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Covid, news. Bollettino di oggi: 13.452 nuovi casi su 250.986 tamponi, 232 morti

Crescono i ricoveri ordinari (+79) e le terapie intensive (+31). Il tasso di positività è pari al 5,36%. Vaccini, siglato accordo con i medici di base. Incontro tra Governo e Regioni alla vigilia del Cdm: si va verso la proroga dello stop agli spostamenti delle Regioni fino al 27 marzo. Inaugurato il memoriale in ricordo delle vittime di Codogno a un anno dalla scoperta del Covid nel nostro Paese. Campania, Emilia Romagna e Molise in zona arancione

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Lazio: 1048 casi e 15 morti, aumento casi e intensive

Oggi su oltre 9mila tamponi nel Lazio (-2.399) e quasi 15mila antigenici per un totale di oltre 24mila test, si registrano 1.048 casi positivi (+127); 15 sono i decessi (-17) e +1.040 i guariti. Lo afferma la Regione Lazio, sottolineando che "diminuiscono i decessi e i ricoveri, mentre aumentano i casi e le terapie intensive". Il rapporto tra positivi e tamponi è a 10%, ma "se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende al 4%". I casi a Roma città scendono sotto quota 400. Aumentano i casi rispetto a domenica scorsa.
- di Daniele Troilo

Vaccino. Locatelli: "Per fine marzo quasi 13 mln dosi a Italia"

Per la fine di marzo l'Italia dovrebbe ricevere quasi 13 milioni di dosi di vaccino. Lo ha affermato il presidente del Consiglio superiore di Sanità, Franco Locatelli, a 'Mezz'ora in più, su Rai3. "A oggi abbiamo avuto 4.700.000 dosi, il che ci indica che ne abbiamo usate circa i tre quarti, e altri 7.700.000 sono attese nel mese di marzo". 
- di Daniele Troilo

Salvini: "MI attendo piano vaccini serio e via Arcuri"

"Mi aspetto un piano vaccinale serio e rapido. Mi aspetto il licenziamento di Domenico Arcuri perché ha fallito, e un progressivo ritorno alla vita, con la riapertura, nelle prossime settimane, di tante attività, dai ristoranti, la sera, alle palestre, i teatri e le attività sportive". Così il segretario leghista Matteo Salvini risponde a chi gli chiede cosa si attende dal Consiglio dei ministri di domani mattina. 
- di Daniele Troilo

Umbria, 270 nuovi casi e 11 morti

Sono stati 270 i nuovi positivi registrati in Umbria nell'ultimo giorno. Lo riporta il sito della Regione. Segnalati 231 guariti e 11 morti, con gli attualmente positivi ora 8.548, 28 più di ieri. I tamponi analizzati sono stati 3.368 e 2.244 i test antigenici. Con un tasso di positività totale del 4,8 per cento (ieri 7,67) e dell'8 per cento sui soli molecolari (10,9). I ricoverati in ospedale sono 551, sei in più, 83 dei quali in terapia intensiva (tre in meno). 
- di Daniele Troilo

Scotti: "Almeno 35mila medici di famiglia pronti a vaccinare"

"Stimiamo che almeno 35mila medici di famiglia in tutta Italia sarebbero pronti ad effettuare le vaccinazioni anti-Covid nei propri studi partendo da subito: ciò, ovviamente, avendo a disposizione le dosi e sulla base di accordi regionali già presenti o che verranno a breve definiti". Lo afferma all'Ansa il segretario nazionale della Federazione italiana dei medici di medicina generale (Fimmg) Silvestro Scotti, dopo il via libera al protocollo d'intesa tra governo, sindacati medici e Regioni, che definisce a livello nazionale le modalità di partecipazione dei medici di base alla campagna vaccinale in corso. 
 
- di Daniele Troilo

Vaccino, Locatelli: "Draghi giocherà ruolo determinante in Ue"

"Credo che l'Unione europea debba riconsiderare ulteriori negoziazioni con i Paesi che hanno già i vaccini approvati e in realtà passi in questo senso sono stati già fatti perché sono state rese disponibili dosi in più sia da Pfizer che AstraZeneca. Sono sicuro che il nostro Presidente del Consiglio con la sua autorevolezza e il credito che ha in Europa sono sicuro che potrà giocare un ruolo determinante in questa prospettiva". Lo ha sottolineato Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di Sanità, a 'Mezz'ora in più', su Rai3. 
 
