Sette i ricoveri in terapia intensiva nelle ultime 24 ore, col totale che sale a 254. Diciassette i morti. Secondo il viceministro alla Salute Pierpaolo Sileri nei prossimi mesi sarà fondamentale il rispetto delle regole: "Rispettiamole con consapevolezza e meno apprensione". Sul Mes è intervenuto Visco spiegando che si tratta di "un prestito a condizioni migliori di quelle del mercato" e che potrebbe essere usato per interventi mirati in campo sanitario
Liguria, Toti: "Con Piemonte penseremo a misure su confini"
"Ho letto stamani l'intervista del presidente del Piemonte Alberto Cirio, preoccupato giustamente per la situazione francese. Domani ci sentiremo e ci incontreremo nelle prossime ore per poter stabilire le misure". Lo ha detto il governatore ligure Giovanni Toti parlando della situazione dei contagi in Francia. "Ho già sentito il ministro Speranza, più volte, nei giorni scorsi stabilendo l'obbligo di tampone non per frontalieri né per chi è in transito come i camionisti che raggiungono i nostri porti ma per chi si ferma un certo numero di ore nel nostro Paese c'è obbligo di tampone verso la Francia. Alcune misure sono state prese - ha detto Toti - e potremmo anche prenderne altre".
Puglia: aumento casi nave Margottini, altri 12 contagi
Aumentano i contagi tra i militari della nave Margottini, a bordo della quale si era sviluppato nei giorni scorsi un focolaio di Covid-19 con 60 positivi su 187 militari dell'equipaggio, mentre era in navigazione. Dopo i primi 6 marinai sbarcati ad Augusta (Siracusa) e ricoverati con sintomi, la nave aveva ripreso il mare dirigendo alla base navale di Taranto, dove poi sabato 27 settembre è stata ormeggiata alle banchine di Mar Grande. Qui, dopo il ricovero ieri di un settimo militare nel reparto Malattie Infettive dell'ospedale Moscati di Taranto, che aveva sintomi più accentuati, il resto dell'equipaggio era stato messo in quarantena nelle strutture a terra della Marina Miltare. Dal nuovo ciclo di tamponi effettuato dal Dipartimento di Prevenzione dell'Asl di Taranto, oggi sono stati accertati 12 nuovi casi, risultati positivi dopo l'ultimo tampone effettuato a 20 membri dell'equipaggio. Anche loro si trovano in isolamento in strutture della Marina.
Palermo, nuovo alunno positivo al Maria Adelaide
Un nuovo caso positivo alla scuola Maria Adelaide in corso Calatafimi a Palermo e da domani per gli alunni delle scuole medie inizieranno le lezioni a distanza. Un secondo alunno delle medie anche lui asintomatico come il primo ma di una classe diversa, è risultato positivo al tampone. "Date le difficoltà organizzative legate allo stato di isolamento domiciliare obbligatorio di un cospicuo gruppo di docenti della scuola secondaria di primo grado, - si legge in una nota della dirigente Angela Randazzo - e nell'impossibilità di gestire, anche in modalità mista, le attività didattiche programmate, a partire da domani, per un periodo di due settimane, da lunedì 28 settembre 2020 a sabato 10 ottobre 2020, e comunque per il tempo strettamente necessario, si procederà con l'attivazione della didattica integrata a distanza per tutte le classi della scuola secondaria di I grado".
Regno Unito, 5.693 casi Covid (lieve calo rispetto precedenti 24 ore)
Ci sono stati 5.693 nuovi casi di coronavirus nel Regno Unito nelle ultime ventiquattr'ore, meno rispetto ai 6.042 riportati il giorno prima. Lo riferisce l'agenzia Reuters. Nel Regno Unito ci sono state anche altre 17 vittime.
Trentino: 42 nuovi casi, leggero calo ricoveri
Sono 42 i nuovi casi di coronavirus registrati oggi dalla Provincia Autonoma di Trento. Dei 42 positivi su 1.514 tamponi esaminati, una trentina appartiene al settore agricolo. Non vengono segnalati nuovi casi nel settore scolastico. Complessivamente in Trentino i casi di Covid-19 riscontrati tramite tampone sono 6.544. Negli ospedali trentini i pazienti Covid ricoverati scendono in un giorno da 14 a 12 e nessuno è in terapia intensiva. Restano fermi a 470 i decessi.
