Secondo i dati del ministero della Salute il tasso di positività stabile al 4,65%. Calano le terapie intensive (-33, ora 2.062) e ricoveri ordinari (-236, ora 18.500). La provincia autonoma di Trento e tre Regioni da oggi passeranno da 'giallo' ad 'arancione'. Le ultime ordinanze ministeriali riguardano Abruzzo, Liguria, Toscana oltre a Trento. In Abruzzo è la Regione a dichiarare Pescara e Chieti, dove dilaga la variante inglese, zona rossa. Speranza proroga limitazioni per chi arriva in Italia dal Brasile
Covid: Abruzzo arancione, no apertura impianti sci
Covid: Zaia firma ordinanza per apertura impianti sci
Il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, ha firmato oggi l'ordinanza che regolamenta l'apertura degli impianti e delle piste da sci. L'ordinanza da' attuazione alle linee guida nazionali fissando nel 30 per cento il numero massimo di posti disponibili sugli impianti più altre norme comportamentali. "Questo provvedimento - sottolinea il presidente - arriva mentre il virus e' ancora tra noi e l'emergenza richiede ancora di tenere alta la guardia. Richiamo tutti al rigoroso rispetto delle linee guida e alla sobrietà e correttezza dei comportamenti. Ne va non soltanto della salute pubblica, ma anche dello stesso comparto che tanto ha sofferto economicamente per la prolungata chiusura e che soltanto i nostri comportamenti corretti consentiranno di tenere attivo,limitando i sensibili danni che sono gia' evidenti".
Nuovo governo Draghi, fra trolley, applausi e commozione: le foto curiose della giornata
Fra i look che hanno predominato, per il giorno del giuramento del nuovo esecutivo, ci sono le tonalità scure. Mascherine, distanziamento e gel igienizzante le misure di sicurezza da rispettare a causa della pandemia. Rocco Casalino si commuove, l'ex presidente della Bce arriva con una cartellina verde. LA FOTOGALLERY
Decreto Ristori e bonus 600 euro per partite Iva, i contributi sono cumulabili
Gli autonomi che hanno già percepito la somma prevista dal decreto Cura Italia di marzo 2020 possono anche accedere al successivo beneficio a fondo perduto previsto per i soggetti colpiti dalla crisi economica dovuta all’emergenza Covid. Lo chiarisce l'Agenzia delle Entrare rispondendo a un'istanza presentata da un lavoratore. LEGGI TUTTO
Covid: Piemonte, 749 nuovi positivi, 16 decessi
Oggi l'Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 749 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 129 dopo test antigenico), pari al 3,1 % dei 23.834 tamponi eseguiti, di cui 17.273 antigenici. Dei 749 nuovi casi, gli asintomatici sono 299 (39,9%). I casi sono cosi' ripartiti: 135 screening, 412 contatti di caso, 202 con indagine in corso; per ambito: 13 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 70 scolastico, 666 popolazione generale. I decessi comunicati sono 16 per un totale di 9.125. I ricoverati in terapia intensiva sono 141 ( - 3 rispetto a ieri); quelli non in terapia intensiva 1.889 (- 35 rispetto a ieri).
Speranza, test e isolamento per viaggiatori da Austria
Test e isolamento per i viaggiatori provenienti dall'Austria dove circola la variante sudafricana. Lo prevede la nuova ordinanza firmata dal ministro della Salute Roberto Speranza, al fine di arginare la diffusione delle varianti Covid.
Speranza, proroga limitazioni ingresso viaggiatori da Brasile
"La lotta alla pandemia non si ferma. La diffusione delle varianti Covid ci impone la massima prudenza. Per questo ho appena firmato un'ordinanza che proroga le limitazioni all'ingresso di viaggiatori provenienti dal Brasile ammettendo il rientro solo per chi abbia la residenza anagrafica in Italia o per casi eccezionali". Lo annuncia su Fb il ministro della Salute Roberto Speranza. "Chi rientra dovrà sottoporsi a test prima della partenza e all'arrivo e all'isolamento fiduciario di 14 giorni con ulteriore tampone finale".
Covid: in Campania 1.751 casi su 20.413 tamponi e 18 decessi
Sono 1.751 (151 casi identificati da test antigenici rapidi) i nuovi casi di Covid 19 in Campania nelle ultime 24 ore, di cui 1.503 asintomatici e 97 sintomatici, su 20.413 tamponi (3.674 antigenici). Il dato è dell'Unita' di crisi della Regione e porta il totale positivi a 241.313 (2.903 antigenici), su un totale tamponi pari a 2.649.897 (60.172 antigenici). I decessi sono 18, 13 nelle ultime 48 ore e 5 in precedenza ma registrati ieri, e portano il totale deceduti dall'inizio della pandemia a 3.999. I guariti sono 981, per un totale di 169.230. Dei 656 posti letto di terapia intensiva, ne sono occupati 104; dei 3.160 posti letto di degenza, ne sono occupati 1.356.
