Carola Rackete ai domiciliari si scusa con la Guardia di finanza per la manovra di attracco. Il Procuratore di Agrigento: "Violenza inammissibile". Salvini: "Condotta criminale". Conte: "Le leggi si rispettano". GLI AGGIORNAMENTI IN TEMPO REALE
Boldrini: "Quando si criminalizza la solidarietà è un pessimo segnale"
Sala: "La capitana ha fatto il suo dovere e si è presa i suoi rischi"
"Quando sin arriva a questi punti si è veramente andati oltre, perché obiettivamente quelle persone rischiano la vita. Trovo veramente disdicevole che ce la si prenda con 40 persone". Cosi' il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha commentato la vicenda dalla nave Sea Watch e quanto fatto dal capitano, a margine dell'iniziativa organizzata per i 25 anni di Emergency. "In questo caso la capitana l'ha fatto per salvare delle vite umane. Ma non elaborerei tanto sulla capitana, che ha fatto quello che riteneva di fare, che ha fatto il suo dovere e che si e' presa i suoi rischi. Ma ciò deve portare a una riflessione - ha aggiunto -. Ne parlavo ieri con il ministro degli Esteri, che tra l'altro ha pubblicamente dichiarato che i porti libici non sono sicuri".
La nave è sotto sequestro probatorio, dovrà essere convalidato
Salvini: "Per Rackete già pronto decreto di espulsione con destinazione Berlino"
Salvini: "Fortunatamente nessuno si è fatto male, ma si è rischiato il morto"
Carles Puigdemont: "Solidarietà a Carola Rackete"
"Tutta la mia solidarietà e sostegno a Carola Rackete. Abbiamo bisogno di persone come lei per creare un mondo migliore e di pace", ha scritto l'indipendentista catalano su Twitter. "Spero - ha aggiunto - che possa essere rilasciato senza essere incriminata. Aiuta a salvare vite!". La 31enne è stata arrestata nella notte dalla Guardia di Finanza e ora si trova agli arresti domiciliari.
Salvini in diretta su Facebook: "Giustizia è fatta, indietro non si torna"
Prefetto Agrigento: pronto a fare sanzione
"Attendo la relata di notifica del provvedimento della Guardia di finanza. Il decreto Sicurezza bis prevede una sanzione da 10 mila euro a 50 mila euro sia per il comandante della nave che per il proprietario e l'armatore. Valuterò non appena avrò il provvedimento". Lo dice il prefetto di Agrigento, Dario Caputo, in merito alla Sea Watch. "Sono sulla linea d'azione del decreto Sicurezza bis e del Viminale - aggiunge il prefetto - . E' una situazione molto delicata perché adesso, si è sovrapposta anche l'inchiesta penale".
Le parole della capitana prima di entrare nel porto di Lampedusa
La comandante ha lasciato la caserma della Guardia di Finanza
Carola Rackete, la comandante della Sea Watch, ha lasciato la caserma dell guardia di finanza di Lampedusa in cui ha passato la notte. Accompagnata da militari delle Fiamme Gialle, è stata fatta uscire da un ingresso secondario.
Salvini: solidarietà a Forze dell'Ordine e Guardia di Finanza
La nave non è più ormeggiata al molo commerciale di Lampedusa
La Sea Watch non si trova più al molo commerciale di Lampedusa, dove era giunta in nottata per decisione del comandante Carola Rackete. Lo spostamento è stato deciso per motivi di sicurezza: il molo commerciale si trova a ridosso della pista utilizzata per il decollo e l'atterraggio degli aerei, per cui Sea Watch è ora ormeggiata poco fuori dal porto.
Castelli: ringraziamenti alla Guardia di Finanza per il lavoro svolto
Giorgio Mulè, FI: nessun vincitore, perdono tutti
scrive su Facebook il deputato di Forza Italia Mulè e portavoce dei gruppi azzurri di Camera e Senato. "Perde - aggiunge - Carola Rackete che viola deliberatamente le leggi e sfida l'autorità di uno Stato con un atto di disobbedienza 'incivile', perde il governo olandese che alza la voce (eccome) se ad essere infrante sono le sue di regole. Perde l'Italia, che sull'immigrazione non e' stata capace di far sentire la voce ed imporre una linea che risparmia la dignita' di 40 persone e ristabilisce ordine ed equa redistribuzione dei migranti in Europa. Un anno fa al
termine del Consiglio europeo il premier Conte affermava: 'L'Italia non è più sola in tema di immigrazione'...sipario", conclude.