Veneto: focolaio in Comelico, 41 positivi
Sono complessivamente 41 i casi di positività al Coronavirus registrati nel focolaio localizzato nei comuni della Val Comelico, in provincia di Belluno, per la quale l'azienda Ulss 1 Dolomiti ha attivato una campagna di tamponi. La maggior parte di casi (22) è a San Pietro di Cadore, seguiti dai 19 di Santo Stefano. Altri casi si registrano nei vicini comuni di Comelico Superiore (10), San Vito di Cadore (5) Pieve di Cadore (5). In questi cinque comuni sono state messe in quarantena 143 persone.
Algeria, continuo calo contagi: 153 in 24 ore
Prosegue il trend al ribasso dei contagi giornalieri per l'Algeria che registra altri 153 nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore, (ieri erano 160), che portano il bilancio totale a 51.067 contagiati nel Paese nordafricano dall'inizio del diffondersi dell'epidemia. Lo ha reso noto il ministero della Sanità di Algeri in un comunicato della Commissione speciale per il monitoraggio della diffusione della malattia, precisando che i decessi sono saliti a 1714, di cui 3 nelle ultime 24 ore. 104 i nuovi guariti per un totale di 35.860 complessivi. Mentre rimangono ancora chiuse le frontiere, le autorità si stanno comunque confrontando con gli esperti sanitari per valutare le possibili modalità di riapertura delle stesse.
Ascoli, positiva operatrice asilo nido, struttura chiude
Scattate le misure di sicurezza a cura del Comune e del Dipartimento di prevenzione dell'Av5 dopo che una operatrice Osa dell'asilo nido Zerotre di Ascoli Piceno è risultata positiva al Covid-19. Tutte le operatrici Osa e tutte le educatrici del nido effettueranno il tampone e la quarantena cautelativa. Il personale medico del Dipartimento di Prevenzione dell'Asur acquisirà le informazioni cliniche ed eseguirà i tamponi anche a tutti i bambini che frequentano il nido e, in base alle risultanze, potrà valutare di estendere la quarantena anche a loro. Nella mattina di lunedì il nido Zerotre resterà chiuso per la sanificazione. Entro la stessa giornata, in base alle valutazioni del Dipartimento di Prevenzione, verrà comunicato per quanti giorni la struttura rimarrà chiusa.
Puglia, 12 positivi su nave militare a Taranto
I 12 casi positivi di Coronavirus che oggi il bollettino dati della Regione Puglia attribuisce a Taranto e provincia, sono tutti relativi a militari della nave della Marina, Margottini. Lo dichiara Asl Taranto precisando che il personale della nave - nel frattempo giunta a Taranto - è stato sottoposto a tampone. I 12 sono attualmente in isolamento sanitario in strutture della forza armata a Taranto. È la prima volta da quando è scoppiata la pandemia che Taranto registra un così elevato numero di casi. Di qui la puntualizzazione Asl Taranto. Sulla nave Margottini, che era in missione, si è già manifestato un importante focolaio Covid tant'è che diversi militari sono già sbarcati in Sicilia.
Positivi Asiago Hockey, salta inizio stagione
Il Covid-19 costringe ad interrompere, almeno per il momento, la stagione dell'Asiago Hockey, atteso tra il 3 ottobre all'esordio nell'Alps Hockey League contro il Fassa. Il club dell'Altopiano vicentino ha comunicato oggi che "alcuni componenti della squadra sono risultati positivi al Covid-19, nonostante tutte le precauzioni, le cautele e le linee di condotta più restrittive già adottate. La società - precisa la nota - ha sospeso in via temporanea e cautelativa gli allenamenti e le attività di preparazione. Con tutta probabilità le prime partite del campionato verranno riprogrammate". Secondo quanto si apprende i risultati dei tamponi sono stati comunicati nella tarda serata di ieri. "Tutti i giocatori - aggiunge la nota del club - stanno bene, sono stati isolati, stanno seguendo i programmi previsti per l'evenienza, concordati con l'Ulss 7, e vengono regolarmente controllati dallo staff medico della società. Nei prossimi giorni verranno svolti altri test da tutta la squadra e verranno via via decisi i prossimi passi".
