Il Papa incontra la famiglia rom di Casal Bruciato: “A loro solidarietà e vicinanza”. FOTO

"Con questo gesto, il Papa ha voluto esprimere vicinanza e solidarietà a questa famiglia e la più netta condanna di ogni forma di odio e violenza", ha sottolineato Gisotti

"Prego per voi, vi sono vicino, e quando leggo sul giornale una cosa brutta, vi dico la verità, soffro, questa non è civiltà, l'amore è la civiltà", ha detto il Papa rivolgendosi a 500 rom e sinti incontrati oggi in Vaticano

"È vero, ci sono cittadini di seconda classe, ma i veri cittadini di seconda classe sono quelli che scartano la gente, perché non sanno abbracciare, sempre con gli aggettivi in bocca, e scartano, vivono scartando, con la scopa in mano buttano fuori gli altri", ha affermato Papa Francesco durante l'incontro di preghiera

"Invece la vera strada è quella della fratellanza - ha aggiunto il Pontefice -, con la porta aperta. E tutti dobbiamo collaborare"

"Lasciarsi dietro il rancore. Il rancore ammala tutto, ammala la famiglia. Ti porta alla vendetta, ma la vendetta io credo che non l'avete inventata voi. In Italia ci sono organizzazioni che sono maestre di vendetta, voi mi capite bene”, ha sottolineato Bergoglio

"Un gruppo di gente che è capace di creare la vendetta, di vivere l'omertà - ha proseguito Francesco -: questo è un gruppo di gente delinquente, non gente che vuole lavorare"

Nel pomeriggio, la famiglia rom attesa da Papa Francesco è uscita dalla palazzina in cui risiede - presidiata da contestatori e militanti di Casa Pound - scortata dalle forze dell'ordine

Negli ultimi giorni, davanti al palazzo dove c'è l'appartamento regolarmente assegnato alla famiglia, si è scatenato il caos. Minacce, insulti e frasi anche raccapriccianti come il "ti stupro" urlato da un abitante all'indirizzo di una donna che stava rientrando con una bambina nella casa popolare

"Ci hanno minacciato dicendoci che ci avrebbero tirato bombe e ci avrebbero picchiati. I miei figli hanno visto e sentito tutto questo e ora, con queste persone sotto casa, hanno paura. Tanto che per fare la spesa siamo stati scortati dalla polizia. Ma a questa casa ne abbiamo diritto, ce l'ha assegnata il Comune", ha detto il padre della famiglia

Diversi inquilini del palazzo di case popolari hanno espresso la loro contrarietà alla presenza della famiglia rom esponendo bandiere italiane sui balconi

A sostenerli, membri e attivisti di Casa Pound che hanno organizzato manifestazioni di fronte all'edificio

In questi giorni alcuni momenti di tensione si sono registrati anche quando attivisti dei movimenti di sinistra sono arrivati nella zona per manifestare contro le posizioni di Casa Pound e di alcuni residenti