Cambia la composizione della commissione dell’esame di Stato. Il ministro dell’Istruzione Azzolina ha ufficializzato che a causa dell’emergenza Covid-19 i commissari che valuteranno gli studenti saranno tutti interni ad eccezione del presidente. "Sarà esame serio"
A causa dell'emergenza coronavirus e dell'impatto che ha avuto sulla scuola, gli esami di Maturità del 2020 prevedono una commissione formata da sei commissari interni e dal presidente esterno. Cambia dunque la composizione della commissione dell'Esame di Stato del secondo ciclo. A ufficializzarlo è stata la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina che ha firmato l'ordinanza attuativa del decreto legge del 6 aprile su Esami e valutazione. Nello specifico, i presidenti saranno nominati dagli Uffici scolastici regionali, i commissari dai consigli di classe. Nella composizione della commissione si terrà conto dell'equilibrio fra le varie discipline di ciascun indirizzo. In ogni caso, sarà assicurata la presenza del commissario di Italiano e di uno o più commissari che insegnano le discipline di indirizzo (GLI AGGIORNAMENTI - LO SPECIALE - LO SPECIALE SCUOLA DI SKY TG24).
Azzolina: "Esame vero e serio"
La stessa Azzolina ha poi spiegato il perché di questo provvedimento già anticipato nelle settimane precedenti: "In questo modo gli studenti saranno valutati da docenti che conoscono il loro percorso e quanto realmente fatto durante questo particolare anno scolastico. Vogliamo un esame di Stato vero, serio, ma che tenga conto anche delle difficoltà affrontate a causa dell'emergenza ancora in atto", sottolinea (I NUMERI ITALIANI: GRAFICHE - LE IPOTESI PER LA FASE DUE - LA APP "IMMUNI").