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Coronavirus, news. Il bollettino di oggi: 31.084 casi e 215.085 tamponi. 199 morti

I nuovi ricoveri in terapia intensiva sono 95. Il rapporto positivi-test effettuati sale al 14,5%. Si va verso un nuovo decreto con le misure anti-Covid. Cinque le regioni a rischio chiusura immediata: Campania, Lombardia, con Milano sotto i riflettori, Bolzano, Liguria e Lazio. Cresce la pressione negli ospedali. In varie città la protesta dei lavoratori vittime delle restrizioni. Conte: blocco licenziamenti prolungato a fine marzo. Oltre 45 milioni di contagiati nel mondo, un milione di casi in soli 2 giorni

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Valle d'Aosta, 155 nuovi casi, 4 decessi in 24 ore

Sono 155 i nuovi casi positivi al Covid in Valle d'Aosta comunicati oggi dalla regione. Nelle ultime 24 ore, inoltre, si sono registrati 4 decessi per un numero totale di 166 dall'inizio della pandemia. I ricoverati in ospedale sono 127 e 7 in terapia intensiva. I tamponi effettuati fino ad oggi sono 40.780
- di Daniele Troilo

Calabria: 239 nuovi casi, 98 nel Reggino

"In Calabria ad oggi sono stati sottoposti a test 268.922 soggetti per un totale di 271.839 tamponi eseguiti (allo stesso soggetto possono essere effettuati più test). Le persone risultate positive al coronavirus sono 4.863 (+239 rispetto a ieri), quelle negative 264.059". Lo rende noto la Regione nel bollettino quotidiano dei dati relativi al coronavirus: i decessi dall'inizio dell'emergenza sono 113 (dato invariato rispetto a ieri). 
- di Daniele Troilo

Assessore Emilia-Romagna: "Ospedali a fatica ma stanno reggendo"

"Gli ospedali stanno reggendo con sempre maggior carico di lavoro, sempre maggiore fatica e sempre maggiore apprensione da parte di tutti noi": lo ha detto l'assessore in Emilia Romagna alle Politiche per la salute, Raffaele Donini, facendo un bilancio in diretta Fb della situazione sul territorio legata all'emergenza coronavirus. "Il nostro sistema sanitario regionale sta reggendo e sta occupandosi sia dei casi meno gravi che di quelli più gravi che richiedono cure intensive", ha concluso l'assessore regionale.
 
- di Daniele Troilo

Nell'ultima settimana 95% casi isolati a domicilio

Circa il 95% dei nuovi casi di coronavirus registrato in Italia nell'ultima settimana è stato curato a domicilio. Mentre sono 15 le regioni che hanno predisposto soluzioni per le cure intermedie, quelle cioè destinate a persone non talmente gravi da esser ricoverate ma che neppure possono restare in casa propria. Sono alcuni dei punti evidenziati dalla 26/a puntata dell'Instant Report Covid-19 a cura dell'Alta scuola di economia e management dei sistemi sanitari (Altems) dell'Università Cattolica. Nella settimana appena trascorsa ci sono stati 156 nuovi isolati a domicilio ogni 100.000 abitanti, 8 nuovi ricoveri ordinari per 100.000 abitanti e 0,8 nuovi ricoveri in Terapia intensiva ogni 100.000 abitanti: circa il 95% dei nuovi casi è stato quindi gestito a domicilio, con il valore massimo in Campania, pari al 98%, e il minimo in Liguria (87%).
 
