Coronavirus, i nuovi focolai in Italia: ecco quali sono regione per regione

In Liguria i casi monitorati sono soprattutto quelli nella Asl5 a La Spezia. Riguardo il focolaio nello Spezzino, la Guardia di Finanza ha richiesto i faldoni relativi a tutti i casi di Covid-19 registrati sul territorio nelle ultime settimane. È il primo passo dell'inchiesta aperta contro ignoti per epidemia colposa. Nel mirino ci sono due situazioni: una festa a Ferragosto nei pressi di Carrara a cui hanno partecipato diversi domenicani che vivono e lavorano a La Spezia e la festa per la promozione dello Spezia in Serie A il 20 agosto

In Trentino restano monitorati i focolai legati ad alcune aziende nel settore della lavorazione della carne. Sotto osservazione dai giorni scorsi anche il caso di un bambino di un asilo nido di Pergine Valsugana (Trento) risultato positivo. Due maestre e altri 5 bambini dello stesso 'gruppo classe' sono stati posti in isolamento fiduciario e sottoposti a test

A solo due giorni dall'apertura dell'anno scolastico, anche l'Alto Adige registra il suo primo caso Covid in un asilo. Nella sezione tedesca a San Candido un bambino è infatti risultato positivo. Lunedì non è stato bene e ha accusato dei sintomi, la conferma è poi arrivata dal tampone. I suoi 20 compagni e le rispettive famiglie ora sono in quarantena, ma l'asilo non è stato chiuso

In Veneto si monitorano i casi tra i lavoratori dello stabilimento Electrolux Italia di Susegana (Treviso) e quelli allo stabilimento Aia di Vazzola (Treviso). A Montebelluna un'educatrice del nido comunale di Montebelluna (Treviso) è risultata positiva. La donna aveva partecipato a una festa privata. Si stanno controllando tutte le persone con cui è avvenuto un contatto all'interno della scuola, sia insegnanti sia personale non docente

In Friuli Venezia Giulia sono 54 i nuovi contagi da coronavirus rilevati in 24 ore. Il dato risulta in aumento rispetto ai 12 nuovi positivi registrati il giorno prima. C’è un secondo caso riscontrato tra gli studenti dell'Istituto tecnico "Malignani" di Cervignano del Friuli, impegnati in questi giorni nei corsi di recupero. Dopo il riscontro del primo caso i corsi di recupero sono proseguiti a distanza 

Alcuni casi anche negli istituti scolastici in Emilia-Romagna. Un alunno di una scuola materna di Piacenza è risultato positivo al tampone. Aveva partecipato all'inserimento per un'ora, il primo settembre scorso, dopo che un famigliare era risultato positivo. La quarantena è stata estesa a sette suoi compagni di classe e a due insegnanti. Anche uno studente reggiano di 15 anni è risultato positivo. Il ragazzo frequenta un liceo cittadino, dove nell'ultima settimana ha seguito due corsi di recupero. Con lui in aula, oltre al docente, c'erano altri quattro studenti

In Toscana, si registrano due casi positivi tra il personale dell'istituto comprensivo Bernardo Dovizi Bibbiena (Arezzo): la dirigente, in accordo con il Comune, ha predisposto la chiusura della scuola in attesa "di verifiche ulteriori e più precise”. È stata attivata la procedura per la ricostruzione dei contatti stretti. Poi tra alcuni giorni si valuterà se riaprire l'anno scolastico regolarmente o prendere provvedimenti diversi

In Umbria nella giornata di mercoledì c’è stato un aumento dei nuovi positivi: 33 contro i 7 del giorno prima. A Terni il 7 settembre è stato chiuso in via precauzionale il tribunale, dopo che un'avvocatessa iscritta al foro ternano è risultata positiva al coronavirus

