Il giovane professionista è originario del Camerun. Aveva parcheggiato la vettura sulla Casilina in zona Pigneto
"Negro di m...". Questa la scritta che ha trovato, spalmata a pennarello su tutto il cofano della sua auto, il medico della Croce Rossa Andi Nganso, 32 anni, originario del Camerun. Il giovane era appena uscito da una cena nel quartiere Pigneto di Roma.
La denuncia di un collega della Croce Rossa
L'episodio di razzismo è stato denunciato su Facebook da un suo collega, che ha scritto: "È ora di fermare questo clima di razzismo, odio e intolleranza che sta crescendo nel nostro Paese. #SiamoTuttiFratelli e #TuttiConAndi.
Stop al razzismo in nome dell’Umanità!"
"A Roma l'aria è più pesante che al Nord"
La vettura era parcheggiata sulla circonvallazione Casilina. Dopo la cena sempre in zona Pigneto, appena arrivato alla sua auto, il medico ha visto la scritta e - ha raccontato l'amico e collega ha gridato: “Basta, voglio tornare in Camerun". Andi Nganso vive a Roma da tre mesi, ma è in Italia da quando ha 19 anni: ha vissuto anche a Cantù ma spiega che nella capitale "l’aria è più pesante che al Nord’’. Anche a Cantù aveva sofferto episodi si razzismo. una donna si era rifiutata di farsi curare da lui per colpa del colore della sua pelle.