- di Daniele Troilo

Liguria, Toti: "500 nuovi letti a bassa intensità in residenze"

"Abbiamo chiuso un grande piano incrementale territoriale che prevede 500 nuovi posti letto per pazienti Covid in Liguria". Lo comunica il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti. "Si tratta  di posti letto per pazienti con necessità assistenziale di bassa intensità e che possono essere ricoverati fuori dall'ospedale - spiega Toti -  Da qui la creazione, nell'ambito di strutture extra ospedaliere, di aree sanitarie separate e temporanee per garantire l'assistenza a pazienti Covid di bassa intensità non autosufficienti su tutto il territorio, in modo da rispondere capillarmente a questa esigenza". Nella Asl 3 genovese saranno 7 le strutture previste, con 247 pazienti ospitati; 2 le residenze nella Asl1 imperiese, con 55 pazienti; 3 nella Asl2 Savonese, con 83 pazienti; 2 nella Asl5 Spezzina, con 70 pazienti, per un totale di 455 persone. "Inoltre- conclude Toti -  sono in corso contatti con altre strutture per verificare ulteriori disponibilità.  Ogni strumento a disposizione per fronteggiare il virus, lo stiamo mettendo in campo e anche l'accordo chiuso con queste residenze va in questa direzione che aiuterà gli ospedali nel turn over". 
- di Daniele Troilo

Turchia, 2.322 casi e 78 vittime in 24 ore

Sono 2.322 i malati di Covid-19 registrati nelle ultime 24 ore in Turchia, su 136.525 test effettuati. Il dato, che fa salire i casi totali a 373.154, non include i pazienti positivi ma asintomatici, facendo ipotizzare che i contagi siano di fatto molti di più. Le nuove vittime ammontano a 78, arrivando in tutto a 10.177. I ricoverati in terapia intensiva crescono a 1.966. I nuovi guariti sono invece 1.703, diventando complessivamente 322.465. Lo ha riferito nel suo bollettino quotidiano il ministro della Salute turco Fahrettin Koca. 
- di Daniele Troilo

Protesta rider: "Non chiamateci eroi ma dateci diritti"

"Con il lockdown torneremo a essere essenziali. Non vogliamo però essere chiamati eroi, ma solo avere i diritti che ci spettano". Parliamo di tutele basilari come la malattia, gli infortuni, le ferie e la paga oraria e non a cottimo. Con queste richieste sono scesi in piazza un centinaio di rider a Milano e in altre dieci città italiane. Si oppongono all'accordo collettivo siglato da Assodelivery e Ugl, un "sindacato di comodo" quest'ultimo, che ha firmato un "contratto che nessuno vuole" e che annulla quelle tutele faticosamente raggiunte dopo due anni di trattative previste nella legge 128, la cosiddetta legge rider. In piazza XXIV Maggio ci sono i 'fattorini' di Glovo, Just eat, Deliveroo, Uber Eats, insieme ai tre sindacati che hanno organizzato la protesta, Cgil Milano, Uil Milano, e Deliverance Milano. Sono tutti uniti nel chiedere la modifica di quell'accordo "capestro firmato sottobanco" che entrerà in vigore il prossimo 3 novembre e che segna un ritorno al passato, al cottimo. 
- di Daniele Troilo

Piemonte: "Più posti letto, intesa con strutture private"

Un nuovo accordo è stato siglato dalla regione Piemonte con le case di cura private accreditate che manifestino disponibilità a diventare strutture Covid dedicate, oppure che si mettano a disposizione per praticare prestazioni urgenti e tempo-dipendenti a supporto degli ospedali. Ad annunciarlo l'assessore alla sanità Luigi Genesio Icardi, dopo che questa mattina la Giunta regionale ha approvato l'intesa da lui stesso sottoscritta, rendendola esecutiva. "In questa fase di forte recrudescenza della pandemia - osserva Icardi - dobbiamo mettere a disposizione del sistema sanitario regionale il maggior numero possibile di posti letto e prestazioni sanitarie non procrastinabili"
- di Daniele Troilo

De Luca a campani: "Rimaniamo a casa come a marzo"

"Vediamo nelle prossime ore quello che succede, ma il governo deve sapere che ogni ora che passa ci avviciniamo al momento nel quale potremmo essere costretti a decidere con l'acqua alla gola". Suonano come un avvertimento le parole pronunciate dal presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nella consueta diretta Facebook del venerdì. Chiede all'Esecutivo di fare "scelte coraggiose", di carattere nazionale, ricordando che nelle scorse settimane la Campania aveva chiesto il lockdown totale.     "Se avessimo fatto quello che qualcuno di noi proponeva un mese fa", aggiunge il presidente della Regione, "avremmo davvero salvato Natale e il mese di dicembre, il più interessante dal punto di vista turistico e commerciale". In attesa delle decisioni del governo, De Luca invita i campani a comportarsi "come se già si fosse chiusa l'Italia, rimanendo in casa ed evitando movimenti e spostamenti inutili".
 
