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Coronavirus, ultime news. Il bollettino di oggi: 28.244 nuovi casi e 353 morti in 24 ore

I decessi non erano mai stati così alti dal 6 maggio, quando ancora non era finito il lockdown. I ricoveri in terapia intensiva salgono di 203 unità, quelli in ospedale di 1.274. I tamponi sono 182.287, rapporto positivi-test eseguiti al 15,5%. Concluso il vertice governo-Regioni, Conte ha firmato il decreto che conferma di fatto la bozza circolata in serata, salvo poche modifiche. Il Paese sarà diviso in "tre aree" con tre scenari di rischio e misure via via più restrittive.

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Covid: in Ungheria stato emergenza e coprifuoco notturno

L'Ungheria dichiarerà lo stato di emergenza e imporrà un coprifuoco notturno dalla mezzanotte di oggi per arginare la diffusione del coronavirus che minaccia di mettere a dura prova le capacità degli ospedali. Lo ha annunciato il primo ministro, Viktor Orban. "E' giunto il momento di nuovi passi, in modo da poter proteggere il funzionamento degli ospedali e la vita degli anziani", ha detto Orban in un video pubblicato sulla sua pagina Facebook.
- di Redazione Sky TG24

Covid: ripresa riunione Conte-capi delegazione su Dpcm

E' in corso la riunione tra il premier Conte e i capi delegazione sul nuovo Dpcm. Le regioni hanno espresso perplessità sul merito e sul metodo del provvedimento, sostengono che è stato esauturato il ruolo degli enti locali e chiedono misure omogenee. Ma il presidente del Consiglio, riferisce una fonte che ha partecipato alla riunione di oggi con i capi delegazione, è determinato a portare avanti il Dpcm, ad assumersi, insieme al ministro Speranza che dovrà adottare le ordinanze, la responsabilità di varare misure più restrittive, tenendo presente le aree di rischio, senza che si arrivi ad un lockodwn generalizzato. Da qui la decisione di lasciare il 'coprifuoco' alle ore 22.
- di Redazione Sky TG24

Covid: nuovo vertice Conte-capidelegazione-Boccia su Dpcm


Nuovo vertice del governo dopo il parere delle Regioni sulla bozza del Dpcm con le nuove misure anti-Covid. Riuniti in videocall con il presidente del Consiglio Giuseppe Conte sono i capi delegazione della maggioranza, il ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Riccardo Fraccaro.
 
- di Redazione Sky TG24

Cirio, serve congedo parentale per dipendenti e autonomi


C'è anche "l'autorizzazione al congedo parentale, sia per i lavoratori dipendenti che per gli autonomi, di cui incredibilmente al momento nel Dpcm non c'è traccia" tra le richieste avanzate al governo dal presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, nell'incontro con le Regioni sulle nuove misure da adottare per far fronte all'emergenza Coronavirus. 
- di Redazione Sky TG24

Regioni, su definizione aree a rischio noi esautorate

"Destano forti perplessità e preoccupazione le disposizioni che comprimono ed esautorano il ruolo e i compiti delle Regioni e delle Province autonome, ponendo in capo al Governo ogni scelta e decisione sulla base delle valutazioni svolte dagli organismi tecnici". E' quanto si legge nella lettera inviata dal presidente della Conferenza delle Regioni e Province autonome, Stefano Bonaccini, al premier Conte e ai ministri Speranza e Boccia dopo il confronto sullo schema del nuovo Dpcm. Secondo le Regioni è "indispensabile instaurare un contraddittorio per l'esame dei dati con i dipartimenti di prevenzione dei servizi sanitari regionali prima della adozione degli elenchi" delle aree a rischio.
- di Redazione Sky TG24