Covid: Lazio, da 1 marzo vaccinazioni da medici di famiglia
"Si parte dal 1 marzo con la vaccinazione presso i medici di medicina generale con le classi di eta' 55 - 54 anni. Si faranno ogni mese due classi di età e quindi successivamente ad aprile con le classi 53 - 52 anni. Questa modalità è conseguenza della disponibilità delle dosi del vaccino Astrazeneca". Cosi' l'assessore regionale alla Sanità, Alessio D'Amato.
Vaccino: Lazio, dal primo marzo AstraZeneca per i 55 e 54 anni
"Vaccini anti-covid AstraZeneca dai medici, si parte dal primo marzo con la vaccinazione presso i medici di medicina generale (mmg) con le classi di eta' 55-54 anni". Lo ha annunciato il'assessore alla Sanita' della Regione Lazio, Alessio D'Amato. "Si faranno ogni mese due classi di età - ha aggiunto - e quindi successivamente ad aprile con le classi
53-52 anni. Questa modalita' è' conseguenza della disponibilità delle dosi del vaccino AstraZeneca.
53-52 anni. Questa modalita' è' conseguenza della disponibilità delle dosi del vaccino AstraZeneca.
Covid: oggi nel Lazio 1.060 nuovi casi e 21 morti
"Oggi su oltre 12mila tamponi nel Lazio (+964) e oltre 17mila antigenici per un totale di oltre 30mila test, si registrano 1.060 casi positivi (-29), 21 i decessi (-13) e +1.810 i guariti". Lo riferisce l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato. "Diminuiscono i casi, i decessi, i ricoveri e sono stabili le terapie intensive - ha sottolineato - il rapporto tra positivi e tamponi è a 8%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende sotto il 4%. I casi a Roma città tornano
sotto a quota 500".
sotto a quota 500".
Covid: In Umbria superati 8 mila attualmente positivi
Superano quota 8 mila gli attualmente positivi al Covid in Umbria, oggi 8.082, 204 piu' di ieri secondo i dati sul portale della Regione. Sono infatti 346 i nuovi positivi accertati nell'ultimo giorno, 132 i guariti e altri dieci i morti, ora 894.
Vaccini: Toscana, nuova fornitura Astrazeneca, 18.100 dosi
E' in distribuzione in Toscana la seconda fornitura del vaccino AstraZeneca, 181 scatole per un totale di 18.100 dosi. Questa consegna consente di riaprire le prenotazioni per le categorie al momento coinvolte (con soggetti tra i 18 e i 55 anni non compiuti): personale scolastico e universitario, docente e non docente, di ogni ordine e grado, e forze armate e di polizia. Le agende per prenotarsi sul portale regionale prenotavaccino.sanita.toscana.it, spiega una nota della Regione, sono aperte da oggi fino a esaurimento posti. Con le prossime forniture settimanali si aprirà anche alle altre categorie, che rientrano sempre nella fase 3 prevista dal piano nazionale, e in merito alle quali si attendono anche ulteriori comunicazioni e dettagli dalla struttura nazionale. Dopo l'apertura di giovedi' 11 febbraio avanza dunque, senza interruzioni, la vaccinazione con AstraZeneca.
In Fvg 357 casi su 9.261, 11 decessi
Oggi in Friuli Venezia Giulia su 7.254 tamponi molecolari sono stati rilevati 266 nuovi contagi con una percentuale di positività del 3,67%. Sono inoltre 2.007 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 91 casi (4,53%). I decessi registrati sono 11; i ricoveri nelle terapie intensive scendono a 60 (ieri 64) e a 425 quelli negli altri reparti (ieri 440). Lo comunica il vicegovernatore del Fvg con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. I decessi complessivamente ammontano a 2.682, con la seguente suddivisione territoriale: 603 a Trieste, 1.337 a Udine, 570 a Pordenone e 172 a Gorizia. I totalmente guariti sono 57.451, i clinicamente guariti salgono a 1.778, mentre diminuiscono le persone in isolamento che oggi risultano essere 9.536 (ieri 9.681). Dall'inizio della pandemia in Friuli Venezia Giulia sono risultate positive complessivamente 71.932 persone con la seguente suddivisione territoriale: 14.153 a Trieste, 32.155 a Udine, 16.218 a Pordenone, 8.552 a Gorizia e 854 da fuori regione.
