Coronavirus, ultime notizie. Il bollettino del 25 ottobre: 21.273 casi su 161.880 tamponi
Le terapie intensive crescono di 80 unità (ora 1.208), i ricoveri in regime ordinario di 719 (ora 12.006). I decessi sono 128 in 24 ore. Il rapporto positivi/tamponi è al 13%. Intanto è stato firmato il nuovo testo sulle misure anti-Covid in vigore fino al 24 novembre. Confermato lo stop per bar e ristoranti alle ore 18. Il premier Conte: "Dobbiamo preservare la salute e l'economia. Italia grande Paese, ce la faremo anche questa volta. Se rispettiamo le regole, Natale sereno"
Dopo Dpcm partita Bari-Catania a porte chiuse
Bari-Catania non si disputerà con il pubblico sugli spalti: questo è l'effetto dell'ultimo Dpcm e così la gara in programma al San Nicola domani sera alle 21 sarà a porte chiuse. Il club pugliese aveva messo nei giorni scorsi in vendita 500 biglietti e ha diffuso una nota per chiarire che i rimborsi saranno automatici: "Per chi avesse già provveduto ad acquistare un tagliando di accesso - scrive il Bari - si informa che le procedure di rimborso avverranno a cura di TicketOne in maniera automatica (senza necessità di alcuna richiesta), a partire dai prossimi giorni, con accredito sulla medesima carta utilizzata per l'acquisto".
Dpcm, Sport e Salute ha già convocato federazioni ed enti
Il presidente di Sport e Salute, Vito Cozzoli, ha già convocato per questa settimana i presidenti delle federazione, degli enti di promozione e delle discipline associate per fare il punto della situazione, lavorare insieme per tutelare l'ossatura dello sport italiano e valutare l'uso dei contributi pubblici anche alla luce dell'ultimo dpcm. Lo fa sapere Sport e Salute.
Bonomi: "Pil -11/-12% in 2020,danno di 216 mld a economia"
"Temo che i numeri saranno fortemente colpiti" dalla situazione attuale: "stimiamo un'ulteriore discesa tra l'uno e il 2 percento" del Pil, quindi "-11/-12%, con un danno per l'economia di 216 miliardi, superiore ai fondi del Recovery Fund". Lo ha detto il presidente di Confindustria Carlo Bonomi a Mezz'ora in più su Rai 3. L'ultima stima dell'ufficio studi di Confindustria per il 2020 era del -10%.
Usa, capo staff Casa Bianca: "Non controlleremo la pandemia"
Il capo dello staff della Casa Bianca, Mark Meadows, ha detto alla Cnn che gli Stati Uniti "non controlleranno" la pandemia da Covid-19. "Non controlleremo la pandemia - è stata la risposta alla domanda del conduttore - controlleremo il fatto che avremo vaccini, terapie per mitigarne gli effetti". "Il virus è contagioso proprio come l'influenza - ha aggiunto Meadows - dobbiamo cercare di fare in modo che la gente non muoia".
1.863 casi Toscana, oltre il doppio in una settimana
In una settimana la Toscana raddoppia i contagi e supera i 30.000 positivi complessivi: nelle ultime 24 ore sono 1.863 i nuovi casi (+ 6,3% rispetto a ieri), età media 46 anni, erano 906 domenica scorsa 18 ottobre.I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 1.000.835, 13.811 in più rispetto a ieri. Sono 8.781 i soggetti testati (escludendo i tamponi di controllo), di cui il 21,2% è risultato positivo: il 18 ottobre era del 10,1% su 8.981 persone sottoposte a test. Oggi si registrano anche 14 decessi - 9 uomini e 5 donne, età media di 83,5 anni -: relativamente alla provincia di residenza sono 6 i pazienti morti a Firenze, 1 a Prato, 1 a Pistoia, 2 a Lucca, 2 a Pisa, 1 a Livorno, 1 a Arezzo. Nelle ultime 24 ore ci sono stati 98 ricoveri in più, per un totale di 825: di questi 111 in terapia intensiva, 24 in piu' rispetto a ieri.
