Il tasso di positività sale al 7,2%. Aumentano le terapie intensive (+44) e i ricoveri ordinari (+80). Il premier Draghi lunedì pomeriggio parteciperà all'incontro tra governo e Regioni sul piano vaccinale. Secondo Breton, commissario Ue al mercato interno e capo della task force sui vaccini, l'Europa avrà passaporto sanitario a giugno e immunità di gregge a luglio. Locatelli: "Tra 70 e 79 anni 1 su 10 se infettato rischia la vita. La prossima priorità per i vaccini va data a questa fascia"
Covid, Bonaccini: se una Regione compra vaccini andrebbero ripartiti
"Se una Regione da sola acquistasse credo che il generale Figliuolo chiederebbe che quei vaccini che arrivano vengano suddivisi per tutti gli italiani. Siamo una nazione, non siamo venti piccole patrie". Lo ha detto Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna e della conferenza delle Regioni a Mezz'ora in più, su Rai3, rispondendo ad una domanda sull'ipotesi che qualche regione acquisti il vaccino russo Sputnik.
Covid Sardegna, 284 nuovi casi (1,3%) e 3 morti
Sono 44.690 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall'inizio dell'emergenza. Nell'ultimo aggiornamento dell'Unita' di crisi regionale sono stati rilevati 284 nuovi casi. In totale sono stati eseguiti 973.870 tamponi, per un incremento complessivo di 21.461 test rispetto al dato precedente. Il rapporto casi
positivi-tamponi eseguiti segna per l'Isola un tasso di positività del 1,3%. Si registrano tre nuovi decessi (1.226 in tutto). Sono invece 189 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+12), mentre sono 30 (-2) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 13.686. I guariti sono complessivamente 29.373 (+48), mentre le persone dichiarate guarite clinicamente nell'Isola sono attualmente 186. Sul territorio, dei 44.690 casi positivi complessivamente accertati, 11.200 (+111) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 7.001 (+11) nel Sud Sardegna, 3.692 (+35) a Oristano, 8.768 (+28) a Nuoro, 14.029 (+99) a Sassari.
positivi-tamponi eseguiti segna per l'Isola un tasso di positività del 1,3%. Si registrano tre nuovi decessi (1.226 in tutto). Sono invece 189 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+12), mentre sono 30 (-2) i pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 13.686. I guariti sono complessivamente 29.373 (+48), mentre le persone dichiarate guarite clinicamente nell'Isola sono attualmente 186. Sul territorio, dei 44.690 casi positivi complessivamente accertati, 11.200 (+111) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 7.001 (+11) nel Sud Sardegna, 3.692 (+35) a Oristano, 8.768 (+28) a Nuoro, 14.029 (+99) a Sassari.
Covid Calabria, 366 nuovi casi e aumentano i ricoveri
Sono 366 i nuovi positivi in Calabria, come evidenzia il bollettino quotidiano diffuso dal Dipartimento regionale Tutela della salute. Aumenta anche il numero dei ricoveri, con più 16 persone nei reparti Covid, mentre scende di uno il numero delle persone in terapia intensiva. Nel bilancio delle ultime ventiquattro ore si registrano anche cinque morti. In Calabria, è scritto nel bollettino, ad oggi sono stati sottoposti a test 620.481 soggetti per un totale di 659.830 tamponi eseguiti, tenendo conto che allo stesso soggetto possono essere effettuati più test. Le persone risultate positive al Coronavirus sono 46.110, appunto +366 rispetto a ieri, quelle negative 574.371. I nuovi casi registrati oggi indicano un forte aumento in provincia di Cosenza con 192 nuovi positivi, quindi Catanzaro 38, Crotone 57, Vibo Valentia 18, Reggio Calabria 61.
Covid, Vaia: tre le armi per uscire definitivamente da pandemia
"Tre armi fondamentali ci consentiranno di uscire da questa pandemia in modo definitivo". Cosi', Francesco Vaia, direttore sanitario dell'ospedale Spallanzani di Roma, a 'Domenica in' su Raiuno. "La prima è il vaccino che abbatte la mortalità e riduce a quasi zero le contagiosità, la seconda sono gli anticorpi monoclonali e la terza arma siamo noi cittadini che dobbiamo stare attenti e che siccome siamo anche stanchi abbiamo bisogno di azioni di premialità". Spiegando meglio quest'ultimo concetto, Vaia ha detto che "non si può passare da un estremo all'altro: tutto chiuso e poi tutto aperto e via libera, l'errore fatto l'estate scorsa, le persone hanno bisogno di vedere un poco di luce, quindi si deve cominciare ad aprire, anche se lentamente, gradualmente. Allo Spallanzani - ha ricordato - abbiamo aperto il nido, ora si possono aprire le scuole: e' statisticamente irrilevante il contagio nelle giovanissime generazioni, mentre e' accertato che stanno crescendo le grandi depressioni che portano anche ad atti autolesionisti, molto molto gravi. Facciamo stare i ragazzi all'aria aperta, non possono essere sempre chiusi in casa per la dad davanti a un pc". "Dalla pandemia abbiamo avuto tante cose brutte, ma anche delle possibilità importanti di innovazione", ha ammesso Vaia secondo il quale "potremmo innovare e rivoluzionare cambiando il nostro sistema sanitario nazionale rendendolo piforù te sul territorio".