In Sardegna l’ultimo aggiornamento dell'Unità di crisi regionale registra 47 nuovi contagi, 36 da attività di screening e 11 da sospetto diagnostico. In particolare si monitora il paese di Orgosolo, dove c’è un nuovo contagio e i casi totali sono saliti a 19, tra cui diversi bambini. Il sindaco chiede controlli a tappeto per gli studenti pronti a tornare tra i banchi. Nel centro barbaricino è in vigore un'ordinanza che impone fino al 13 settembre l'obbligo delle mascherine h24 anche all'aperto

La Regione Abruzzo si appresta a emanare una ordinanza di tipo “restrittivo” per alcune attività nei comuni di Sulmona, Bugnara, Pettorano sul Gizio, Civita d'Antino e Lucoli, tutti in provincia dell’Aquila, alla luce del contagio da covid riscontrato in queste località. Non saranno zone rosse, ma si prevede uso obbligatorio delle mascherine anche all'aperto, chiusura dei locali alle ore 20, divieto di assembramenti e feste, per bloccare i focolai che sono in corso

In Campania si è registrato nei giorni scorsi un picco di contagi nel Casertano. Ad Aversa il sindaco ha emesso un'ordinanza in cui ripristina fino al prossimo 7 ottobre l'obbligo di usare la mascherina anche all’aperto. A Barano d'Ischia (Napoli), per un sospetto caso di Covid-19 di un dipendente, il municipio è stato chiuso. La decisione è stata presa dal sindaco, dopo che nei giorni scorsi il dipendente aveva avuto contatti con una persona straniera risultata in seguito positiva

In Puglia il focolaio più preoccupante è quello di un’azienda ortofrutticola, la “Sop” di Polignano a Mare. È salito a 105 il numero dei positivi. I tamponi sono stati eseguiti su tutti i 157 dipendenti e anche a tutti coloro che sono entrati nell'azienda dall'1 settembre, quindi anche ai lavoratori dell'indotto 

Tra i positivi del focolaio di Polignano a Mare ci sono persone residenti in tre diverse province diverse: Bari, Taranto e Brindisi. Tra loro molti braccianti agricoli che hanno viaggiato sullo stesso mezzo per raggiungere i posti di lavoro. La leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, lo scorso 24 agosto aveva visitato l'azienda pugliese: ha fatto il test sierologico che ha dato esito negativo

Sempre in Puglia, si monitora con attenzione anche il focolaio nella Rsa Villa Genusia di Ginosa Marina, nel Tarantino. Secondo gli ultimi dati, circa una quarantina di persone, tra dipendenti e pazienti, sarebbero risultate positive al tampone

In Calabria una bimba è risultata positiva nella frazione Mirto di Crosia ed il sindaco ha disposto la chiusura dell'asilo che frequenta la piccola. La bambina è familiare stretta di un caso individuato nei giorni scorsi e collegato ad un focolaio registrato a Corigliano-Rossano. È stata disposta la verifica, tramite tampone molecolare, sugli altri bambini e sul personale dell’asilo. Inoltre, la famiglia è in quarantena fiduciaria in attesa di nuove disposizioni

Sempre in Calabria è stato rintracciato dalla polizia uno dei sei migranti contagiati e asintomatici che era riuscito a lasciare l'isolamento e scappare dal Centro di accoglienza di Isola Capo Rizzuto tra il 4 e 5 settembre. Al Cara attualmente sono in quarantena circa 300 persone per le procedure anti Covid in seguito agli sbarchi avvenuti negli ultimi 14 giorni e sono in isolamento 23 migranti che risultano positivi

In Sicilia il cluster più numeroso è quello legato al ristornante di Salemi. Nei giorni scorsi nel Trapanese, due ragazze, animatrici in un campo grest a Erice, sono risultate positive. Sono in corso tamponi ai bambini che hanno partecipato alle attività presso il parco Avventura di contrada Martogna

Sempre in Sicilia, sono poco più di una decina i positivi alla Rap di Palermo, l'azienda che si occupa di raccolta e smaltimento rifiuti nel capoluogo. Ma sono in corso altri tamponi a tappeto per completare entro giovedì lo screening. Infine, a Ragusa, nell'ospedale Maria Paternò Arezzo, si segnalano 4 infermieri positivi al Covid