Gilet arancioni in piazza a Milano contro restrizioni
I Gilet arancioni dell'ex generale dei Carabinieri, Antonio Pappalardo, sono tornati in piazza Duomo a Milano contro le restrizioni imposte dal governo per contenere il contagio da Covid. In piazza con l'ex generale, che si e' presentato rigorosamente senza mascherina c'erano poche decine di persone, oltre a qualche passante incuriosito dal comizio. "Riteniamo che i lockdown siano inutili e irragionevoli - ha spiegato Pappalardo -, il Covid esiste e noi non siamo negazionisti ma non e' tale da raggiungere livelli di pandemia che impedisca alla gente di lavorare, con l'economia italiana al tracollo. Abbiamo il numero di morti piu' elevato al mondo e significa che i lockdown non funzionano".
Covid: nessun nuovo caso locale in Cina continentale
La Cina continentale ha registrato ieri otto nuovi casi di Covid-19, tutti importati, ha detto oggi la Commissione sanitaria nazionale. Tre casi importati sono stati segnalati rispettivamente a Shanghai e Guangdong, e uno ciascuno a Tianjin e Liaoning, ha detto la commissione nel suo rapporto quotidiano. Nessun caso sospetto o decesso correlato alla Covid-19 è stato recentemente segnalato. Lo stesso giorno ha visto la dimissione di 65 pazienti Covid-19 dagli ospedali a seguito del loro recupero. Fino a ieri, un totale di 4.854 casi importati erano stati segnalati nella Cina continentale. Tra questi, 4.610 erano stati dimessi dagli ospedali dopo la guarigione e 244 erano rimasti ricoverati. Nessun decesso e' stato segnalato tra i casi importati.
Vaccini: dose AstraZeneca a primo lavoratore transfrontaliero
E' stato vaccinato nell'ambulatorio dedicato all'ospedale Borea di Sanremo (Imperia), il primo lavoratore frontaliero. Si chiama Domenico Lentini, è residente a Camporosso e lavora a Nizza. Ha 36 anni. A Lentini è stata somministrato il vaccino fornito da AstraZeneca, le cui dosi sono destinate per la maggior parte proprio ai lavoratori transfrontalieri di eta' inferiore ai 60 anni. Tutta l'area di confine e' considerata particolarmente a rischio e ha visto aumentare in modo esponenziale i contagi proprio a causa di ingressi e uscite dei lavoratori italiani in Francia e dall'intenso via-vai dei francesi che passano il confine per fare shopping nella zona di Ventimiglia e Imperia.
Passaporti per vaccinati, i Paesi a favore e quelli contrari
I favorevoli a un documento che certifichi l'avvenuta immunizzazione, permettendo l'ingresso liberamente a chi ne è in possesso, sono i Paesi del Nord Europa e alcune delle mete preferite dai turisti come Spagna, Italia e Grecia. In Islanda la pratica è già in uso da fine gennaio, l'Ungheria la introdurrà presto. Contrarie al momento Francia e Germania. LEGGI OLTRE
Oms: nessun focolaio Covid a Wuhan prima di fine 2019
"Siamo ancora lontani dal capire l'origine e identificare le specie animali e le vie da cui il virus potrebbe essere arrivato all'uomo a dicembre", ha aggiunto. Gli esperti continuano ancora a cercare risposte su questo punto poiche' "non c'e' ancora un candidato chiaro come intermediario", ha spiegato il virologo Marion Koopmans, membro del team, alla conferenza stampa di ieri. Martedi' scorso, il team internazionale ha presentato i primi risultati in una conferenza stampa in Cina, escludendo l'ipotesi che il virus sia fuoriuscito da un laboratorio. Una fonte dell'Oms ha detto ieri che il team sta lavorando a un rapporto di sintesi che dovrebbe essere pubblicato la prossima settimana e che un rapporto finale completo uscirà nelle prossime settimane.
Oms: nessun focolaio Covid a Wuhan prima di fine 2019
Nei mesi precedenti a dicembre 2019 non c'erano ne' grandi focolai diffusi di Covid-19 a Wuhan ne' nelle vicinanze, ha affermato ieri un esperto dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS). In una conferenza stampa virtuale da Ginevra, Peter Ben Embarek, capo di un team di esperti dell'Oms inviato a Wuhan per il tracciamento dell'origine della Covid-19, ha affermato che la missione ha avuto "successo in molti modi". "Abbiamo acquisito molte nuove conoscenze sull'inizio degli eventi", ha detto lo scienziato danese. Embarek ha affermato che il team internazionale e' stato in grado di comprendere meglio "il ruolo" dei frutti di mare "nella propagazione e per risalire a fornitori di diversi prodotti di animali selvatici", riferendosi al potenziale animale intermedio responsabile della trasmissione da animale a uomo