- di Daniele Troilo

Regno Unito, Johnson accelera campagna vaccinale; verso riapertura scuole l'8/03

Il premier britannico Boris Johnson accelera nella campagna vaccinale anti-Covid: l'obiettivo (e lo dovrebbe annunciare domani) è che ogni adulto abbia ricevuto almeno una dose entro la fine di luglio. Il nuovo e ambizioso obiettivo costituirà la spina dorsale della tanto attesa tabella di marcia del premier per allentare le restrizioni. In un primo tempo, il governo si era posto come obiettivo quello di raggiungere tutti quanti abbiano più di 18 anni entro l'autunno, adesso Johnson sembra voler accelerare ulteriormente. Si prevede tra l'altro che a tutti gli over 50 verrà offerta almeno una prima dose entro il 15 aprile (anziché entro maggio).
 
- di Daniele Troilo

Marche: oggi 488 casi; 75 in intensive

Nelle Marche, i casi positivi complessivamente diagnosticati nelle ultime 25 ore sono stati 488 e il totale è salito a 63.739 dall'inizio della crisi. È calato il numero dei pazienti 'Covid-19' assistiti negli ospedali delle Marche: sono complessivamente 643,2 in meno rispetto a ieri, dei quali 606 ricoverati nei reparti, 6 meno del giorno precedente, e 37 (+4) nei pronto soccorso. Nelle terapie intensive sono assistite 75 persone, 5 in meno rispetto a ieri. Sono diventati complessivamente 52.643 i dimessi-guariti, 262 più di ieri.
- di Daniele Troilo

Locatelli: "Varianti? Agire in maniera selettiva su aree"

"Che la variante inglese diventi nella prossima settimana prevalente nel Paese è largamente prevedibile". Lo ha detto il presidente del Consiglio superiore di Sanità, Franco Locatelli, ospite a 'Mezz'ora in più', su Rai3. E ha aggiunto: "L'indice di trasmissibilità è del 39% superiore e questo è un dato di questa settimana. Fortunatamente al momento il riverbero sul numero dei contagi è stato limitato, non abbiamo avuto un'esplosione di nuovi casi. Credo che andare ad agire in maniera selettiva sulle aree possa essere una strategia, anche perché non esiste solo la variante inglese ma anche per quella sudafricana e brasiliana".
- di Daniele Troilo

Vaccino, Zaia: "Sia primo dossier su scrivania Draghi"

"Penso che l'Italia abbia fatto un investimento. Confido che il presidente Draghi possa avere come primo dossier sulla sua scrivania le vaccinazioni. In primo luogo per la tutela della salute e poi per la competitività, perché i Paesi Covid free saranno primi nei mercati. L'appeal del nostro Paese sarebbe diverso". Così il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, a 'Mezz'ora in più'. 
 
- di Daniele Troilo

Locatelli: "Per fine marzo a Italia 13 milioni dosi vaccino"

Per fine marzo l'Italia dovrebbe ricevere, da inizio campagna vaccinale, 13 milioni di dosi:lo ha detto Franco Locatelli, presidente del Consiglio Superiore di Sanità durante la trasmissione "Mezz'ora in più" condotto da Lucia Annunziata."La limitante di questa prima fase è stato il numero di dosi che sono state rese disponibili. Ne abbiamo avute 4 milioni e 700 mila, ne abbiamo usate circa i 3/4 - rispetto ai 6 milioni indicati inizialmente - altre 7 milioni e 700 mila sono attese a marzo. Per numero di dosi somministrate e popolazione siamo il secondo paese in Ue dopo la Germania, primo per popolazione vaccinata con doppia dose".
- di Daniele Troilo

Vaccino, Zaia: "Europa ha dimostrato tutte le sue debolezze"

"Penso che sia evidente che la gestione non sia delle più ottimali, il che non vuole dire non essere europeisti. Penso che l'Europa sui vaccini abbia dimostrato tutte le sue debolezze". Così il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, a 'Mezz'ora in più'. 
- di Daniele Troilo

Puglia: 6 morti e 758 positivi, il 10,7% dei test

Su 7.083 test per l'infezione da Covid-19  sono stati registrati oggi in Puglia 758 casi positivi e 6 decessi. Il tasso di positività è pari al 10,7%. I nuovi infetti sono così registrati: 336 in provincia di Bari, 46 in provincia di Brindisi, 78 nella provincia BAT, 99 in provincia di Foggia, 78 in provincia di Lecce, 118 in provincia di Taranto, 3 residenti fuori regione. I sei decessi si sono verificati: 3 in provincia di Bari, 2 in provincia di Foggia, 1 in provincia di Taranto. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 1.494.986 test. 103.496 sono i pazienti guariti. 33.198 sono i casi attualmente positivi. 
- di Daniele Troilo

Locatelli: "Su offerte a Regioni intervenga intelligence"