Coronavirus in Italia: dati, infografiche e mappe
Lo stato della diffusione di Covid-19 nel nostro Paese sulla base dei dati del Ministero della Salute e della Protezione Civile. Aggiornamento quotidiano. LE MAPPE
Liguria: domani apre media Alassio, chiuso Istituto Salesiano
La scuola media statale di Alassio (che si trova in un'ala dell'istituto Salesiano) potrà riaprire i battenti domani, dopo che i locali sono stati ben distinti dal resto del plesso scolastico e la sanificazione effettuata oggi pomeriggio mentre l'istituto salesiano, il cui direttore è risultato positivo al Covid, resterà chiuso. Lo comunica il comune di Alassio. "Come è già stato ribadito - spiegano gli assessori Fabio Macheda e Giacomo Battaglia - le aule della scuola pubblica sono nettamente separate da quelle dell'Istituto. Cionondimeno abbiamo ritenuto di provvedere nel segno della tutela della popolazione scolastica che, qualora l'Asl non disponesse il contrario, domattina si potrà rientrare nelle proprie aule in piena sicurezza". Diversa la disposizione per l'istituto Maria Ausiliatrice che ha fatto sapere alle famiglie dei propri alunni che, nonostante il parere favorevole dell'Asl all'apertura, ha deciso a titolo precauzionale, per salvaguardare alunni, insegnanti e la comunità di suore di non aprire la scuola in attesa dei risultati dei tamponi a cui saremo sottoposte nei prossimi giorni e per provvedere ad una accurata sanificazione di tutti gli ambienti".
Fase 3, Bonaccini: "Nonostante Covid eventi sport in sicurezza"
"Dopo i due MotoGp mondiali a Misano, ora i mondiali di ciclismo e tra poche settimane di nuovo ad Imola il ritorno della Formula 1 dopo ben 14 anni. Penso abbiamo fatto fare una bella figura anche all'Italia, dimostrando che, nonostante il Covid e le restrizioni che impone, si possono organizzare in piena sicurezza appuntamenti sportivi di grande rilevanza. Come sempre servono testa e cuore, passione e responsabilita?". Così il presidente dell'Emilia-Romagna Stefano Bonaccini commenta su Facebook la chiusura del Mondiale di ciclismo a Imola.
Calcio: Menti Vicenza riapre, 1.000 in Coppa Italia
Anche lo stadio Romeo Menti di Vicenza "riabbraccia" i propri tifosi a distanza di oltre sette mesi dall'ultima sfida di campionato, risalente alla scorsa stagione in serie C (16 febbraio, 0-0 nel derby contro la Virtus Verona). Oggi il club berico ha comunicato che, a seguito dell'ordinanza regionale del 19 settembre scorso, è stata autorizzata la riapertura parziale dell'impianto con un accesso limitato a 1.000 persone, previsto mercoledì 30 settembre in occasione della sfida L.R. Vicenza-Aurora Pro Patria, secondo turno di Coppa Italia di serie A, in cui la squadra di mister Di Carlo è attesa al debutto. La vendita dei tagliandi, riservata esclusivamente ai tifosi locali, sarà attiva da domani e riguarderà unicamente i settori di tribuna centrale e distinti. Sarà garantita la prelazione agli abbonati della stagione 2019-20, mentre dalle ore 12.00 di martedì la vendita sarà aperta a tutti e riguarderà l'eventuale residuo non acquistato dai possessori di tessera.
Coronavirus Napoli: De Luca, test obbligatori in aeroporto Capodichino
È necessario - sottolinea il presidente della Regione - attivare controlli rigorosissimi per chi rientra dall'estero e in particolare dai paesi dove si sta registrando un notevole incremento di casi di positività". LA NOTIZIA
Liguria, 45 nuovi casi positivi, 22 in Intensiva
Sono 45 i nuovi casi di Covid in Liguria (a fronte di 1.908 tamponi eseguiti), 18 dei quali nell'Asl genovese (9 contatti di caso confermato e 9 accertati tramite screening) e 16 nell'Asl spezzina (11 contatti di caso confermato e 5 individuati con screening). Aumentano di 4 unità gli ospedalizzati che oggi sono 159 di cui 22 in Intensiva. Lo si evince dai dati che Alisa ha inviato al Ministero. Non ci sono stati nuovi decessi. Calano lievemente anche i pazienti in isolamento domiciliare (-3) mentre i soggetti in sorveglianza attiva sono 2.108, per la maggior parte nelle asl genovese e spezzina.