Covid: Lazio, positivi per Champions già in isolamento

A seguito dell'annuncio da parte della Federcalcio di un'inchiesta sui diversi esiti dei tamponi per alcuni giocatori della Lazio, disponibili in Serie A e indisponibili per le sfide di Champions, il club biancoceleste ha precisato in serata di essere "in stretto contatto con le autorità statali e con le istituzioni sportive nazionali e internazionali con le quali dialoga da diversi giorni nel rispetto delle norme e dei protocolli applicabili". Quanto ai test svolti nella giornata di ieri "per la competizione europea" (analizzati dalla Uefa in vista del match di domani contro lo Zenit San Pietroburgo), il club biancoceleste evidenzia che "hanno confermato la positività di alcuni componenti del gruppo squadra che risultano essere già in isolamento". A risultare indisponibili sono, tra gli altri, anche Ciro Immobile, Lucas Leiva e Thomas Strakosha, non partiti per la Russia con il resto della squadra nella giornata di oggi.
- di Redazione Sky TG24

Cirio, tassare piattaforme vendite online


"In attuazione della possibilità data ai Consigli regionali di proporre iniziative di legge nazionali, presenterò domani stesso una proposta di legge che imponga una tassazione straordinaria alle piattaforme internazionali di vendita online per tutta la durata delle nuove misure del Governo, prevedendo di destinare la totalità dell'introito ai piccoli esercizi commerciali di vicinato". Così il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, nel corso dell'incontro tra Regioni e Governo sulle nuove misure per far fronte all'emergenza Coronavirus.
- di Redazione Sky TG24

Cirio, se lockdown niente tasse fino a tutto 2021


"Se si chiedono ulteriori sacrifici al mondo delle imprese pretendiamo che siano condizionati all'attuazione di queste misure immediate da parte del Governo. Chiedo, innanzitutto, l'esenzione totale dalle tasse per quanto ancora da pagare nel 2020 e per tutto il 2021 per le attività interessate dal nuovo decreto, e che questo venga contestualmente scritto in legge. Considerati i tempi della burocrazia statale, chiedo anche che i ristori abbiano stanziamenti e tempi certi di erogazione". E' una delle condizioni chieste dal governatore Alberto Cirio nel corso dell'incontro delle Regioni con il governo sul nuovo Dpcm.
 
- di Redazione Sky TG24

In Gb 397 morti, dato più alto da maggio, casi in calo

La Gran Bretagna registra altri 397 decessi legati al coronavirus: è il dato più alto da maggio, ricorda Sky News. Registrate anche 20.018 nuove infezioni, in calo rispetto alle 18.950 del giorno precedente.
- di Redazione Sky TG24

Covid: Ss Lazio, società collabora e rispetta protocolli

In relazione alle notizie stampa apparse sui diversi organi di informazione, si comunica che la S.S. Lazio e' in stretto contatto con le autorità statali e con le istituzioni sportive nazionali e internazionali con le quali dialoga da diversi giorni nel rispetto delle norme e dei protocolli applicabili. I test svolti nella giornata di ieri per la competizione europea hanno confermato la positività di alcuni componenti del gruppo squadra che risultano essere già in isolamento. Contestualmente la società, che continua a monitorare periodicamente i propri tesserati attraverso qualificati laboratori, ha rilevato possibili criticità in relazione ai risultati ottenuti dall'organizzazione europea e, in un clima di piena collaborazione e di tutela della salute dell'intero gruppo e della più ampia comunità, sta valutando le singole posizioni di alcuni tesserati. Resta fermo che qualsiasi decisione sul tema sarà condivisa con l'UEFA anche per il tramite della FIGC. In ogni caso, conclude il club, si raccomanda la comunità sportiva alla massima cautela nella divulgazione di notizie prive di fondamento e riscontri che potrebbero ledere il diritto alla privacy e di immagine della scrivente società e dei propri tesserati.
- di Redazione Sky TG24

Francia, altri 36.330 casi,calo ma record media settimana

La Francia ha registrato altri 36.330 casi di coronavirus, un numero in netto calo rispetto al record assoluto di 52.518 nuove infezioni accertate lunedì. La media media dei nuovi contagi degli ultimi sette giorni segna però il secondo record consecutivo: 43.438.
- di Redazione Sky TG24