Covid Friuli-Venezia Giulia, 446 nuovi positivi da test molecolari e antigenici
Oggi in Friuli Venezia Giulia su 4.908 tamponi molecolari sono stati rilevati 350 nuovi contagi con una percentuale di positivita' del 7,13%. Sono inoltre 1.859 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 96 casi (5,16%). I decessi registrati sono 14, a cui si aggiungono altri 9 pregressi; i ricoveri nelle terapie intensive sono 84 mentre quelli in altri reparti 662. Lo comunica il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. I decessi complessivamente ammontano a 3.264, con la seguente suddivisione territoriale: 698 a Trieste, 1.703 a Udine, 631 a Pordenone e 232 a Gorizia.
Scuola e Covid, Bonaccini, le Regioni non possono allargare maglie
"Giusto che il governo, a fronte di una curva pandemica che pur in maniera timida sta cominciando a scendere preveda dopo Pasqua che fino alla prima media si possa tornare a scuola. Come peraltro faceva il governo Conte quando nelle zone rosse solo dalla seconda media in su si chiudeva". Così il presidente dell'Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, rispondendo ad una domanda sulla riapertura delle scuole. "Le Regioni - ha ricordato - non possono allargare" sulla base di una decisione del Governo, "possono eventualmente restringere ulteriormente a fronte di casi particolari nella propria regione. Per quanto mi riguarda mi attengo a quel che ha deciso il Governo e in Emilia-Romagna dopo Pasqua riapriremo fino alla prima media".
Covid: oggi in Puglia 1788 nuovi casi e 14 decessi
Oggi in Puglia sono stati registrati 9473 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e 1.788 casi positivi: 561 in provincia di Bari, 155 in provincia di Brindisi, 125 nella provincia BAT, 286 in provincia di Foggia, 296 in provincia di Lecce, 355 in provincia di Taranto, 7 casi di residenti fuori regione, 3 casi di provincia di residenza non nota Sono stati inoltre registrati 14 decessi: 5 in provincia di Bari, 2 in provincia di Brindisi, 2 in provincia di Foggia, 5 in provincia di Taranto. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 1.839.926 test, 137.164 sono i pazienti guariti e 46.880 sono i casi attualmente positivi.
Bonaccini, scandaloso sanitari no vax non siano spostati
"E' scandaloso che chi deve tutelare oltre alla propria vita quella degli altri rimanga al proprio posto se non si vuole vaccinare". Così il governatore dell'Emilia-Romagna Stefano Bonaccini intervenendo a Mezz'ora in più su Rai3, sugli operatori sanitari che non si vaccinano. Per Bonaccini occorre introdurre una norma per destinarli ad altra mansione e si è detto "fiducioso" che venga a breve introdotta. "Anche io condivido che infermieri e medici siano vaccinati, altrimenti non possono stare al loro posto", ha detto.
Covid, esperimento a Barcellona: concerto live con 5.000 persone. LE FOTO
Quasi come accadeva prima della pandemia da Covid-19, si è tenuto nella città catalana un concerto senza distanziamento sociale. Tutti i partecipanti sono stati prima sottoposti a un test antigenico. Solo 6 sono risultati positivi e non hanno potuto quindi accedere al Palau de Sant Jordi, dove è andato in scena lo show della band Love of Lesbian. LA GALLERY
Sassoli: obiettivo Ue 70% vaccinati entro estate, ok passaporto
"Il passaporto vaccinale può essere uno strumento per riaprire il turismo". Lo ha ribadito, a 'Mezz'ora in più di Lucia Annunziata su Rai 3, il presidente del Parlamento Europeo David Sassoli. L'assemblea europea dovrebbe votare sulla proposta del passaporto il 26 aprile. "Entro l'estate - ha insistito Sassoli - la Commissione Europea prevede che il 70% dei cittadini europei saranno vaccinati. Una forte spinta per la ripresa del turismo
Covid: 2.137 nuovi casi in Emilia Romagna e altri 31 morti
Sono 2.137 i nuovi casi di Coronavirus in Emilia-Romagna, rilevati su 19.056 tamponi, con eta' media 43 anni. Si contano altri 31 morti (dai 55 ai 93 anni), i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono stabili a 401 (+1), 3.442 quelli negli altri reparti Covid (-24). La situazione nelle province vede Bologna con 474 nuovi contagi, seguita da Reggio Emilia (271), poi Modena (266) e Ferrara (230).
