Coronavirus, report Iss: età media delle vittime 78,5 anni. Molti avevano altre patologie

Cronaca

I dati sono contenuti nell'ultimo studio dell'Istituto superiore di sanità, basato su un campione statistico di 3200 pazienti deceduti. Le donne morte e positive al virus sono il 29,4% del totale. Solo l'1,1% delle vittime aveva meno di 50 anni

L’età media dei pazienti deceduti e positivi al coronavirus è 78,5 anni, e resta alto il numero delle vittime che hanno una o più patologie preesistenti. Sono alcuni dei dati contenuti nel report di approfondimento sui pazienti deceduti pubblicato dall'Iss sul sito Epicentro, realizzato su un campione statistico di 3200 vittime e basato sui dati disponibili al 20 marzo. Lo studio mostra inoltre che le donne decedute sono il 29,4% del totale. (GLI AGGIORNAMENTI - LO SPECIALE - LE NUOVE RESTRIZIONI).

Età degli uomini deceduti più alta rispetto a quella delle donne

L’età mediana dei pazienti deceduti positivi al virus - spiega l’Iss - è più alta di oltre 15 anni rispetto a quella dei pazienti che hanno contratto l’infezione (80,5 anni contro 63). Le donne decedute dopo aver contratto l’infezione, si legge ancora, hanno in media un’età più alta rispetto agli uomini (donne 82, uomini 79)  (LE TAPPE DELL'EPIDEMIA - LE FOTO SIMBOLO - IL DECRETO "CURA ITALIA").

Vittime con patologie preesistenti

Il rapporto evidenzia inoltre come numerosi dei pazienti deceduti e positivi al coronavirus avessero una o più malattie preesistenti. Il numero medio di patologie osservate in questa popolazione è di 2,7. Le più comuni sono l’ipertensione, il diabete e le cardiopatie.

L'1,1% aveva meno di 50 anni

Ad oggi sono 36 dei 3200 (1,1%) i pazienti deceduti positivi al virus di età inferiore ai 50 anni. In particolare, nove di questi avevano meno di 40 ed erano otto persone di sesso maschile e una di sesso femminile, con età compresa tra i 31 ed i 39 anni.

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