- di Daniele Troilo

Arcuri: "Dobbiamo arrivare a 300mila tamponi al giorno"

"Dobbiamo passare da duecentomila a trecentomila italiani che ogni giorno fanno un tampone: duecentomila con quelli molecolari e centomila con quelli rapidi". Lo ha detto a Sky TG24 Economia il commissario straordinario per l'emergenza Covid-19, Domenico Arcuri. "In teoria in sette mesi tutti gli italiani - ha aggiunto Arcuri - potrebbero riuscire a essere sottoposti almeno una volta alla verifica del loro contagio". "La distribuzione dei test rapidi avverrà attraverso le Asl e i medici di medicina generale - ha spiegato ancora Arcuri - alcuni medici di medicina generale somministreranno i test nei loro studi, altri li somministreranno nelle Asl, altri saranno destinati a scuole e Rsa e ovviamente agli ospedali e a quanti altri come porti e aeroporti già oggi li stanno somministrando ai cittadini in transito". 
- di Daniele Troilo

Oms: per molti "effetti gravi a lungo termine"

"Sebbene stiamo ancora imparando cose sul virus, quello che è chiaro è che non si tratta solo di un virus che uccide: per un significativo numero di persone (sia ricoverate che non), questo virus pone una serie di gravi effetti a lungo termine". Lo ha detto il direttore generale dell'Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, durante il consueto briefing da Ginevra. "Quello che è veramente preoccupante", ha aggiunto Tedros, "è il vasto spettro di sintomi che fluttua nel tempo, spesso sovrapponendosi e che può colpire ogni apparato nel corpo". Per questo, ha sottolineato il direttore generale, "è imperativo che i governi riconoscano gli effetti a lungo termine del Covid-19 e garantiscano accesso ai servizi sanitari a tutti i pazienti di questo genere". 
- di Daniele Troilo

Lombardia record di nuovi casi (8.960), 48 i morti

In Lombardia oggi si sono registrati 8.960 nuovi casi di coronavirus e 48 morti. Dall'inizio dell'epidemia i decessi sono 17.462. I tamponi effettuati sono stati 46.892 (in totale 2.897.835). Ieri, a fronte di 42.864 tamponi, c'erano stati 7.339 positivi e 57 morti. 
- di Daniele Troilo

Sicilia, 984 nuovi casi e altri 12 morti

Sono 984 i nuovi casi Covid in Sicilia che fanno salire gli attuali positivi a 13.564: 895 ricoverati con sintomi, 117 in terapia intensiva (+2) e 12.552 in isolamento domiciliare. Sono 484 i deceduti, 12 in più rispetto a ieri. Salgono a 20.806 i casi totali, 6.758 i dimessi guariti,conun incremento dei tamponi effettuati pari a 7.293.
 
- di Daniele Troilo

Rezza, positivi 10% su tamponi (215.085). Virus galoppa 

"La percentuale dei positivi sui tamponi effettuati supera il 10% e non è un buon indicatore. Indica che l'epidemia galoppa, che il virus circola in maniera abbastanza veloce". Così Gianni Rezza, direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute, al monitoraggio settimanale Iss-Ministero precisando i casi positivi in 31.084 e rilevando che "il numero di tamponi è ancora aumentato a 215.085 da 201.452 di ieri, continua questo trend, stiamo aumentando la capacità di fare tamponi in maniera veramente ottima, rilevante". IL MONITORAGGIO SETTIMANALE DELL'ISS
- di Daniele Troilo

