Covid, notizie del 12 maggio. Figliuolo alle Regioni: "Dal 17 maggio vaccini agli over 40"
Il Commissario per l'Emergenza ha inviato una lettera per dare il via libera alle prenotazioni anche per i nati fino al 1981. Il bollettino: 7.852 nuovi casi su 306.744 tamponi. 262 morti. Tasso di positività al 2,6%. I ricoverati in terapia intensiva scendono sotto quota 2000: sono 1.992 con un calo di 64 unità. Diminuiscono di 657 i ricoverati nei reparti ordinari. Vertice governo-Regioni sulla rivisitazione dei criteri per i cambi di colore. Lunedì prevista la cabina di regia con Draghi
Dl Covid, M5s: "Tutela operatori sanitari frutto lavoro condiviso"
"L'emendamento Evangelista al decreto Covid, votato insieme all'emendamento del relatore, che tutela gli operatori sanitari prevedendo una punibilità in relazione agli articoli 589 e 590 del codice penale solo per colpa grave, è frutto di un lungo lavoro condiviso portato avanti nell'ultimo anno", rivendicano i senatori M5s nelle commissioni Giustizia e Sanità. "Già al decreto Cura Italia, infatti, presentammo un emendamento a prima firma Lomuti che andava in questo senso. Oggi raccogliamo i frutti di questa battaglia, ma più di noi - prosegue una nota - li raccoglieranno gli operatori sanitari che sono stati in prima linea contro un virus sconosciuto, in condizioni non sempre idonee e che non devono pagare per mancanze che non li riguardano. Il nostro sistema sanitario è stato travolto da questa emergenza dopo 10 anni di tagli stimati in 37 miliardi. Abbiamo invertito questa tendenza, ma il regionalismo sanitario non ha aiutato e abbiamo assistito a scelte quantomeno discutibili da parte di molti governatori regionali". "Una situazione, questa, su cui sono in corso indagini di vario genere ma che non può e non deve ricadere sugli operatori sanitari. Che, non va dimenticato mai, hanno pagato spesso anche con la propria vita la difesa della salute altrui", conclude la nota.
Covid: sospesa commissione, riprende domani alle 9 poi Aula
La commissione Affari costituzionali di palazzo Madama ha sospeso i lavori sul dl Covid. Riprenderanno domattina alle 9. Sono rimasti da votare circa una decina tra emendamenti e subemendamenti. Il provvedimento, secondo quanto stabilito dalla conferenza dei capigruppo, dovrebbe arrivare in Aula alle 9.30 e il voto finale è atteso in giornata. Il decreto passerà poi all'esame della Camera per il via libera definitivo che deve arrivare entro il 1 giugno.
Vaccini: cominciata distribuzione di altre 2,1 milioni dosi
Sono complessivamente circa 3 milioni le dosi di vaccino in arrivo entro la fine di questa settimana. Stamattina è iniziata la distribuzione di circa 2,1 milioni di Pfizer. Le consegne alle strutture designate alle Regioni si concluderanno sempre oggi. Domani è previsto l'afflusso di oltre 170 mila dosi di Janssen all'hub nazionale vaccini della Difesa, dove entro la fine di questa settimana arriveranno anche circa 360 mila dosi di Vaxzevria e oltre 390 mila di Moderna.
Vaccino, Guterres: "Sputnik V risponde a sfide pandemia"
Il vaccino russo anti Covid-19 'Sputnik V' "è in grado di dare una risposta alle sfide della pandemia". Lo ha detto il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, al termine di un incontro a Mosca con il ministro degli Esteri Serghei Lavrov, secondo quanto riferisce la Reuters.
Vaccini: da Ungheria 6 mila dosi a Macedonia Nord
L'Ungheria donerà alla Macedonia del Nord 6 mila dosi di vaccino anti Covid AstraZeneca destinato a immunizzare 3mila poliziotti di frontiera. Ad annunciarlo è stato il ministro degli esteri Peter Szijjarto al termine di un colloquio oggi a Skopje con il collega macedone Bujar Osmani. Parlando in conferenza stampa, Szijjarto ha osservato come la Macedonia del Nord, tra i Paesi sulla rotta balcanica, debba far fronte al tempo stesso alle minacce della pandemia e alle pressioni del flusso di migranti alle sue frontiere. Il ministro ungherese ha aggiunto che Budapest invierà 30 propri agenti a rafforzare i controlli lungo il confine meridionale del Paese ex jugoslavo. Szijjarto si è detto al tempo stesso a favore di un rapido avvio del negoziato di adesione di Skopje alla Ue, bloccato dal veto della Bulgaria per una disputa sull'identità e il passato storico del paese ex jugoslavo. "Crediamo che il vostro posto sia nella Ue, e che l'Unione europea non possa essere completa senza i Paesi dei Balcani occidentali", ha detto Szijjarto. Osmani da parte sua si è mostrato fiducioso sulla possibilità di risolvere il contenzioso con la Bulgaria entro l'estate.