Sul mercato parallelo delle dosi di vaccino offerte ai governatori delle Regioni "credo che vadano fatti tutti gli approfondimenti del caso, magari anche coinvolgendo l'intelligence, ma faccio fatica a credere che industrie serie e affidabili come quelle che adesso hanno i vaccini approvati possano aver sostenuto meccanismi di questo tipo. Ne resterei largamente sorpreso". Lo ha detto Franco Locatelli, presidente dell'Istituto superiore di sanità a 'Mezz'ora in più', su Rai3. 
- di Daniele Troilo

Zaia: "Non contro lockdown ma servono misure documentate"

"Sono convinto che ci voglia una realtà scientifica unica con messaggio unico. Sull'Rt io e altri colleghi riteniamo che ci siano valori più interessanti come il tasso di ospedalizzazione". Così il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, a 'Mezz'ora in più'. "Io non sono contro il lockdown, sono contro misure che non hanno supporto scientifico. Assistiamo al dibattito tra scienziati che ti dicono una roba e altri che ti dicono un'altra. Il senso di responsabilità è fondamentale, i governatori, così come gli scienziati, devono averlo. Nessun bavaglio agli scienziati", aggiunge. 
- di Daniele Troilo

Salvini: "Mi aspetto licenziamento Arcuri, ha fallito"

"Mi aspetto un piano vaccinale serio e rapido, con il licenziamento di Arcuri che ha fallito, e un progressivo ritorno alla vita, con la riapertura nelle prossime settimane di tante attività (ristoranti la sera e palestre, teatri e attività sportive)". Con queste parole il segretario della Lega Matteo Salvini risponde alla domanda di Affaritaliani.it su che cosa si attenda il Carroccio dal Consiglio dei ministri di domani mattina, chiamato a varare le nuove misure anti-Covid. "Basta con gli annunci che seminano paura, rimettiamo al centro salute e lavoro, libertà e vita", sottolinea l'ex ministro dell'Interno.
- di Daniele Troilo

Vaccino Emilia-Romagna, alle 14 somministrate 325.022 dosi

Alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 325.022 dosi in Emilia-Romagna, di cui 2.906 oggi sempre a quell'ora; sul totale, 130.462 sono seconde dosi, e cioè le persone che hanno completato il ciclo vaccinale. Lo riferisce la Regione. La campagna vaccinale anti-Covid in questa prima fase riguarda il personale della sanità e delle Cra, compresi i degenti delle residenze per anziani, gli ultraottantenni in assistenza domiciliare e i loro coniugi, se di 80 o più anni, e le persone dagli 85 anni in su (dal 1^ marzo prenotazioni aperte anche per quelle dagli 80 agli 84 anni). 
- di Daniele Troilo

Emilia-Romagna: "1.852 casi; età media 41,7 anni, 41 morti"

Sono 1.852 i nuovi positivi in Emilia-Romagna; 914 i guariti. I decessi sono 41. L'età media dei nuovi positivi e' di 41,7 anni. Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 12.714 tamponi molecolari, per un totale di 3.283.741. A questi si aggiungono 7.635 tamponi rapidi. Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 914 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 199.647. Lo riferisce la Regione. 
 
- di Daniele Troilo

Vaccino, Locatelli: "Efficace sulle varianti, avanti con campagna"

"AstraZeneca protegge all'81% da qualsiasi forma di Covid, non ci deve essere resistenza o perplessità a somministrare questo vaccino. I vaccini approvati hanno efficacia anche sulla variante inglese". Lo ha sottolineato il presidente del Consiglio superiore di Sanità, Franco Locatelli, ospite a 'Mezz'Ora in più', su Rai3. E ha aggiunto: "La strategia vincente è vaccinare il più possibile. Per le varianti, oltre il vaccino è importante usare tutti i dispositivi: mascherina, lavaggio delle mani e distanziamento". E ha concluso: "Credo che una sola mascherina indossata correttamente sia sufficiente contro le varianti".
 
- di Daniele Troilo

Fauci, significativo grado di normalità a fine anno

"Significativo grado di normalità" entro la fine dell'anno, ma "potrebbe non essere esattamente la normalità del novembre 2019". Lo afferma Anthony Fauci, il superesperto americano in malattie infettive in un'intervista a Cnn. Gli Stati Uniti stanno somministrando circa 1,5 milioni di vaccini per il Covid al giorno ma un'accelerazione è attesa entro aprile. E' "possibile" comunque che gli americani possano dover indossare la mascherina nel 2022, aggiunge Fauci invitando alla cautela nelle stime e nelle previsioni perché le variabili in gioco sono molte. 
- di Redazione Sky TG24