Vaccini, come funziona piattaforma di prenotazione di Poste in arrivo anche in Lombardia
Il servizio è già attivo in cinque Regioni e, entro inizio aprile, dovrebbe arrivare anche in Lombardia, dopo le polemiche sui disservizi e l'azzeramento dei vertici della società Aria. La somministrazione può essere prenotata online, tramite il call center con il numero verde 800.009.966, sugli sportelli Postamat, oppure attraverso i palmari in dotazione ai postini. LEGGI TUTTO
Covid: nel Lazio 1.836 casi, Roma a quota 900
Oggi su quasi 15 mila tamponi nel Lazio (-159) e oltre 15 mila antigenici per un totale di oltre 30 mila test, si registrano 1.836 casi positivi (+11), 14 i decessi (-1) e +677 i guariti". Così l'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato. "Diminuiscono i decessi, mentre aumentano i casi, i ricoveri e le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 12%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale è al 6% - aggiunge -. I casi a Roma città sono a quota 900. Verso la soglia di 1 milione di dosi somministrate".
Vaccino: Sileri, De Luca non può acquistare Sputnik
Il governatore della Campania De Luca non potrebbe acquistare il vaccino Sputnik. Lo sostiene il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, ospite di Domenica in' su Raiuno. "Il mercato ha due regole, nessun vaccino può essere acquistato senza il via libera dell'Aifa, anche volendolo prendere non si può né distribuire né acquistarlo - spiega Sileri -. De Luca non può dare un farmaco senza approvazione ai suoi pazienti, è un farmaco non validato. Secondo motivo è che non possiamo muoverci in ordine sparso". Capisco la sensibilità del governatore De Luca ma il sistema di acquisto e di distribuzione è centrale ed è necessario che ciò che arriva sul nostro territorio sia validato".
Covid: Sileri, situazione migliora, stiamo all'ultimo sforzo
"La situazione è in lieve miglioramento se si analizzano i numeri, ci sono i primi frutti, ma servono ancora due settimane, i dati si consolideranno dopo Pasqua, si tratta davvero dell'ultimo sforzo". Lo ha detto il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, ospite di "Domenica In" su RaiUno. "Abbiamo un vantaggio rispetto a prima che è dato dalla vaccinazione, chi si vaccina oggi tra un mese sarà immune - ha aggiunto Sileri -. E' vero che abbiamo ancora 300-400 morti, ed è un dramma, ma a un mese da oggi non sarà più cosi'. Saremo come in Inghilterra, tra la fine di aprile e inizio maggio la situazione sarà completamente diversa e passeremo un'estate completamente diversa rispetto a un anno fa".
Covid, le possibili riaperture ad aprile: chi è pro e chi è contro
Dopo Pasqua si torna alle lezioni in presenza a scuola fino alla prima media anche nelle zone rosse, ma fino al 30 aprile vietati gli spostamenti, saracinesche abbassate per bar e ristoranti e zona gialla cancellata. Posticipata a data da destinarsi la riapertura di palestre e teatri. Tensioni nella maggioranza con chi spinge per un allentamento delle restrizioni. LEGGI TUTTO
Covid: Balcani, primi vaccini Covax a Montenegro e Macedonia
Le prime forniture di vaccino anti Covid nell'ambito del programma internazionale Covax sono arrivate questa mattina in Montenegro e Macedonia del nord. Come riferiscono i media regionali, in entrambi i Paesi balcanici sono giunte 24 mila dosi di vaccino AstraZeneca, con le quali sarà possibile avviare il piano di immunizzazione cominciando dalle fasce di popolazione più a rischio, anziani e medici. Nei giorni scorsi una prima partita di vaccini Covax - 23.400 dosi Pfizer-BioNTech - era giunta anche in Bosnia-Erzegovina. A Sarajevo peraltro sono giunte oggi 30 mila dosi di vaccino cinese Sinovac donate dalla Turchia.
Covid: 505 nuovi casi nelle Marche, incidenza cala al 19,9%
Nella ultime 24 ore, nelle Marche sono stati individuati 505 nuovi casi di 'Covid-19', il 19,9% rispetto ai 2.543 tamponi, molecolari e antigenici, processati all'interno del percorso per le nuovi diagnosi; nell'arco della stessa giornata sono stati processati 2.118 tamponi nel percorso guariti. Il rapporto positivi-test effettuati è sceso rispetto al dato diffuso ieri, quando era stato del 22,7%, con 723 nuovi casi su 3.192 tamponi. Il totale dei positivi individuati dall'inizio della crisi pandemica è salito così a 86.998. Lo si apprende dal primo aggiornamento del servizio sanitario regionale.
Covid, dalla Germania alla Francia: l’Europa è blindata. Unica eccezione il Regno Unito
Dopo oltre un anno dall'inizio della pandemia di coronavirus, molti Paesi europei mantengono le restrizioni o impongono nuove chiusure, compreso il periodo di Pasqua. Unica eccezione la Gran Bretagna che, grazie alla campagna di vaccinazioni, dal 12 aprile inizierà una ripresa progressiva di tutte le attività. Ecco la situazione nei vari Stati
Vaccino, in Campania effettuate 780.104 somministrazioni
Bollettino aggiornato a mezzogiorno sulle vaccinazioni diffuso dall'Unita' di crisi regionale della Campania. Complessivamente sono stati vaccinati con la prima dose 539.637 cittadini. Di questi, 240.467 hanno ricevuto la seconda dose. Le somministrazioni effettuate sono state, in totale, 780.104