Il magistrato aveva 62 anni. Di recente aveva vinto due importanti premi internazionali per il suo continuo impegno nel promuovere i diritti fondamentali alla privacy
È morto Giovanni Buttarelli, magistrato e Garante europeo della protezione dei dati. Aveva 62 anni. È stato tra i più grandi esperti mondiali di diritto delle nuove tecnologie, diritto alla privacy e alla protezione dei dati personali.
"Uomo brillante e visionario"
A dare notizia della morte di Buttarelli è stato l'ufficio comunicazione del Garante: "Siamo addolorati dalla tragica perdita di un uomo brillante e visionario, che si è sempre dedicato con passione alla famiglia e al lavoro, servendo fino in fondo la magistratura italiana e l’Unione Europea, e onorandone i valori", si legge nella nota. In passato, il magistrato aveva ricoperto il ruolo di Segretario Generale dell'Autorità garante per la protezione dei dati personali, dal 1997 al 2009 e, su nomina del Parlamento europeo e del Consiglio dell'Unione europea, aveva assunto la carica di Garante aggiunto presso il Garante europeo della protezione dei dati (GEPD) dal 2009 al 2014.
L'impegno costante per la protezione dei dati personali
Nell’Ue aveva anche dato vita a dibattiti internazionali sulla necessità di un approccio etico alle nuove tecnologie, per affrontare le sfide che l'uso dei dati e i meccanismi di disinformazione pongono al funzionamento e alla qualità delle democrazie contemporanee. Inoltre, di recente, Buttarelli aveva vinto due premi internazionali: l'IAPP Privacy Leadership Award e l'EPIC International Privacy Champion Award 2019, per il suo continuo impegno nel promuovere i diritti fondamentali alla privacy e alla protezione dei dati personali.
Il ricordo di Buttarelli
Commentando la scomparsa di Buttarelli, il presidente dell'autorità garante per la protezione dei dati personali, Antonello Soro, ha parlato di una perdita "dolorosissima, per il Paese, per l'Autorità e per me personalmente perché perdo un amico". Mentre il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, ha ricordato su Twitter il magistrato come "un paladino della difesa della privacy di 500 milioni di cittadini dell'Unione europea". "Ha lavorato senza sosta in difesa dei valori europei e della protezione dei dati, sia nell'Ue che a livello globale", ha poi ricordato la commissaria alla Giustizia dell'Ue Vera Jurova. Mentre il presidente della Commissione europea Jean Claude Juncker ha definito Buttarelli una "brillante mente giuridica" che ha dedicato la sua vita professionale a "sostenere i valori su cui è stata fondata l'Unione europea".