È previsto un deciso peggioramento delle condizioni meteo, con fenomeni temporaleschi localmente intensi in particolare sui settori adriatici. A rischio Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Lazio, Molise, Calabria, Basilicata e Puglia
Una nuova ondata di maltempo investirà l’Italia nella giornata di oggi: è previsto un deciso peggioramento delle condizioni meteo, con fenomeni temporaleschi localmente intensi in particolare sui settori adriatici. Allerta arancione per rischio temporali su Marche e Abruzzo. Gialla invece su Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Lazio, Molise, Calabria, Basilicata e Puglia (LE PREVISIONI).
Il quadro complessivo
L'avviso prevede fin dalla mattinata di oggi, sabato 13 luglio, precipitazioni, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Emilia-Romagna, Marche, Abruzzo, Molise e Puglia. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento. Nel corso della giornata il maltempo si abbatterà anche su alcuni settori di Lombardia e Veneto, su gran parte della Toscana, su Umbria, Lazio, Calabria e Basilicata. Sul sito del Dipartimento della Protezione Civile sono disponibili le norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo.
A Pescara resta aperto il Centro operativo comunale
Per far fronte al nuovo peggioramento, il sindaco di Pescara Carlo Masci ha annunciato che il Centro operativo comunale (Coc) resta aperto. A due giorni dall'eccezionale ondata di maltempo che si è abbattuta sul capoluogo adriatico - con chicchi di grandine grandi come arance - e su gran parte della fascia costiera abruzzese, il primo cittadino spiega: "Mercoledì scorso siamo rimasti tutti sorpresi, non avevamo avuto nessuna comunicazione, c'era solo allerta gialla, che si riferisce a temporali ordinari". Il sindaco sottolinea come a Pescara siano stati subito aperti i cantieri per ripristinare le condizioni di sicurezza nelle strade colpite dal nubifragio. "Ci sono quattro imprese private che stanno lavorando con la somma urgenza, tutta la macchina organizzativa è partita subito, dalla sera stessa di mercoledì, e due aree di controllo sono state attivate, nel Coc e in Prefettura".