Bulgaria, positivo il primo ministro bulgaro
Il primo ministro bulgaro, Bojko Borisov, è risultato positivo al test del Covid-19.
Bonomi: "Attenti a dire ristori pronti,12mila senza cig"
"Nell'affermazione che sono già pronti i ristori", bisogna considerare che "abbiamo ancora 12mila persone che aspettano da maggio la cig erogata dallo Stato. È su queste cose che gli italiani perdono la fiducia. Dobbiamo ristabilire la fiducia, altrimenti questi provvedimenti perdono efficacia". Lo ha detto il presidente di Confindustria Carlo Bonomi a Mezz'ora in più su Rai 3.
Nuovo record casi, Croazia aumenta restrizioni
La Croazia ha registrato nelle ultime 24 ore un aumento record di casi giornalieri di coronavirus, 2.421, il doppio delle infezioni ristretto allo scorso fine settimana, e il governo ha introdotto misure più restrittive. Il totale dei contagi nel Paese di circa 4,5 milioni di abitanti è a 36.380, mentre le vittime sono 437. Il governo ha deciso di ridurre a 30 il numero di partecipanti a matrimoni e funerali, e a 15 quello delle altre feste di famiglia. Le mascherine, già obbligatorie negli spazi pubblici chiusi, saranno obbligatorie in qualsiasi luogo dove non ci sia una distanza minima di 1,5 metri tra le persone
Bonomi: "C'è disagio sociale, dobbiamo tenerne conto"
"C'è un disagio sociale e non possiamo non tenerne conto". Lo ha detto a Mezz'ora in più il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, in riferimento degli scontri avvenuti a Napoli e Roma. "Il rischio di emulazione è forte", ha avvertito Bonomi.
Bonomi: "Governo ascolti di più parti sociali"
"Penso che il governo debba ascoltare di più le parti sociali. Il governo deve cambiare metodo. È un momento difficile e dobbiamo unirci". Lo ha detto a Mezz'ora in più il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi.
Piemonte, consigliere regionale positivo
Un consigliere regionale del Piemonte è stato trovato positivo al Covid. Lo si è appreso in ambienti politici piemontesi. Il tampone era stato effettuato giovedì: stamani è stato comunicato il risultato.
Dpcm, Bonomi: "Non vedo direzione, trovati impreparati"
"Faccio fatica a capire qual è la direzione: una settimana fa le palestre" restavano aperte, oggi le chiudiamo: "il tema non è la palestra, il tema è che noi certe cose le dicevamo ad aprile. Dicevamo che il tpl era uno dei grandi problemi. Adesso siamo ancora qua fermi. Ci siamo fatti cogliere impreparati e questa volta lo sapevamo". Lo ha detto il presidente di Confindustria Carlo Bonomi parlando delle nuove misure del governo ospite di Lucia Annunziata a Mezz'ora in più su Rai 3.
Campania, altro decesso in Irpinia, anziano da focolaio San Martino
Un anziano di San Martino Valle Caudina è la quattordicesima vittima del coronavirus in 14 giorni della provincia di Avellino. L'uomo, un 86enne, era arrivato al pronto soccorso dell'ospedale Moscati di Avellino il 15 ottobre scorso. Risultato positivo, era stato trasferito subito nel Covid hospital. All'alba le sue condizioni si sono improvvisamente aggravate e l'anziano, affetto anche da altre patologie, è morto. Era una delle tre vittime del focolaio della Valle Caudina, dove sia sul versante irpino, sia nell'area che ricade nella provincia di Benevento, si è registrata un'impennata di contagi, al punto da chiudere scuole e alcuni uffici pubblici. Mentre a Cervinara non si registrano nuovi positivi, preoccupano molto i contagi registrati in particolare
a Moiano.
a Moiano.
