In dimunizione i nuovi casi: oggi sono 5909. Questo l'ultimo bollettino della Protezione civile: 66.414 malati, 10.950 guariti, 9.134 morti. L'Italia supera la Cina per contagi. Positivo Boris Johnson
I numeri della Lombardia
Calano i ricoverati in ospedale rispetto a ieri in Lombardia. Secondo i dati forniti dall'assessore lombardo, Giulio Gallera, "gli ospedalizzati sono 11.137, con una crescita inferiore di 200 rispetto a ieri": +456 a fronte di 655". In terapia intensiva sono 29 le persone in più, 1.292 in totale. Infine le persone dimesse sono 8.001, +200.
Borrell: "Ue deve mostrare solidarietà"
"L'Unione europea ha un ruolo nel fare tutto il possibile per affrontare questa crisi e le sue conseguenze. Questo il momento di dimostrare che la solidarietà europea e globale hanno un significato. La solidarietà non può essere solo una parola che viene usata senza impegno, deve essere provata con i fatti". Così l'Alto rappresentante dell'Ue, lo spagnolo Josep Borrell, in una dichiarazione pubblicata sul suo profilo Twitter, all'indomani della videoconferenza dei 27 leader.
Arcuri: "Acquisti regione e protezione civile complementari"
"Gli acquisti (di materiali sanitari, ndr) che vengono effettuati dal governo, dalla Protezione civile, dalla Consip e dal commissario, resteranno complementari, in qualche modo suppletivi a quelli che le regioni possono effettuare". Così il commissario Domenico Arcuri in conferenza stampa alla Protezione civile.
Oms: "Questo virus colpisce tutte le età"
"Questo virus è in grado di causare infezioni e malattie nelle persone di qualsiasi età. Può creare malattie lievi, gravi e puo' anche uccidere". Lo ha detto la dottoressa dell'Oms Maria Van Kerkhove nel consueto briefing sul Covid-19 ricordando le parole del direttore generale dell'Organizzazione sul fatto che "i giovani non sono invincibili". "Per la maggior parte dei giovani si tratta di un'infezione lieve, ma c'è un 10-15% che può avere un'infezione da moderata a grave", ha aggiunto il dottor Mike Ryan.
Gori: "A Bergamo rappresentazione crisi non è realistica"
Italia, numeri contagio in leggero calo
Sono 86.498 i casi totali di coronavirus in Italia, con un aumento di 5.959 casi contro i 6.153 in più registrati ieri, quindi in leggero calo. Dopo 5 settimane dall'inizio (ufficiale) dell'epidemia nel nostro Paese, superata dunque la Cina, ferma a 81.342 casi, secondo le ultime stime della Johns Hopkins University. Superati anche gli Usa, dove l'epidemia galoppa con tassi di crescita ben superiori ai nostri: i casi sono 86.012 ma arriveranno nuovi aggiornamenti nelle prossime ore, si prevede con numeri consistenti.
I numeri dei malati in terapia intensiva
Sono 3.732 i malati ricoverati in terapia intensiva, 120 in più rispetto a ieri. Di questi, 1.292 sono in Lombardia. Dei 66.414 malati complessivi, 26.029 sono poi ricoverati con sintomi e 36.653 sono quelli in isolamento domiciliare.
I numeri della Protezione civile
Sono 86.498 i casi totali in Italia, con un incremento rispetto a ieri di 4.401. 10.950 le persone guarite dopo aver contratto il virus (589 in più di ieri). Si contano invece 9.134 i morti , con un aumento rispetto a ieri di 919 (la protezione civile ne conta 50 in più che sono le persone decedute ieri in Piemonte non conteggiate).
Medici Bergamo: "Coronavirus è l'Ebola dei ricchi"
Il coronavirus è "l'Ebola dei ricchi": lo definiscono cosi' i medici dell'ospedale di Bergamo autori dell'articolo pubblicato sul New England Journal of Medicine. I medici definiscono il focolaio in Lombardia "una crisi di salute pubblica e umanitaria" e sollecitano "misure audaci per rallentare l'infezione".
Gori su Bergamo: "Morti in città quattro volte più del normale"
"Ieri abbiamo fornito delle informazioni precise sul comune di Bergamo e qualunque Comune vi può dire la stessa cosa: a Bergamo dall'1 al 24 di marzo sono decedute 446 persone residenti in città, nei dieci anni precedenti mediamente nello stesso periodo erano state 98. Vuol dire che si e' moltiplicato per quattro volte e mezzo il numero dei morti in questo periodo.
Roma, trend positivi in leggero calo
"Oggi registriamo un dato di 199 casi di positività e un trend in leggero calo e per la prima volta sotto il 10%, ovvero al 9,5%". Così l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato, al termine dell'odierna videoconferenza della task-force regionale per il Covid-19 con i direttori generali delle Asl e Aziende ospedaliere e Policlinici universitari e ospedale Pediatrico Bambino Gesù.
Oms, per vaccino ancora 12-18 mesi
"Almeno 12-18 mesi". Lo ha detto il direttore generale dell'Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus nel consueto briefing sul coronavirus.
La protezione dal virus nelle comunità di accoglienza
Varese, sei robottini in corsia per aiutare medici e infermieri
Sei robottini in corsia per aiutare medici e infermieri impegnati in prima linea nella dura battaglia contro il coronavirus. Accade all'ospedale di Varese, dove i sei robot dal viso simpatico e dalle dimensioni di un bambino, da oggi aiuteranno il personale sanitario nell'assistenza a dodici pazienti affetti da Covid-19, un robot ogni due pazienti.
Brescia, 310 medici e infermieri contagiati
Cuomo a Trump: "Mi baso su fatti, non opinioni"
Schiaffo di Andrew Cuomo a Donald Trump. Il governatore dello Stato di New York ha attaccato il presidente americano che ha definito "gonfiate" le richieste di respiratori nella Grande Mela e che intende cominciare ad allentare alcune misure anti-virus come quelle sul distanziamento sociale. "Io mi baso e decido sui fatti, non sulle opinioni - ha detto Cuomo - e i dati mostrano che la curva sta ancora crescendo ed è lungi dall'aver raggiunto l'apice e che aumentando i respiratori si salvano vite umane
Xi offre aiuto a Trump contro la pandemia
La Cina continuerà a condividere informazioni ed esperienze senza riserve con gli Usa, disposta, viste le difficolta' di Washington contro il coronavirus, "a dare aiuto nella misura in cui le sue capacità o consentono".
Nella telefonata con l'omologo Donald Trump, il presidente Xi Jinping ha notato, spiega una nota del ministero degli Esteri, che ci sono molti cittadini cinesi, soprattutto studenti, negli Usa. Pechino tiene alla loro vita e "spera che la parte Usa adotti misure efficaci, garantendone sicurezza e benessere".
Nella telefonata con l'omologo Donald Trump, il presidente Xi Jinping ha notato, spiega una nota del ministero degli Esteri, che ci sono molti cittadini cinesi, soprattutto studenti, negli Usa. Pechino tiene alla loro vita e "spera che la parte Usa adotti misure efficaci, garantendone sicurezza e benessere".