Alcuni passanti hanno assistito quasi in diretta all'agguato avvenuto questa mattina in via Cadore, in zona Porta Romana. “Siamo arrivati prima della polizia e dell’ambulanza. L’uomo respirava ancora”, racconta un ragazzo
“C’erano delle persone ai tavoli. Abbiamo sentito gli spari e siamo usciti fuori a vedere. Ma solo dopo cinque minuti, perché all’inizio ci sembravano rumori un po’ strani”. Lo racconta il barista di un locale che si trova vicino al luogo in cui questa mattina a Milano, in via Cadore, zona Porta Romana, un uomo è stato ferito da un proiettile allo zigomo durante una sparatoria. “Poi abbiamo visto tutto: questa persona dentro la macchina… ”, continua il barista, parlando della vittima che si trovava a bordo della sua auto.
“Respirava ancora”
“Un signore si è messo a gridare ‘Aiuto, aiuto! Si è sparato!’”, aggiunge una signora intervistata nella stessa zona. “E invece no. Adesso ho visto la macchina con il buco e quindi non è vero che si è sparato”, spiega. Anche un ragazzo, che questa mattina ha parcheggiato la sua auto proprio in via Cadore, ha assistito alla scena quasi in diretta: “Sono sceso dalla macchina, ho sentito questi quattro colpi di pistola ben distinti. Li per lì, con due passanti ci siamo guardati perché pensavamo fosse qualche matto sui marciapiedi. Noi siamo arrivati prima della polizia e dell’ambulanza. C’era questa persona dentro la macchina che respirava ancora”, racconta.
