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Autostrade, Cancelleri a Sky tg24: Avanti su revoca concessione ad Aspi

Cronaca

Il sottosegretario alle infrastrutture e trasporti, ospite di Start: "Avvieremo sulla questione Autostrade un dibattito interno alla maggioranza di Governo, noi portiamo in dote l’idea della revoca della concessione attraverso il commissariamento della società e la possibilità di utilizzare Anas al posto di Spea, che ha praticamente taroccato tutti i report sulla sicurezza di viadotti e gallerie"

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“Si sta cominciando a muovere la macchina che porterà ad un tavolo, dove ci dovremo necessariamente confrontare. Sbaglia chi dice ‘Cancelleri contro il ministro De Micheli’, assolutamente no. Io ho voluto semplicemente porre l’accento su una questione: c’è una forza politica che è di maggioranza relativa all’interno della compagine di Governo, il M5S, che non ha ancora letto questo dossier di cui da settimane si parla. Siccome le domande si facevano sempre più incalzanti, mi è sembrato il caso di chiarire che noi non fossimo in possesso di alcun dossier”. Lo ha detto, ospite di Start su Sky TG24, il sottosegretario alle infrastrutture e trasporti Giancarlo Cancelleri. “Non c’è nessuna polemica – ha spiegato - , c’è semplicemente dialettica all’interno di una compagine di Governo che vede al suo interno forze politiche molto diverse tra di loro, mi sembra giusto che ci si possa confrontare”. 

Cancelleri a Sky tg24: Avvieremo dibattito su Autostrade

“Adesso – ha spiegato Cancelleri - avvieremo sulla questione Autostrade un dibattito interno alla maggioranza di Governo, noi portiamo in dote l’idea della revoca della concessione attraverso il commissariamento della società, la possibilità di utilizzare Anas al posto di Spea, che ha praticamente taroccato tutti i report sulla sicurezza di viadotti e gallerie. Vogliamo utilizzare un’azienda di Stato affinché possa controllare effettivamente cosa non va all’interno di quelle infrastrutture e segnalarlo al commissario che farà intervenire gli uomini di Aspi. Non si perde nessun posto di lavoro e nessuna economia per le aziende. Al contempo avvieremo quella che è la messa a bando della concessione, che durerà tra i tre e i quattro anni, perché se c’è un ricorso la messa a bando della nuova concessione verrà ulteriormente allungata, per effetto del ricorso. Questo è quello che stiamo portando al tavolo, ci piacerebbe ascoltare le proposte delle altre forze politiche e trovare una mediazione”. 

Cancelleri a Sky tg24: Per cantieri 100 miliardi in tre anni

Per i cantieri, ha continuato Cancelleri, “stiamo proponendo un’idea semplicissima, partendo da quella che è stata la straordinaria semplificazione avvenuta per il ponte di Genova, vorremmo replicare non il modello, ma quello che il modello ha prodotto: la velocità, la sburocratizzazione e soprattutto e soprattutto mostrare ai cittadini che le infrastrutture vengono realizzate, con tempi non da record, ma con tempi normali. Abbiamo preso i contratti di programma di Anas e Rfi, ci sono 300 opere da poter realizzare, per un importo di 100 miliardi di euro. Vogliamo sburocratizzare, velocizzare e in tre anni mettere a terra questi denari nei 300 cantieri. Se quanto ha detto Bonomi, ovvero che per ogni euro speso in infrastrutture se ne creano 5 nell’indotto, quei 100 miliardi in tre anni produrranno un effetto nell’indotto di 500 miliardi, sarà una ottima risposta al calo del pil che avremo per effetto del Covid”.