Coronavirus in Italia: dati, infografiche e mappe

Lo stato della diffusione di Covid-19 nel nostro Paese sulla base dei dati del Ministero della Salute e della Protezione Civile. Aggiornamento quotidiano. MAPPE
- di Daniele Troilo

Covid: coprifuoco 'anti movida' in 8 regioni

Sono otto le regioni in cui è scattato, o sta per scattare, il coprifuoco, con l'obiettivo di contenere l'aumento dei nuovi casi di Covid 19. Da domani, infatti, il divieto di spostarsi scatta anche in Valle d'Aosta, dalle ore 21 alle 5. In Lombardia e Campania è già in vigore da giorni, dalle ore 23 alle 5; in vigore anche nel Lazio e in Calabria, dalle 24 alle 5, e in Sicilia, dalle 23 alle 5, così come in Piemonte e in Alto Adige, sempre dalle 23 alle 5 in entrambe le regioni. Altri stanno valutando se varare o meno il coprifuoco, anche delimitato ad alcuni territori. E sono allo studio anche coprifuoco locali, soprattutto in quelle zone frequentate soprattutto da giovani. In aggiunta a quanto deciso dalle Regioni, poi, ci sono le ordinanze dei sindaci di diversi capoluoghi che hanno 'chiuso' le principali zone della movida, luoghi di ritrovo soprattutto da parte dei giovani, oppure hanno vietato la vendita di alcolici, anche da asporto, dal tardo pomeriggio. Nelle ore del coprifuoco, sono consentiti solo gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o d'urgenza, ovvero per motivi di salute; è in ogni caso consentito il rientro presso il proprio domicilio, dimora o residenza. Si consiglia, infine, per situazioni di questo genere, di scaricare l'autocertificazione, necessaria per eventuali controlli delle forze dell'ordine. 
- di Daniele Troilo

Lazio, per la prima volta oltre 2000 positivi

Nel Lazio per al prima volta si registrano oltre 2000 casi (2246) su oltre 250mila tamponi, 17 i decessi (+2) e 194 i guariti (-20). il rapporto tra positivi e i tamponi sale a 8,8%. "È una fase di grande pressione sui servizi, ma in nessun caso viene meno la sicurezza grazie alla separazione dei percorsi fin dalla fase del pre-triage. Ora tutto dipende dal rigore nei comportamenti delle persone - dice l'assessore alla sanità Alessio D'Amato- Bisogna evitare tutte le occasioni di contatto che non siano strettamente necessarie. Non si può scambiare causa per effetto. La causa dipende dai comportamenti individuali, l'effetto è ciò che viene chiesto ai servizi sanitari. Il tema di fondo è raffreddare la curva del virus".
- di Daniele Troilo

999 nuovi casi in Liguria, mille in ospedale e 7 morti

Ha raggiunto quota 1.000 il numero dei ricoverati negli ospedali liguri. È il dato registrato dal bollettino odierno diffuso dalla Regione. Si tratta di 43 pazienti in più rispetto a ieri. Di questi, 52 sono in terapia intensiva. I nuovi positivi sono 999. Nelle ultime 24 ore sono stati 6234 i tamponi eseguiti, 437287 da inizio emergenza. Nel bollettino si registrano anche 7 nuove vittime: si tratta di 3 uomini e 4 donne, tra i 74 e i 90 anni. 
- di Daniele Troilo

D'Amato: "Nel Lazio positivo l'8,8% dei testati"

Nel Lazio risulta positivo l'8,8% delle persone sottoposte a tampone. Lo rende noto l'assessore alla Sanità regionale, Alessio D'Amato, fornendo i dati relativi all'epidemia delle ultime 24 ore. 
- di Daniele Troilo

Covid: Burioni, oltre 31mila casi, cosa state aspettando?

"Oltre 31mila casi e 199 morti. Io vi faccio solo una domanda: cosa state aspettando?". Cosi' su Twitter il virologo Roberto Burioni. 
- di Redazione Sky TG24