Sindaco Reggio Calabria: "Chi perde lavoro sia risarcito subito"
"L'esigenza di contenere la seconda ondata del Covid-19 inciderà ancora pesantemente sulla nostra economia, con effetti sociali devastanti. Il sistema dei ristori sarà fondamentale. Chi perde il lavoro, chi riduce il fatturato, deve essere risarcito, subito". Lo scrive il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, sul suo profilo Twitter.
Conte: "Misure risolute dpcm anche contro stress ospedali"
"Non dobbiamo solo vedere il numero dei decessi ma dobbiamo anche vedere lo stress delle strutture ospedaliere e sanitarie. È anche questa una delle motivazioni che ci ha spinto ad agire in modo più risoluto con questo dpcm". Lo ha detto il premier Giuseppe Conte in conferenza stampa a Palazzo Chigi. "Stiamo lavorando tanto per continuare a rafforzare la resilienza del nostro Ssn e sicuramente integrare in questa strategia e coinvolgere a pieno titolo i medici di famiglia rientra nei nostri obiettivi. Lo sono già ma possono essere ancora poi coinvolti nei compiti che ci aspettano".
Presidi: "No a dad oltre il 75%, scuole sono autonome"
"Non si può imporre alle scuole una organizzazione oraria valida per tutti perché ogni istituto risponde al suo bacino di utenza. L'autonomia scolastica è in pieno vigore". Lo ha detto il professor Antonello Giannelli, presidente dell'Associazione Nazionale Presidi commentando la nuove misure contenuta nel Dpcm che prevede didattica a distanza oltre il 75% anche per le scuole superiori. "Occorre piuttosto intervenire su Asl e trasporti - ha spiegato all'AGI Giannelli, le scuole sono uno fra i luoghi più sicuri rispetto ad altri. Non c'è ragione di privare gli studenti della didattica in presenza. In questo modo a rischiare sono soprattutto i ragazzi degli istituti professionali, quelli che hanno bisogno dei laboratori. Invito a insistere, piuttosto, su trasporti e Asl che non riescono a tracciare bene i positivi".
L'appello della cultura e dello spettacolo al Governo: "Non chiudete teatri e cinema"
Tra i firmatari Gianni Amelio, Pupi Avati e numerosi intellettuali: "Lo stop avrebbe conseguenze nefaste sull’intero comparto culturale e sullo spirito dei cittadini". LA NOTIZIA
Conte: "Momento complesso, pandemia genera frustrazione"
"Questo è un momento complesso, c'è tanta stanchezza nel Paese: viviamo una pandemia che crea rabbia e frustrazione e che sta creando anche diseguaglianze nuove a quelle già esistenti." Lo dice il presidente del Consiglio Giuseppe Conte in conferenza stampa da Palazzo Chigi.
Sanchez a spagnoli: "Restate a casa il più possibile"
"Sappiamo già cosa fare" contro il coronavirus: "Restare a casa il più possibile". Lo ha detto il premier spagnolo Pedro Sanchez annunciando in diretta televisiva le nuove misure anti-Covid. "Non siamo in lockdown, ma più restiamo a casa più saremo protetti", ha precisato il premier. L'obiettivo del nuovo stato d'emergenza è portar il numero dei contagi a meno di 25 per ogni 100.000 abitanti, ha detto Sanchez. Al momento in Spagna ci sono 400 casi di coronavirus ogni 100.000 abitanti.
Spagna, Sanchez vuole lo stato d'emergenza fino a maggio
Lo stato d'emergenza appena annunciato in Spagna per fronteggiare l'allarme coronavirus durerà 15 giorni ma il premier Pedro Sanchez ha già detto che la sua intenzione è di prolungarlo fino al 9 maggio. "La nostra proposta, che dovrà essere discussa, sarà di prolungare lo stato di allarme per sei mesi, fino al 9 maggio", ha sottolineato il premier parlando in diretta televisiva