Coronavirus avanza in Sicilia, pronta "Ordinanza mascherine"
Mentre sale il numero dei contagiati e dei morti in Sicilia, il presidente della Regione, Nello
Musumeci, lima la sua ultima annunciata ordinanza. E' attesa la firma. Una stretta che dovrebbe scattare, secondo fonti di Palazzo d'Orleans, dal primo ottobre e che impone, come già noto, le mascherine anche all'aperto, ma anche stringenti limiti agli assembramenti e alla movida, con nuove zone rosse. Secondo l'ultimo bollettino del ministero della Salute, sono 107 i nuovi casi di Covid-19 nell'Isola che fanno salire il numero dei contagiati attuali a 2.656: 268 ricoverati con sintomi, 14 in terapia intensiva (+1) e 2.377 in isolamento domiciliare. Crescono i deceduti: 308, due in piu' rispetto a ieri. Sono 6.683 i casi totali, 3.726 i dimessi guariti, con un incremento dei tamponi effettuati pari a 4.202. La Regione Sicilia ha comunicato che dei 107 nuovi casi positivi di oggi, 7 sono migranti dell'hotspot di Lampedusa. Dei 107 nuovi casi, oltre la meta', ben 66, sono riferibili alla provincia di Palermo; 14 a quella di Catania, 10 a Enna, 6 a Messina e a Caltanissetta, 3 a Ragusa, uno a Agrigento e Trapani. Zero nuovi contagi nella provincia di Siracusa.
Musumeci, lima la sua ultima annunciata ordinanza. E' attesa la firma. Una stretta che dovrebbe scattare, secondo fonti di Palazzo d'Orleans, dal primo ottobre e che impone, come già noto, le mascherine anche all'aperto, ma anche stringenti limiti agli assembramenti e alla movida, con nuove zone rosse. Secondo l'ultimo bollettino del ministero della Salute, sono 107 i nuovi casi di Covid-19 nell'Isola che fanno salire il numero dei contagiati attuali a 2.656: 268 ricoverati con sintomi, 14 in terapia intensiva (+1) e 2.377 in isolamento domiciliare. Crescono i deceduti: 308, due in piu' rispetto a ieri. Sono 6.683 i casi totali, 3.726 i dimessi guariti, con un incremento dei tamponi effettuati pari a 4.202. La Regione Sicilia ha comunicato che dei 107 nuovi casi positivi di oggi, 7 sono migranti dell'hotspot di Lampedusa. Dei 107 nuovi casi, oltre la meta', ben 66, sono riferibili alla provincia di Palermo; 14 a quella di Catania, 10 a Enna, 6 a Messina e a Caltanissetta, 3 a Ragusa, uno a Agrigento e Trapani. Zero nuovi contagi nella provincia di Siracusa.
Worldometer: un milione di morti nel mondo
Sono un milione le persone che hanno perso la vita nel mondo a causa del nuovo coronavirus della polmonite. Il bilancio arriva dal conteggio relativo al coronavirus di Worldometer. Per la precisione, le vittime da Covid-19 nel mondo, secondo il sito web (che fornisce in tempo reale i dati su diversi argomenti), sono state 1.000.175.
In Emilia-Romagna 96 nuovi positivi e un decesso
Dall'inizio dell'epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna sono stati registrati 35.028 casi di positività, 96 in più rispetto a ieri, di cui 54 asintomatici individuati nell'ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Si registra un nuovo decesso: un uomo di 93 anni a Parma. Lo comunica l'ente regionale. Sul totale dei nuovi casi, 48 erano gia' in isolamento al momento dell'esecuzione del tampone, 52 sono stati individuati nell'ambito di focolai gia' noti. Sono 10 i nuovi contagi collegati a rientri dall'estero. Il numero di casi di rientro da altre regioni è 3.
Campania, Lombardia e Lazio le regioni con più casi
Sono 49.618 gli attualmente positivi al coronavirus, 1.025 in più rispetto a ieri. I dimessi e guariti sono 224.417, in aumento di 724 unità. I pazienti in terapia intensiva sono 7 in più per un totale di 254. I ricoverati con sintomi salgono a 2.846 (+100), le persone in isolamento domiciliare sono ora 46.518 (+918). Tra le regioni con nuovi casi in testa la Campania con 245, poi la Lombardia 216, quindi il Lazio 181, spicca la Sardegna che ne fa registrare 139 in più.