Fedriga, molto perplessi dpcm. Serve moratoria imposte

"I contenuti del decreto del presidente del Consiglio dei ministri che a breve dovrebbe essere varato ci lasciano molto perplessi", chiarisce il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, al termine della riunione tra le Regioni nel corso della quale sono stati esaminati alcuni passaggi del provvedimento. "Qualora il dpcm dovesse entrare in vigore nel modo in cui ci è stato presentato - spiega Fedriga - oltre ai ristori già previsti dal governo chiediamo che le categorie penalizzate dal provvedimento siano esentate dal versamento delle imposte dovute sia per il 2020 che per il 2021".
- di Redazione Sky TG24

Salvini, governo prende in giro sindaci e governatori

"Abbiamo fatto più di 1.000 proposte in Parlamento, quasi tutte ignorate. Le ultime oggi: cure a domicilio con tutti i farmaci esistenti, orari riservati agli anziani per fare la spesa e prendere l'autobus, indennizzi immediati sul conto corrente a tutte le attività chiuse. Meglio curare che chiudere! Il governo ci ascolti, invece di prendere
in giro sindaci e governatori. E' questo quello che Conte chiama "dialogo"?". Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini.
 
- di Redazione Sky TG24

Francia: 854 morti, numero massimo dal 15 aprile

La Francia ha registrato altri 854 decessi legati al coronavirus, un dato che non si vedeva dal 15 aprile, mentre il numero di persone ricoverate in ospedale per la malattia è aumentato di oltre 1.000.
- di Redazione Sky TG24

Covid: vince fronte coprifuoco alle 22, regioni stoppano Dpcm

Una riunione tra il premier Conte e i capi delegazione durata circa 7 ore ha sciolto il nodo sull'orario del coprifuoco. La ministra Bellanova ha tenuto il punto: chiusura alle 22. E anche il presidente del Consiglio Conte al termine di una lunga discussione ha mantenuto la posizione, rispetto all'ala 'rigorista' che puntava alle 21 e perfino alle 20. Ma è con le regioni che lo scoglio non è stato ancora superato. Molti governatori, non solo di matrice di centrodestra, hanno espresso perplessità sul Dpcm. Sia sui limiti imposti riguardo le zone rosse che su quelle arancioni, sia sull'assegnazione delle aree a rischio. "Destano forti perplessità e preoccupazione le disposizioni di cui agli articoli 1bis e 1ter che comprimono ed esautorano - si legge in una lettera firmata dal presidente della Conferenza Stato-Regioni Bonaccini, al premier Conte e ai ministri Boccia e Speranza - il ruolo e i compiti delle Regioni e delle Province autonome, ponendo in capo al Governo ogni scelta e decisione sulla base delle valutazioni svolte dagli organismi tecnici". I presidenti di Regione chiedono un confronto con il Comitato tecnico scientifico.
- di Redazione Sky TG24

Toti, governo si faccia vivo. Confronto vivace e lungo

"Secondo quanto trapelato oggi dalla riunione delle Regioni, il Cts avrebbe pre-elaborato una tabellina che prevede 11 regioni di rischio medio e altre di rischio basso: sicuramente saremo nella fascia di rischio medio. Ci auguriamo, a questo punto, che il governo si faccia vivo nelle prossime ore". Lo ha detto il governatore ligure, Giovanni
Toti, nel punto stampa sul coronavirus, dopo il confronto governo-Regioni sul nuovo dpcm. La situazione in Liguria, sul fronte dell'emergenza sanitaria, viene descritta da Toti com "un'onda alta ma stabile. Non c'è un mare in tempesta, credo anche grazie alle misure di contenimento che abbiamo applicato e al lavoro di tracciamento". Per questo, sul fronte del confronto con i tecnici del governo per l'inserimento nelle fasce di rischio della Regione, secondo Toti il "confronto sarà vivace e lungo". Intanto le Regioni hanno dato i loro pareri all'esecutivo e, ha sottolineato il presidente ligure, "da questo momento e' tutto nelle mani del governo".
- di Redazione Sky TG24

