Covid, terapie intensive sotto i 2mila posti occupati: le regioni ancora in difficoltà
Secondo il bollettino del 12 maggio, diminuiscono i pazienti positivi in rianimazione: sono 1.992 (-64, 91 ingressi del giorno). Alcune regioni, però, superano ancora la soglia d’allarme del 30% di posti letto occupati. In calo anche i ricoverati negli altri reparti (14.280, -657). Nelle ultime 24 ore sono stati 7.852 i nuovi casi, su 306.744 tamponi (ieri 6.946 su 286.428 test). La percentuale di positivi è al 2,5% (era al 2,4). Dall'inizio della pandemia, i casi totali sono 4.131.078 e le vittime 123.544 (+262)
Diminuiscono i pazienti Covid ricoverati negli ospedali italiani, sia in terapia intensiva sia negli altri reparti non critici. Alcune regioni, però, superano ancora la soglia d'allerta del 30% di posti letto occupati in rianimazione. È quanto emerge dal bollettino del ministero della Salute del 12 maggio. Nell'ultimo giorno, nel nostro Paese i nuovi casi di coronavirus sono stati 7.852 (il giorno prima erano stati 6.946)
I dati di oggi spiegati da Alessandro Marenzi. VIDEOI tamponi processati nell’ultimo giorno sono 306.744, in aumento rispetto ai 286.428 di ieri. Nel conteggio rientrano anche i test antigenici rapidi, oltre ai tamponi molecolari
Il bollettino con i dati aggiornati al 12 maggioLa percentuale di positivi - considerando il totale dei tamponi - è al 2,5% (era al 2,4)
Lo speciale coronavirusDall'inizio della pandemia, le vittime sono in tutto 123.544 e i contagiati ufficiali - compresi guariti e deceduti - 4.131.078. Nelle ultime 24 ore, i decessi sono stati 262 (ieri 251)
La situazione in Italia: graficheCome detto, diminuisce il numero di pazienti Covid ricoverati: in terapia intensiva sono meno di 2mila (1.992)
Covid-19, il vaccino in Italia e nel mondo: DATI E GRAFICINel saldo quotidiano tra ingressi e uscite, sono 64 le persone in meno in terapia intensiva rispetto a ieri
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