L’esplosione è avvenuta in una palazzina, ora sotto sequestro, in cui si trovava un laboratorio per la lavorazione della cannabis a scopo terapeutico e ha provocato un incendio e il crollo del sottotetto e del primo piano. I corpi delle vittime, seppelliti dai detriti, sono stati recuperati. Uno dei feriti sarebbe in gravi condizioni
Una violenta esplosione, seguita da un crollo e da un incendio, ha interessato un fabbricato in località Vocabolo Canne Greche, nelle campagne di Gubbio (in provincia di Perugia). Un uomo e una donna sono morti. Tre le persone estratte vive dalle macerie. L’esplosione ha provocato il crollo di una parte dell’edificio, in particolare del sottotetto e del primo piano. Nella palazzina, ora messa sotto sequestro, si trovava un laboratorio per la lavorazione della cannabis terapeutica.
Due morti e tre persone ferite
I corpi delle vittime sono stati recuperati dalla macerie. Altre tre persone sono state estratte vive: una è stata soccorsa sul posto dal personale del 118 e poi trasferita in elicottero al centro grandi ustionati di Cesena, mentre un altro ferito è all'ospedale di Branca. Uno dei feriti sarebbe in gravi condizioni.
L’esplosione e il crollo
Non è ancora chiaro cosa sia successo nel fabbricato annesso a un’azienda. Secondo i vigili del fuoco, si tratterebbe di più esplosioni che sembra siano avvenute in un laboratorio dove viene trattata la cannabis a scopo terapeutico. A causa dell’esplosione è crollato il sottotetto e il primo piano dell'edificio. Sempre in base alle prime indicazioni, l'esplosione sarebbe stata provocata da gas gpl. La palazzina è stata messa sotto sequestro. Il fatto che la vittima e i feriti siano stati estratti dalle macerie fa ritenere ai soccorritori e agli inquirenti che si trovassero nei locali dove c'era l'attività. Gli accertamenti puntano ora a capire se l'attività (risultata in regola per quanto riguarda il trattamento della cannabis) fosse in regola anche sotto il profilo amministrativo. La palazzina, di due piani, è risultata regolarmente affittata. Nel fascicolo aperto dalla procura di Perugia potrebbe essere ipotizzato l'omicidio colposo.