Salvini: "Graduali? Basta riaprire. Ogni giorno in più è perso..."
"Riaperture graduali? Mi basta che si riapra. Anche oggi sono usciti in 600 dagli ospedali... Mi sembra che ogni giorno che passa sia un giorno perso. Aspettiamo la riunione di lunedì per qualcosa di concreto". Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, a margine della manifestazione pro Israele a Roma.
Vaccini, prenotazioni 40enni da lunedì anche in Piemonte
Da lunedì 17 maggio scattano anche in Piemonte le preadesioni alla campagna vaccinale per i 40enni. Lo rende noto la Regione dopo il via libera della struttura commissariale del generale Figliuolo. Da lunedì 17 maggio, in particolare, potrà aderire sul portale www.IlPiemontetivaccina.it la fascia 45-49 anni e da venerdì 21 maggio la fascia 40-44 anni.
Marche, ancora 4 vittime in 24 ore; 2.981 da inizio crisi
Nelle Marche sono state 4, come ieri, le vittime correlate al Covid-19 registrate nelle ultime 24 ore: si tratta tre donne, di 78, 83 e 87 anni, e di un uomo di 57 anni, tutti con patologie pregresse. Lo si apprende dal terzo bollettino quotidiano del Servizio sanitario regionale. Sono diventati 2.981 i decessi dall'inizio della crisi pandemica, 37 dall'inizio del mese: 1.676 uomini e 1.305 donne, con un'età media di 82 anni. In provincia di Pesaro-Urbino sono morte finora 973 persone, in provincia di Ancona 955 (3 nelle ultime 24 ore), 498 in quella di Macerata, 285 nel Fermano e 237 nel Piceno. Tra le vittime ci sono anche 33 persone non residenti nelle Marche, ma decedute negli ospedali della regione.
Vaccino: da domani le isole Tremiti 'Covid-free'
Terminerà domani la vaccinazione della popolazione delle Isole Tremiti, in provincia di Foggia, che saranno così "Covid free". Oggi è stato, infatti, allestito nel poliambulatorio dell'isola di San Domino un presidio vaccinale mobile della Difesa, in collaborazione con la Asl Foggia. Sono 135 le persone di età compresa tra 18 e 59 anni che, da programma, hanno ricevuto oggi il vaccino; altre 135 persone saranno vaccinate domani. Si concluderà, così, la vaccinazione della popolazione delle Isole Tremiti, già avviata dalla Asl che, nelle scorse settimane, ha vaccinato con prima e seconda dose le 124 persone ultrasessantenni residenti.
Vaccini Ue, produzione 10mld dosi stima su base globale
Un portavoce della Commissione europea ha corretto oggi i dati forniti ieri dall'Esecutivo comunitario, chiarendo che "le stime della produzione di 10 miliardi di dosi di vaccino si riferiscono ad una stima globale per quest'anno" e non solo dell'Unione europea.
Speranza: "Su responsabilità sanitari segnale importante"
"Il Senato ha appena approvato un emendamento particolarmente atteso dal mondo medico e sanitario e che ha visto impegnati insieme il Ministero della Salute e quello della Giustizia, con l'obiettivo di limitare la responsabilità penale ai soli casi di colpa grave, per eventi avvenuti nella fase dell'emergenza Covid-19. Credo che sia un provvedimento giusto, che dà un segnale importante a chi ha lavorato in primissima linea in una fase così dura ed ha aiutato il Paese con il massimo dello sforzo e dell'impegno". Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza.
Dl Covid, ok ad emendamento su scudo medici e infermieri
La commissione Affari costituzionali di palazzo Madama ha approvato l'emendamento al dl Covid che introduce uno scudo penale per medici e infermieri durante il periodo di emergenza Covid.
Vaccini, prenotazioni over 40. Assessore Puglia: "Ci allineiamo"
Dalla prossima settimana verranno aperte le prenotazioni per i vaccini anti Covid agli over 40 anche in Puglia, lo conferma all'ANSA l'assessore alla Sanità, Pierluigi Lopalco: "È stata trasmessa - spiega - una circolare dal commissario Figliuolo che dà la possibilità alle Regioni di aprire le prenotazioni. Stasera ho convocato la Cabina di regia per definire i dettagli, ci allineiamo alle indicazioni del commissario".