Solinas, nessun 'liberi tutti'. Guardia resta alta

"Al momento, il confronto è in corso con il governo e Cts ma dobbiamo essere tutti consapevoli che siamo di fronte a una emergenza generale". Lo ha detto Christian Solinas, presidente della Regione Sardegna, a 'Monitor' su Videolina. "Che la Sardegna abbia un indice minore - ha aggiunto - non autorizza un 'liberi tutti'. Dice che abbiamo osservato le regole e dobbiamo ringraziare i sardi. Siamo rientrati in un range di sostenibilità ma questo non deve farci abbassare la guardia, perché - ha sottolineato Solinas - la situazione è in continua evoluzione. Solo mantenendo le prescrizioni e le norme condotta possiamo pensare di arginare la seconda ondata".
 
- di Redazione Sky TG24

Giani, arrivano giorni duri serve percorso collettivo

"Sento anch'io l'esigenza di rendere collettivo in qualche modo il percorso che ci vedrà a gestire i prossimi giorni: saranno veramente giorni difficili". Lo ha detto Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, nel suo intervento in Consiglio regionale per aggiornare l'aula sull'emergenza Covid. Già domani, secondo quanto rende noto il Consiglio, si potrebbe tenere un incontro del governatore con i capigruppo. Eugenio Giani oggi ha partecipato alla riunione dei presidenti di Regione sul nuovo Dpcm a cui sta lavorando Palazzo Chigi, riunione tuttora in corso, facendosi sostituire temporaneamente da uno stretto collaboratore dello staff di Presidenza (si tratta di Alessandro Lo Presti, già responsabile delle relazioni istituzionali dell'ufficio di Giani da presidente del Consiglio regionale) per poter intervenire in Consiglio regionale e relazionare l'aula sullo stato dell'emergenza.
- di Redazione Sky TG24

Covid: medico Verona a Zaia, vada lui a fare i tamponi

Mamma di tre figli, medico di base a Verona e sindacalista della Fismu (Federazione Italiana Sindacale Medici Uniti), Franca  Mirandola domani tornerà a casa dopo sette mesi di ospedale a causa del Covid. "Mi ha infettata un paziente del mio studio - racconta all'ANSA - e io a mia volta ho contagiato mio marito. Lui si e' rimesso in breve tempo, io da mesi combatto con 'la bestia'". Il virus, dice, "l'ha colpita duramente, portandola due volte in fin di vita in rianimazione. E ancora lotto - aggiunge - con le conseguenze della malattia". Alla vigilia delle dimissioni, la dottoressa polemizza con il governatore del Veneto Luca Zaia che ha chiesto a tutti i medici di base della regione di fare in ambulatorio il test Covid ai loro pazienti. "L'ordinanza interpreta punitivamente un già inconsistente, e inadeguato, accordo nazionale, che da una lato impone l'obbligatorietà per i medici di fare i test per il coronavirus, dall'altro prevede la necessita' che fossero fatti in sicurezza - sostiene Mirandola -. Una condizione, questa ultima, che esclude la maggioranza degli ambulatori, oltre l'80% delle strutture, e impone alle istituzioni pubbliche di mettere a disposizione locali adeguati, personale, e, in tutti i casi, sufficienti dispositivi di protezione personale".
- di Redazione Sky TG24

Toti, perplessità su Paese aperto ma bar e ristoranti no

"Ci sono alcune difficoltà oggettive: tenere aperto il comparto produttivo e didattico e chiudere bar e ristoranti può creare problemi per chi va al lavoro e per chi va a scuola". Lo ha detto il governatore ligure, Giovanni Toti, nel punto stampa sul covid, dopo l'incontro Regioni-Governo. "E' poco fattibile che tutti si portino cibo da casa o si mangi solo in autogrill - ha evidenziato Toti - abbiamo cercato di apporre qualche modifica di ragionevolezza e tra qualche ora credo che sapremo l'esito dell'incontro. Le Regioni - ha aggiunto - sono abbastanza perplesse sia sul meccanismo semi-automatico di collocamento dei territori nelle fasce di rischio, sia per le misure conseguenti".
- di Redazione Sky TG24