico Letta.
Vaccini anti Covid, Toscana: aprono prenotazioni per 40-41enni
Si apriranno oggi alle 17, sul portale regionale, le prenotazioni del vaccino anti Covid per i 40-41enni della Toscana. Lo ricorda la Regione che precisa come, con le agende per i nati nel 1980 e 1981, si vada a completare l'intera fascia anagrafica degli over 40. Inoltre, ricorda la Regione, continua l'apertura straordinaria del portale per i sessantenni, che potranno ricevere subito la prima dose di vaccino già nel fine settimana: da domani, sabato 22, fino a lunedì 24 maggio.
Covid Puglia 18 morti e 356 positivi, il 4,3% dei test
Su 8.415 test per l'infezione da Covid-19 eseguiti in Puglia sono stati registrati 365 casi positivi (tasso di positività 4,34%) e 18 decessi. I casi infetti sono così ripartiti: 92 in provincia di Bari, 65 in provincia di Brindisi, 38 nella provincia BAT, 56 in provincia di Foggia, 73 in provincia di Lecce, 40 in provincia di Taranto, 1 caso di provincia di residenza non nota. I 18 decessi sono così registrati: 12 in provincia di Bari, 2 in provincia di Brindisi, 2 in provincia BAT, 2 in provincia di Lecce. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 2.423.491 test. 208.578 sono i pazienti guariti. 33.147 sono i casi attualmente positivi.