Lavoro, un terzo delle morti bianche dovute al Covid
Il virus ha compensato il calo degli infortuni causato dal lockdown e dallo smart working. Ma al di là dell'emergenza sanitaria quanto sono sicuri uffici e fabbriche nel nostro Paese? LA NOTIZIA
Vaccini Spagna, già una dose per il 30% della popolazione
Il 30% della popolazione della Spagna ha già avuto almeno una dose di un vaccino contro il Covid. Lo ha annunciato la ministra della Sanità, Carolina Darias. Si tratta di 14,3 milioni di persone. Quelle che hanno già completato il percorso di immunizzazione sono invece 6,5 milioni (oltre il 13% della popolazione). "La vaccinazione è la miglior notizia che abbiamo per poter controllare il virus", ha detto Darias in conferenza stampa. Nell'ultima settimana sono state amministrate 2,7 milioni di dosi, ha aggiunto.
Dai vaccini ai quarantenni alla contesa su brevetti e pass: notizie e dati sulla campagna vaccinale
A partire dal 17 maggio, i nati fino al 1981 potranno prenotarsi per ricevere il vaccino. Altre tre milioni di dosi sono in arrivo entro il fine settimana, ma sulla campagna vaccinale ci sono alcuni nodi ancora da sciogliere. L'approfondimento di Upday
Ue: "Variante indiana preoccupante, limitare viaggi"
La Commissione europea ha invitato gli Stati membri "a intraprendere un'azione coordinata per limitare ulteriormente i viaggi dall'India su base temporanea, al fine di limitare la diffusione della variante B.1.617.2 rilevata per la prima volta in India". È quanto si legge in una nota dell'esecutivo Ue. Tale provvedimento "segue una proposta dell'Organizzazione mondiale della sanità del 10 maggio 2021 per modificare la classificazione di tale variante da 'variante di interesse' a 'variante di preoccupazione'", si precisa nella nota. "È importante limitare al minimo le categorie di viaggiatori che possono viaggiare dall'India per motivi essenziali e sottoporre coloro che possono ancora viaggiare dall'India a rigorosi test e accordi di quarantena", è la richiesta di Bruxelles diretta agli Stati membri. "Tenendo conto del deterioramento della situazione sanitaria in India", si legge ancora "la Commissione propone che gli Stati membri applichino un 'freno d'emergenza' ai viaggi non essenziali dall'India". "Le restrizioni non dovrebbero riguardare coloro che viaggiano per motivi impellenti come ragioni familiari imperative o persone che necessitano di protezione internazionale o per altri motivi umanitari", si precisa.
Slovenia, registrato primo caso di variante indiana
In Slovenia e' stato registrato il primo caso di variante indiana del coronavirus. Secondo il portale GISAID, che offre libero accesso ai dati genomici, la variante indiana è stata confermata presso l'Istituto di microbiologia e immunologia della Facoltà di medicina dell'Università di Lubiana su un campione prelevato il 20 aprile. Tuttavia, secondo quanto riporta l'Agenzia di stampa slovena STA, il responsabile dell'Istituto, Miroslav Petrovec, non ha ancora confermato questa informazione, né conferme sono arrivate dal Laboratorio nazionale per la salute, l'ambiente e l'alimentazione. Giovedì mattina è prevista una conferenza stampa del governo e degli esperti scientifici, nella quale si dovrebbe fare chiarezza sulla presenza di varianti covid-19 nel Paese.
Vaccini, da venerdì riprendono somministrazioni a Lampedusa
Da venerdì prossimo si riprende con la vaccinazione di massa nell'isola di Lampedusa, dove saranno somministrate circa 1.500 dosi a coloro che ancora non hanno ricevuto il vaccino. Fino a ieri erano 3.400 i cittadini lampedusani ad aver avuto somministrata almeno una dose. La seconda dose di vaccino, il cosiddetto 'richiamo', è prevista a metà giugno.
Perplessità Csm su modalità concorso in magistratura
Il Csm apprezza l'intervento d'urgenza, deciso dal governo su proposta della ministra Cartabia, che consentirà di svolgere il concorso nonostante la pandemia con modalità tali da contenere quanto più possibile l'assembramento dei candidati, ma esprime perplessità sulla eventualità che, con il meccanismo del sorteggio introdotto, il concorso possa svolgersi senza la prova scritta di diritto civile o di diritto penale. L' auspicio di Palazzo dei marescialli è che invece siano mantenute tutte e due le prove scritte. Impensierisce Palazzo dei marescialli anche la trasformazione della prova scritta nello svolgimento di un sintetico elaborato tecnico: il rischio, secondo i consiglieri, è che così non si selezionino i candidati migliori. Le critiche sono messe nero su bianco in una delibera approvata con 10 voti a favore, 3 contrari e 9 astenuti.