
Coronavirus, i focolai in Italia: dal Vicentino a Mondragone, dalla Brt a Roma. FOTO
I nuovi contagi sono passati dai 7.000 giornalieri del picco ai 150-200 in media delle ultime settimane. Ma le cronache segnalano ormai tutti i giorni nuovi allarmi. L’indice di contagio Rt è ormai a ridosso di 1 a livello nazionale, ed ha superato la soglia fatidica in tre regioni, Lazio, Veneto ed Emilia Romagna. Rezza, direttore generale Prevenzione del ministero della Salute: "C’è una continua circolazione virale, quindi bisogna continuare a mantenere comportamenti adeguati"

In via di esaurimento la prima grande ondata di coronavirus in Italia, con i nuovi contagi passati dai 7.000 giornalieri del picco ai 150-200 in media delle ultime settimane, il nuovo fronte della lotta al Covid-19 sono i focolai, piccoli o grandi, che si accendono a macchia di leopardo sul territorio nazionale. Dal Vicentino a Mondragone, da Bologna a Roma, le cronache segnalano ormai tutti i giorni nuovi allarmi, e la sfida del sistema ora è quella di intervenire precocemente, isolando e tracciando, per spegnere la fiammella prima che diventi un incendio
Coronavirus, gli aggiornamenti liveL'ultimo episodio, balzato ieri sulle prime pagine per il duro sfogo del governatore Luca Zaia (nella foto), riguarda il Veneto, ed è probabilmente anche quello più clamoroso per la sua dinamica
Coronavirus Veneto, Rt risale a 1.63. Zaia: "Per irresponsabili prevederei il carcere"Un imprenditore di un’azienda di Pojana Maggiore, nel Vicentino, che fa un viaggio di lavoro in Serbia, entra a contatto con un soggetto positivo (il cui decesso peraltro è notizia di oggi), torna, si ammala (38 di febbre e sintomi riconducibili al coronavirus) ma imperturbabile va al lavoro, a una festa di compleanno, persino a un funerale, rifiutando per giorni il ricovero e arrendendosi solo con il peggioramento della malattia. Ora è in terapia intensiva (nella foto piazza dei Signori, a Vicenza)
Coronavirus, Zaia: "Sembra che paziente 0 serbo che ha contagiato vicentino sia deceduto"Risultato: 5 positivi collegati all'imprenditore (ma il dato potrebbe aumentare), 52 contatti messi in quarantena preventiva a Vicenza, 37 nella provincia di Verona. Con un monitoraggio che coinvolge non solo Pojana Maggiore, dove risiede solo uno dei cinque risultati positivi al Covid, che comunque è asintomatico ed è a casa, ma anche altri Comuni di fuori provincia viste le disparate provenienze dei dipendenti
Coronavirus, la situazione in Italia: grafici e mappeMolto più esteso il focolaio in Emilia Romagna, scoppiato forse nel posto peggiore: il magazzino di un'azienda di logistica, la Brt, ex Bartolini. Venuto alla luce il 26 giugno, il focolaio ha già totalizzato 117 casi positivi, dieci dei quali tra gli ospiti di un Centro di accoglienza straordinaria per richiedenti asilo collegati proprio agli operatori dell’azienda
Il focolaio alla Brt di BolognaDa un singolo dipendente della Brt è partito il contagio per 77 colleghi, che a loro volta hanno infettato 39 familiari e contatti. Nota positiva: sui 117 casi accertati, a oggi risultano solo 2 ricoveri
In Toscana nelle ultime 2 settimane sono stati registrati 3 cluster familiari: sono 18 persone, straniere, che rappresentano più del 40% dei nuovi casi. Essendo il contagio dovuto principalmente al sovraffollamento in casa, oltre alla difficoltà di trasmettere alle comunità straniere il valore della 'protezione' primaria-mascherina, il governatore toscano Enrico Rossi (nella foto) firmerà oggi 4 luglio una nuova ordinanza affinché i sindaci adottino provvedimenti per eliminare eventuali sovraffollamenti con l'utilizzo dell'albergo sanitario
Poi il caso del ristorante a Fiumicino (nella foto il lungomare del comune romano), dove un inserviente di ritorno dal Bangladesh ha contagiato i colleghi e i proprietari del locale, scatenando una corsa al tampone per tutti gli avventori degli ultimi giorni, ma finora fortunatamente con numeri contenuti, intorno alla dozzina di casi
Ultimo in ordine di tempo, reso noto appena due giorni fa, è il piccolo focolaio in zona Casilino, dove è bastata una cena di classe per far scattare l'allarme: due fratellini con i sintomi del Covid-19 si sono presentati al Bambin Gesù, dove sono risultati positivi. Sono scattati controlli a tappeto, che per ora non hanno trovato altre criticità
La zona rossa di Mondragone è stata prorogata e scadrà (al netto di ulteriori proroghe) il 7 luglio
Ma i focolai non si limitano a questi, forse i più rilevanti: va citato almeno il caso di Predazzo (nella foto d’archivio una veduta del comune trentino), dove un cittadino kosovaro di ritorno dal suo paese, eludendo la prescrizione dell'autoisolamento, ha organizzato una festa con i suoi connazionali, prima di accusare i sintomi del virus: risultato, 8 contagiati finora
“La comparsa di focolai, che vengono però rapidamente contenuti - ha sintetizzato Giovanni Rezza, direttore generale Prevenzione del ministero della Salute - sta a indicare che c’è una continua circolazione virale, quindi bisogna continuare a mantenere comportamenti adeguati, soprattutto portare le mascherine nei luoghi pubblici e mantenere il distanziamento sociale"